Un sontuoso banchetto

Aperto da Sariputra, 16 Gennaio 2017, 01:10:33 AM

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Phil

Finalmente guarito dall'influenza, potrei unirmi al convivio senza timore di infettare nessuno (specialmente il venerabile nonno), sarebbe quantomeno scortese ricambiare l'ospitalità portando in dono virus e batteri... certo che arrivare così in ritardo è davvero poco consono, ma in fondo, a Villa Sariputra sembra che il tempo abbia trovato una nicchia in cui indugiare, rallentare, riprendere fiato (un po' come il nonno)... per cui, magari, arrivo comunque in tempo per il dolce (gira voce ci siano dei babà di forma buddhica, praticamente dei "budà", davvero notevoli...). 
Per trovare la casa, mi basterà seguire le orme sulla neve (proprio come d'estate di seguono quelle sulla sabbia). Alla fine, arrivando per ultimo non ho nemmeno il dilemma di scegliere il posto, basta trovarne uno libero, anche uno zafu va bene... speriamo solo che nel brusio sentano il campanello, altrimenti chiederò ospitalità all'asino filosofo!

Sariputra

-Hanno suonato! Deve essere un ritardatario...Prego, si accomodi...se può passare le scarpe sullo straccio...grazie...-
-E' Phil...vieni, vieni...No, non sei in ritardo...in effetti non abbiamo ancora iniziato veramente...ci stiamo...riscaldando. ;D Apeiron ci stava intrattenendo con citazioni e aforismi, ma rischia di addormentarmi il  nonno e poi...chi riesce più a dargli da mangiare?-
-Ma  non avevi detto che Phil non veniva, che aveva l'influenza?-
-Invece eccolo! Son contento che sia venuto anche lui. Il tavolo si è riempito ormai. Cosa dici? Vorresti conoscere l'Anselmo, l'asino? Si può fare, dopo cena. In questo momento , di solito, è in meditazione...-
-Papi, ha ripreso a nevicare...non credo che arriveranno degli altri...le impronte sono già ricoperte ...-
-Jean dice di aspettare ancora un pò. Ha come la sensazione che qualcun'altro possa aggiungersi e , in quanto a sensazioni, Jean è infallibile...-
-Ti toccherà ripetere il discorso d'apertura. Cioè...quella specie di discorso...non ho capito niente! Finisce che mangiamo a mezzanotte. >:( Posso portare Apeiron in camera mia e fargli vedere i miei disegni intanto?-
-Restate qui! Stiamo insieme...-
-Ti piace l'arte, Apeiron? Io frequento una scuola d'arte ... e tu cosa studi?...Fisica e filosofia?...Che pizza!! Non ti annoia?...No? Uhm...lo immaginavo...-
-V. metti della musica di sottofondo, ma volume basso...basso, ok?-
-Cosa ti metto?-
-Qualcosa di adatto.-
-Questa va bene?-
https://www.youtube.com/watch?v=Gic6B-B6rpg
-Lasciamo una sedia libera...-
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

Jean

C'è un posto in un piccolo paese del Veneto, che per loro è un centro abbastanza grande, che si chiama "Villa Sariputra". 
E' di un italiano di Sotto il Monte che ha studiato una vita... per imparare a fare la polenta grigliata e la serve insieme a un'ottima soppressa (per i vegetariani c'è del formaggio fuso sopra la fetta...). 

Il posto è piccolo, sulle pareti ha immaginato il mondo, e nel lungo tavolo seduto accanto a te c'è qualcuno che spesso rappresenta un pezzetto di mondo molto lontano dal tuo (... eh sì, sì.. ;) ).

Ha una figlia che ti fa domande su da dove vieni, perché sei lì, come ti trovi e che cosa cerchi.


Lui è lì perché un giorno ha deciso che veder crescere sua figlia è la cosa più importante, da un'altra parte non ci sarebbe riuscito. 


A chi gli chiede se abbia paura a vivere in Veneto (?) Sariputra risponde che ha imparato da Sgiombo, il motociclista, abituato a prendersi dei rischi.

A me quel posto ha fatto riflettere molto su quanto vivere e scegliere richieda partecipazione, forse anche coraggio. 

Me lo ricorderò, via da qui, ogni volta che prenderò una tisana... melissa, menta e limone, ormai tra le mie preferite.

Ogni volta che compio anche un piccolo viaggio come questo, mi accorgo quanto la mia mente si apra ed ogni volta che viaggio incontro persone incredibili con una storia da raccontare. 


