I film di fantascienza ci mostrano astronavi chilometriche,abitate da centinaia se non migliaia di persone:belle,spettacolari ma ...
Einstein ci ha insegnato che una massa lanciata a una velocità vicina a quella della luce,aumenta a dismisura.
Bene,ecco il primo punto:un'astronave di massa minima richiede una spinta minore,meno energia durante le accelerazioni e meno problemi nel decelerare.
Una piccola massa aumenta meno rapidamente di una grande,quindi,una piccola astronave è il mezzo migliore per viaggiare nello spazio profondo.
Il secondo è questo:la forma non conta niente,quindi proporre astronavi  con un davanti e un dietro,con uno scafo allungato è,quanto meno...troppo terrestre...
In realtà,un'astronave può avere la forma di una sfera,di un cubo,di un prisma,di un cilindro diritto o rovesciato o di qualsiasi altra cosa anche e molto irregolare, viaggiando felice e beata nel cosmo!
Lo spazio è vuoto,non oppone resistenza,non ha dimensioni da rispettare:un davanti,un dietro,una destra,una sinistra,un sopra e un sotto!
Perciò, le astronavi di  piccola massa e di qualsiasi forma, sono le più indicate per i viaggi spaziali!
E lo sono anche per questo:quando ci si trova nello spazio profondo,non si va avanti,indietro,sopra o sotto,a destra o a sinistra.
Inoltre,su lunghe distanze,la luce delle stelle segue i campi gravitazionali e di sposta visivamente:quando guardate il cielo notturno,vedete le stelle in una posizione che non corrisponde affatto a quella originaria.
Quindi,a maggior ragione,viaggiando nello spazio profondo,le navi,in pratica,seguono un moto complesso che porta a destinazione solo grazie a una combinazione precisa di variabili di rotta!
Viaggiare nello spazio profondo,quindi,è un'arte teorico-pratica basata su una tecnologia informatica avanzatissima e agita da soggetti intelligenti e creativi!
Dunque,un'arte e una scienza molto piû evolute di quelle umane attuali!

Ma  viaggiare nello spazio profondo è un mezzo o un fine?
Perchè se è un fine allora chi in ciò eccelle è certamente più evoluto.
Ma se invece è un mezzo allora no.
Se sarà necessario per noi viaggiare nello spazio profondo, escludendo lo scopo di pavoneggiarci per quanto siamo bravi ed evoluti, allora lo faremo, non dimenticando che ogni tanto dovremo metter comunque i piedi "per terra" su qualche pianeta dotato di un atmosfera dentro la quale astronavi con forma di fantasia si incenerirebbero all'istante.

Ma no,questo post ha il solo un carattere tecnico e il termine "evoluzione" va inteso in senso tecnico 
Secondo me gli alieni più "evoluti tecnicamente in questo senso"sono   i più agguerriti e cattivi.
Meglio non averci a che fare e io mi meraviglio che la Terra non schermi in qualche modo i suoi segnali TV,radio,ondulatori,ecc...in modo tale da non farsi notare ...

Ritengo alta la probabilità di vita aliena ad ogni stato ''evolutivo'' immaginabile e non.
Per quanto riguarda la difesa preventiva ho notato che nessun animale terrestre la applica, ameno che non si tratti di mimetismo e simili strategie, e se non lo fà ci sarà un buon motivo. Una gazzella non scappa dal leone solo perchè lo vede o lo fiuta, ma solo quando è certa delle sue intenzioni predatorie.
Immagino ciò sia dovuto al fatto che la sopravvivenza di una specie è legata a una ragione economica,  per cui le energie vanno consumate solo quando vi è comprovata necessità.
Noi in questo facciamo effettivamente eccezione in effetti, ma infatti è uno dei motivi per cui stiamo mettendo in forse la nostra specie, e non solo.
Andrei quindi cauto nello sprecare in difese preventive delle quali inoltre non sia possibile fare un preventivo certo e oculato.
Ci difendiamo da alieni a quale stadio ''evolutivo'' precisamente ?

Non sto dicendo che la difesa preventiva che gli uomini sono in grado di applicare sia un errore in assoluto, ma bisogna saperla dosare e rivolgerla a pericoli ben noti, come ad esempio l'attuale programma per deviare gli asteroidi.
Il nostro budget per la difesa preventiva non è illimitato, ma la probabilità che un asteroide prima o poi colpisca la terra coincide con la certezza, per cui non appena ne abbiamo acquisito le capacità tecniche abbiamo iniziato a metterla in atto, ma sopratutto sappiamo esattamente da cosa ci stiamo difendendo.
A che serve difenderci da alieni né visti né fiutati se poi non ci rimangono i fondi per difenderci da  asteroidi certi?

Io lo farei iano se quelli passassero casualmente in un'area dello spazio dove viaggiano le nostre emissioni...
Secondo me,Hawking aveva ragione:gli alieni sono pericolosi anche se non fossero predatori o "cattivi".
LA LORO EVOLUTIVITÀ SAREBBE AUTOMATICAMENTE UNA SUPREMAZIA,FORSE ANCHE PIÙ PASSIVIZZANTE E DIPRNDEBTE DI UNA DITTATURA!