L'enigma dei tre insiemi di monete

Aperto da Eutidemo, 22 Ottobre 2023, 17:21:49 PM

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Eutidemo

Questo, in effetti, sarebbe dovuto essere più che altro un "racconto inedito"; ma, adattandolo adeguatamente, ho preferito sintetizzarlo e  collocarlo nella presente sezione.
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Un padre previdente, che vuole insegnare ai tre figli ancora piccoli il valore del denaro, per non farsi fregare quando diventeranno grandi, forma sul tavolo:
- tre insiemi (o gruppi) di monete, composto ciascuno da più monete (di taglio uguale o diverso, a seconda dell'insieme preso in considerazione);
- ogni insieme ha un valore ed un numero di monete diverso da quello dagli altri insiemi;
- complessivamente, però, le monete sono nove in tutto, il cui valore complessivo ammonta esattamente a tre euro.
- sul tavolo, nei vari insiemi, non ci sono altre valute oltre a quella dell'euro (sterline, dollari, yen ecc).
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Il padre dice ai figli:
- Ora, in previsione della mia eredità,  che un giorno dovrete dividere equamente tra di voi, voglio che adesso formiate sul tavolo, con le stesse monete:
- tre altri diversi insiemi di monete, composto ciascuno da una o più monete (di taglio uguale o diverso, a seconda dell'insieme preso in considerazione);
- ogni insieme deve avere un valore in euro identico a quello degli altri due insiemi, sebbene il numero di monete possa essere diverso da quello dagli altri insiemi.-
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Come si regolano i figli?
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P.S.
Secondo me possono ipotizzarsi più soluzioni del mio "enigmatico raccontino"; a mio parere, almeno tre, che ho già scritto! 

bobmax

a + b + c + d + e + f + g + h + i = 3,00

a + b + c + d = 1,00 + 0,10 + 0,10 + 0,10
e + f + g = 1,00 + 0,05 + 0,05
h + i = 0,50 + 0,10


1) a = 1,00
2) e = 1,00
3) b + c + d + f + g + h + i = 1,00
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

#2
Ciao Bobmax. :)
Complimenti, la tua soluzione, come al solito, è "ineccepibile"; ma le mie, tratte da un racconto che sto scrivendo altrove, sono un po' più "romanzesche".
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VARIE IPOTESI DI SOLUZIONE NEL LABORATORIO DEL MIO RACCONTO "IN FIERI" ;D
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1)
Una delle 9 monete è "forata", per cui, come si suol dire, "non vale un soldo bucato"; ma comunque, è pur sempre  una "moneta" e non un "non moneta" (così come uno "pneumatico Michelin" forato, resta comunque uno "pneumatico Michelin", anche se è bucato).
Quindi, poichè una "moneta" da 50 centesimi di euro bucata, resta pur sempre una "moneta" da 50 centesimi, ne consegue che, in tutto, le monete sono 9; solo che una non ha "valore" commerciale, in quanto è "avariata", per cui il valore complessivo di tutte le monete è solo di 3 euro .
Pertanto, i tre insiemi formati dal padre, sono costituiti da
- 8 monete in valuta euro, che hanno un "valore" commerciale di 3 euro complessivi (10,10,10,10, 10, e 50 centensimi, e 2 euro),
- 1 moneta da 50 centensimi, bucata senza alcun "valore" commerciale.
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Per cui i tre figli non hanno alcun problema:
- a formare altri tre diversi insiemi di monete, composto ciascuno da una o più monete (di taglio uguale o diverso, a seconda dell'insieme preso in considerazione);
- e che ogni insieme abbia un  valore identico a quello degli altri due insiemi, pari ad un euro a testa (tre euro in tutto).
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2)
Tuttavia occorre tenere presente che il figlio che si ritrova nel suo "insieme" i 50 centesimi bucati, può fruire del  servizio bancario che permette di sostituire le monete in euro danneggiate, con monete in euro con altre di taglio diverso ma dello stesso valore; per cui il figlio che si ritrova nel suo "insieme" i 50 centesimi bucati,  otterrebbe mezzo euro in più degli altri.
Bisogna però considerare che, per le monete, la competenza per la valutazione dell'ammissibilità al rimborso di quelle danneggiate è dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; quindi, non è detto che il figlio in questione si ritrovi necessariamente con mezzo euro in più degli altri.
Senza considerare che, ai sensi dell'art. 454 Codice Penale, chiunque alteri volontariamente delle monete scemandone in qualsiasi modo il valore, può essere punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 103 a euro 516; sempre, però, che lo Stato possa dimostrare che sia stato il figlio (o il padre) a danneggiare la moneta, e che essa non sia stata da loro rinvenuta, per puro caso, in terra.
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3)
Nel caso, però, in cui la moneta sia stata bucata da un "personaggio famoso", per esempio "un campione olimpionico di tiro a segno" che riconosca e certifichi la paternità del tiro (in quanto, in quel caso, consentito in via eccezionale dall'autorità amministrativa che soprassiede alle competizioni nazionali o internazionali di TSN), quella moneta bucata potrebbe valere centinaia o migliaia di euro.
Per cui il figlio che la possiede verrebbe in possesso di un valore molto più elevato di quello dei fratelli.
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Un cordiale saluto :)
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P.S.
Quella in fotografia l'ho trovata per caso sul marciapiede antistante il poligono di Tor di Quinto; per cui o è stata gettata via in quanto di scarso valore agonistico, oppure è stata persa chissà da chi.
Potrei provare a farmela cambiare in Banca, ma, per 50 centesimi, non ne vale la pena; nè vorrei che pensassero che sono stato io a ridurla in quel modo (il che non è assolutamente vero, perchè, purtroppo, io non ho una mira così eccezionale)
Così la uso per i giochi di prestigio con i miei nipotini.

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