IL MOSTRO BUONO

Morpheus · 12 Ottobre 2024, 13:57:35 PM

Tanto tempo fa, in una terra lontana... c'erano tre mostri senza nome.

Il più grande aveva la forza di 100 uomini e la perspicacia di una volpe.

Il mostro di mezzo aveva una bellezza invidiata anche da Afrodite ed era capace di ammaliare qualsiasi uomo al primo sguardo.

Il mostro più piccolo, invece, non aveva né un bellissimo aspetto né una grande forza, ma era molto intelligente ed in grado di leggere l'animo umano.

Un giorno i tre mostri si separarono per cercare un nome.

Il più piccolo si incamminò per tre giorni verso sud. Finché un giorno arrivò in una grande città dove vide un uomo con una 24ore vestito in modo elegante a cui chiese:
"La prego signore, mi dia il suo nome!"
"Scordatelo, mostro!"
"In cambio la renderò talmente intelligente che riuscirà a fare solo investimenti proficui."
"Se farai accrescere il mio portafoglio, puoi prendere il mio nome."
Così il mostro entrò dentro di lui e divenne Steven l'azionista.
Gli affari di Steven non erano mai andati meglio; i soldi gli uscivano dalle tasche come per magia.
Ma un giorno il mostro, stanco del noioso e inutile impiego fatto del potere concesso a Steven, lo mangiò.
GNAM GNAM... CRUNCH CRUNCH... CHOMP CHOMP... GULP.
il mostro divorò Steven dall'interno e tutti coloro che avevano visto la scena iniziarono a scappare e urlare.
Egli si era pentito di ciò che aveva fatto e perciò promise:
"Non mangerò più nessuno, a meno che non avrò una buona ragione per farlo."
Il giorno seguente il mostro vide un barbone.
"La prego signore, mi dia il suo nome!"
"In cambio però voglio che tu mi aiuti a diventare il capo di questo governo. Se lo farai, ti do il mio nome."
"Va bene."
Il mostro entrò dentro di lui e divenne Adolf il barbone.
Adolf divenne carismatico, intelligente, popolare... ma il mostro dentro di lui vedeva il progetto che Adolf aveva in mente e così lo fermò prima che potesse metterlo in atto.
GNAM GNAM... CRUNCH CRUNCH... CHOMP CHOMP... GULP.
"Mostro! Mostro! Lo hai fatto di nuovo!"
"Lasciatemi spiegare! Lasciatemi spiegare!" Tentò di giustificarsi il mostro "Avevo una buona ragione! Vi ho salvati!"
Ma nessuno ascoltò il mostro ed egli venne cacciato dalla città.

Giorni dopo, incontrò un bambino che piangeva.
"Ti prego aiutami..." sussurrò il bambino
"Come posso aiutarti?" chiese il mostro
"Voglio diventare capace di capire tutta la realtà che mi circonda fino in fondo e voglio poter leggere le persone come libri, in modo che non possano più ferirmi."
"Va bene, ti aiuterò. Ma in cambio dovrai darmi il tuo nome."
"Accetto."
Il mostro entrò dentro il bambino.
Il bambino divenne finalmente felice e tutti lo acclamavano.
"Un piccolo genio! Un piccolo genio!"
Il mostro si affezionò molto al bambino e alla sua vita; così decise di stabilirsi in modo permanente.
I giorni passavano e sia il mostro che il bambino erano felici.
Un giorno però... una malattia incurabile colpì il bambino.
"Mostro... riesci a sentirmi?" disse il bambino.
"Si, figliolo... ti sento." disse commosso il mostro ormai affezionato al bambino come fosse suo figlio.
"Tu hai reso i miei giorni felici come non lo eran mai stati prima di incontrare te. Come ultimo regalo ti concedo di usare il mio corpo anche dopo che sarò morto. Accetti?"
"Accetto." disse il mostro a malincuore.
Una volta che l'anima ebbe abbandonato il corpo del bambino, il mostro si alzò dal letto e scappò via dove nessuno avrebbe potuto conoscere la sua vera identità e quindi il suo nome.

Eppure è un vero peccato, perché Fabrizio era davvero un bel nome.

Morpheus · 13 Ottobre 2024, 10:48:27 AM

Il mio blog dove pubblico di tutto. Anche racconti brevi.

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