@Pensarbene.
Rileggendo i tuoi post, dopo una (penso sana) diffidenza iniziale, mi trovo molto d'accordo.
Mi rendo quindi ancor più conto di quanto pressante sia il problema della selezione delle fonti, ma allo stesso tempo nel mio piccolo devo confermare che la qualità delle fonti deperisce a vista d'occhio.
Non posso quindi che confortarmi per la tua presenza in questo forum.

Ti ringrazio, io mi trovo bene davvero,avete menti sveglie e siete attivi.
Io mi limito a proporre e discutere, sulla base di quello che so dell'accreditato e un margine elastico di creatività personale.
Ti voglio dire qualcosa sulla tua firma: è molto saggia,la condivido.
Sai,uno dei problemi di noi umani è la strana tendenza a costruire contenitori che spesso diventano delle gabbie.
Penso sia una nostalgia, che io non capisco perché detesto la dipendenza ,del grembo materno:umoristicamente,mi sembra di vedere miliardi di adulti che girano con un cordone ombelicale in tasca e una placenta a portata di mano...sia essa un'auto,
una ideologia, un pallino matematico, una fede, un ateismo...
Io sono un viandante,giro,al massimo,con un sacco a pelo,mi fermo alle locande e la mia Patria è il viaggio,il cammino.
Non ho radici,solo talee che posso usare senza radicarmi.
Inoltre mi piace Tesla e il suo pensiero,la sua opera e genialità.
Oggi ho dato una scorsa a una tesi di laurea
su quantistica e informazione,il PDF ve lo propongo in calce.
Non ho la laurea in ciò quindi confesso non ci ho capito molto però ho letto attentamente l'ultimo capitoletto e vi posso dire questo:
a)la quantistica è un'opera d'arte intellettuale e i suoi esperti sono degli artisti molto intelligenti.
Però mancano critici veri al suo interno e questo è un vero peccato.
b)il capitoletto dimostra quanto essa sia capace di mettere in scena una situazione variandone i dati e le probabilità,al punto che uno si chiede se sta assistendo ad una disamina reale e realistica o a un gioco di prestigio estremamente sofisticato ed esclusivo.
Insomma,io sono un einsteiniano più che un plankiano, perché,tutto sommato,Einstein ha dato uno scossone alla fisica in un modo più...umano e utile,perfino concreto anche nei risvolti tragici atomici.
Inoltre lui diceva a volte,scherzando:"Io ho messo il mondo in un guaio tremendo" e cose del genere,il che conferma la sua umanità e consapevolezza: la sua teoria avrebbe aperto più problemi di quanti ne poteva risolvere.
Al contrario,Plank era ben fiero della sua e i quantisti,in generale,sembrano compiacersi di essa.

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