Metodo personale anticorruzione!

Aperto da Eutidemo, 22 Dicembre 2022, 12:17:00 PM

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Eutidemo

Nella mia vita, fin dagli anni '70, a seconda dei diversi incarichi, attività e  professioni da me svolte, ho ricevuto:
- innumerevoli "proposte", più o meno velate, di corruzione;
- incalcolabili "avance" indecenti di ogni genere a tipo.
Per cui avevo preso l'abitudine di registrare tutte le telefonate e gli incontri che ritenevo potessero preludere a sgradevoli "proposte", ed "avance"  di tale tipo.
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Tale metodo, però, aveva due difetti!
Ed infatti:
- una volta effettuate registrazioni del genere, mettermi a fare denunce a destra e a manca mi ripugnava alquanto;
- anche se le avessi fatte, il corruttore avrebbe potuto replicare sostenendo che lo avevo registrato apposta per ricattarlo, e poi, non avendo lui accettato l'estorsione, io lo avevo denunciato.
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Pertanto, da quanto negli anni '90 sono apparsi i primi PC e le prime WEBCAM, ho preso l'abitudine di esibire quest'ultima ben visibile sulla mia scrivania, rivolta verso l'interlocutore, con davanti il seguente cartello: "Attenzione a quello che dite, perchè viene tutto videoregistrato!"
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In tal modo non ho ricevuto più nè "proposte", più o meno velate, di corruzione, nè "avance" indecenti di altro tipo.
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E' vero che avrebbero potuto farmele successivamente per telefono, in casa o per strada; ma questo è accaduto molto raramente.
Ed infatti, dopo aver visto come avevo "attrezzato" la mia scrivania, avevano capito che con me non era proprio aria di fare certi tentativi.
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Ormai, attualmente, mi capita molto di rado di fare in strada "incontri delicati", che potrebbero crearmi qualche problema; però, in tal caso, mi munisco di un "device" AVR (Audio Video Recorder), il quale si ricarica con una USB, ed ha l'apparenza di un normale paio di "occhiali"; e, volendo, se è collegato allo smartphone, può anche trasmettere in "diretta online" (a chi voglio io) quello che sta accadendo davanti ai miei occhi(ali), della cui funzione il mio interlocutore è però sempre avvisato.
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Il suo unico difetto è che riprende solo anteriormente; per cui, se un sicario mi pugnala alle spalle, non sarà mai identificabile! :(
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Claudia K

Citazione di: Eutidemo il 22 Dicembre 2022, 12:17:00 PM
n tal modo non ho ricevuto più nè "proposte", più o meno velate, di corruzione, nè "avance" indecenti di altro tipo.
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E' vero che avrebbero potuto farmele successivamente per telefono, in casa o per strada; ma questo è accaduto molto raramente.
Ed infatti, dopo aver visto come avevo "attrezzato" la mia scrivania, avevano capito che con me non era proprio aria di fare certi tentativi.
Probabilmente dimostrerò grande ingenuità, ma...in questa tecnica, francamente, vedo più svantaggi che vantaggi. 

Parto dal principio che "proposte" di corruzione e "avance" indecenti riguardino ormai e purtroppo qualunque settore e ruolo/profilo operativo. Lo dico per un amaro sorriso e proprio nella consapevolezza della micronicità dell'esempio : persino lo "stradino" del Comune può essere tentato da qualche decina di euro del traffichino di turno per ...estendere il manto di asfalto (a spese del Comune) ad un'area privata di qualche decina di mq, del traffichino "amico", attigua alla strada pubblica oggetto di intervento comunale...  :(

Torno all'ipotesi degli svantaggi : penso (e nella mia esperienza professionale è così e confermo) che esporre le insegne della incorruttibilità finisca soltanto col privarci della opportuna conoscenza dello spessore degli interlocutori, e di conseguenza ci privi anche del "polso" per orientarci nel mondo professionale in cui siamo chiamati a muoverci. 
Personalmente preferisco pormi in assoluta normalità di relazione e senza esporre alcuna insegna specifica di mia etica anti-corruzione. Questo mi consente di recepire le immancabili "proposte" e "avance", che resto assolutamente libera di declinare con totale fermezza, ma...dopo aver avuto un tassellino in più di "pratica" di quelli che sono gli usi e consuetudini del mio settore professionale.  ;)


Eutidemo

Ciao Claudia K.
Almeno per quanto mi riguarda, avvisare i miei interlocutori di "stare attenti a come parlano":
- non mi ha mai privato della facoltà di valutare lo "spessore" dei miei interlocutori,  in quanto ci sono molti altri modi per sondare tale spessore (che, eventualmente illustrerò in un topic a parte);
- mi ha invece evitato di trovarmi nella spiacevole situazione di dover fare rapporto alla Procura della Repubblica, perchè il "tentativo di corruzione" è un reato che un "pubblico ufficiale" (quale io ero) ha il "dovere giuridico" di denunciare.
Se non lo fa, è il pubblico ufficiale a commettere un reato, ai sensi dell'art.361 C.P. (omissione di rapporto); e, questo, anche se ha declinato la proposta corruttiva.
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Ovviamente, se tu non rivesti la qualifica di "pubblico ufficiale", non sei affatto tenuta a fare denuncia dei tentativi di corruzione di cui sei stata fatta oggetto; è sufficiente declinarli, sebbene si tratti comunque di una situazione molto imbarazzante, che, secondo me, è sempre meglio evitare.
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Ma se tu se tu non rivesti la qualifica di "pubblico ufficiale", mi sembra molto improbabile che tu possa essere fatta oggetto di tentativi di <<corruzione>>; ed infatti, il dispositivo dell'art. 318 Codice Penale, che sanziona penalmente la <<corruzione>>, riguarda soltanto i "pubblici ufficiali".
A meno che, ovviamente, tu non rientri nel  Dispositivo dell'art. 2635 C.C., riguardante la "corruzione tra privati", così come modificato dalla legge 9 gennaio 2019, n. 3 (conosciuta anche come "Legge Spazzacorrotti"); ma sono casi molto residuali.
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Un saluto e BUON NATALE! :)
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Claudia K

Buongiorno e Buon Natale!  :)

In effetti non ho mai rivestito la qualifica di pubblico ufficiale, e ora comprendo. Hai ragionissima!  :)


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