Menu principale

Scoperta l'acqua calda?

Aperto da Pensarbene, 01 Luglio 2023, 11:14:12 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

Pensarbene

https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AEiJDJtD

Che cosa significa questa "scoperta"?
Di solito la scienza procede per ipotesi da verificare o congetture che potrebbero diventare ipotesi.
In questo caso gli scienziati hanno scelto un certo numero di stelle,ne hanno analizzato gli effetti sullo spazio tempo e ne hanno tratto una specie di "radiazione gravitazionale di fondo"
Dopo di che, come al solito, hanno teoricamente generalizzato la cosa
a tutto l'universo e sono usciti adesso con una "radiazione di fondo"
che ricorda in modo significativo quella di microonde.
Io non ho la laurea in astrofisica quindi mi pronuncio solo  sulla dinamica della ricerca e della sua pubblicazione.
Per questo ho titolato "Scoperta l'acqua calda".
Lavorando in questo modo si può ottenere quello che ci si aspetta anche in buona fede.Inoltre,generalizzando ed estrapolando i dati,si arriva ad imitare la famosissima "radiazione cosmica di fondo " IMPRESSIONANDO COLLEGHI E INTERESSATI.
Non dico di più


Pensarbene

Questo articolo spiega meglio la cosa:

https://www.passioneastronomia.it/limportante-contributo-italiano-nella-scoperta-dello-sfondo-di-onde-gravitazionali/

Allora,scegliendo una settantina di pulsar come rivelatore,usando telescopi posti sulla superficie della terra,hanno misurato le variazioni dell'emissione delle pulsar cercando di capire quali onde gravitazionali provocavano quelle variazioni.In pratica hanno misurato le onde gravitazionali provenienti dallo spazio e passanti attraverso il campo delle pulsar.Questo passaggio di onde poteva essere analizzato distinguendolo dalle emissioni gravitazionali delle pulsar stesse.
In questo modo sono state scoperte micro onde gravitazionali che formerebbe una emissione di fondo.
Da qui a sbandierare la cosa come fosse "chissà che" ce ne passa.
Parlare di "onde gravitazionali di fondo in tutto l'universo" è quanto meno azzardato.
Attribuire ai dati della scoperta un valore scientifico anche a meno che altri scienziati abbiano potuto ripetere e verificare le 'osservazioni cosa che non è stata.
Siccome questo lavoro dura da 25 anni,uno si chiede che cosa abbiano fatto d'altro nella vita per guadagnarsi la pagnotta.
Infine non sono noti gli algoritmi,i protocolli
e il tutto ricorda la famosa immagine ciambella del buco nero.




 attraverso le pulsar pro

Pensarbene

#2
la generalizzazione continua:

https://www.open.online/2023/06/29/astronomia-universo-onde-gravitazionali-studio/

confermando quanto scrivo.
Forse ci diranno anche con quale ritmo(rock soft o hard,free jazz,
blues  ... e ce ne faranno sentire il "suono".
A proposito di suono...avrete notato in questi ultimi tempi la moda nasa di trasformare le radiazioni cosmiche in suoni FITTIZI.I risultati sono TETRI E ASSURDI,dato che nello spazio il suono non viaggia e non lo si può INVENTARE.
Palesemente NON SANNO PIÙ CHE FARE per cercare di reggere un mondo che si sbriciola di giorno in giorno mostrando la sua vera natura che NATURA  NON È.
Io mi limito ai fatti e ai risultati,CONSTATO,INFORMO,
DISCUTO ma non mi coinvolgo affatto.
RIMEDINO QUELLI CHE ANCORA,FORSE,LO POSSONO FARE QUEL TANTO CHE BASTA PER EVITARE LO SFACELO FINALE!




 

Pensarbene

Riflettendo: la supposta "marea ondulatoria di fondo" ricorda la "radiazione cosmica di fondo".
Tutte e due sembrano dirci che l'universo è omogeneo con la sua materia/energia distribuita uniformemente.
Questa idea non sembra coerente con la teoria del Big bang o,meglio,non la conferma così pacchianamente 
Al contrario,sembra confermare il fatto che, l'universo,perlomeno come lo vediamo noi,non sia affatto in espansione accelerata ma sia relativamente stazionario.
Un universo tutto sommato monotono e uguale dappertutto,simile a quello proposto da Alton Arp.
E poi tenete conto di un fatto:se fosse vera  l'idea della marea di onde gravitazionali,sarebbe altresì vero che i FOTONI sensibili ai campi gravitazionali, sarebbero continuamente DEVIATI dalla loro traiettoria.
In pratica,il fotone X percorrerebbe l'universo seguendo la cresta di queste pressochè infinite onde  MUTANDO DIREZIONE OGNI VOLTA.
La sua velocità non cambierebbe,ma la traiettoria si.
Ecco perchè noi vediamo un universo omogeneo e uniforme,la somma delle traiettorie possibili e probabili  è un numero infinito.
La media statistica è quella che vediamo.
Non solo,esistendo infinite onde gravitazionali,esiste un numero elevato di LENTI GRAVITAZIONALI Che MOLTIPLICANO il numero di galassie che possiamo vedere 
Per questo,TUTTE LE IMMAGINI DELLO SPAZIO APERTO E PROFONDO,ci mostrano decine di galassie UGUALI per forma e uminosità:
[color=rgb( var(--theme-link) )]https://www.google.com/search?client=ms-android-wtn&sxsrf=AB5stBjw_RwuAvwdJsB534RMy8oQ5S5scQ:1688446284735&q=lenti+gravitazionali&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwjQ0ZfIoPT_AhWS_7sIHTSbAM8Q0pQJegQICBAB&biw=412&bih=753&dpr=1.75[/url][/font][/size][/color]
Le galassie possono avere queste forme:
[color=rgb( var(--theme-link) )]https://it.m.wikipedia.org/wiki/Galassia#Tipi_e_morfologia[/url][/font][/size][/color]
Qelle irregolari sono pochissime e le altre così modellate sono simili per forma  anche se varia il loro numero di stelle.
Le lenti gravitazionali le moltiplicano in modo tale che la galassia a spirale X si ritrova rispecchiata..."x volte"
Come vedete,gli scienziati a volte,per volerne sapere di più,finiscono per saperne di meno trovandosi poi in guai teorici notevoli!
 
 
[color=rgb( var(--theme-text_light) )]Modificato 10 ore fa da passworld[/color]