Ciò che scrivo non è ciò che penso.

Aperto da iano, Oggi alle 17:03:25 PM

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iano

Vorrei lasciare il titolo senza spiegarlo al momento, nella sua apparente contraddittorietà, per verificare se comunque vi trovate corrispondenza con la vostra esperienza.
Posso solo dirvi che sono più bravo a scrivere che a pensare, nel senso che penso sia sorprendete ciò che scrivo .
Intendo dire che nella misura in cui mi identifico col mio pensiero, allora non sono io quello che scrive.
Cogito ergo sum, per cui non posso dubitare di essere, ma siccome scrivo sono più di quanto possa a me dimostrare col solo pensiero.
Pensare, scrivere, o usare qualunque atra tecnologia, se possiamo a ciò assimilare come io tendo a fare anche il pensiero, è in sostanza solo un modo di esplicitarsi, e più mi esplicito più pezzi devo aggiungere a ciò che sono e/o a ciò che così divengo.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''