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Noia

Aperto da Mariano, 16 Luglio 2017, 21:48:41 PM

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Mariano

Mi è venuta alla mente una considerazione angosciante che desidero condividere:
spesso si vive per il piacere di vivere ed è bellissimo, ma spesso anche non si sa cosa fare e si vive per allontanare la noia.

Angelo Cannata

Secondo me la noia, sia tra noi che tra gli animali, si verifica solo quando c'è stata privazione di qualche libertà. Da tener presente che, se nessuno, ad esempio, ti ha mai insegnato a suonare uno strumento musicale, o a dipingere, o a nuotare, anche queste possono essere considerate privazioni di libertà, privazioni di esperienze che invece meriterebbero di essere vissute, esperienze che avresti avuto diritto di vivere. In questo senso anche chi si annoia perché crede di avere tutto in realtà è stato privato della consapevolezza di quante cose interessanti è possibile fare nella vita; consapevolezza che spesso si acquista non per conoscenza astratta, ma attraverso esperienze e cammini.

Apeiron

Adesso sono terribilmente annoiato. Questa noia deriva in questo momento dal non poter parlare dei miei interessi con nessuno... la noia e l'isolamento d'altronde sono spesso collegati. Quindi secondo me la noia è quando si desidera fare una certa azione ma non si può farla. Se vogliamo è uno stato opposto alla pigrizia: qui si soffre perchè si deve fare qualcosa ma non se ne ha voglia.

Se vogliamo è uno stato di avversione alla realtà un po' come la dissociazione. La noia, così come la dissociazione, è uno stato che anela alla libertà.

La cosa interessante è che colpisce persone vitali, creative (purtroppo a volte anche violente) facendole sembrare "pigre". Ciò causa la comune opinione che gli annoiati sono persone svogliate. La verità è proprio l'opposto: hanno troppi desideri che non riescono a esaudire.
"[C]hi non pensa di trovarsi nell'indigenza non può desiderare quello di cui non pensa di aver bisogno" (Diotima - Simposio, Platone)

Angelo Cannata

Citazione di: Apeiron il 23 Luglio 2017, 22:16:15 PM
Adesso sono terribilmente annoiato. Questa noia deriva in questo momento dal non poter parlare dei miei interessi con nessuno
A me sembra che l'umanità sia diventata oggetto di colonizzazione. Sui libri di storia abbiamo studiato di guerre combattute per colonizzare territori, guerre che hanno dato luogo alla definizione degli attuali confini tra gli stati, che poi studiamo sui libri di geografia. Ma c'è, soprattutto oggi, un'altro tipo di guerre, poco visibili, fatte per accaparrarsi, colonizzare, le menti delle persone. Queste guerre hanno purtroppo grande successo nella misura in cui il mondo intero oggi è massificato, interessato a produrre e consumare e disinteressato a discutere, mentalmente pigro, svogliato.

Citazione di: Apeiron il 23 Luglio 2017, 22:16:15 PM
La verità è proprio l'opposto: hanno troppi desideri che non riescono a esaudire.
Il problema non è che questi desideri sono troppi, ma che si oppongono alla colonizzazione delle menti. In conclusione, ritengo che se sei annoiato è perché purtroppo la colonizzazione mondiale delle menti ha avuto e continua ad avere successo e non gradisce di essere disturbata dai tuoi desideri.

Apeiron

Concordo abbastanza con quello che hai scritto, Angelo.

Quello che noto nel giovane "medio" per esempio è che quando c'è una idea interessante lui pensa "beh interessante! WOW!". Ma non approfondisce, si ferma alla superficie della cosa e poi cerca altro. Oppure "questo libro è bellissimo, molto interessante ecc" ma poi nulla, tutto si ferma lì. In sostanza l'interesse sembra che "piova dall'alto" e non venga ricercato di modo che quando l'interesse "non piove più dall'alto" cessa di esistere.   

