Viaggiare soli

Aperto da Estack, 26 Gennaio 2022, 10:41:56 AM

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Estack

Hai mai viaggiato completamente solo/a? Se si dove sei stato? Io personalmente non ci riuscirei perchè non avrei con chi parlare e mi sentire solo. Al massimo partirei da solo, per poi incontrare qualcuno con cui stare in vacanza.

sapa

Viaggi veri e propri da solo non ne ho mai fatti. Ho, però, soggiornato in totale solitudine in luoghi impervi e difficili da raggiungere. Ne conservo un ricordo molto vivido, ma ho fatto  fatica, perchè ho visto che quelle situazioni tendono ad abbrutirmi, non mi rado più regolarmente e anche l'igiene personale lascia a desiderare. Insomma, tendo a trascurare il fisico.

viator

Citazione di: sapa il 26 Gennaio 2022, 14:39:57 PM
Viaggi veri e propri da solo non ne ho mai fatti. Ho, però, soggiornato in totale solitudine in luoghi impervi e difficili da raggiungere. Ne conservo un ricordo molto vivido, ma ho fatto  fatica, perchè ho visto che quelle situazioni tendono ad abbrutirmi, non mi rado più regolarmente e anche l'igiene personale lascia a desiderare. Insomma, tendo a trascurare il fisico.

Salve sapa. Perfettamente naturale e profondamente filosofico trascurare ed abbrutirsi, stando da soli.E' tutto basato sulla formazione sociale dell'individuo, al quale viene insegnato il cosiddetto "rispetto di sè", ovvero (detto fuor d'ogni convenzione ed ipocrisia) una presunta dignità basata non sul "male non fare, paura non avere"..........................ma piuttosto sul "offri a te e di te l'immagine che la società convenzionale e funzionale ti chiede".

Si ricade nel problema dell'etica individuale (solitaria !) contrapposta alla morale collettiva (comunitaria !).Ecco il perchè la gente (anche qui dentro, quasi tutti) non capisce la distinzione tra etica e morale. Ci hanno insegnato che l'etica è astratta e la morale concreta.........mentre invece è esattamente il contrario.

La "dignità", il "rispetto di sè", il "decoro" e tanti altri consimili celebrati valori non abitano affatto dentro di noi (vedere cosa ne potrebbe pensare chi si dà al romitaggio) ma stanno solamente negli occhi di chi ci guarda (inclusi i nostri stessi occhi, se diamo retta agli specchi). Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

InVerno

#3
L'ultima volta sono stato a Londra un mese. Non sono partito esattamente con quella intenzione, in realtà ero andato a trovare degli amici, ma essendo che lavoravano e avevano i loro impegni, per la maggior parte della giornata e dei giorni ero da solo e ci si vedeva solo a sera tarda e per dormire. E' stato molto "rinfrescante",  quando sono tornato avevo più  energie di quando avevo sedici anni. Si parte da soli, poi si fanno conoscenze lungo il percorso, forse è il vantaggio principale: l'assenza di contatti ti costringe a cercarne "al volo", capitano sorprese positive e negative, quando sei con qualcuno, generalmente non ti viene in mente di iniziare conversazioni con estranei e chiudi la porta a molte possibilità. Prima dell'arrivo della pandemia pianificavo di fare il pellegrinaggio a Compostela in solitaria, non necessariamente lungo il sentiero battuto e a piedi, ma con mezzi e percorsi da decidere giorno per giorno, salvo un minimo di pianificazione iniziale. Quando e se la situazione si calmerà probabilmente lo farò, anche perchè la mia compagna insiste molto sul fatto che devo fare un viaggio da solo dopo tanto tempo che è passato da quello di Londra, lei crede molto nel valore del viaggio in solitaria, ha fatto mezza Europa in solitaria. Ovviamente bisogna saper stare da soli, saper prendere decisioni di viaggio intelligenti senza confrontarsi, e se si è donna, prendere il doppio delle  precauzioni di sicurezza, sopratutto se si usano sistemi informali di viaggio e pernottamento. Non è un esperienza adatta a tutti, ma molte preoccupazioni che possono bloccare prima della partenza sono in realtà più che altro fantasie, come ho detto, partire da soli non significa essere condannati ad essere da soli. Più si utilizzano sistemi informali e abbozzati, più è probabile farsi temporanei quanto preziosi compagni di viaggio, anche se ovviamente aumentano i rischi per la sicurezza, bisogna saper trovare un equilibrio. Se passi dall'aereo all'hotel e hai poco tempo, potrebbe effettivamente essere più complicato, la sterilità di questi luoghi ammutolisce te e gli altri, se non sai rinunciare alla sicurezza di questa sterilità, è probabile rimarrai solo, solo con te stesso, che è un diverso modo di essere in compagnia.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

JE

Fondamentalmente non ho mai viaggiato in compagnia pianificata.


A volte capita di incontrare persone interessanti lungo la via e di accompagnarsi.


Ho sempre avuto qualche amico che mi avrebbe preso con se in vacanza, peccato che la mentalità sia sempre stata quella del villaggio vacanza o della settimana in spiaggia.


Personalmente preferisco viaggi avventura, in bici e quando avevo 20 anni in interrail. Il senso di esplorazione e apertura sul vuoto sono per me fonte di ringiovanimento interiore, riaffiora il senso del presente e della natura dalle routine devitalizzanti.

Estack

Come ho detto non viaggerei mai solo, però come ho scritto un conoscente con cui sono uscito l'ha fatto.

Alexander

Buongiorno Estack


Non amo neanch'io viaggiare da solo. Intanto ho bisogno di mia moglie che mi fa da navigatore e mi costringe continuamente a rallentare la velocità dell'auto. Nei viaggi lunghi poi mi dà il cambio alla guida e così posso anch'io gustarmi il paesaggio (si fa per dire. Diciamo dove c'è rimasto qualcosa da gustare che non siano vestigia della civiltà del progresso e del commercio). Arrivati sul posto poi si discute sempre su cosa fare  vedere. Si discute, si discute. E' interessante discutere. Non ci si annoia a discutere  :D

Estack

Citazione di: Alexander il 09 Febbraio 2022, 10:31:37 AM
Buongiorno Estack


Non amo neanch'io viaggiare da solo. Intanto ho bisogno di mia moglie che mi fa da navigatore e mi costringe continuamente a rallentare la velocità dell'auto. Nei viaggi lunghi poi mi dà il cambio alla guida e così posso anch'io gustarmi il paesaggio (si fa per dire. Diciamo dove c'è rimasto qualcosa da gustare che non siano vestigia della civiltà del progresso e del commercio). Arrivati sul posto poi si discute sempre su cosa fare  vedere. Si discute, si discute. E' interessante discutere. Non ci si annoia a discutere  :D
Ecco vedi quello che manca se parti solo, poi se lo fai con la persona che ami il viaggio diventa migliore ;)