La legge della parola

Aperto da Jacopus, 11 Gennaio 2025, 18:07:41 PM

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Visechi

La parola disegna il mondo in funzione della narrazione che la mente ha previamente composto. In tal senso la parola è evocativa ed è funzionale alla composizione e ricomposizione di una realtà costituitasi nel pensiero. In assenza di pensiero, non è dato mondo. Ciò che diviene creativo è quel flusso affabulatorio, phonemico starei per dire, che si spande per l'aere ed interseca il mondo, in una germinazione fluida e ininterrotta, la cui prima scintilla è il LOGOS divino o la Grande Esplosione. La parola diviene così strumento di relazione. Ed è solo in quest'ambito, quando assume le vesti di connettore fra più, che si trasforma in creatore del mondo, in quanto ne fornisce una sua rappresentazione. Se il mondo è rappresentazione ed è composto in guisa di mosaico dalla parola che descrive, il phonema lo esibisce anche come narrazione. Il mondo allora è rappresentazione e narrazione, quindi una sceneggiatura e noi siamo i creatori e, al tempo stesso, i fruitori di questa sceneggiatura. Ma dire che il mondo è un allestimento scenografico voluto dalla volontà ed esibito dalla parola, equivale a dire che è anche, o forse solo una messinscena, di cui siamo attori e spettatori. Ed essere protagonisti e testimoni della messinscena entro cui siamo calati, trasforma noi tutti in oggetto della narrazione stessa, oltre che soggetto. Essere oggetto di un allestimento scenografico ci dice anche quanto ciò sia "vanitas vanitatum, omnia vanitas".
Tutto ciò sarebbe incontrovertibilmente vero se non fosse viziato da un errore che lo rende falso.

anthonyi

Citazione di: Visechi il 16 Gennaio 2025, 21:32:29 PMLo scientismo è assai diverso dalla scienza, come la fede è cosa assai diversa dal fideismo oscurantista... tipico dei cattolici, per intenderci.

Come si vede che non li conosci, dovresti provare a frequentarli, magari ti aprirebbero gli occhi sui tuoi pregiudizi. 

Visechi

Citazione di: anthonyi il 17 Gennaio 2025, 10:55:41 AMCome si vede che non li conosci, dovresti provare a frequentarli, magari ti aprirebbero gli occhi sui tuoi pregiudizi.
Non preoccuparti per i miei pre-giudizi, io li definisco post-giudizi poiché si son venuti a formare e invigoriti dal pianto delle migliaia e migliaia di bambini pedofilizzati o da quello dei bimbi indigeni rubati alle famiglie in Canada (mi limito a soli due esempi) dalla tua sanctae romanae ecclesiae - graziosissima messa in pratica del messaggio evangelico "lasciate che i bambini vengano a me". Mi stupisco che ancora oggi abbiate l'impudenza di proferir verbo senza vergogna.

Phil

Citazione di: Visechi il 17 Gennaio 2025, 10:28:20 AMTutto ciò sarebbe incontrovertibilmente vero se non fosse viziato da un errore che lo rende falso.
A quale errore ti riferisci?

taurus

Citazione di: Duc in altum! il 16 Gennaio 2025, 12:05:17 PMsolo Dio può dire la parola: "Universo" e l'universo diviene realtà; oppure può dire: "Incarnazione" e Gesù nasce;


Ma dove è scritto nel Tanak... il passo evidenziato ?  ???

Quindi  il divinVasaio  disse... sia  l' incarnazione  _ e l' incarnato fu ?

Semmai si legge:
-  Il Padre mandò  il suo divnFiglio...ecc..eccc.... Che è ben diverso da quanto hai postato ! 

Che poi tutto questo fu riportato per Prima volta dal (solito) tarsiota:
(Gal. cap. 4 + Rm. cap.8 ) ..ecc..eccc... 

Dovresti essere più preciso quando citi la (tua) sacra scrittura......




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