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La Grotta

Aperto da InVerno, 08 Ottobre 2019, 18:54:22 PM

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viator

SALVE giopap. Permettimi una domanda forse troppo personale : visto il taglio inesorabilmente, desolantamente ideologico che pervade la maggioranza aritmetica dei tuoi interventi........... quali  e quante direzioni dello spazio esistono all'interno della tua "visione del mondo" ?.

-----
Secondo me esistono l'avanti, l'indietro, il sopra, il sotto, la sinistra e la destra. Per te mi sembra esista solo la sinistra. Saluti.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Jacopus

#106
Per Giopap. Ti dirò, sarei quasi soddisfatto se il burocrate panciuto-baffuto fosse al soldo di qualche multinazionale. Sarebbe più razionale. In realtà è completamente avvolto in una mentalità neoborbonica di codici, normative, regolamenti e grida che si contraddicono, che dicono tutto e il contrario di tutto, aggravata da una raffinata arte dello scaricabarile e del "non è una mia competenza". Grazie a ciò a governare è lui stesso, grazie alla sua interpretazione-applicazione della legge-codice-regolamento-circolare-glossa e alla sua considerazione dei cittadini come degli eterni truffatori. Ovviamente è uno stereotipo, ma quanti ne ho visti così.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

giopap

Citazione di: viator il 01 Luglio 2020, 20:54:41 PM
SALVE giopap. Permettimi una domanda forse troppo personale : visto il taglio inesorabilmente, desolantamente ideologico che pervade la maggioranza aritmetica dei tuoi interventi........... quali  e quante direzioni dello spazio esistono all'interno della tua "visione del mondo" ?.

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Secondo me esistono l'avanti, l'indietro, il sopra, il sotto, la sinistra e la destra. Per te mi sembra esista solo la sinistra. Saluti.


Purtroppo (in politica) esiste anche la destra, e ultimamente molto, ma molto ma molto, ma molto più forte (e variegata, Manifesto e LEU compresi) della sinistra (nello spazio da noi umani esperibile concordo che le dimensioni sono tre, ciascuna con due versi).

Ma se per te chi non é pregiudizialmente anticinese ed é "apota" (termine coniato dal destrissimo Giovannino Guareschi, che come da etimologia greca intendeva indicare quelli che non se le bevono; ovviamente le colossali e mal raccontate bufale di regime) vede solo la sinistra (ammesso e non concesso!), cosa dovrei direi io di voi ripetitori indefessi (a scanso di eventuali malevole interpretazioni sottolineo senza alcuna ironia le prime due sillabe del termine) di tutto quanto ci propinano i potenti?

InVerno

Cara Giopap, vedi, io non ho alcun dubbio che .. il "modo di produzione asiatico" per usare un termine a te forse risonante, sia molto più efficiente in molti aspetti cari anche agli occidentali, o che sia molto più efficiente nel debellare un virus (seppur ultimamente uno studio pubblicato su Lancet, non pinco pallino, indichi in 2 milioni i possibili contagiati cinesi secondo gli ingressi nella non-più-indipendente HongKong da parte di abitanti di Hubei - non ho dubbio che le forze dell'ordine cinesi siano "più efficienti") il problema che ho io è "a quale prezzo" questi risultati sono resi possibili,  e se davvero siamo disposti a pagarli, in nome della di crescita (verso dove?). Sono praticamente certo che per i prossimi anni dovrò sorbirmi i soloni dell'efficienza cinese, che dati alla mano mostreranno quanto bravi sono a produrre tante cose in poco tempo, il problema è che non me ne frega niente, con me l'argomento "efficienza" non attacca. Da una parte il baffuto-panciuto della provincia mi ha davvero esaurito, anche perchè due lustri per un timbro sono effettivamente troppi, dall'altra lo capisco. Vivendo in campagna ho assorbito tempi diversi, se chiamo l'idraulico e arriva dopo un mese mi faccio una risata, e quando l'idraulico chiamerà me, magari lo farò aspettare un altro mese, non per ripicca, ma perchè darò la priorità ad altre cose, se potrò permettermi il lusso di farlo, e sarò contento se l'idraulico anzichè venire da me immediatamente, si farà una grigliata coi suoi figli e gli insegnerà qualcosa di bello, il mio rubinetto può aspettare, il PIL pure. Dove vogliono andare i cinesi con tutta questa fretta? Su marte? Sono finite le risorse, lo spazio vitale, l'aria da respirare.. Io auguro ai cinesi di avere tempo di fare una grigliata con i bambini, di non farsi irretire da qualche bene di finto-lusso a forma di carota per asini, di pretendere magari il part-time (ahahahahahahaha) ma mi pare  che ci stanno cascando con tutte e due le scarpe, nel "modo di suicidio occidentale".
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

