Via Lattea come non era mai vista

Aperto da Pensarbene, 29 Marzo 2023, 08:05:52 AM

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Pensarbene

Un raggio gamma molto luminoso, sito a circa 2 miliardi di anni luce, illumina la "nostra" galassia
in un modo mai visto prima:

https://www.agi.it/scienza/news/2023-03-28/spazio_la_via_lattea_fotografata_da_raggio_gamma_brillante-20712696/amp

La luce ha impiegato 2 miliardi di anni ad arrivare da noi ma, nel contempo, lo spazio si è espanso metricamente obbligando la luce stessa a percorrere una distanza in costante e accelerato aumento.
Quindi?
A voi il continuum della discussione.




iano

Qualcosa si espande dentro uno spazio, ma come fà uno spazio ad espandersi dentro se stesso?
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Pensarbene

La congettura più attuale ipotizza che lo spazio non si espanda ma SI CREI NUOVO SPAZIO DENTRO LO SPAZIO.
In questo modo lo spazio sembra espandersi ma,in realtà, aumenta di ... spazio a causa di questa "creazione".
Una congettura interessante che introduce una domanda:"come si crea questo spazio?"
Una volta spiegato questo,si può mettere da parte l'ipotesi dell'energia oscura,e lavorare sul fatto che lo spazio non si stira ma aumenta semplicemente sé stesso grazie a questa "creazione".
L'idea potrebbe stare in piedi,dato che lo spazio non è materia,quindi non varrebbe la legge "nulla si crea,nulla si distrugge,tutto si trasforma"
Però, come si potrebbe spiegare quella "creazione"?



iano

#3
Il fatto è che ''non c'è un solo spazio'' cui poter fare riferimento, e questi diversi spazi sono fra loro incompatibili, quindi se non specifichiamo a quale spazio ci riferiamo rischiamo di considerarne diversi contemporaneamente creando contraddizioni che sono solo apparenti.
Lo spazio di Newton essendo assoluto è immutabile, quindi non può modificarsi, e in particolare non può espandersi, né vi se ne può aggiungere di nuovo.
E' invece nella natura dello spazio di Einstein il potersi modificare in quanto è la distribuzione delle masse a determinarlo, e lo spazio si modifica in conseguenza della non staticità dell'universo. E' la dinamica delle masse in ultima analisi a determinare lo stato mutevole dello spazio.
Quello che si è constatato  però è che manca una perfetta corrispondenza fra la distribuzione nota delle masse e lo stato dello spazio, che viene perciò giustificato con una ipotesi aggiunta ad hoc, che esista cioè una massa finora non rilevata, detta oscura, che ripristina la mancata corrispondenza.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

iano

In sostanza possiamo dire che si crea UN NUOVO SPAZIO NUOVO DENTRO LO SPAZIO solo se, senza rendercene conto, stiamo parlando di spazi diversi.
Ma non è lecito mescolare spazi diversi fra loro perchè si creano così paradossi, che spariscono poi significativamente nel momento in cui si specifichiamo lo spazio di riferimento.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

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