Trump, il muro della vescova, quello al confine col Messico, la libertà animale.

Aperto da PhyroSphera, 26 Gennaio 2025, 00:40:09 AM

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PhyroSphera

Al link seguente la notizia dell'opposizione di una esponente ufficiale della Chiesa Episcopale americana al neopresidente degli USA Trump.
Dalla religiosa appello alla misericordia per gruppi messi fuori légge e colpiti da provvedimenti contrari da Trump; il quale in risposta la definiva "donna stupida e cattiva":

https://www.ildubbio.news/cronache/la-vescova-difende-migranti-e-gay-lira-di-trump-e-una-stupida-dnwfsrf4

Penso che il Presidente lamenti mancanza di rispetto e di attenzione per autentiche ragioni politiche e una disposizione interiore non adeguata per rapportarsi alla fede cristiana.

Penso che mettere Trump sul banco degli imputati semplicemente perché così risulterebbe dalla Bibbia sia un errore, nel quale purtroppo sono incorsi molti cristiani non solo protestanti. Bisognerebbe ammettere che anche la sinistra adotta una ideologia, fuori anch'essa dalle Scritture, dalle quali non si possono trarre ricette magiche. Da una parte c'è la difesa della identità nazionale, dall'altra il progresso sociale. Senza nazioni, senza poteri etnici, il progresso sociale è possibile? Non diventa la società una confusione che fa decadere l'economia, toglie benessere, crea guai, sotto opposta apparenza? Penso che la vescova si è appellata alla pietà ammettendo che Trump opera in base a delle esigenze. In che senso favorire le masse del Terzo Mondo, essere pietosi, è un bene? E se fosse solo un bene apparente? La Bibbia non proibisce i dubbi. Il potere di Gesù non può essere imprigionato in uno slogan, né di destra né di sinistra. Democraticamente e cristianamente bisogna capire il mondo oltre che intendere la Bibbia e scegliere il proprio orientamento senza arrogarsi la certezza del torto altrui e della immancabile ragione propria.

Quel che mi preoccupa del nuovo corso americano non è il particolare antifemminismo di Trump, dato che accanto a uno necessario esiste un femminismo realmente accentratore ed oppressivo che finge una sola situazione e distrugge i risultati di sforzi sociali e culturali sacrosanti oltre che secolari. Sono invece rimasto interdetto dalla decisione di continuare la costruzione del muro al confine tra USA e Messico, pensando io a chi non partecipa direttamente alla vicende umane: le bestie, gli animali. Come passeranno da una parte all'altra? Attraverso i pochi varchi?
La Presidenza accoglie i perseguitati stranieri e gli immigrati regolari; si spera allora sia più larga di stima per gli animali, che in tanta umana confusione sono assai penalizzati... senza con ciò escludere che anche un cane randagio venuto da un'altra terra potrebbe esser fuori posto, anche per i propri eguali... Ma se si vuol partecipare a queste vicende ci vuole tanta cautela, immedesimazione e nonostante tutto umiltà.


MAURO PASTORE

daniele22

"Da una parte c'è la difesa della identità nazionale, dall'altra il progresso sociale. Senza nazioni, senza poteri etnici, il progresso sociale è possibile? Non diventa la società una confusione che fa decadere l'economia, toglie benessere, crea guai, sotto opposta apparenza?"
Questo passaggio mi è del tutto incomprensibile tanto da affermare che sarebbero proprio le identità nazionali, costituitesi su arbitri quantomeno discutibili, a generare confusione e malesseri

green demetr

Citazione di: PhyroSphera il 26 Gennaio 2025, 00:40:09 AMLa Presidenza accoglie i perseguitati stranieri e gli immigrati regolari; si spera allora sia più larga di stima per gli animali, che in tanta umana confusione sono assai penalizzati... s
Salve Pastore,

lei ha ragione a porre l'attenzione sul fatto che la religione non possa essere appiattita a qualcosa di politico.
Infatti a mio parere il problema basilare è proprio l'assenza della spiritualità.
In amercia c'è stato visto il wokismo imperante una nuova richiesta di religiosità, che storicamente in america è legata anche alla forma istituzionale stessa.
Non vorrei sembrare sciocco, ma forse potrebbe essere un sintomo di questo bisogno di tornare ai valori spirituali che il cattolicesiomo woke non può più gestire.