giopap

Citazione di: Jacopus il 01 Luglio 2020, 21:57:07 PM
Per Giopap. Ti dirò, sarei quasi soddisfatto se il burocrate panciuto-baffuto fosse al soldo di qualche multinazionale. Sarebbe più razionale. In realtà è completamente avvolto in una mentalità neoborbonica di codici, normative, regolamenti e grida che si contraddicono, che dicono tutto e il contrario di tutto, aggravata da una raffinata arte dello scaricabarile e del "non è una mia competenza". Grazie a ciò a governare è lui stesso, grazie alla sua interpretazione-applicazione della legge-codice-regolamento-circolare-glossa e la sua considerazione dei cittadini come degli eterni truffatori. Ovviamente è uno stereotipo, ma quanti ne ho visti così.


Io credo invece che, anche senza arrivare alla pura e semplice corruzione letterale (che peraltro non di rado accade) riceva comunque dai veri, autentici potenti (pochissimi e ricchissimi) sostanziose gratificazioni materiali e (parlando per ossimori) "morali" ("rispettabilità", miserabili micropoteri -impunità per prepotenze e bullizzazioni locali- e microprivilegi "alla don Rodrigo", ecc.).

giopap

#110
Citazione di: InVerno il 01 Luglio 2020, 22:13:45 PM
Cara Giopap, vedi, io non ho alcun dubbio che .. il "modo di produzione asiatico" per usare un termine a te forse risonante, sia molto più efficiente in molti aspetti cari anche agli occidentali, o che sia molto più efficiente nel debellare un virus (seppur ultimamente uno studio pubblicato su Lancet, non pinco pallino, indichi in 2 milioni i possibili contagiati cinesi secondo gli ingressi nella non-più-indipendente HongKong da parte di abitanti di Hubei - non ho dubbio che le forze dell'ordine cinesi siano "più efficienti") il problema che ho io è "a quale prezzo" questi risultati sono resi possibili,  e se davvero siamo disposti a pagarli, in nome della di crescita (verso dove?). Sono praticamente certo che per i prossimi anni dovrò sorbirmi i soloni dell'efficienza cinese, che dati alla mano mostreranno quanto bravi sono a produrre tante cose in poco tempo, il problema è che non me ne frega niente, con me l'argomento "efficienza" non attacca. Da una parte il baffuto-panciuto della provincia mi ha davvero esaurito, anche perchè due lustri per un timbro sono effettivamente troppi, dall'altra lo capisco. Vivendo in campagna ho assorbito tempi diversi, se chiamo l'idraulico e arriva dopo un mese mi faccio una risata, e quando l'idraulico chiamerà me, magari lo farò aspettare un altro mese, non per ripicca, ma perchè darò la priorità ad altre cose, se potrò permettermi il lusso di farlo, e sarò contento se l'idraulico anzichè venire da me immediatamente, si farà una grigliata coi suoi figli e gli insegnerà qualcosa di bello, il mio rubinetto può aspettare, il PIL pure. Dove vogliono andare i cinesi con tutta questa fretta? Su marte? Sono finite le risorse, lo spazio vitale, l'aria da respirare.. Io auguro ai cinesi di avere tempo di fare una grigliata con i bambini, di non farsi irretire da qualche bene di finto-lusso a forma di carota per asini, di pretendere magari il part-time (ahahahahahahaha) ma mi pare  che ci stanno cascando con tutte e due le scarpe, nel "modo di suicidio occidentale".


