Attrazione genetica sessuale o GSA

Aperto da GSA, 20 Marzo 2018, 13:51:32 PM

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GSA

Volevo da tutti un consiiglio:

Circa due anni fa ho conosciuto mia figlia che aveva 23 anni ora ne ha 25 , lasciai lei e sua madre quando la piccola era ancora in culla e poi per motivi che non sto qui ad elencare non l'ebbi piu' vista finchè un giorno si presentò alla mia porta. Ne rimasi folgorato come un colpo di fulmine, insomma me ne innamorai, non so a che livello se normale come padre e figlia o forse in un modo non proprio puro.

Da allora incominciò una bella relazione pulita io cercavo di fare il padre e lei la figlia . Facemmo molti viaggi insieme e tutto quello che lei aveva bisogno io cercai di accontentarla in ogni modo. E fin qui tutto normale , quello che è strano che con l'andar del tempo io notai che non mi potevo avvicinare ad una donna neanche per sbaglio comprese amiche, fidanzate, ex e tutto quello che è femminile e' gelosa della zia, sorella della madre la quale io vado molto daccordo ma la gelosia sfoga proprio in rabbia e possessività.

Non mi possono venire vicino neanche le nipoti che si mette a fare le scenate, e in piu' dopo questo mi tratta male mi gira le spalle e non mi parla per settimane intere.Mi dice sempre che lei vorrebbe portarmi all'estero per vivere un giorno solo io e lei . Non so piu' cosa fare io le voglio un bene da morire e a dire il vero se sapessi che quel DNA fatto non fosse mia figlia io sicuramente ci andrei assieme è il mio ideale di donna e vedo la mia assomiglianza anche caratteriale mi piace tantissimo la cerco sempre e quando lei si arrabbia per queste cose cambia molto nei miei confronti forse lei sta provando quello che provo io ma ho paura di avere il dito puntato di tutti quelli che mi conoscono ho letto molto sulla sindrome GSA attrazione sessuale genetica che colpisce il 50% e oltre dei casi e pare che ne siamo coinvolti entrambi tanto per spiegarvi quando lei è qui a pranzo da me mi capita di bloccarmi e mi viene nausea , mi sembra di rivivere i primi fidanzamenti da ragazzino , dormo pure poco la notte e per lei la stessa identica cosa perchè mi racconta queste cose , ha nausea e dorme pochissimo la notte. Una volta usciva spesso in discoteca con gli amici ora dice sempre che non sta bene e così salta le serate per rimanere a casa .

Prima lei veniva anche a dormire a casa mia ora non piu' un po' forse perchè io la riprendevo quando faceva queste scenate lei se la prende molto e mi tiene il muso e se cerco di capire cosa sta avvenendo in lei , telefona a mia sorelle e le dice che sto cercando di fare da psicologo.

Siamo stati entrambi da psicologi per delle terapie , ma vi posso dire la verità non ha funzionato per niente e la spiegazione è semplice io mi ritengo un uomo sanissimo , mia figlia è mia figlia solo perchè un documento dice che abbiamo lo stesso gene ma in realtà io non l'ho mai cresciuta e per di piu' mai vista

Da tempo è stato stabilito che gli uomini sono più attratti da coloro che hanno caratteristiche fisiche simili. Se i fratelli sono allevati insieme, o se i genitori biologici crescere i propri figli biologici, qualcosa agisce noto come effetto Westermarck. Questa dovrebbe essere una evoluzione biologica che consanguineità prevenire e disabilita l'attrazione sessuale del cervello di una persona quando si tratta di persone con cui sono allevati e considerano la famiglia.