E nel loro incontro comprendo un altro piccolo pezzo della mia storia.
Vorrei che per l'occasione in questo spazio, Villa Sariputra, che in qualche modo è un "crossroads", condividessimo l'esperienza di un viaggio nell'amicizia. 

Come tutti i viaggi, vicini e lontani, reali e simbolici, che ci hanno reso consapevoli, aiutato in una scelta di vita o semplicemente regalato un'emozione inattesa.

Grazie a tutti quelli che vorranno compiere questo piccolo, grande viaggio...


 
La neve non si scioglie
Senza il calor del sole
Che ogni pensier toglie
E la vita più non duole

sgiombo

Citazione di: Jean il 21 Gennaio 2017, 20:22:15 PM
C'è un posto in un piccolo paese del Veneto, che per loro è un centro abbastanza grande, che si chiama "Villa Sariputra".
E' di un italiano di Sotto il Monte che ha studiato una vita... per imparare a fare la polenta grigliata e la serve insieme a un'ottima soppressa (per i vegetariani c'è del formaggio fuso sopra la fetta...).

CitazioneBene, sembra fatta proprio per i "vegetariani come me" (scandalizzando una mia sorella vegetariana vera -chi non ha oggi in famiglia un vegetariano autentico?- mi definisco infatti un "vegetariano a salsicce e cotechini").

Grazie, Sariputra, era un po' che volevo conoscere  personalmente te e gli altri del forum (anche se mi devo accontentare di un incontro virtuale; comunque in occasione di un sontuoso banchetto: cosa potrebbe mai esserci di meglio?).


maral

#19
Ehm... scusate il ritardo, ero partito per tempo, ma poi con tutta quella nebbia ci si perde e i fili logici non servono a trovare le strade, si ingarbugliano e ci si perde ancora di più.
Poi è scesa la sera, d'inverno fa buio presto e il freddo si è fatto più intenso. Tranquillo Maral, pensavo, segui i tuoi passi, piano piano da qualche parte arrivi sempre, segui i tuoi passi. E' stato in quel momento, mentre mi rimettevo in cammino, che mi è parso di sentire il mio nome, che non è il mio nome, ma non stiamo a sottilizzare, l'impressione era quella, quel nome mi chiamava perché io non c'ero, ma da dove mi si chiamava? Dovevo seguire il richiamo, solo questo, ma il richiamo da dove mi chiama, perdiana?
E' stato in quel momento che ho sentito passarmi accanto, nel buio e nella nebbia, una moto, direi una Laverda o una Guzzi, ma non so, non mi intendo di moto, e poi subito ho sentito nell'aria, come un profumo di zuppa di cipolle, adoro la zuppa di cipolle e sono andato avanti, a naso, stando attento a non inciampare. E' stato così che sono arrivato davanti alla Villa ... ho visto le luci accese e la moto lì fuori, era di un bel colore rosso amaranto e ho capito di essere arrivato dove mi si aspettava.
Devo essere terribilmente in ritardo, ho pensato, chissà se è rimasto una cipolla per me, anche solo un gambo di cipolla a cui aggrapparmi, come nella favola di Grùscegnka, già ... forse potrò sedermi, vicino al camino va bene, un po' in disparte, così da poter osservare la scena, mi piace osservare, anche se non è gentile per chi si sente osservato, ma chi mi aspetta capirà ... forse.
L'importante è arrivare e prima o poi si arriva ... chiederò se è rimasta una cipolla e resterò con chi mi aspetta e berrò con tutti alla salute se ci sarà del vino.
Posso entrare? Scusate il ritardo... Ah anche la polenta arrostita con sopra la soppressata va bene e anche quella con sopra il formaggio se c'è, le adoro entrambe, ma prima ci vuole un gambo di cipolla per uscire dal buio.

Sariputra

-Allora, a questo punto, direi che ci siamo tutti...iniziamo...V. passami i piatti, per favore...V.?...Ma dove sei?-
-Sono qui...Ho accompagnato Phil nella stalla, da Anselmo...-
-Proprio adesso che stiamo per iniziare il banchetto?...E cosa fa ?...-
-Non so...sta osservando attentamente Anselmo...e viene osservato da Anselmo...si scrutano a vicenda...immobili...-
-Accidenti!...Speriamo che Phil non si accorga dei libri nella stalla e del notebook di Anselmo...Sì, Fharenight...arrivo...non ti scaldare...Adesso ti servo, per prima...ops, scusami, son passato dalla tua sinistra...ma ti servo da destra, tranquilla!- :-[
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

Fharenight

#21
- Fharenight:  "Ummh... buona la tisana! Grazie, Jean e Sariputra, l'accetto volentieri; però assaggio anche i pasticcini portati da Duc. La soppressata no, grazie, sono vegetariana...