Ultimamente ...Pinco Pallino può ben rivendicare autorevolezza anche rispetto al Lancet.

ahahahahahahaha

E comunque lo sviluppo cinese per lo meno economico e tecnologico lo si può minimizzare solo per un acritico pregiudizio rispetto al quale, se la verità dei fatti lo smentisce platealmente su tutta la linea (ovviamente il pregiudizio anticinese) "peggio per la verità dei fatti".

Hong Kong non é più colonia britannica (conquistata con una guerra condotta con metodi particolarmente babarici più di cent' anni fa), ma invece indipendente unitamente alla madrepatria, dalla quale in quanto indipendente non é mai stata separata, almeno da parecchi secoli (ovviamente salvo per le "verità" goebbelsiano-orwelliane).

Nel' ammazzare i negri (ma non solo loro!) mi sembrano molto più "efficienti" le "forze dell' ordine" USA (mi duole ammetterlo: in qualcosa gli Amerikani sono ancor oggi più efficienti dei Cinesi).

Risposta a una tua domanda: la crescita cinese é verso un superamento ormai quasi generalizzato (soprattutto fra i Cinesi Uiguri e Tibetani) di una povertà miserabile alla quale quel grande paese era stato ridotto da cent' anni di dominio imperialista (all pari dell' India; la quale, purtroppo, se ne é discostata molto meno). Ma vedi le considerazioni di cui sopra sulla "verità" goebbelsiana-orwelliana, in perfetta sintonia con la quale il clero buddista tibetano che ha perso i suoi miserabili e abominevoli privilegi sulla pelle del popolo sarebbe "impegnato in una lodevolissima lotta per i diritti umani e la democrazia" e i terroristi pseudoislamici dello Xinjiang al servizio dell' imperialismo amerikano, giustamente detestatissimi dal popolo uiguro, idem, secondo la solita solfa.

Anche quanto a risparmio delle risorse naturali e protezione dell' ambiente, come in tutto ciò che tecnologico i Cinesi sono molto più avanti degli occidentali (ovviamente le direttive del minculpop goebbelsiano non ammettono ...che lo si ammetta).

Fra i "beni di finto-lusso a forma di carota per asini" immagino collochi anche il vaccino anticovid19 che i Cinesi stanno sperimentando nella "fase tre" (Lancet permettendo...) mentre quelli occidentali sono tanti, sono belli, come il cacio sui piselli.

FINE DELLE MIE RISPOSTE A GRATUITI PREGIUDIZI ANTICINESI CHE SI SQUALIFICANO GIA' ABBONDANTEMENTE DA SOLI (inviterei comunque i moderatori a far rientrare la discussione "in topic", come dicono gli anglosassomani; manterrò peraltro comunque il mio proposito di non perdere ulteriormente tempo inutile per confutare insinuazioni autoconfutantisi: non é che a forza di ripeterle delle colossali bufale diventino meno colossali o meno bufale).