Le politiche restrittive di Trum sono una risposta dura a fenomeni come quello delle grooming gang, ormai dilagante nel sud dell'America e che ormai ha raggiunto le città.
Non si può essere caritatevoli con chi porta ignoranza e delinquenza.
Si può essere d'accordo o meno, ma i fatti sono di gravissima attualità.
In questo Trump non è mai stato particolarmente liberal.
E' difficile pensare soluzioni che stiano nel giusto mezzo.
A me non vengono in mente.
Melancholia

green demetr

Citazione di: daniele22 il 26 Gennaio 2025, 09:36:49 AMuesto passaggio mi è del tutto incomprensibile tanto da affermare che sarebbero proprio le identità nazionali, costituitesi su arbitri quantomeno discutibili, a generare confusione e malesseri
Probabilmente intendeva popoli
Melancholia

PhyroSphera


PhyroSphera

Citazione di: daniele22 il 26 Gennaio 2025, 09:36:49 AM
"Da una parte c'è la difesa della identità nazionale, dall'altra il progresso sociale. Senza nazioni, senza poteri etnici, il progresso sociale è possibile? Non diventa la società una confusione che fa decadere l'economia, toglie benessere, crea guai, sotto opposta apparenza?"
Questo passaggio mi è del tutto incomprensibile tanto da affermare che sarebbero proprio le identità nazionali, costituitesi su arbitri quantomeno discutibili, a generare confusione e malesseri

Non affermavo una regola assoluta ad esclusione di un'altra regola assoluta.

MAURO PASTORE

daniele22

Citazione di: PhyroSphera il 27 Gennaio 2025, 22:47:35 PMNon affermavo una regola assoluta ad esclusione di un'altra regola assoluta.

MAURO PASTORE
La mia non è una regola, era una semplice constatazione su quello che hanno prodotto le identità nazionali o di popoli che siano. Tanto per capirci, metto le tradizioni popolari sul banco di eventuali accuse.
Penso inoltre che da motti del tipo "America first" o "prima gli italiani" e via dicendo nulla di buono ci sia da aspettarsi. Naturalmente bisogna sempre vedere cosa uno si auguri.
Nel merito dell'articolo giornalistico quindi non mi sembra che la sacerdotessa abbia detto chissà quali bestemmie. Tra l'altro non sono nemmeno uno che crede in Dio.
Infine, se la tua preoccupazione nei riguardi della politica di Trump è quella rivolta agli animali che restano tagliati fuori da un muro, dico semplicemente che da uno che si propone di deportare messicani o palestinesi come fossero cani e gatti non ci si possa certo aspettare che si preoccupi più di tanto delle sorti di animali non umani. Il problema, per come la vedo io, è la demenza che porta a erigere muri

green demetr

Citazione di: daniele22 il 28 Gennaio 2025, 10:05:58 AMè la demenza che porta a erigere muri
o la demenza di chi non vede il fentanyl come problema nazionale, e il fenomeno delle grooming gang, dilagante nel sud dell'America.
Melancholia

PhyroSphera

Citazione di: daniele22 il 28 Gennaio 2025, 10:05:58 AM
La mia non è una regola, era una semplice constatazione su quello che hanno prodotto le identità nazionali o di popoli che siano. Tanto per capirci, metto le tradizioni popolari sul banco di eventuali accuse.
Penso inoltre che da motti del tipo "America first" o "prima gli italiani" e via dicendo nulla di buono ci sia da aspettarsi. Naturalmente bisogna sempre vedere cosa uno si auguri.
Nel merito dell'articolo giornalistico quindi non mi sembra che la sacerdotessa abbia detto chissà quali bestemmie. Tra l'altro non sono nemmeno uno che crede in Dio.
Infine, se la tua preoccupazione nei riguardi della politica di Trump è quella rivolta agli animali che restano tagliati fuori da un muro, dico semplicemente che da uno che si propone di deportare messicani o palestinesi come fossero cani e gatti non ci si possa certo aspettare che si preoccupi più di tanto delle sorti di animali non umani. Il problema, per come la vedo io, è la demenza che porta a erigere muri