Ehi, ciao Acquario! Ma come sarebbe a dire: "Ancora tu... ma non dovevamo vederci più???" Sei poco gentile... ci siamo appena conosciuti e già non vorresti vedermi più?
Ah, a proposito, non sai chi è Pinco Panco?
E' lo zio di... quello lì... sì... di Pinco Pallino!

Ahmm... Ho sentito che dovrebbe arrivare anche Maral, è' così? Bah... non so, mi sembra un po' orso, sempre così puntiglioso... Uff..."

Dopo un attimo di silenzio Apeiron riprende con i suoi soliti discorsi.

- Fharenight:  "Ma cosa succede ad Apeiron? Dice cose strane, racconta storielle... mi sembra un po' alticcio. Ha già bevuto più di un bicchiere di quell'ottimo vino prima di mangiare qualcosa."
- "Apposta lo chiamano Apeiron: quando alza il gomito non la smette più", rispose Sariputra sottovoce, rivolto a Fharenight.
- Fharenight:  "Dategli un po' di polenta e soppressata, forse gli passa.

Ah, ecco, è già arrivato l'ors... cioè Maral..."

Fharenight si avvicina a Maral per porgergli la mano: "Salve, salve... è un piacere incontrarti..."

Fharenight

#22
Oh... Perché questo silenzio di tomba?
Ho detto qualcasa che non dovevo dire?
Ci siamo incantati come nella fiaba "La bella addormentata nel bosco"...
Beh? Vi perdete in un bicchier d'acqua?
Tocca almeno a chi fa gli onori di casa togliere dall'imbarazzo e dirottare il discorso su argomenti piú interessanti o piú piacevoli.
E poi qui siete tutti fior di intellettuali: Scrittori, filosofi, metafisici e metà no, atei, atei normali, atei anticlericali, atei apologeti dell'islam e atei che ringraziano Dio, e  credenti sfegatati; tutti cosí vispi e arzilli! persino il nonno, che nel frattempo, nessuno se n'è accorto, ma mentre mangiava la soppressata ha fatto schizzare la dentiera sotto il tavolo...
Chi la prende?

Jean

Ah...  

almeno per quel che mi riguarda c'hai preso... ho iniziato una conversazione con JSebastianb... proprio riguardo tombe e cimiteri (in spiritualità) e non sono quel che si dice (lo dico io, per ridere) un multitasking man, per star da una parte devo venir via da un'altra... tutta colpa (o merito) di codesti telefonini... 'un si riesce a non portarseli dietro e va a finire che rimani sempre collegato da qualche parte...

Mmh... tante cose che si credevano impossibili son state realizzate, l'aeroplano, la televisione, navicelle spaziali...  chissà se Maral che mi pare sia tra quelli più aggiornati riguardo la tecnologia (almeno come argomento, problematiche e prospettive) se la sente di escludere categoricamente che in un improbabile  futuro non si potranno realizzare telefonini metafisici, come dici tu metà di qua nel mondo e l'altra metà che si aggancia a quei 21 grammi che abbandonano il corpo per andar chissà dove...  siam tra amici e in leggerezza e fantasia (...forse non del tutto) si può trattar qualsiasi argomento...

Il padrone di casa... grazie Phil, passala al nonno... con codesta storia dell'impermanenza c'ha preso mano... prima era qui, adesso no... beh, anche voi donne al riguardo vi fate un po' abbindolar dalle parole... andate dal parrucchiere per una permanente che fatalmente divien – vedi, sempre il divenire – impermanente...

Eh, le parole, uno le prende sempre alla lettera (e che dovrebbe fare, se son parole, no..?) ma i significati son tanti, molteplici... e anche semanticamente 'un c'è verso di arrivar all'uno, a concordar che sia quello solo... tanto da farcene un'ossessione codesta ricerca dell'uno, dell'ente primigenio... che sia grave?

Dipende dal vocabolario... in uno si può legger che l'ossessione sia nient'altro (dipende dall'intensità, come tutte le cose, eh... non balzate subito al massimo grado...) che un pensiero fisso, ricorrente... e in un altro uno stato patologico...

Dove sarà la verità? Dove sarà Sari?

Forse l'abbiamo messo un po' sotto pressione... perché codesto ragazzo si è impegnato, ha aperto la porta a tutti e cercato di rispondere a tutti, senza risparmiarsi, va beh, per bruciar Karma negativo cosa non si farebbe... ma bisogna tastarsi il polso... veder come funziona l'intestino e l'altri organi, insomma, 'un esagerare... che basta un pezzo importante della macchina umana che non funzioni a dovere e quella si blocca... 'un corre più tra i post, fermandosi qui e rispondendo là...

