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Dieci miliardi di ...

Aperto da hystoricum, 11 Agosto 2022, 11:02:51 AM

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Alberto Knox

Anche un telescopio 100 volte più potente del james weeb non può arrivare al momento della singolarità iniziale del big-bang. E questo perchè è un orizzonte fisico stutturale , la luce arriva fino a quell orizzonte e non oltre. Non si tratta di raggiungere la singolarità , quanto di esplorare lo spazio profondo e vedere cose mai viste prima.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

hystoricum

Non è detto:Webb è il primo dei supertelescopi costruiti per concentrarsi su frequenze particolari:
Webb sugli infrarossi.
il problema è il loro dover stare comunque nei limiti delle frequenze luminose infrarosse e ultraviolette per cercare oggetti lontano e chiarire quelli meno lontani.
Ma l'unica cosa significativa per quanto riguarda il momento d'inizio è la vibrazione di fondo.
Fin'ora è stata misurata bene ma non ancora in modo definitivo.
È lei a dirci la verità sull'inizio,definito impropriamente "esplosione","big bang":sarà lei a chiarire le cose.
Per poterle chiarire,bisogna inventare strumenti capaci di risalire l'eco fino al momento esatto da cui è partito.
In pratica,voi sentite l'eco di un grido nella valle e riuscite a misurarlo,analizzarlo e seguirlo fino alla fonte,alla bocca che l'ha emesso!

hystoricum

@iano
il piacere di conoscere è alla base della scienza e della cultura.
Per conoscere bisogna essere prescrittivi.
Einstein dice:" è la teoria che permette di scegliere e definire quello che possiamo studiare "
Fai una ipotesi,ci lavori,verifichi e questo lavoro  lo fai sul "campo" che hai scelto e definito con la tua ipotesi!
Il piacere di conoscere segue una via prescrittiva anche quando fa l'occhiolino al "tutto"!




Kobayashi

Citazione di: hystoricum il 11 Agosto 2022, 18:03:50 PMPer quanto riguarda Dio io dubito che qualcuno sia riuscito a darne un'idea che si avvicini ,in qualche modo ,a Lui.
Io non ci provo neanche.
Tornando alla variabile di Dio, considerate le guarigioni spontanee da mali terminali considerati incurabili che si verificano a centinaia tutti gli anni nel mondo.
Non parlo dei miracoli canonici, intendo guarigioni quasi subitanee, inspiegabili e contrarie ad ogni cosa che sappiamo sulla materia energia.
I medici ammettono di non capirci niente ma sono ben contenti di constatarle e confermarle!
No, penso invece che di Dio ci si possa fare un'idea realistica.
Per esempio credere che le guarigioni misteriose rimandino in qualche modo a Dio significa accettare l'idea centrale del Vangelo, ovvero che da Dio viene una forza che guarisce.
Ma dal momento che queste manifestazioni sono estemporanee, lasciando milioni di innocenti nelle sofferenze più atroci, si deve escludere che Dio sia onnipotente.
Non può essere onnipotente e nello stesso tempo principio di salvezza e guarigione, perché se così fosse avremmo a che fare con un essere dal potere benigno ma malvagio o indifferente nella volontà (scegliendo di non salvare quasi nessuno).
L'ipotesi meno bizzarra è che questa potenza benigna si possa manifestare solo nella vicinanza di Dio, e che questa vicinanza sia realizzabile dall'uomo attraverso quei passaggi e quei cambiamenti che sono il patrimonio comune delle diverse tradizioni spirituali.

Discorso a parte è invece la posizione del metafisico. Qui non abbiamo l'uomo che si avvicina a Dio sollecitato dal dolore e dalla nostalgia, dalla contraddizione dell'esistenza, ma l'uomo della conoscenza oggettiva, che è interessato a edificare il proprio sistema razionale. È il caso del panteismo di Viator.

hystoricum

Discutere un mistero senza la pretesa di chiarirlo se non in alcuni suoi aspetti,se possibile.

hystoricum

Restando in tema,voglio farvi notare una cosa molto importante senza voler sminuire il lavoro degli scienziati che stanno usando il telescopio Webb.
Prendiamo questa immagine:


https://i.postimg.cc/QMTksmb7/NGC7496-2880x1620-Lede-scaled.jpg

Tenendo conto del significato dei colori e degli scopi
dell'immagine,posso farvi notare che l'evidenziazione dei colori stessi è esagerata.
In termini tecnici si chiama saturazione e,in questo caso,è stata usata troppo e male.
VI ripropongo la stessa immagine desaturata al punto mediano:

https://i.postimg.cc/nLbTXNM2/Picsart-22-08-14-15-09-38-073.jpg

Il motivo della saturazione è stato quello di creare campi di colore nell'immagine,ve lo dimostro riaumentando la saturazione stessa:

https://i.postimg.cc/W3M3wWms/Picsart-22-08-14-15-13-43-447.jpg

Oltre a questo problema,l'immagine appare anche sovrailluminata, questo è comprensibile per via iniziale di spettacolarizzazione delle immagini sui media!

