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Nebbia silente

Aperto da aurea, 26 Marzo 2025, 16:34:11 PM

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aurea

 Silent Creek, una cittadina come tante, incastonata tra le colline del Maine, con la sua chiesa bianca, il diner accogliente e il vecchio cinema abbandonato. Apparentemente in ordine e normale ma, sotto case, strade e parchi qualcosa ...
Una notte, una nebbia fitta e innaturale avvolge la città tagliandola fuori dal resto del paese. Una nebbia viva, fine e pulsante, un freddo che aggredisce fino all'ossa.
Confuse nella nebbia le creature, ombre indistinte antiche e poi sussurri di misfatti e di peccati!
Il vecchio sceriffo Brody, un uomo segnato dalla vita e dai demoni del suo passato, non sa come affrontare quell' orrore che supera ogni sua immaginazione. Quindi decide di raccogliere un po' di gente coraggiosa cercandola per strada e barricandola poi nel diner.
Ma la nebbia è ovunque, si insinua lentamente nelle fessure, nelle crepe dei muri fino a sfiorare i cuori... trasforma le persone in gusci vuoti, marionette nelle mani dell'orrore!
Il giovane Billy, un ragazzo sveglio e sensitivo, sbircia dalla finestra del diner, ascolta quelle voci di creature, i loro pensieri oscuri: la nebbia è figlia di un passato segreto e mai svelato di quella così tranquilla cittadina.
Mentre la nebbia stringe sempre di più la sua morsa, Billy spiega allo sceriffo quello che è riuscito a intuire, quindi, i due decidono di uscire addentrandosi nel cuore di quell'oscurità. Man mano che avanzano, vedono delinearsi nel buio scene antiche, padri e figli, violenze e tradimenti, odono frasi raggelanti e parole strane e dure. Tutto accade in un momento, i due si rendono conto che stanno affrontando le loro paure più profonde, i loro demoni interiori!
Che fare allora? Come dissipare una nebbia che emerge dalle persone stesse tracimando i loro fantasmi più nascosti?
I due decidono di tornare sui propri passi ma l'oscuro li respinge come un muro mentre una voce gli eccheggia nella mente:"Non tornate indietro, non c'è più niente da fare e da vedere, voi avete capito e questo basta, continuate insieme il vostro cammino!"

Jean

Distrutto, David decide di andare avanti con la poca benzina rimasta attraverso un Maine spettrale e abbandonato, distrutto dal passaggio e dall'invasione delle creature mostruose. Terminata la benzina e perso le speranze, David e gli altri adulti decidono tacitamente per il suicidio: David impugna la pistola di Amanda e li uccide tutti, compreso il figlio, per risparmiare loro una morte orrenda.

                                The mist  -  Film basato su un'opera di Stephen King

sapa

1. E guardai nella valle: era sparito
2. tutto! sommerso! Era un gran mare piano,
3. grigio, senz'onde, senza lidi, unito.

4. E c'era appena, qua e là, lo strano
5. vocìo di gridi piccoli e selvaggi:
6. uccelli spersi per quel mondo vano.
7. E alto, in cielo, scheletri di faggi,
8. come sospesi, e sogni di rovine
9. e di silenzïosi eremitaggi.
10. Ed un cane uggiolava senza fine,
11. né seppi donde, forse a certe péste
12. che sentii, né lontane né vicine;
13. eco di péste né tarde né preste,
14. alterne, eterne. E io laggiù guardai:
15. nulla ancora e nessuno, occhi, vedeste.
16. Chiesero i sogni di rovine: – Mai
17. non giungerà? – Gli scheletri di piante
18. chiesero: – E tu chi sei, che sempre vai? –
19. Io, forse, un'ombra vidi, un'ombra errante
20. con sopra il capo un largo fascio. Vidi,
21. e più non vidi, nello stesso istante.
22. Sentii soltanto gl'inquïeti gridi
23. d'uccelli spersi, l'uggiolar del cane,
24. e, per il mar senz'onde e senza lidi,
25. le péste né vicine né lontane.

(G. Pascoli: Nella nebbia )

aurea

....e stormi di uccelli neri nel vespero migrar...
San Martino
e mille altre citazioni 

sapa

Sì, però in S. Martino di Carducci la nebbia silente non c'è, anzi l'aria, prima tempestosa, diventa poi molto tersa. Comunque, noto che quando si parla di Pascoli vien fatto di associare Carducci e non capisco perchè, essendo diversissimi. Forse perchè uno fu il maestro dell'altro? Ma a parte tutto, aurea, il racconto con il quale hai iniziato la discussione è di S. King? L'ambientazione nel Maine lo fa pensare, però trovandoci nella sezione "racconti inediti" credevo fosse tuo.