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"The golden fish"

Aperto da doxa, 26 Agosto 2024, 10:13:05 AM

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doxa


Paul Klee, "The golden fish" (il pesce d'oro),  olio e acquerello su carta, 1925,  Kunsthalle di Amburgo

In questo famoso dipinto il pesce d'oro sembra mettere in fuga gli altri pesci.

Nel mare blu ondeggiano piccole piante acquatiche. E' evidente  il contrasto tra la centralità del lucente pesce d'oro e i colori tenui  degli altri pesci che si  dirigono verso  gli angoli del quadro.

Oltre  per l'uso del colore, "The Golden Fish" si distingue anche per le sue forme astratte e geometriche.

"Se si pesca il pesce d'oro e lo si lascia tornare in mare, ogni desiderio potrà essere esaudito", afferma un detto popolare russo.

Invece il cantante Fabrizio De André nella canzone titolata "Le acciughe fanno il pallone"  dice:

[...] Bottiglia legata stretta
Come un'esca da trascinare
Sorso di vena dolce
Che liberi dal male.
Se prendo il pesce d'oro
Ve la farò vedere
Se prendo il pesce d'oro
Mi sposerò all'altare".
[...]

Il pittore Ernst Paul Klee (1879 – 1940)  con i colori esprimeva le sue emozioni e gli stati d'animo.
Fu un esponente dell'astrattismo, il movimento artistico che esula dalla rappresentazione di oggetti reali. Usa un linguaggio visuale di forme, colori e linee per creare composizioni pittoriche e scultoree.

Per Klee l'arte non è riproduzione della realtà: "L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è."  Egli descrive la sua arte come una delle sole forme capaci di riprodurre l'invisibile, distaccandosi dalla percezione sensibile.

Il pittore deve rendere visibili gli altri mondi possibili, andando oltre la realtà del visibile, così inquieta le coscienze, tende al mistero, rivela quella bellezza che si manifesta come un'epifania sempre nuova.  :)

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#1
ci sono alcune versioni della fiaba "Il pesciolino d'oro".

Le più conosciute sono quella scritta dai Fratelli Grimm, pubblicata nel 1812, e quella dello scrittore e poeta russo Aleksandr Sergeevič Puškin, pubblicata nel 1832.

Comincia così:

"Sul mare-oceano, sull'isola di Bujan, c'era una volta una piccola casetta, un'izba decrepita, nella quale vivevano due persone anziane e povere. Lui confezionava le reti da pesca e andava al mare per prendere i pesci. Ne prendeva solo quanto ne bastava per il vitto quotidiano.

Una volta l'uomo lanciò la rete, cominciò a tirare e si accorse che era molto pesante. Guardò: la rete era vuota; c'era solo un pesciolino, ma d'oro.

Il pesciolino con voce umana disse al vecchio: "Non prendermi. Se mi lasci tornare nell'azzurro mare ti sarò riconoscente: farò quello che vorrai".


illustrazione del pittore russo Valentin Alexandrovich Serov, Il pesciolino d'oro.

Il vecchio ci pensò, poi disse al pesce: "Che bisogno ho di te? E lo lanciò in mare, poi tornò a casa e... ebbe problemi con la moglie ...


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#2
Il tema del pesce nell' opera di Klee è presente varie volte e in diversi modi.


Paul Klee, Fish magic, olio e acquerello su tela applicata su tavola, 1925, Philadelphia Museum of Art

Questo bel dipinto di Klee è un collage surrealista.

In basso, sulla sinistra, è raffigurato un uomo col cappello conico.

Sono presenti anche due doppi coni: quello a sinistra è dominato dal sole nascente, quello sulla destra è usato come porta-vaso per i fiori.  Vicino ad esso ma verso il centro, c'è la figura di una donna (un uomo ?) che saluta.
 
 Dei 6 pesci, 4 si dirigono verso il centro: lo spazio è occupato da una chiesa, in ombra, con la torre dell'orologio che segna le ore 9. In alto a destra la lunga linea diagonale raggiunge la cima del campanile.
 
 Tre cerchi sparsi sull'immagine evocano il sole e i pianeti.