Jacopus

Giopap. Non è né corruzione né gratificazione da parte di potenti. Te lo garantisco, visto che io stesso sono, professionalmente, un burocrate di una amministrazione pubblica...da troppi anni.
E in tutti questi anni mi sono imbattuto pochissime volte in casi di corruzione/illegalità e mai in situazioni di gratifiche da parte di potenti globalizzati. Molto spesso mi imbatto invece in veri e propri "muri di gomma", tirati sú da persone trincerate dietro modi di pensare vetusti, dove le regole o il linguaggio astruso sono usati come strumenti di mini-poteri autoreferenziali, per fare cassa, per dimostrare di essere importanti o per giustificare il proprio "dolce far poco". A tutto ciò si aggiunge, in questi ultimi anni, una pavidità che si origina da dati oggettivi ed esterni all'homo burocraticus. La contraddittorietà delle norme spesso blocca le decisioni, si tende a tergiversare perché non si sa se quella decisione può causare una disputa legale, senza che vi siano uffici legali. I presidi delle scuole, ad esempio, magari impegnati su tre istituti, con complessivi 1500 studenti, ormai dovrebbero essere laureati in economia, medicina, ingegneria, statistica, pedagogia, giurisprudenza ed essere sempre aggiornati su tutte queste materie per uno stipendio che è un ventesimo di quello di un imprenditore con 1500 operai.
La caduta del prestigio degli impiegati pubblici inoltre fa ripiegare su sé stesse persone stanche che si dicono sempre di più "ma chi me lo fa fare?". Non dimentichiamo che, diversamente da quanto ci fanno credere, la percentuale di impiego pubblico in Italia è molto più bassa di diversi paesi europei fra cui Francia e Germania e che l'età media è più alta.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

giopap

Citazione di: Jacopus il 01 Luglio 2020, 22:50:53 PM
Giopap. Non è né corruzione né gratificazione da parte di potenti. Te lo garantisco, visto che io stesso sono, professionalmente, un burocrate di una amministrazione pubblica...da troppi anni.
E in tutti questi anni mi sono imbattuto pochissime volte in casi di corruzione/illegalità e mai in situazioni di gratifiche da parte di potenti globalizzati. Molto spesso mi imbatto invece in veri e propri "muri di gomma", tirati sú da persone trincerate dietro modi di pensare vetusti, dove le regole o il linguaggio astruso sono usati come strumenti di mini-poteri autoreferenziali, per fare cassa, per dimostrare di essere importanti o per giustificare il proprio "dolce far poco". A tutto ciò si aggiunge, in questi ultimi anni, una pavidità che si origina da dati oggettivi ed esterni all'homo burocraticus. La contraddittorietà delle norme spesso blocca le decisioni, si tende a tergiversare perché non si sa se quella decisione può causare una disputa legale, senza che vi siano uffici legali. I presidi delle scuole, ad esempio, magari impegnati su tre istituti, con complessivi 1500 studenti, ormai dovrebbero essere laureati in economia, medicina, ingegneria, statistica, pedagogia, giurisprudenza ed essere sempre aggiornati su tutte queste materie per uno stipendio che è un ventesimo di quello di un imprenditore con 1500 operai.
La caduta del prestigio degli impiegati pubblici inoltre fa ripiegare su sé stesse persone stanche che si dicono sempre di più "ma chi me lo fa fare?". Non dimentichiamo che, diversamente da quanto ci fanno credere, la percentuale di impiego pubblico in Italia è molto più bassa di diversi paesi europei fra cui Francia e Germania e che l'età media è più alta.


E allora (anche ammesso e non concesso che la burocrazia italiana e non sia tutta come l' hai conosciuta tu e non come la ritengo io)?


Se lo stato cinese e il funzionariato cinese fossero in condizioni anche lontanamente simili a queste lo sviluppo spettacolare (ovviamente falso, secondo le imperanti direttive goebbelsiane-orwelliane; cui per parte mia non mi piego) gli straordinari risultati raggiunti negli ultimi decenni da quel paese sarebbero un miracolo in senso letterale (e io credo ai miracoli solo pochissimo di più che alla propaganda goebbelsiana-orwelliana; tutto é relativo! Ma a parte me, sembrerebbe che i sondaggi, pur pilotatissimi in senso anticinese, dimostrino che questa pandemia stia aprendo gli occhi a molti).

InVerno

Citazione di: Jacopus il 01 Luglio 2020, 22:50:53 PM
A tutto ciò si aggiunge, in questi ultimi anni, una pavidità che si origina da dati oggettivi ed esterni all'homo burocraticus. La contraddittorietà delle norme spesso blocca le decisioni, si tende a tergiversare perché non si sa se quella decisione può causare una disputa legale, senza che vi siano uffici legali.
A riprova grottesca di ciò vi è la "autocertificazione", sono rimasto allibito quando mi è stato detto che l'agenzia delle entrate non accetta un certificato di morte da parte della anagrafe comunale, ma vuole un autocertificazione, riescono a fare scarica barile persino sulle date di morte, la dichiarazione della quale è diventata appannaggio degli eredi. Io vorrei capire quando mai un funzionario comunale si è inventato una data di morte, per quale motivo, e se non avrebbe più interesse (quale mi sfugge) a falsificare un documento di tal tipo un erede, anzichè un dipendente comunale. Ma vabbè...