Le nazioni sono necessarie e vanno distinte dal nazionalismo fanatico che è una cosa aggiunta. La difesa delle nazioni non è assimilabile a un crimine o immoralità; è un atto dovuto attualmente, che la politica di sinistra rimasta senza comprensione del disastro in URSS non vuol accettare, nel miraggio di una unica società e di salvezze economiche inesistenti.
Accanto al degenerare nel nazismo c'è anche un comunismo parimenti degenerato che vuole legami sociali controproducenti.
Io non ho difeso la politica di Trump sulla Palestina, noto però che le sue dichiarazioni sono spesso fraintese. A volte i suoi semplici propositi sono scambiati per decisioni. Credo che la sua presenza ha favorito il rilascio degli ostaggi ed anche un briciolo di dialogo tra i contendenti.
Riguardo agli animali, io noto che una parte dell'umanità è invadente e che sarebbe l'ennesimo torto coinvolgere nei litigi umani altri esseri viventi che hanno bisogno di loro spazi in più.
I muri non vanno sempre rifiutati, voialtri ricavate delle equazioni sbagliate, che ritenete universali. Non entro nel merito della questione USA-Messico.

MAURO PASTORE

daniele22

Citazione di: PhyroSphera il 04 Febbraio 2025, 09:28:11 AMLe nazioni sono necessarie e vanno distinte dal nazionalismo fanatico che è una cosa aggiunta. La difesa delle nazioni non è assimilabile a un crimine o immoralità; è un atto dovuto attualmente, che la politica di sinistra rimasta senza comprensione del disastro in URSS non vuol accettare, nel miraggio di una unica società e di salvezze economiche inesistenti.
Accanto al degenerare nel nazismo c'è anche un comunismo parimenti degenerato che vuole legami sociali controproducenti.
Io non ho difeso la politica di Trump sulla Palestina, noto però che le sue dichiarazioni sono spesso fraintese. A volte i suoi semplici propositi sono scambiati per decisioni. Credo che la sua presenza ha favorito il rilascio degli ostaggi ed anche un briciolo di dialogo tra i contendenti.
Riguardo agli animali, io noto che una parte dell'umanità è invadente e che sarebbe l'ennesimo torto coinvolgere nei litigi umani altri esseri viventi che hanno bisogno di loro spazi in più.
I muri non vanno sempre rifiutati, voialtri ricavate delle equazioni sbagliate, che ritenete universali. Non entro nel merito della questione USA-Messico.

MAURO PASTORE
E dagli con questi voialtri. Posso capire che a volte si generalizzi, ma tieni presente che parole come anarchico, comunista, liberale, credente o ateo, rilegano delle identità a dir poco fatiscenti. La prova è senz'altro testimoniata nel forum. Si tratterebbe cioè di una patina che cela in realtà un uno contro tutti.
Rigetto comunque l'idea della necessità delle nazioni, così come rigetto la necessità della famiglia. A tenerle in piedi sarebbe solo l'idea della proprietà privata. È necessaria pure questa? A essere necessario sarebbe solo il fatto di prendere atto che nella storia documentata verbalmente nazioni e proprietà privata si siano presentate già in essere. Tu dici che nazioni e nazionalismo vanno distinti, ma il nazionalismo è una possibilità che proviene dall'esistenza della nazione. Sì, per mio conto ad oggi è immorale difendere l'esistenza delle nazioni. Sulla famiglia sono molto più cauto. Sono comunque d'accordo che la sinistra brancoli nel buio dall'insuccesso del comunismo

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