Il giovane più vitale invece approfondisce, ricerca e finisce o per annoiarsi oppure per "sembrar matto" perchè "cerca cose strane". Il problema della noia è che in una società del genere è una condizione distruttiva, finisce per consumare anche le persone più vitali. Motivo per cui prima che ciò accada è meglio controllare il proprio "desiderio" :) In ogni caso la mia impressione è che la colonizzazione di cui parli sarà sempre peggio. Basta che pensiamo al fatto che più la tecnologia aumenta più siamo dipendenti da essa e quindi più è difficile rinunciare alla mode, alla massificazione ecc
"[C]hi non pensa di trovarsi nell'indigenza non può desiderare quello di cui non pensa di aver bisogno" (Diotima - Simposio, Platone)

doxa

#5
La noia è un sentimento proteiforme, una condizione psicologica che può essere transitoria o permanente.

E' transitoria la "noia reattiva", causata da peculiari contesti o situazioni.

E' permanente la "noia endogena", che scaturisce indipendentemente dalle circostanze ambientali. Può essere causata anche dalla quotidianità ripetitiva, dall'insoddisfazione, dalla mancanza di gratificazioni.

In rapporto alle peculiarità dei singoli individui, all'età e alla fase evolutiva, la noia può causare inquietudine od apatia.

La "noia irrequieta" deriva da uno stato ansioso che motiva l'individuo ad agire, a cercare situazioni stimolanti, che possano placare l'insoddisfazione.

La "noia apatica", invece, induce alla rassegnazione, all'indifferenza, allontana i desideri, l'interazione con gli altri, ha contiguità con la depressione, ma si distingue  da questa per la conservazione dell'autostima, l'assenza di sentimenti di inadeguatezza e di colpa.

L'apatia è la medievale accidia, uno dei sette vizi capitali considerati peccati dalla morale cristiana, invece la psicologia esamina la noia apatica senza emettere giudizi di valore, evita i moralismi, si limita a studiare nei pazienti le dinamiche motivazionali dei comportamenti o di determinate azioni.

Per evitare la noia molte persone si creano motivazioni per viaggi, acquisti compulsivi,  gioco d'azzardo, alcolismo, dipendenza da droghe.

La noia può talora rappresentare un blocco difensivo oppure di distanziamento critico dalla realtà, che mette in movimento una crescita psicologica, un riadattamento o un rimodellamento dei rapporti tra mondo interno e mondo esterno.

"Tutto il resto è noia" diceva la nota canzone del cantante Franco Califano.

Questa canzone mi fa pensare al  romanzo di Alberto Moravia "La noia" e le parole del filosofo francese  Blaise Pascal: "Nulla è così insopportabile all'uomo come un pieno riposo senza passioni...Sente allora il suo nulla,...la sua insufficienza...la disperazione."

Baudelaire nel suo capolavoro "Fiori del male" scrisse: "La noia è un mostro delicato che, senza strepito, con uno sbadiglio, inghiotte il mondo." Lo scrittore francese vuol evidenziare che la noia elimina l'interesse verso gli altri, la speranza, le attese, e si comincia a vivere come le famose "ombre che camminano" descritte nel Macbeth di Shakespeare.

Per Giacomo Leopardi la noia "è figlia del nulla e madre del nulla". Era consapevole di quanto essa sia in sé sterile.

Mariano

Si lavora per necessità o per il piacere di realizzare qualcosa ( ed a volte si ha la fortuna anche di divertirsi ); si cercano passatempi per riposare e si vive contenti, ma poi a volte subentra la noia: quella noia che non saprei definire e non si può catalogare tra le belle descrizioni di altamarea, ma che è un non sapere ciò che si vuole, più che noia la chiamerei l'arrendersi al l'incapacità di comprendere il significato della vita. È' questo pensiero che mi ha creato angoscia.

green demetr

"Ma in mezzo agli sciacalli, le pantere, le cagne, le scimmie, gli scorpioni, gli avvoltoi, i serpenti, fra i mostri che guaiscono, urlano, grugniscono entro il serraglio infame dei nostri vizi,

uno ve n'è, più laido, più cattivo, più immondo. Sebbene non faccia grandi gesti, né lanci acute strida, ridurrebbe volentieri la terra a una rovina e in un solo sbadiglio ingoierebbe il mondo.

È la Noia! L'occhio gravato da una lagrima involontaria, sogna patiboli fumando la sua pipa.

"

non c'è mai stato bisogno d'altro.
Vai avanti tu che mi vien da ridere

iano

Mi annoierei volentieri molto più spesso se avessi il tempo di farlo.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

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