Giopap, se non vuoi partecipare fai come vuoi, in ogni caso mi preme farti notare che questo topic non ha un tema a cui tornare, come puoi vedere spazio gli interventi tra geopolitica, linguistica, ecologia e chi ne ha più ne metta a seconda di come mi sveglio la mattina o vado a dormire alla sera, perciò lascia perdere la moderazione. Comunque ci sono dei segnali che potrebbero farmi abbandonare i "miei pregiudizi", per esempio se i cinesi cominciassero a sviluppare un mercato interno anzichè esportare tutto a noi, ma quello richiederebbe aumentare il potere di acquisto dei propri concittadini, che comincerebbero perciò a chiedere più diritti e benefit (magari persino dei sindacati!), e sarebbero quindi meno facilmente exploitabili, e diminuirebbe l'efficienza del modello cinese.  Ma finchè siamo noi a comprare le loro merci (tralaltro universalmente sinonimi di "infima qualità") possono continuare a farci vedere i miracoli che vogliono. Tralaltro la questione non è tanto diversa dalla Russia, altra nazione dove è praticamente assente una "middle-class" perchè intanto i soldi li fanno vendendo petrolio\gas alle altre nazioni, mica producendo merci per se stessi. E non tanto diversa dall'Italia "della moda e del lusso", che mica si è illusa che tutti gli Italiani possono girare in Ferrari con una borsa di Gucci. E la lista di questi tipi di economie non ha fine, è un tema ampliamente discutibile nell'ambito della globalizzazione, ma non ha realmente a che fare con "pregiudizi anticinesi". Mi dispiaccio comunque di sapere che per te anche il Lancet è una pubblicazione goebellsiana, mi chiedo allora cosa non lo sia, forse dovrai imparare il cinese per accedere a fonti finalmente obbiettive (!), in attesa di ciò ti posso consigliare alcune riviste pagate direttamente dal PCC come il GlobalTimes (https://www.globaltimes.cn/) io ogni tanto ci passo a leggere le battute del giorno, c'è sempre da ridere, anche nelle giornate più uggiose..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

InVerno

#114
Visto che si è fatto "tanto" parlare di emissioni e lockdown, e che la mia compagna ha fatto una ricerca molto articolata a riguardo, voglio snocciolare qualche dato di risulta, senza andare troppo nei dettagli che sono ancora incerti e precoci.

* In media, le nazioni che hanno adottato un lockdown forte hanno ridotto per il periodo del lockdown le emissioni in un range che va dal 20 al 30% rispetto agli stessi mesi del 2019

* Il pronostico per l'anno 2020, si aggira intorno ad una riduzione globale che va dal 4 al 8%, dove il primo numero indica un secondo semestre senza nessun nuovo lockdown e il secondo dato indica altri lockdown tra i maggiori inquinatori.

*Va però detto che gli stimoli economici di cui si tanto si parla, dal recovery found eu ai billioni americani, probabilmente potrebbero negare in parte o totalmente questo dato. Come successe durante la crisi finanziaria del 2009 dove a scapito di una riduzione delle emissioni del 1.5%, gli stimoli alla crescita fecero si che nel periodo immediatamente successivo le emissioni crebbero del 6%. (nel mondo alla rovescia la chiamano "crescita")

*E' ancora incerto che cosa effettivamente la presenza del virus possa significare in termini di abitudini di consumo. Per esempio se è vero che il virus ha stimolato fortemente metodi di lavoro virtuali, è anche vero che ha scoraggiato fortemente l'utilizzo di mezzi pubblici (etc)

