Formazione della umanità: A che punto la vera scienza? E la filosofia?

Aperto da PhyroSphera, 17 Maggio 2024, 15:44:35 PM

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PhyroSphera

Citazione di: Jacopus il 22 Maggio 2024, 21:21:12 PMhttps://www.youtube.com/watch?v=TfCUKXXzoZg

Un intervento breve, ma molto lucido, sull'argomento, di Telmo Pievani.
Non è breve, dura un'ora. Non ho tempo per esso, ma si può dire anticipatamente riguardo alle vostre obiezioni che fare della evoluzione un assoluto e poi pensare alle trasformazioni è una scritieratezza pericolosa. Mentre si vive bisogna pensare anche ad altro.

Mauro Pastore 

Jacopus

Un'ora per riassumere l'evoluzionismo è pochissimo. Ad ogni modo le tue repliche vanno bene per la sagrestia ma non in un forum, e soprattutto non nella sezione "scienza e tecnologia".
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

PhyroSphera

Citazione di: Pensarbene il 23 Maggio 2024, 08:48:26 AMNon abbiano discusso la legge del "nulla si crea,nulla si distrugge,tutto si trasforma"

Da rimarcare che 'nulla si crea' non significa 'nulla è creato'!!

Mauro Pastore 

PhyroSphera

Citazione di: Jacopus il 24 Maggio 2024, 12:07:18 PMUn'ora per riassumere l'evoluzionismo è pochissimo. Ad ogni modo le tue repliche vanno bene per la sagrestia ma non in un forum, e soprattutto non nella sezione "scienza e tecnologia".
La scienza non è scientismo, questo lo dovete imparare voi, inoltre discutere filosoficamente sulla scienza implica parlare anche di altro. E questo aiuta proprio anche a parlare di scienza; ed anche un credente può farlo con la filosofia.

Mauro Pastore 

daniele22

Mi sono sorbito un'ora del datato intervento accademico postato da Jacopus per avere conferma ancora una volta che i dati epistemologici sono sempre coerenti con la mia tesi. Non sono ovviamente d'accordo con la narrazione di Telmo Pievani che dovrebbe astenersi dal compiere nel suo racconto considerazioni che seppur indirettamente sarebbero di ordine filosofico, una su tutte e inerente alla logica il ragionamento che fa sull'anello mancante, molto astuto, ma fallace. I ricercatori, i cosiddetti scienziati, dovrebbero smetterla di fare filosofia se non si sentono filosofi nell'anima. Per spiegare ciò che intendo direi che un ricercatore scientifico sta a un filosofo come un pubblico ministero sta a un giudice. In molti pensano che il filosofo dovrebbe adattarsi alle scoperte scientifiche, o addirittura che i filosofi sarebbero i fisici. Affermazione del genere sarebbero vere in parte. A mio modesto avviso, sarebbe invece che il filosofo, nel suo pensiero, dovrebbe contenere la scienza, ma quando non la contiene più cessa di essere un buon filosofo, almeno momentaneamente, ed è per questo che deve adattarsi, ed è in questo senso che l'affermazione di cui sopra sarebbe parzialmente vera. La differenza è sottile poiché nella pratica filosofica sarà decisivo il modo in cui il filosofo si adatta all'evidenza scientifica: o violenta la sua convinzione precedente, o cerca di manipolare l'evidenza senza intaccare la sua convinzione, ma così facendo prima o poi dovrebbe rivelarsi tutta la sua insipienza.
Molto più lucida, dato che lucido sarebbe stato l'intervento di Pievani, mi sembra invece quest'intervista di un paio di giorni orsono con Cacciari. Devo ammettere che a un dato punto mi ha deliziato quel suo "....Perché c'è un ateismo della totale indifferenza e ci sono atei che credono"

PhyroSphera

Citazione di: Jacopus il 24 Maggio 2024, 12:02:32 PMSi arresta perché il modello scientifico moderno non può inventare, ma si basa su fatti che devono essere provati. Il metodo scientifico, compreso l'evoluzionismo, non è un fatto di fede ma una indagine alla Sherlock Holmes. Sull'invasione della mente degli studenti, ritengo che in Italia, la scienza non sia davvero così considerata come nel resto dell'Occidente e una delle conseguenze è la nostra progressiva arretratezza, in primo luogo culturale, che diventa inevitabilmente arretratezza economica, visto che queste due dimensioni sono strettamente collegate.
Teoria dell'evoluzione ed evoluzionismo non sono lo stesso. Il racconto evoluzionista non è provato.

Mauro Pastore 

Jacopus

CitazioneTeoria dell'evoluzione ed evoluzionismo non sono lo stesso. Il racconto evoluzionista non è provato.
A me sembra il contrario, ovvero che il racconto del Pentateuco non sia provato. Che noi invece deriviamo dai batteri è provato, nei limiti della conoscenza scientifica attuale, che non è mai definitiva ma è, al momento la migliore che abbiamo. Di prove ce ne sono così tante che ormai è solo una questione di fede, non crederci.