Io spero che nasa & Co escano dalla tentazione scenografica e coreografica per concentrarsi veramente su oggetti nuovi e ricerche sistematiche mirate agli scopi dichiarati.




Alberto Knox

Citazione di: hystoricum il 14 Agosto 2022, 14:06:32 PMMa l'unica cosa significativa per quanto riguarda il momento d'inizio è la vibrazione di fondo.
Fin'ora è stata misurata bene ma non ancora in modo definitivo.
È lei a dirci la verità sull'inizio,definito impropriamente "esplosione","big bang":sarà lei a chiarire le cose.
Credo che ci sia un errore concettuale di fondo in tutto questo, se la vibrazione che dici si chiama "radiazione cosmica di fondo" allora è bene sapere di cosa si tratta. é innanzitutto un mare di microonde di una certa energia che pervade l'intero universo e ha a che fare con il calore iniziale dell universo appena prima che si espandesse mediante il fenomeno detto "inflazione" quindi tu stai dicendo di trovare uno strumento in grado di risalire i gradi di energia della radiazione di fondo fino alla fonte. Dato che la dispersione di calore è un fenomeno fisico irreversibile occorrerebbe uno stuemento che capti l'energia di miliardi di anni fa ma  gli strumenti odierini capatano l'energia della radiazione di oggi nell universo , non quella di 14 miliardi di anni fa. Quindi fatico a concepire uno strumento in grado di violare le leggi della termodinamica.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

hystoricum

Sono d'accordo con te,ma non vedo altra possibilità.
O trovi la fonte originaria dell'eco risalendo l'eco o sei fot....o
Restando nell'ambito dell'elettromagnetismo non troveranno mai niente di significativo!



Alberto Knox

Citazione di: hystoricum il 14 Agosto 2022, 22:10:47 PMO trovi la fonte originaria dell'eco risalendo l'eco o sei fot....o
sì ma la fonte originaria dell eco è dappertutto . Non si risale a un punto, a delle coordinate spaziali nell universo , come hai detto anche tu non è stata un esplosione, se fosse stata un esplosione ci sarebbe un punto dove è scaturita l'esplosione. Non c'è una regione dello spazio che si possa indicare e dire che in quel punto si è originato l'universo, no, l'universo si è espanso assieme allo spazio e al tempo. Prima dello spazio non c'era ne spazio ne  tempo, quindi qualsiasi punto energitico che ha dato via al processo doveva necessariamente essere al di là dello spazio e del tempo. Forse...la Fluttuazione quantica è il lucchetto, La teoria quantistica della gravità è la chiave. 
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

hystoricum

Adesso ti dico una cosa che ti lascerà perplesso:è vero quello che scrivi,primo punto.
Secondo punto:non c'è stata alcuna esplosione.
E ora la sorpresa:l'universo è apparso non in un singolo punto, singolarità,ma in infiniti punti,contemporaneamente e istantaneamente.
Questi infiniti punti d'inizio hanno sviluppato una DIFFERENZIAZIONE e una DILATAZIONE sulla base di una geometria che definisce il cosmo come "piatto"!
Non volevo arrivare a questo ma ora ritengo interessante dirlo:il cosmo visibile e non visibile così come noi lo possiamo osservare attualmente,è un piatto in dilatazione geometrica e differenziazione conseguente di "vivande ed ingredienti".
La vibrazione di fondo,come ben scrivi,è dappertutto perché non proviene da nessuna singolarità iniziale ma da quello che ho scritto!
Il compianto Hawking l'aveva capito ma non ha fatto in tempo a trarne la conseguenze che vi sto proponendo.
Infatti lui scrive,cito a senso e fedelmente:
"Il nulla è un trucco dei cosmologi per risolvere il problema di Dio o per non dare un senso al Big Bang.
Io postulo,invece,una specie di GEOMETRIA ETERNA,
qualcosa di difficilmente comprensibile e spiegabile DALLA QUALE HA AVUTO ORIGINE L'UNIVERSO!"
Voilà,les jeux sont faits:da quella GEOMETRIA...infiniti punti d'origine,dilatazione, differenziazione,",piatticità"
Ecco che cosa prova la vibrazione cosmica di fondo se si usa una logica conseguente.

