Cosmologia Ciclica Conforme

Aperto da Morpheus, 02 Febbraio 2025, 15:10:05 PM

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Morpheus

In passato sono esistite popolazioni tra le cui credenze c'era il ripetersi ciclico del mondo, ovvero il ripetersi infinito del mondo. Detta un po' meglio basta pensare tre immagini: un neonato, un uomo di 40 anni e un defunto. Queste popolazioni credevano che il neonato (la nascita del mondo) crescesse (uomo di 40 anni, cioè l'epoca in cui vivevano) e poi "morisse". Quest'ultima non è però una vera e propria morte ma un azzerarsi del mondo e ritornare alle condizioni iniziali (il neonato) e ricominciare tutto e tutto ciò all'infinito. La Cosmologia Ciclica Conforme (che per comodità chiamerò CCC) proposta da Roger Penrose e Vahe Gurzadyan ci dice più o meno questo. In ogni universo (eone), questo si espande da zero a infinito e questo "infinito" corrisponde esattamente allo zero che darà vita all'universo successivo. Ma come è possibile, vi chiederete voi, passare dell'infinito (la fine di un eone) allo zero (l'inizio di un eone successivo)? La risposta si trova nelle condizioni iniziali e finali di un eone. C'è un pezzetto di testo su wikipedia che lo spiega sostanzialmente bene:
Penrose sostiene che, se rimangono solo i fotoni e la materia rimane inerte allo stato di subparticelle, si fermerà il tempo, poiché i fotoni non hanno massa sufficiente. Se si ferma il tempo e lo spazio, lo spaziotempo cessa di esistere, le sue leggi anche e l'universo enorme e dilatato, diverrà equivalente a un universo microscopico, e, per effetto delle leggi di conservazione della materia e della massa, produrrà un nuovo universo. Questo accadrà non in seguito ad una contrazione gravitazionale come nel Big Bounce e nel Big Crunch, ma grazie alla dissoluzione dell'universo precedente causata dall'espansione in un Big Freeze e dall'azione dei buchi neri, che assorbiranno tutta la materia ed evaporeranno nella radiazione di Hawking (portando con sé anche l'entropia o "disordine" cosmico, che dovrebbe essere al massimo), producendo così un cosmo simile a quello pre-Big Bang, a livello strettamente fisico.
È soltanto un modello teorico, ma lo è anche il Big Bang! Vi consiglio però, a chi è appassionato come me di scienza, di dargli uno sguardo o attraverso i tanti video youtube divulgativi che ci sono a riguardo o attraverso un buon vecchio libro quale quello dello stesso Penrose Dal Big Bang all'eternità.
Possiamo vedere infiniti motivi nel fatto che il cielo è azzurro, ma alla fine solo una è la verità: La Scienza.

Il_Dubbio

Conoscevo questo modello cosmologico di Penrose. 

L'impressione che ho avuto al primo impatto è stato del tutto positivo. Chiaramente non mancano le critiche.
Tra tutte le critiche arrivate una mi è sembrata facile da comprendere. 
Il modello prevede che tutte le particelle perdano la loro massa. Ma non è dimostrato che ciò sia possibile. Chiaramente questa disintegrazione di tutte le particelle deve essere spontanea. Ovvero deve esserci una probabilità, anche piccola, che ciò possa succedere in modo "naturale". 

Morpheus

#2
Citazione di: Il_Dubbio il 03 Febbraio 2025, 00:51:43 AMConoscevo questo modello cosmologico di Penrose.

L'impressione che ho avuto al primo impatto è stato del tutto positivo. Chiaramente non mancano le critiche.
Tra tutte le critiche arrivate una mi è sembrata facile da comprendere.
Il modello prevede che tutte le particelle perdano la loro massa. Ma non è dimostrato che ciò sia possibile. Chiaramente questa disintegrazione di tutte le particelle deve essere spontanea. Ovvero deve esserci una probabilità, anche piccola, che ciò possa succedere in modo "naturale".

Ciao Dubbio, la tua è un'ottima critica considerando che una perdita naturale di massa da parte di tutte le particelle non è un qualcosa di provato. Non ci resterà che attendere ulteriori sviluppi, tuttavia è proprio dagli errori (come potrebbe rivelarsi essere la CCC) che impariamo qualcosa e andiamo avanti.

Un saluto, Morpheus.
Possiamo vedere infiniti motivi nel fatto che il cielo è azzurro, ma alla fine solo una è la verità: La Scienza.

Il_Dubbio

Spiego il motivo per cui al primo impatto questa soluzione mi è sembrata subito positiva.
Il motivo nasce dall'idea che quasi nella totalità degli altri modelli l'universo dovesse avere un inizio.
In questo modello l'inizio sembra non esserci.

Anche se alcune critiche (queste piu sofisticate della perdita di massa) puntano il dito proprio su questo.
Queste critiche fanno leva sul concetto "universale" di entropia. Ovvero che l'entropia cresce sempre anche a scapito degli eoni mi Penrose.
Per cui il "primo" eone era quello che aveva la piu bassa entropia. Di seguito tutti gli altri eoni avrebbero una entropia piu alta. Quindi anche in questo modello avremmo un punto di inizio, secondo i critici.

Penrose la pensa diversamente, infatti. Altrimenti non avrebbe avuto molto senso creare un modello con un difetto del genere. Anche questa però sembrerebbe una falla non del tutto coperta da una spiegazione plausibile... 

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