*Ironicamente (?) l'8% annuo è circa la cifra conservativa che l'IPCC "consiglia" per appiattire la curva delle emissioni e ritornare in traiettoria pre industriale. E' una stima al ribasso"anti allarmismo", tuttavia si potrebbe dire che se globalmente avvenisse un lockdown severo ogni anno, di almeno due ma meglio quattro\cinque mesi, in una decina di anni, la curva delle emissioni comincerebbe ad appiattirsi. (questo dovrebbe anche dare un idea di quanto siamo lontani da questi obbiettivi)

*E' interessante notare che quasi il 70% delle emissioni risulta come "fisso" e non alterabile attraverso decisioni politiche per quanto restrittive.
E questo è quanto.

Mi viene quasi provocatoriamente da pensare che il coronavirus sia un regalo della natura per aiutarci a ritrovare la strada corretta, non solo abbattendo le emissioni fisse (le persone che abitano sul pianeta) ma anche chiudendo fabbriche di amenicoli non essenziali, in fondo i virus in natura sono ottimi deterrenti alla sovraconcentrazioni di specie. Forse anzichè combatterlo dovremmo lasciarci aiutare, perchè se "vinciamo noi" probabilmente questo pianeta si trasformerà in un forno a micronde molto presto, se "vince lui" e rimane con noi ancora una decina di anni, forse i nostri nipoti avranno ancora un mondo da abitare.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

InVerno

#115
Non è che uno apre Libero e pensa di trovarci del giornalismo, ma perlomeno anche nei casi dei fogliacci peggiori i direttori tentano di tenersi fuori dalla melma, a parte i giornali "per bergamaschi", dove la figura del direttore viene confusa con quella del maschio alfa, cinico, laborioso, tradizionalista, spiccio.. vediamo se Senaldi ha l'X-factor.

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/vieni-avanti-gretino-ldquo-mi-sento-colpa-aver-alimentato-241675.htm

