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Sonno anormale

Aperto da Domingo94, 22 Dicembre 2017, 03:36:20 AM

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Domingo94

Cari amici, già da parecchio tempo (1 anno sicuro) ormai non prendo sonno prima delle 3.45-4.00 e quando vado a dormire non ho minimamente sonno, attualmente non sto lavorando e quando la notte i prefisso delle cose da fare per il giorno dopo, mi alzo alle 14 circa e ovviamente tutti i propositi saltano e cerco di fare tutto di fretta nel pomeriggio. Mi sto cominciando seriamente a preoccupare che il mio orologio biologico sia sballato, cosa ne pensate? E' capitato anche a voi?

Angelo Cannata

Ci potrebbe essere un'ipotesi, però non prenderla affatto per buona: purtroppo in questi casi è facilissimo prendere cantonate che potrebbero fare più danni che bene. Dunque prendila solo come ipotesi campata in aria, tanto per scambiare quattro parole.

A volte vita notturna, con conseguente limitazione di vita diurna, può significare rapporto non sufficientemente armonico con la società. La vita diurna verrebbe a rappresentare il tuo inserimento nella società, nella vita sociale. Quando questo inserimento viene ad essere troppo problematico, una parte di te comincia a negarsi alla vita sociale e cerca di dedicarsi invece a costruire il tuo io personale, la tua identità di base, il tuo spazio interiore, che in un futuro dovrà essere il tuo biglietto di presentazione alla società.

Si tratta di una questione che si applica a molti giovani e spiega come mai preferiscono fare vita notturna: perché oggi molta gioventù ha un rapporto estremamente conflittuale, disadattato con la società del lavoro, del quotidiano, del produrre, del collaborare e sentirsi parte di una collettività che s'impegna di comune accordo.

Ripeto: prendi quest'idea come pura fantasia, tanto per fare quattro chiacchiere e navigare in libertà nel mondo dell'immaginabile, senza alcuna pretesa di aver detto cose serie, fondate, o importanti.

Domingo94

Quello che dici non è del tutto infondato, in effetti la notte quando sono tra me e me mi sento molto bene, però credo che questo derivi anche dalla mancanza di lavoro o interessi durante il giorno, però voglio levarmi questa brutta abitudine.

Angelo Cannata

Mancanza di lavoro mi sembra che corrisponda a ciò che ho ipotizzato: il lavoro infatti è un fortissimo strumento per sentirsi inseriti nella società, con un posto in essa, un'identità, degli scopi.

baylham

Le mie insonnie sono occasionali e legate a preoccupazioni affettive o di lavoro (ho bisogno di sei ore di sonno normalmente). Quando, raramente, mi è capitato di non riuscire a dormire di notte, durante il giorno faccio le mie normali attività e recupero il sonno la notte successiva.

Se ritiene che i tempi del tuo sonno siano anormali, se sei stabilmente insonne, e non riesci a correggere i tuoi ritmi, ti consiglio di rivolgerti ad un medico esperto in materia.

InVerno

Stacca il wi-fi, spegni devices e monitor, vedrai che vai a dormire  ;)
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Domingo94

Quando vado a letto, spengo tutto: wifi, telefono ecc..
Eppure se non si fa un orario pressapoco come questo a cui sto scrivendo, non mi viene sonno; pensavo fossero i troppi caffè, ho diminuito la dose e il risultato è uguale.
Io credo:
mancanza di stimoli ( non nel senso di depressione o voglia di non uscire) ma proprio mancanza di un impegno che mi tenga occupato quelle 8-9 ore giornaliere e quindi
una possibile ipotesi di "eccessivo riposo" ;D

Angelo Cannata

Domingo94, ti serve un lavoro. Il lavoro non è sicuramente la salvezza del mondo, non è il senso della vita, ma nella vita non ci sono solo salvezze e sensi fondamentali; ci sono anche tante attività collaterali che hanno la loro importanza e una di queste è senza dubbio il lavoro. Devi sfruttare tutti i mezzi a tua disposizione per trovare un lavoro. Senza dubbio già l'hai fatto e lo stai facendo, ma continua a farlo e chiediti che altro in più potresti fare; chiedi aiuto in tutte le direzioni, disturba, importuna, rompi le scatole al mondo intero finché tu non riesca a trovare un lavoro. Se tu non trovi un lavoro, il resto delle persone di questo mondo non hanno diritto di vivere tranquille e serene.

Domingo94

Caro Angelo ogni giorno lo faccio, ormai ho perso il conto dei cv inviati, purtroppo vivo in Sicilia (che non brilla particolarmente per occupazione) ma ci sono anche altre cause legate alla mia disoccupazione (ne parlai qualche topic fa). che altro posso fare? combattere

Angelo Cannata

Hai considerato la possibilità di emigrare all'estero?

Domingo94

Si ma anche all'estero si comincia da lavori più umili che io per motivi di salute, purtroppo, non posso svolgere.

Angelo Cannata

Dipende dal tipo di lavoro e dal tipo di impedimenti che hai: lavoro umile non è solo zappare la terra o fare il lavapiatti. Ad esempio, ci sono lavori umili che consistono semplicemente nel correggere bozze: leggi e segni gli errori di battitura; oppure correggere errori di copiatura o di calcolo: guardi cosa c'è scritto e se vedi scritto 2+2=5 segni che c'è un errore.

Domingo94

Penso che nel tuo ultimo messaggio ci sia una leggera frecciata; comunque, problemi fisici, non posso svolgere mansioni che gravino sulle gambe o sulla schiena: cameriere,muratore,manovale,lavapiatti..
tutte attività che purtroppo non posso fare; se trovassi un lavoro come dici tu, sicuramente avrei già le valigie pronte.

Angelo Cannata

Nessuna frecciata, anche perché non mi rendo conto in che cosa sarebbe dovuta consistere. Piuttosto, può essere importante tener presente che le cose, riguardo al lavoro all'estero, stanno al contrario. Cioè, non si fa che prima trovi il lavoro e poi fai le valigie. Non troverai mai lavoro all'estero cercandolo da casa tua. Per trovare lavoro all'estero bisogna prima partire e poi, una volta arrivati sul posto, si cerca il lavoro. Non è garantito che lo si trovi, ma se si parte si apre qualche possibilità di trovarlo. Se non si parte, è sicuro che eventuali possibilità non potranno mai venire alla luce.

Domingo94

Caro Angelo, ci vuole un bel pò di denaro per fare quello che dici.