Alberto Knox

L'universo come "piatto" è una rappresentazione immaginaria per dara una mano al nostro cervello di poterlo rappresentare tramite un modello. Già Einstein parlava di un tessuto spazio/temporale che mostrava l'universo in 2D. La stessa geometria in due dimensioni che propone latua geometria che definisce il cosmo come piatto. Il fatto che a oggi nessuno può dire esattamente che forma ha l'universo , per questo ce lo rappresentiamo aiutandoci con dei modelli teorici e a volte speculativi.
Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Alberto Knox

Per avere una prima infarinatura sulla questione:

Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

hystoricum

Infatti lui parla di problemi che richiedono una risposta.
Spiega le risposte accreditate ma per queste risposte non c'è una verifica sicura 
Ad esempio parlando della vibrazione di fondo e spiegando le caratteristiche cosmiche che essa rivela,dice chiaramente che una possibile spiegazione sta nell' ipotesi della inflazione.Cita cifre ipotetiche che meravigliano lui stesso e cose che sono comunque probabili ma non verificabili.
Io non ho niente contro il modello del big bang e le ipotesi ad esso connesse,ma ho dubbi sul modo di costruire un modello del genere evitando alternative 
Il cosmo rivelato dalla radiazione di fondo può essere spiegato anche e forse in un modo diverso.
Se quella geometria eterna l'avesse generato a partire da infiniti punti,le caratteristiche cosmiche mostrate dalla radiazione di fondo, sarebbero spiegate logicamente: uniformità,calore,punto critico ecc...sarebbero più che logici e non ci sarebbe bisogno di nessuna ipotesi inflazione.
L' espansione sarebbe una dilatazione in ogni direzione e la differenziazione spiegherebbe il numero di galassie.
Come dice Tesla, la scienza ,spesso,costruisce un sistema coerente che conferma sè stesso sistemando le cose problematiche in modo tale da evitare alternative.Forse è il caso che stiamo discutendo.


niko

#28
Per la scienza Dio e' (o almeno dovrebbe essere, in uno spirito scientifico fedele al metodo e sincero) un'ipotesi inutile, un'ipotesi che pur formulabile non passerebbe il fatidico rasoio di Ockham: potrebbe anche ben esserci Dio, ma, nell'ambito specifico della scienza, e' esplicitamente "vietato" spiegare X con Dio (o meglio, con l'ipotesi/Dio) laddove si stia cercando spiegare X.

(X=qualsiasi cosa o fenomeno osservabile, al limite anche l'intero universo).

I primi scienziati erano cristiani, eppure facevano scienza.

Quindi mi sento di affermare, senza polemica con nessuno, che la scienza moderna e' un grande sforzo conoscitivo volto a dimostrare, non gia' l'inesistenza, ma molto di piu', la RIDONDANZA di Dio come artefice e creatore  dell'universo.

Lo scienziato parte dall'ipotesi che l'universo in se' stia in piedi e "funzioni" senza Dio, che egli sia credente o no.

Rispetto alle radicate e millenarie abitudini mitopoieiche e cosmogoniche dell'umanita', la relativa novita'  della scienza consiste nel mettere a disposizione dell'umano pensante qualcosa di altro/da/Dio al fine di spiegare l'universo.

Dico relativa novita', perche' , a postulare altro da Dio per spiegare il cosmo, ci erano arrivate anche molte altre filosofie, pseudo religioni e visioni del mondo precedenti. L'altra è piu'  radicale novita', propria della scienza moderna, e' naturalmente il metodo, sperimentale e matematico.

E per me ben venga spendere miliardi per la scienza; se ne spendono altrettanti per cose molto piu' inutili, tipo la pubblicita' e gli armamenti.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

hystoricum

#29
Sto riscrivendo il post

Dunque:il problema principale dell'uomo non è creato dall'uomo...
Qualcuno,dentro e fuori l'uomo,sembra divertirsi nell'imbrogliarlo.
"Potresti essere migliore....che vuoi che succeda se lo fai...sei troppo buono...sei troppo cattivo....ma perché non fai così...te l'avevo detto che....ecc...ecc...ecc..."
Insomma,questo Qualcuno ce l'ha con la natura umana e tutta l'umanità,proponendosi come Modello...e proponendo i SUOI modelli come tali!
Purtroppo per l'umanità,la maggior parte degli esseri umani ci crede,per fortuna nostra ci sono esseri umani che sono felici di essere tali,UMANAMENTE UMANI e non sono disposti a cambiare.
Diciamo:noi siamo "ok" come tali,non vogliamo esserlo di più o di meno,all'inferno chi non la pensa così!
Per questo quel Qualcuno si ritrova con un esercito di androidi in parte laureati,uno sterminato gregge di pecore e un pianeta spremuto come un limone.
Io non personalizzo quel Qualcuno,potrebbe essere qualsiasi cosa,umana e non:io sto parlando dei risultati inferibili a quel Qualcuno.
La tecnologia attuale regge quello che resta della specie e del pianeta,la scienza medica anche,le stampelle elettroniche e le flebo comunicative anche .
Al di là di questo non vedo granché di vivo,vero,reale e creativo.
Morris ha scritto La scimmia nuda,adesso dovrebbe scrivere La nudità scimmiesca intendendo lo status umano attuale:Qualcuno ha fatto un gran lavoro...
In termini di Odissea, l'umanità è il Ciclope  accecato da...Qualcuno(e non da Nessuno)