FUORI DAL CORO Il ricercatore si è voluto scusare pubblicamente, a nome di tutti gli ambientalisti, per l'allarmismo climatico che lui e i suoi colleghi hanno alimentato negli ultimi trent'anni.Ricercatore di cosa? Di carciofi? Shellemberg è laureato in antropologia culturale e non ha mai pubblicato uno studio, questo è il primo tentativo per farlo passare per un climatologo (segue)
Così si è sfogato Shellemberger in un articolo pubblicato sulla rivista della sua organizzazione: «Fino allo scorso anno, ho evitato di parlare contro l'allarmismo climatico perché mi sentivo in colpa per aver contribuito a fomentarlo, ma soprattutto perché avevo paura di perdere amici e finanziamenti.
Dobbiamo dedurre che siccome ora ha deciso di parlare i finanziamenti li ha trovati? E da chi?
Shellenberger non si limita a enunciare postulati, ma documenta quel che dice. Spiega che gli incendi nel mondo si sono ridotti del 25% in vent' anni
Gli incendi si sono ridotti del 25% solo se metti il grafico capovolto https://www.iii.org/sites/default/files/images/number_of_acres_burned_in_wildfires_1980-2019.gif . Lo avrà capovolto solo Shellemberg, o anche Senaldi quando "controllava" se quanto aveva letto era corretto prima di ripeterlo?
che i cambiamenti climatici non stanno rendendo peggiori i disastri naturali,
Senza qualificare cosa significa "peggiori" è impossibile verificare cosa stia dicendo Senaldi, i modelli indicano eventi calamitosi più rari ma più intensi, è meglio o peggio di più frequenti e meno intensi? Secondo Senaldi è "meglio"
che le emissioni di anidride carbonica sono in calo in tutte le nazioni più ricche
Esatto, in quelle più ricche, cioè quelle che hanno dislocato le industrie nelle nazioni più povere.
che per prevenire future pandemie occorre più agricoltura industriale
Pandemie e agricoltura industriale? Autoreggenti e orbite dei satelliti?
Lo scienziato si è deciso a parlare, consapevole di correre il rischio di passare per un negazionista, perché allarmato dai deliri ambientalisti,
Ci riprova, non è uno scienziato, e neanche un climatologo. Effettivamente Shellemberg aveva di cui preoccuparsi, infatti c'è un certo giornalista "Senaldi" in Italia che sta proprio cercando di farlo passare per negazionista mettendolo nello stesso articolo insieme a panzane colossali, ad averlo saputo forse non avrebbe fatto outing.
L'eroe dell'Ambiente del 2008 non è il solo pentito. Patrick Moore, uno dei fondatori di Greenpeace, ha lasciato l'associazione e scritto un libro
Il titolo del libro è "Quella volta che mi hanno proposto di bere glifosato per dimostrare che era innocuo per gli esseri umani ho fatto una figura di m**** colossale" https://www.youtube.com/watch?v=43c89Z2hqxU
Intervistammo il geologo Uberto Crescenti, il climatologo Nicola Scafetta e il chimico Francesco Battaglia i quali ci dissero che non sono provabili collegamenti tra l'aumento delle temperature e l'inquinamento e che in tempi anche recenti la terra era molto più calda di oggi.
Il motivo per cui il climatologo che hanno intervistato è uno, è che è l'unico climatologo in Italia che sostiene certe teorie, e quindi hanno dovuto ripiegare su un geologo e un chimico, tantovaleva chiamare anche un epidemiologo, per capire cosa c'entrano le pandemie.
l'Adriatico era più basso di cento metri e in Inghilterra vivevano scimmie e leoni.
Hic sunt leones! et hic sunt dracones! (Senaldi ha dimenticato l'intervento alla camera di Rubbia, mischia frottole di fantasia con quelle che ricorda a braccio in un vero e proprio assolo virtuoso)
Denunciarono il tentativo di sfruttare la paura del clima per imporre un nuovo modello economico e dissero chiaramente che gli studi sull'ambiente dell'Onu che prevedono un futuro catastrofico non hanno validità scientifica.
Ah beh è risolta!
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

InVerno

Quando ho avvicinato questa notizia, piuttosto nascosta, devo dire che ero scettico sulla sua plausibilità, ma a seguito di ricerche devo confermare che si tratta della sacrosanta verità. La notizia sarebbe che il premio cinematografico BAFTA avrebbe aggiornato i suoi criteri di eleggibilità (per ora riguardante solo i finanziamenti, e non le premiazioni) includendo delle clausole per la "tutela delle minoranze". Siete giovani cineasti in erba, o scenegiattori in cerca di quattrini? BAFTA vi può aiutare se seguite certi critieri.. (la lista completa: https://www.bfi.org.uk/supporting-uk-film/diversity-inclusion/bfi-diversity-standards).
Ora io non ho tempo\voglia di mettermi a tradurre tutto, e spero che la maggior parte dei lettori saprà spulciare da solo questo vademecum divertentissimo (lo è davvero), mi basti citare che per accedere al finanzialmento almeno un paio di queste clausole dovrebbero essere rispettate:
- Rapporto personaggi uomini-donne 50\50             20% dei personaggi appartenente ad un gruppo etnico minoritario        10% personaggi Lgbqt        7% personaggi sordi o disabili     8% zucchero     12 grammi di lievito di birra (scherzo, sulle ultime due)

Gli stessi criteri sono poi in larga parte applicati anche a chi lavora al film, ai finanziatori, etc..è tutto nero su bianco e un riassunto è davvero impoverente del livello di grottesco raggiunto da questi signori, bisogna leggerlo tutto per capire che è stato scritto da persone che dietro alla facciata "buona" della tutela delle minoranze, vede agli esseri umani come prodotti industriali, e alla creatività artistica come alla manifattura degli stuzzicadenti. Si presentasse Dante domani alla porta del BAFTA gli respingerebbero la DivinaCommedia, perchè forse si è dimenticato il sordo, o non ha messo il 20% di watussi. Una traduzione però voglio farla, di uno dei passi più stucchevoli

"Please note that some of the under-represented groups above relate  slightly differently to on-screen representation than to how they do to production workforce.
For example, someone being a parent is not, generally, under-represented on-screen, but a crew/team member being a primary carer for a child can be under-represented in the screen industries and interventions made to enable them to work on the project could meet the criteria.