Volevo appunto un parere da voi siamo molto condannati difronte la legge? Poi io so che se dovessimo sposarci ..., lo so che qui in Italia è impossibile ma in Spagna , la terra in cui vorrebbe portarmi mia figlia desiderosa di vivere sempre la con me , li' è possibile avere un matrimonio civile ; non possiamo avere figli per non incappare in malattie geneticamente rare , ma esiste sempre il banco del seme e non ci sarebbe problema visto che mia figlia vuole comunque avere dei figli , oppure altra ipotesi , che sia mai che magari andandoci assieme scatti qualcosa che la fara' tornare in se e magari pure a me al fin fine di tornare nei nostri ruoli principali

Se è possibile gradirei di non avere insulti e altro

Grazie per aver letto e mi piacerebbe avere molti pareri al riguardo

baylham

Sono favorevole alle relazioni sessuali e amorose consensuali, per cui ritengo che il reato di incesto dovrebbe essere abolito. Il reato di violenza sessuale mi appare sufficiente a proteggere i minori nelle relazioni familiari.

La GSA non mi convince, ma il rapporto tra genetica e relazione sessuale è interessante da approfondire.

Nel tuo caso ritengo che la gelosia della figlia non sia un buon inizio di una relazione amorosa, come non lo sia rivolgersi ad un forum per risolvere i propri dubbi esistenziali.

Jacopus

Sinceramente penso che hai gia' fatto abbastanza male a tua figlia. Inoltre penso che non vuoi rassegnarti al ciclo della vita ma prima o poi arrivera' uno Zeus qualunque e ti presentera  il conto e sara' salato.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

GSA

Vorrei rispondere a Jacopus infatti io ora ho la compagna e mia figlia si annullerà da sola perchè lei non accetta un'altra donna lei mi vuole per me , forse non hai capito che il problema principale ce l'ha lei io ho ormai 50 e penso di essere una persona matura il problema è che è mia faglia a non esserlo perche' ha vissuto con una madre che la obbligava ad andare con uomini anche piu grandi di lei di 30 anni
Hai visto che non sono io ad avere fatto male a mia figlia !!!  La storia bisogna saperla tutta e se sua mamma faceva la battona che cosa ci posso fare io !?! ho delle colpe???

Jacopus

Volevo solo metterti in guardia e comunque hai ragione. Io non sono nessuno e non voglio certo stare a giudicare. Pensa solo al bene di tua figlia. Ciao e buona fortuna.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

viator

Salve. Per GSA: secondo me nel caso che hai esposto non esistono problemi. Per evitare ogni complicazione sarà sufficiente che tu metta a freno la tua fantasia.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

baylham

Nel mio commento precedente ho espresso un dubbio sulla GSA. Poi ho compreso il fondamento del dubbio. La GSA è una teoria genetica delle preferenze sessuali che riguarda classi di individui, non il singolo individuo.
In generale anche la preferenza sessuale degli adulti maschi per le giovani femmine, o viceversa delle giovani femmine per i maschi adulti ha un fondamento genetico.
La genetica è quindi rilevante nelle scelte sessuali, ma è comunque una parte della spiegazione.

Nel tuo caso comprendo la rilevanza della questione genetica perché anche la legge penale e l'ostracismo sociale verso l'incesto ha motivazioni genetiche.
Poiché considero la sessualità come un mezzo di espressione di relazioni di affetto e di amore tra gli uomini, comprendo che ti trovi in una situazione a dir poco problematica, per cui faccio gli auguri a te, a tua figlia e alla tua compagna.

Elia

#7
Leggo adesso questo post e sono passati due mesi. Nella speranza che non siate fuggiti in Spagna a realizzare un matrimonio civile tra padre e figlia (si può  fare? Non lo sapevo), tento di dare una risposta anch'io.