Comunque vedrete che ritornerà, più inadeguato che mai... un po' l'ha fatto apposta... oppur il caso, la fatalità, lo zampino della gatta che stà a rubà a soppressa... Sgiombo! 'un esagerare... che qui in Veneto li viggili useno er soppressometro... eh, 'o sai che ogni sostanza, puro l'acqua, oltre 'na certa dose divien pericolosa, per sé e di riflesso, s'uno guida, per l'artri...

Chi se non il figlio della cascata potrebbe illuminarci sulla nostra condizione d'ospiti allo sbaraglio..? considerato che, sarà pure 'na Villa... ma qui si risparmia... candele e caminetto... (ahimè, che banale caduta d'umorismo... altro che le tue considerazioni sul mio esercizio pseudopoetico...).


Mmh... spero d'averce messo 'na pezza in questo banchetto iperuranico... cor nonno che me ricorda er nummero 1 di Alan Ford e noi gli improbabili personaggi dell'anonima investigativa... a proposito, che stiamo a cercà, che l'ho scordato..?

Er filo d'Arianna... (no, il nonno l'ha trovata...), Arianna che fila e mamma non vuole... o la risposta a ben più impegnativi quesiti?
Mo' diteli voi, che cercate tra boschi e valli d'or... in quel di sotto il Monte?

Como... prima io..?

Va beh, ma 'un prendetemi per sentimentale... ho cercato d'accompagnare un amico nel suo esperimento virtual-reale... e se un po' gli son stato d'aiuto non avrei potuto aver  ricompensa migliore...  



Grazie, a nome del mio amico, per aver degnamente celebrato il suo ingresso tra gli utenti storici... (o stoici...?)


:)  ;)

Fharenight

#24
... E andate a chiamare Phil ch'è rimasto solo a parlar con l'asino!
Cercate  di riportarlo coi piedi per terra... altrimenti saremo costretti a portarlo dallo psicologo umanitario Jacopus!  :D

Phil

In fondo, dal "filo d'Arianna" al "Phil da Anselmo", il passo è breve, nel senso che nel suo srotolarsi il filo del discorso mi ha condotto non dal Minotauro (come capitò a Teseo; si, quello della nave dalla dubbia identità) bensì dall'"equino minore", che aspettava placido nella sua stalla che qualcuno si facesse vivo, magari portandogli qualche dono, un po' come fecero i "re magi" con un suo antico avo... nella sua "santa asinità" (v. G. Bruno) il mansueto quadrupede mi è sembrato un po' indeciso sul da farsi (che sia parente dell'"asino di Buridano"?), forse perché non capiva il motivo della mia inquisitoria presenza o forse è semplicemente la sua natura (d'altronde nel suo nome porta sia il "si" che il "no", un po' di spaesamento è il minimo  ;D ). Comunque meglio non infastidirlo oltre, lasciamolo riposare e torniamo al banchetto, altrimenti finiremo col digiunare... ma perché parlo al plurale? Sarà la fame, un'inadeguato "plurale maiestatis" oppure ho bisogno di uno psicologo?

Apeiron

Non avete notato che Apeiron non mette mai dialoghi nei suoi post  :-\  che egli abbia difficoltà ad immaginare i dialoghi con persone reali? Ma il forum non è esso stessso popolato prima di tutto da persone virtuali?

Shinji:
Volete dire che anche questa oscurità, questo mondo incompleto è qualcosa che io stesso ho voluto?
Rei:
Proprio così.
Kaji:
Tu hai voluto un mondo serrato piacevole per te solo!


Apeiron: Sariputra, grazie dell'invito e di avermi mostrato tutto ciò che mi hai mostrato. Ti ringrazio di avermi fatto conoscere V.
Sariputra: Metta!
Apeiron: Eh immagino, d'altronde amare significa aprirsi l'uno all'altro!
Duc in Altum: questo è anche amare il prossimo!
Apeiron: eppure a volte mi pare di essere solo proprio come l'Apeiron di Anassimandro. D'altronde senza i peirata (confini) uno è infinitamente solo.
Fharenight: eccolo lì che è alticcio
Apeiron: ma in questo banchetto c'è qualcuno che non lo è?

Proprio
"[C]hi non pensa di trovarsi nell'indigenza non può desiderare quello di cui non pensa di aver bisogno" (Diotima - Simposio, Platone)