Fotovoltaico e riscaldamento planetario

Aperto da viator, 21 Novembre 2021, 15:53:42 PM

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viator

 Salve. A proposito di riconversione energetica mi pongo una domanda a proposito dei pannelli solari: ma se l'intera superficie terrestre (ipotesi ovviamente iperbolica che dovrebbe servire solamente a dare un senso alla questione) venisse interamente ricoperta da pannelli solari (per comodità, da considerare di attuale progettazione, caratteristiche e soprattutto rendimento).................il pianeta nella sua intierezza ne risulterebbe riscaldato o raffreddato ?.


Io credo che, per naturale conseguenza entropica, la risultanza consisterebbe in un complessivo raffreddamento della SUPERFICIE del pianeta, dal momento che la superficie stessa dei pannelli (fatta 100 la quantità totale di energia solare che li investe) ne RIFLETTEREBBE UNA PARTE IMPORTANTE (azzardo tra il 10 ed il 15%)......e contestualmente il suolo risulterebbe completamente ombreggiato dai pannelli stessi. Inoltre la maggior parte della energia riflessa dalla supercie dei pannelli – secondo me – verrebbe rinviata verso lo spazio esterno al pianeta, e solo una piccola porzione verrebbe "utilizzata" per il riscaldamento dell'atmosfera.




Naturalmente entrerà poi in gioco il rendimento termodinamico del pannello in quanto "macchina di trasformazione dell'energia", il convogliamento e dispersione della corrente elettrica prodotta e via via con altri aspetti particolari che produrranno il progressivo decadimento del rendimento complessivo dei sistemi, con i conseguenti effetti ora di aumento locale delle temperature, ora di loro diminuizione locale.




Ovvio che il calcolo accurato del bilancio di un simile cumulo di effetti risulta praticamente impossibile..........ma io provo egualmente a chiedere se qualcuno di voi si è mai posto un quesito del genere e a quali conclusioni (ovviamente raffazzonate, ma augurabilmente meno delle mie) esso potrebbe portare.




Grazie ed auguri a chi volesse fornire il proprio parere.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

InVerno

Se i pannelli ce li avessero regalati i marziani probabilmente si raffredderebbe e di molto, quanto dipende principalmente dai valori di albedo dei pannelli (ce ne sono più chiari e più scuri) e se i pannelli fossero stati fatti per perseguire questo scopo, in tal caso potrebbero raggiungere un albedo quasi vicina a 1. Tuttavia essendo che per produrre una quantità del genere di pannelli avremo inquinato talmente tanto da rendere l'atmosfera densa come il prosciutto, probabilmente la maggior parte dei fotoni non riuscirrebbero a uscire dalla stratosfera e rimbalzerebbero indietro. Io scommetterei perciò che la superficie si raffredderebbe, ma l'atmosfera si riscalderebbe.

Al di là di queste ipotesi assurde, esiste un progetto simile, non di pannelli fotovoltaici ma di semplici specchi. Quando ne ho sentito parlare tempo fa non mi era parsa una grande idea, ma ha convinto persone che non avrei mai pensato sarebbero rimaste convinte, perciò magari non è così male, infatti è arrivato alla cop26.
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Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

viator

Salve Inverno. Citandoti : "Al di là di queste ipotesi assurde, esiste un progetto simile, non di pannelli fotovoltaici ma di semplici specchi".


Grazie per la tua risposta. La mia ipotesi è certamente assurda quantitativamente, mentre qualitativamente aveva unicamente la funzione di sondare - indipendentemente dalla scala di applicazione - quale dei due effetti potrebbe generare una estesa superficie di suolo se schermata da pannelli.

Circa la concentrazione delle radiazioni solari attraverso degli specchi................la sua applicabilità (vedi specchi ustori attribuiti ad Archimede).........risulterebbe solamente e del tutto locale, benchè con efficienza forse superiore  quella dei pannelli fotovoltaici. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.