[Traduzione a braccio] "Per favore notare che alcuni gruppi minoritari menzionati si relazionano in maniera leggermente diversa a seconda si tratti della loro rappresentazione su schermo o se fanno parte della produzione. Per esempio, essere un genitore, generalmente non è una categoria sottorappresentata nel cinema, tuttavia intervenire affinchè  un genitore entri a far parte della produzione del film potrebbe contare come criterio di ammissibilità.


C'è solo da immaginare il modesto cervello di quella persona che ha pensato che questa era l'unico possibile fraintendimento della questione, e immaginare che grazie a questa nota l'infinito numero di gruppi e sottogruppi (minoritari o meno) fantasticabili dall'essere umano e la loro ipotetica ratio di rappresentazione, sarebbero stati risolti.
Tralaltro spulciando il sito del BAFTA ho notato che questi criteri sono diventati quelli di eleggibilità alla premiazione della novella categoria "videogiochi", dove il BAFTA si affaccia solo ora e quindi non ha da spiegare queste assurdità ad amici e finanziatori. E' solo questione di tempo perchè anche le premiazioni cinematografiche si interessino solo dei film con il 20% di watussi, a me non fregava niente del BAFTA prima e me ne fregherà anche meno dopo, ma per una volta devo dirlo: per fortuna che esiste il libero mercato a dare i "premi".
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

UK è tutto un programma. A forza di essere politicamente corretti son diventati il vivaio occidentale più fertile di tagliagole islamici.
Restanto sul "grottesco", anche l'americano USA morto di covid dopo aver partecipato ad un party di protesta "covid free" è mica male.
I latini saranno cialtroni ma gli anglosassoni sono ...ni.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

InVerno

Citazione di: Ipazia il 15 Luglio 2020, 13:55:31 PM
UK è tutto un programma. A forza di essere politicamente corretti son diventati il vivaio occidentale più fertile di tagliagole islamici.
Restanto sul "grottesco", anche l'americano USA morto di covid dopo aver partecipato ad un party di protesta "covid free" è mica male.
I latini saranno cialtroni ma gli anglosassoni sono ...ni.

La tipica visione anglosassone predilige l'identificazione individuale a quella di gruppo, a cui attribuisce diritti naturali autoevidenti. Questi sono "amici tuoi", post-marxisti che prediligono l'identificazione tribale a quella indidividuale, a cui attribuscono diritti frutto di "prove di forza" tra le classi subalterne e quelle dominanti, in una perenne guerra tra poveri..

L'americano morto di Covid in quel modo mi ricorda un altro pezzo di cultura anglossassone sul grottesco andante con ritmo: la morte sul palcoscenico del comico Tommy Cooper. Tutti erano convinti che fosse uno sketch e che stesse fingendo, ma in realtà stava morendo davvero. Morire tra le risate della gente normalmente dovrebbe essere un esperienza piuttosto umilante, ma per un comico probabilmente è il coronamento di una carriera.
https://www.youtube.com/watch?v=HpZq3ul1ld4
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

Il tribale attraversa il capitalismo quanto il comunismo. L'individualismo capitalista si limita all'individuo-padrone. Per lo schiavo vale anche nel capitalismo, ancor più che nel comunismo, l'etica tribale con le corvee obbligatorie annesse.

Il politicamente corretto é putrefazione postmarxista imbevuta di provvidenzialismo religioso del tutto estraneo alla dottrina dei padri fondatori. Putrefazione riformata in ossequio alla barca comune capitalistica e al multiculturalismo che alimenta il profitto globalizzato, limando le contraddizioni e il dissenso ed infine esorcizzando le alternative rivoluzionarie.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri