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Aperto da Jean, 16 Maggio 2023, 22:04:13 PM

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InVerno

Citazione di: Jean il 16 Aprile 2025, 17:43:42 PM

Per completezza dell'informazione riguardante (non solo) quanto accaduto a Sumy invito a leggere l'interessante articolo postato nel sito sopra riportato.

J4Y
"Speculare" intende che vi sia un qualche tipo di vantaggio guadagnato, questo "vantaggio" viene premesso ideologicamente dall'autore ma non viene descritto né dimostrato, quale sarebbe il risultato della "speculazione" in atto? L'idea che allontanare o ostacolare i negoziati sarebbe negli interessi europei è premesso apoditticamente. Non si è mai visto nella storia un presidente americano che tenesse in così alta considerazione gli interessi russi e nonostante questo Putin non riesce a sedersi ad un tavolo, ed in tutto questo sarebbero gli europei che ostacolano i negoziati denunciando morti civili.

Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: niko il 16 Aprile 2025, 20:42:35 PMMai pensato, signor maestro di etica, di prendere un fucile e contribuire alla "condanna etica della Russia" con la pelle tua, anziche' con quella degli altri?


La condanna etica é un atto pacifico, mi sorprende che un "pacifista" come te non tenga conto di questo aspetto.
Io naturalmente non sono contrario a prendere il fucile se c'é una adeguata ragione per farlo, ma ci sono chiaramente anche valutazioni strategiche per le quali io reputo inopportuno per noi Europei il partecipare con risorse umane a questa guerra, ma ritengo doveroso aiutare gli Ucraini con tutte le risorse possibili a combattere la  LORO GUERRA. 

niko

Citazione di: anthonyi il 16 Aprile 2025, 23:08:02 PMLa condanna etica é un atto pacifico, mi sorprende che un "pacifista" come te non tenga conto di questo aspetto.
Io naturalmente non sono contrario a prendere il fucile se c'é una adeguata ragione per farlo, ma ci sono chiaramente anche valutazioni strategiche per le quali io reputo inopportuno per noi Europei il partecipare con risorse umane a questa guerra, ma ritengo doveroso aiutare gli Ucraini con tutte le risorse possibili a combattere la  LORO GUERRA.


La "condanna etica della Russia" portata avanti con la guerra e a costo della guerra, è essa stessa un atto di guerra.

Finché esisteranno la storia e la verità, guerra non è DI TUTTI gli ucraini, al massimo solo di alcuni, perché la Novorossia libera e indipendente è insorta contro la prospettiva di farsi occidentalizzare, e soprattutto di farsi monoetnicizzare a forza e senza un reale passaggio democratico, e questo FATTO, che è un fatto, nessuno lo può cancellare a CHIACCHIERE.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Abbiamo scampato un pericolo invisibile, cioè che davvero Trump riuscisse a prepare un negoziato a Putin per il 9 maggio, quella che negli ultimi anni è diventata LA festa nazionale russa per diversi motivi. Siamo al 17 aprile in questa situazione e la vedo dura che per il  9 maggio si prepari qualcosa, per Putin sarebbe stato il più bel regalo del mondo e Trump glielo voleva fare. La Russia (e la Bielorussia curiosamente, probabilmente considerata dai Trumpiani "già annessa") sono le uniche nazioni escluse dalle follie tariffarie di Trump. NONOSTANTE questo, probabilmente un accordo non ci sarà, nonostante gli americani stiano letteralmente provando a svendere l'Ucraina al metro quadro rispettando il calendario religioso russo, Putin non si siede al tavolo e bombarda civili il giorno della domenica  delle palme. Io trovo onestamente disarmante, che quando chiaramente e senza ombra di dubbio sono le arroganze russe a ostacolare dei negoziati, si vada ad accusare gli stati europei che per la maggior parte, in gran silenzio, piangono il gas russo e non vedono l'ora di tornare a fare aumma aumma. Qui cade la distinzione tra il pacifisismo e l'arrendismo, di cui Orsini e Barbero sono ottimi "guitti" rappresentanti. Qui la radice cristiana, autocommiserata, altruistica, ossessionata dalla paglia nel proprio occhio anzichè dalla trave nell'occhio altrui.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

sapa

Condivido ciò che dici, Inverno anche quando dici che noi europei avremmo tutta la convenienza a fare "aumma aumma" con Putin, specialmente adesso che i mercati americani si stanno proteggendo a suon di gabelle e di balzelli. Invece, siamo inchiodati lì, ormai da anni a dire il vero, tra sanzioni e aggiramenti delle sanzioni alla Russia, ci siamo giocati in buona parte quello che avevamo costruito fino a 10-15 anni fa e la vita ci si è complicata non poco. Io dico che la colpa principale è da ascriversi a Putin, però noi europei non abbiamo forse capito bene che rinunciare alla Russia voleva dire consegnarsi mani e piedi legati agli USA, lo stiamo capendo troppo tardi. Inoltre, i russi sono nostri vicini di casa, saggiamente avremmo dovuto cercare di evitare le prove di forza e il bullismo tra nazioni ai confini. Sarebbe servita qualche personalità forte e autorevole, quando penso che siamo rappresentati da Macron e dalla Meloni capisco il perchè di questa disfatta della ragione.

niko

#35
Citazione di: InVerno il 17 Aprile 2025, 13:47:38 PMAbbiamo scampato un pericolo invisibile, cioè che davvero Trump riuscisse a prepare un negoziato a Putin per il 9 maggio, quella che negli ultimi anni è diventata LA festa nazionale russa per diversi motivi. Siamo al 17 aprile in questa situazione e la vedo dura che per il  9 maggio si prepari qualcosa, per Putin sarebbe stato il più bel regalo del mondo e Trump glielo voleva fare. La Russia (e la Bielorussia curiosamente, probabilmente considerata dai Trumpiani "già annessa") sono le uniche nazioni escluse dalle follie tariffarie di Trump. NONOSTANTE questo, probabilmente un accordo non ci sarà, nonostante gli americani stiano letteralmente provando a svendere l'Ucraina al metro quadro rispettando il calendario religioso russo, Putin non si siede al tavolo e bombarda civili il giorno della domenica  delle palme. Io trovo onestamente disarmante, che quando chiaramente e senza ombra di dubbio sono le arroganze russe a ostacolare dei negoziati, si vada ad accusare gli stati europei che per la maggior parte, in gran silenzio, piangono il gas russo e non vedono l'ora di tornare a fare aumma aumma. Qui cade la distinzione tra il pacifisismo e l'arrendismo, di cui Orsini e Barbero sono ottimi "guitti" rappresentanti. Qui la radice cristiana, autocommiserata, altruistica, ossessionata dalla paglia nel proprio occhio anzichè dalla trave nell'occhio altrui.

Che c'e', lezioni di cristianesimo da chi ancora considera il comunismo novecentesco con le sue date simbolo di vittoria, e adesso addirittura pure il nazionalismo attuale di certi paesi una religione?

Qui ci vogliamo tutti arrendere, di certe sbruffonate eeem, diciamo cosi':  "laiciste" ( :D :D :D ) non ce ne frega niente, siamo tutti Orsini, siamo tutti Barbero...

Ma dai, illuminami, illuminaci tutti, se il capitalismo liberale con tutte le sue sovrastrutture ideologiche e le sue fanfare di trascinamento continuo del campo dell'umano alla competizione e alla guerra non e' una religione, allora che cos'e', una liturgia?

AH WHUA WHUA, LA PIOGGIA SCENDERA'... AH WHUA WHUA MARIO DRAGHI CI SALVERA'...

Comunque dici bene, niente accordo definitivo  per il 9, magari ci accontenteremo della proclamazione ufficiale di "derattizzazione avvenuta" nel Kursk...

L'avanzata decisiva degli eroi...



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 17 Aprile 2025, 13:23:28 PMLa "condanna etica della Russia" portata avanti con la guerra e a costo della guerra, è essa stessa un atto di guerra.

Finché esisteranno la storia e la verità, guerra non è DI TUTTI gli ucraini, al massimo solo di alcuni, perché la Novorossia libera e indipendente è insorta contro la prospettiva di farsi occidentalizzare, e soprattutto di farsi monoetnicizzare a forza e senza un reale passaggio democratico, e questo FATTO, che è un fatto, nessuno lo può cancellare a CHIACCHIERE.


L'Ucraina scelse di essere indipendente nel 1992, con un reale passaggio democratico.
Naturalmente non é una monoetnia per la presenza di molteplici ceppi, ma la maggioranza é di etnia ucraina. Il fatto poi che ci siano tanti russofoni, anche se di etnia ucraina, deriva dai residui del potere dominante russo, per il quale il russo era lingua ufficiale. Purtroppo la Russia imperialista putiniana fa di queste cose uno strumento di dominazione e allora gli ucraini sono spinti, per tutelare la loro libertà, a negare queste identità comuni, come la lingua e la religione, i monumenti, e la spinta é tanto più forte, quanto più la Russia assume atteggiamenti dittatoriali. E' l'identità ucraina che difendono gli ucraini, non il condizionamento occidentale.
I circa 20mila bambini ucraini vengono rapiti da Putin per cancellare in loro l'identità ucraina. 

anthonyi

#37
Citazione di: sapa il 17 Aprile 2025, 14:33:45 PMperò noi europei non abbiamo forse capito bene che rinunciare alla Russia voleva dire consegnarsi mani e piedi legati agli USA, lo stiamo capendo troppo tardi. Inoltre, i russi sono nostri vicini di casa, saggiamente avremmo dovuto cercare di evitare le prove di forza e il bullismo tra nazioni ai confini. Sarebbe servita qualche personalità forte e autorevole, quando penso che siamo rappresentati da Macron e dalla Meloni capisco il perchè di questa disfatta della ragione.
Non condivido quest'idea, guardare con diffidenza la Russia é solo questione di realismo. Poi certo si pone il problema di difendersi, e allora ti rendi conto che tutti gli ombrelli di protezione sono nelle mani di un altro stato, gli USA.
Diciamo che siamo usciti da un'epoca felice, ma fragile, risorse a basso prezzo dalla Russia e difesa gratis dagli USA. un po' come i bambini che felicemente si nutrono di quello che prepara la mamma, e sono difesi dai pericoli dal papà. Direi che é ora di diventare grandi, e imparare a fare da noi, magari prendendo anche da un buon modello come l'Ucraina, che può essere considerata oggi un leader dei migliori valori occidentali di libertà.

sapa

Citazione di: anthonyi il 17 Aprile 2025, 16:20:05 PMNon condivido quest'idea, guardare con diffidenza la Russia é solo questione di realismo. Poi certo si pone il problema di difendersi, e allora ti rendi conto che tutti gli ombrelli di protezione sono nelle mani di un altro stato, gli USA.
Diciamo che siamo usciti da un'epoca felice, ma fragile, risorse a basso prezzo dalla Russia e difesa gratis dagli USA. un po' come i bambini che felicemente si nutrono di quello che prepara la mamma, e sono difesi dai pericoli dal papà. Direi che é ora di diventare grandi, e imparare a fare da noi.
Parliamo di 2 cose diverse: tu di difesa e io di convenienza economica. So che un'economia di guerra può portare anche alla crescita degli indici economici, ma  so anche che è come un fuoco di carta.  Capisco la tua posizione, che mi pare del resto sia maggioritaria, di diffidare e prepararsi alla difesa dalla Russia, però sul lato economico è stato un bel harakiri. Le sanzioni economiche alla Russia, in vigore ormai da molti anni e via via sempre più aspre, ci hanno sempre danneggiato  e adesso che da una parte sanzioniamo Putin e dall' altra Trump ci strozza ce ne stiamo accorgendo. Con Putin sarebbe molto più utile andar d'accordo che con gli americani, a me sembra pacifico, anche solo per una questione geografica. Poi sono d'accordo, la Russia non riesce ad uscire da Putin e un dittatore bellicoso non aiuta sicuramente la distensione e il fiorire dell' economia.

InVerno

Per il papa non è particolarmente conveniente parlare di politica, ma per il poco che ne ha parlato sembra avere idee identiche a quelle di una certa banda "di sinistra" che circola su tutti i media italiani, il vero mainstream italiano, il cattocomunismo, che ha trovato la sua nemesi finalmente: un video di satira, perchè prendere seriamente certe posizioni era il problema alla radice da risolvere, grazie alla satira tutto si capisce meglio.


L'intelligence russa ha rilasciato le direttive per i prossimi mesi, parola d'ordine "eurofascismo" con la Von Der Leyen al posto dell'ebreo arraffone, artigli di sangue e tesse le trame. Usare estetiche antisemite, sembra una vignetta uscita dalla repubblica di Weimar, per accusare gli altri di fascismo, Orwelliano come solo i russi sanno. "Il pericolo VonDerLeyen" La spietata arpia seduta a Bruxelles blocca i negoziati..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: sapa il 17 Aprile 2025, 16:34:40 PMLe sanzioni economiche alla Russia, in vigore ormai da molti anni e via via sempre più aspre, ci hanno sempre danneggiato  e adesso che da una parte sanzioniamo Putin e dall' altra Trump ci strozza ce ne stiamo accorgendo. Con Putin sarebbe molto più utile andar d'accordo 
In teoria si, il problema é che é lui a non andar d'accordo con noi, o meglio a sfruttare le condizioni degli accordi. All'inizio della guerra in Ucraina Putin  ha artificialmente ridotto le forniture di gas, proprio perché pensava di ricattarci con il gas per farci accettare l'invasione. Il gas di Putin, al di là del suo basso costo, ha questo costo strategico e anche un costo morale, perché accettare questo gas insieme a una legittimazione dei suoi crimini vuol dire essere suo complice. 

niko

Citazione di: anthonyi il 17 Aprile 2025, 16:09:36 PML'Ucraina scelse di essere indipendente nel 1992, con un reale passaggio democratico.
Naturalmente non é una monoetnia per la presenza di molteplici ceppi, ma la maggioranza é di etnia ucraina. Il fatto poi che ci siano tanti russofoni, anche se di etnia ucraina, deriva dai residui del potere dominante russo, per il quale il russo era lingua ufficiale. Purtroppo la Russia imperialista putiniana fa di queste cose uno strumento di dominazione e allora gli ucraini sono spinti, per tutelare la loro libertà, a negare queste identità comuni, come la lingua e la religione, i monumenti,


Quando l'odio piu' ottuso contro le identita' ramificate, complesse e comuni... incontra e sposa l'odio piu' ottuso contro le identita' comuniste...

Dalla copula, ne nasce una schifezza talmente putrida che solo l'occidente nel suo piu' gobbo e nichilistico tramonto, se la poteva scegliere come alleata, e come temporanea figlioccia adottiva...

Ma tanto, che parlo affare, la guerra del mio imperialismo locale e' per mangiucchiarsi e sussumersi i cocci dell'urss, del sociaismo arabo e del socialismo titino fin dai tempi in cui mi sono respirato il primo lacrimogeno io...

Guerra umanitaria, naturalmente... guerra di responsabilita', di nobili ideali...

E' proprio vero, che la storia, o quantomeno l'egemonia culturale ai fini di una plausibile descrizione della realta', la scrivono i vincitori... non resta che renderli vincitori temporanei...

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 18 Aprile 2025, 02:54:28 AMQuando l'odio piu' ottuso contro le identita' ramificate, complesse e comuni... incontra e sposa l'odio piu' ottuso contro le identita' comuniste...

Dalla copula, ne nasce una schifezza talmente putrida che solo l'occidente nel suo piu' gobbo e nichilistico tramonto, se la poteva scegliere come alleata, e come temporanea figlioccia adottiva...

Ma tanto, che parlo affare, la guerra del mio imperialismo locale e' per mangiucchiarsi e sussumersi i cocci dell'urss, del sociaismo arabo e del socialismo titino fin dai tempi in cui mi sono respirato il primo lacrimogeno io...

Guerra umanitaria, naturalmente... guerra di responsabilita', di nobili ideali...

E' proprio vero, che la storia, o quantomeno l'egemonia culturale ai fini di una plausibile descrizione della realta', la scrivono i vincitori... non resta che renderli vincitori temporanei...


Infatti niko, che parli a fare? 
Il tuo discorso é alienato, mischia la realtà, cioè la guerra imperialista di Putin, con la tua ideologia comunista.
Ma questa guerra con il comunismo non c'entra nulla. 

niko

Citazione di: anthonyi il 18 Aprile 2025, 05:23:55 AMInfatti niko, che parli a fare?
Il tuo discorso é alienato, mischia la realtà, cioè la guerra imperialista di Putin, con la tua ideologia comunista.
Ma questa guerra con il comunismo non c'entra nulla.

L'odio anticomunista c'entra, perche' la svolta "occidentalista" in ucraina (cioe' la svendita economica e la strumentalizzazione militare del paese, in danno del suo stesso popolo) si poteva fare solo tacitando ogni opposizione. E soprattutto, si poteva fare solo tacitando, e schiacciando, in generale, fino all'uniformita', ogni vera, complessa e antropologicamente positiva differenza etnica e linguistica che potesse esserci in quel paese, e questo sia detto, per l'Ucraina e non solo, a onta eterna di tutti i nazisti di oggi e di ieri, e del loro eternamente falso, perche' eternamente sicariesco e strumentale (pseudo) orgoglio razziale e nazionale.

Scopo di istituzioni come ue ed fmi e' direttamente e immediatamente la rapina capitalistica, ad andare a fuoco dentro le fiamme europee, e' stata prima di tutto una casa dei sindacati... nel complice silenzio, dei sindacati maistream europei.... ma la carammellina golpista sta andando di traverso a chi l'aveva confezionata...

La retorica europeistica si nutre fin dalla sua fondazione, di odio anticomunista, e in altre occasioni direi che tu, questo, sei stato abbastanzo onesto da ammetterlo. Non so perche' adesso giochi a cascare dal pero. Bo'.

Il "nazionalismo" giustificativo della rapina, dell'esproprio e dell'usura in verita' non e', e non esprime, nemmeno uniformita' a un qualsivoglia concetto di "nazione", ma uniformita' al grigiore e al nulla. Sotto le macerie di una guerra come questa, dal suo inizio ai sui attuali sviluppi, muore la differenza etnica in generale, prima ancora di una o un'altra differenza etnica  in particolare. Dietro le maschere il nulla.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

Citazione di: InVerno il 17 Aprile 2025, 18:43:27 PMPer il papa non è particolarmente conveniente parlare di politica, ma per il poco che ne ha parlato sembra avere idee identiche a quelle di una certa banda "di sinistra" che circola su tutti i media italiani, il vero mainstream italiano, il cattocomunismo, che ha trovato la sua nemesi finalmente: un video di satira, perchè prendere seriamente certe posizioni era il problema alla radice da risolvere, grazie alla satira tutto si capisce meglio.


L'intelligence russa ha rilasciato le direttive per i prossimi mesi, parola d'ordine "eurofascismo" con la Von Der Leyen al posto dell'ebreo arraffone, artigli di sangue e tesse le trame. Usare estetiche antisemite, sembra una vignetta uscita dalla repubblica di Weimar, per accusare gli altri di fascismo, Orwelliano come solo i russi sanno. "Il pericolo VonDerLeyen" La spietata arpia seduta a Bruxelles blocca i negoziati..



Direi che l'umorismo dei cartoni morti sia un tantinello piu' raffinato del tuo, e in realta', anche quello del giornale o sito russo la cui immaggine hai postato.

Appunto... ma come si fa' a prendere sul serio certe posizioni?



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.