Ne racconto una a caso: il nostro organismo si è modificato a seguito della scoperta della cottura delle carni e pertanto oggi il nostro stomaco non è in grado di assimilare la carne cruda in grandi quantità. Idem per il latte. La possibilità di berne dagli animali a seguito della domesticazione di ovini e bovini ha modificato l'originaria intolleranza al lattosio, dopo l'età dello svezzamento. Ancora, la pelle bianca è una mutazione di homo sapiens di 16.000 anni fa. Prima eravamo tutti negretti, perché non avevamo bisogno di assorbire vitamina D, vivendo esclusivamente in Africa, dove c'era abbondanza di sole. Ed ancora, il coccige è la prova fisica che avevamo qualche centinaia di migliaia di anni fa, la coda. Ed ancora, gli uccelli sono i discendenti dei dinosauri dai quali si sono evoluti 60 milioni di anni fa. E ciò è provato dalla struttura ossea identica di uccelli e dinosauri oltre che alla decodifica del loro dna. Siamo ormai vicini alla possibilità di "editare" geneticamente forme di vita, replicando artificialmente ciò che avviene da sempre in natura. La natura è imperfetta e nella sua imperfezione si arrangia con quel che ha per rispondere alla sua legge universale: la ricerca e il mantenimento della vita.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

bobmax

"Nulla dal nulla"
Infatti, e poiché la nostra origine è necessariamente il nulla... non possiamo che essere nulla.

Una evidenza che giace nelle profondità della consapevolezza.
Sempre ostracizzata, negata, derisa, ma che non può essere cancellata. È ciò che siamo.

È l'Essere, è la libertà, che richiede di spazzar via ogni fede nell'esistente, ogni attaccamento in qualcosa, in qualcuno, perché mera manifestazione del Nulla.

Essere = Nulla
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

InVerno

Citazione di: PhyroSphera il 24 Maggio 2024, 12:13:00 PMTeoria dell'evoluzione ed evoluzionismo non sono lo stesso. Il racconto evoluzionista non è provato.

Mauro Pastore
Hai ragione lo scientismo ci ottunde la mente, cancelliamo la versione evoluzionista non provata, ora abbiamo un grande spazio bianco sull'origine dell'uomo.. che ci scriviamo ? Che racconto a mio figlio ? Pendo dalle tue labbra, avanza la tesi, sfida il dogma, partorisci l'elefante. Da dove viene l'uomo, Mauro ? 
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

iano

Citazione di: InVerno il 24 Maggio 2024, 16:10:03 PMDa dove viene l'uomo, Mauro ?
Scusa, però ha ragione Mauro, perchè  alla fine dove sta la novità, se l'uomo invece di nascere sotto un cavolo è nato sopra a un cespuglio. :))
Scusatemi, mi è scappata.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

niko

Citazione di: PhyroSphera il 24 Maggio 2024, 12:00:19 PMSe si dice di ontogenesi si dice di distinzioni, senza confondere uomini, cavalli e quant'altro... E non mi attribuire di aver dato al Mistero il significato che dici tu.

Mauro Pastore


Il mistero e' quello che resta quando si negano con lunghe insalate di parole le "risposte", a certi quesiti, della "scienza ufficiale" senza nemmeno disturbarsi di proporre delle alternative, no?

Se il noto viene negato, e non vengono proposte alternative, quel che resta e' l'ignoto, quindi, simpaticamente il mistero.

Perche' ammetterai che stabilire come dovrebbero funzionare certe cose, se non evolutivamente e casualmente, e' davvero, un bel mistero.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Citazione di: iano il 24 Maggio 2024, 18:26:29 PMScusa, però ha ragione Mauro, perchè  alla fine dove sta la novità, se l'uomo invece di nascere sotto un cavolo è nato sopra a un cespuglio. :))
Scusatemi, mi è scappata.
I liguri sono evoluti separatamente dalla linea delle scimmie, veniamo dai tirannosauri, a testimonianza di ciò ci sono rimaste le braccine corte. Scusatemi mi è scappata.. 
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

iano

Ma allora siamo tutti d'accordo che l'evoluzione è una barzelletta!
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Pensarbene

la vita si organizza per sistemi sempre più complessi.
Le tre caratteristiche dei sistemi viventi complessi sono:
a)la macchinizzazione
b) la gerarchizzazione
c)la centralizzazione 
Queste tre regole per ogni sistema e per l'insieme dei sistemi.
Quindi è logico che la specie umana sia la più gerarchizzata,centralizzata e macchinizzata in ogni senso.
Su questo non ci piove, quindi...
 



iano

Citazione di: Pensarbene il 25 Maggio 2024, 18:34:56 PMla vita si organizza per sistemi sempre più complessi.




Si, e ciò si può leggere in diversi modi, ma la lettura più semplice secondo me, se non la più immediata, è che l'aumento di diversità comporterà necessariamente un aumento di complessità.
Cioè se l'obiettivo dell'evoluzione è creare diversità, un aumento di complessità ne sarà la necessaria conseguenza.
Quindi sarebbe la diversità ad avere valore, e non la complessità, essendone un accessorio.
Diversamente si potrà seguire il filo della complicazione per capire dove voglia andare a parare l'evoluzione, cercando di astrarre dalla sequenza evolutiva una tendenza, e questa e la lettura più complicata, ma anche quella più premiante per la nostra vanità.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

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