Dalì e "Il Cristo di di San Juan de la Cruz"

Aperto da doxa, 28 Aprile 2020, 10:35:51 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

doxa



Salvador Dalì: "Il Cristo di San Juan de la Cruz", olio su tela, 1951. È conservato nel Kelvingrove Art Gallery and Museum di Glasgow (Scozia).

cliccare sull'immagine per ingrandirla

E' un dipinto surrealista: rappresenta la crocifissione di Gesù. L'artista catalano fu ispirato da un disegno del mistico spagnolo Juan de la Cruz (1542-1591), dal quale deriva il nome a questo quadro.


Dalì  si dichiarava "ateo per grazia di Dio", eppure  si dedicò varie volte all'arte sacra: per esempio raffigurò in acquerello episodi biblici e della Divina Commedia.


Il dipinto è diviso in due sezioni:


Nella parte superiore c'è la croce vista dall'alto, sospesa  tra cielo e terra.


Gesù  è sulla croce, ha il capo reclinato verso il basso.  Non  si vedono chiodi, ferite o sangue, il corpo sembra deprivato di ogni riferimento all'esperienza fisica e spirituale della Passione.


Jesus e la croce  formano un triangolo capovolto. La luce sul corpo  arriva da destra. 


L'ombra delle braccia sulla traversa della croce  sembra dilatare l'apertura del Cristo verso l'esterno.


In quest'opera luce e tenebra s'intersecano, sembrano simboleggiare la metafisica di vita e morte, di effimero ed eterno.


Dall'estremità inferiore della croce scende una pallida luminescenza, che  si espande in strati di luce quasi bronzea fino all'azzurro del cielo soprastante le linee delle colline sullo sfondo.


In basso,  si vede un tratto di mare con tre figure umane e due barche. Il paesaggio somiglia a quello di  Port Ligat,  il paese dove il pittore viveva,  un piccolo nucleo abitativo del comune di Cadaqués, in provincia di Girona,  situato in una cala del  Cap de Creus.

doxa





sulla sinistra  il disegno della crocifissione di Gesù  elaborato da Giovanni della Croce dopo aver ricevuto una rivelazione mistica.

Gesù ha la testa reclinata in avanti, ma una parte laterale del volto è visibile, invece nel dipinto di Salvador Dalì il viso di Jesus non è visibile.

Fra' Giovanni della Croce  realizzò questa figurazione tra il 1572 e il 1577 durante il suo soggiorno ad Avila (Spagna) come confessore delle religiose carmelitane del monastero dell'Incarnazione. La rappresentazione grafica è conservato nel monastero in un reliquiario di legno.

Discussioni simili (3)