Ecco, già scavando e rivelando il vissuto di tua figlia, della madre  e del tuo, si comprende l'atipicità del rapporto. Tua figlia ha subíto il cattivo influsso della madre (battona) e le sono mancate entrambe le figure genitoriali di riferimento per conseguire il suo equilibrio. La madre per incapacità educativa, il padre per totale assenza. Lei riversa ormai su di te il suo estremo bisogno affettivo e di guida che non ha mai ricevuto. Se poi per te la madre è  e rimane "una battona" e tua figlia non l'hai mai cresciuta, dunque non ti sei mai sentito padre in quanto la paternità non è solo un fatto biologico,  ma lo si diventa giorno dopo giorno, l'hai conosciuta da adulta, per te è come una sconosciuta e, se associ anche inconsciamente a lei l'idea che hai della madre, è  logico che tu possa sentirti libero di provare attrazione sessuale verso di lei.

Il problema invece è piú tuo, perché hai 50 anni, sei maturo e responsabile; lei non so fino a che punto lo è.

Per non fare ulteriormente, a tua volta, del male a tua figlia, anch'io ti consiglierei di lasciarla stare. Se proprio vuoi starle vicino per il SUO bene, comportati allora da 'padre', se te ne senti capace, non da padre "biologico incestuoso" (scusa la crudezza). Altrimenti allenta un po' la relazione. Questa poveretta non sapeva cosa significasse avere un padre (un vero padre), se non può  saperlo neanche adesso fa' in modo che non venga almeno traumatizzata per sempre. Non giudicare troppo dure le mie parole. Sai, anche una ragazza che magari è sempre vissuta con la presenza costante del padre ma questi non è riuscito a darle l'amore e le attenzioni di cui necessitava, rimane per sempre segnata da quella mancanza che non potrà colmare mai piú. Bene, immagina cosa può succedere allora nella mente e nel cuore di una ragazza che finalmente ritrova il padre da grande ma che le diventa l'amante o il marito (con cui evitare di  avere un figlio affinché non abbia tare genetiche?). Ovvio che c'è  somiglianza anche caratteriale, è  tua figlia. Certo, tutto può succedere eh; potrebbe andare tutto liscio (mah), come potrebbe risultare disastroso. In fondo l'incesto è sempre stato rifiutato da che mondo è mondo, ed è  rifiutato anche nelle società piú evolute di oggi; ci sarà una ragione, e non credo sia solo per retaggi di norme religiose.  A che pro tentare di spezzare queste regole? Per sentirsi sempre piú liberi di dare sfogo agli istinti senza nessun freno morale o di responsabilità? E a quale fine?

Non ti abbiamo giudicato, volevi un consiglio e te lo abbiamo dato in tutta sincerità e nel rispetto.
"L'egemonia di sinistra ha creato un deserto e l'ha chiamato cultura".
(M.V.)

Donalduck

Ritengo che il tabù dell'incesto sia solo una convenzione sociale, sia pure dotata di notevole potenza dai pesantissimi condizionamenti attuati dall'educazione e dalle reazioni dell'ambiente sociale.
Tirare in ballo faccende genetiche ha poco senso, se non a giustificazione della convenzione sociale. Secondo me non esiste nessuna repulsione verso il sesso tra consanguinei come fattore genetico, ossia innato. E la convenzione sociale casomai dovrebbe riguardare la procreazione e non l'attività sessuale, che oggi è al 99% non rivolta alla procreazione.
Ma si tratta di un tabù assai radicato, che pochissimi mettono in discussione. Quindi io mi toglierei dalla testa ogni sospetto di essere "anormale", lo stesso per tua figlia e penserei a come, vista la situazione, sia il caso di gestire la cosa. Nessuno, credo, può darti un consiglio davvero valido in un ambito così intimo.
Ma è chiaro che una relazione (il matrimonio, poi, mi sembra assai strano che sia consentito in Spagna o in qualunque altro paese, e mi sembra comunque un'ulteriore inutile complicazione) comporterebbe  parecchi inconvenienti dovuti appunto alla forza di questo tabù, e sarebbero da valutare molto seriamente. Io forse cercherei di trasformare il tutto in amore platonico (ma senza rinnegare il desiderio reciproco né farsi venire sensi di colpa o di "anormalità") per non complicare troppo la vita tua e di tua figlia.