Le incarnazioni dell'Anima

Aperto da Aspirante Filosofo58, 03 Dicembre 2024, 16:08:32 PM

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Aspirante Filosofo58

Buongiorno a tutti. Se non ho sbagliato a capire la nostra anima si incarna un numero imprecisato di volte per apprendere, per perfezionarsi, per migliorarsi. Mi sorgono spontanee queste domande: a cosa ambisce la nostra Anima? Cosa vuole o deve diventare alla fine delle reincarnazioni? Perché mai la nostra Anima, per perfezionarsi, avrebbe bisogno di incarnarsi in un corpo costretto a vivere in un mondo in cui tutta la natura è  una lotta per la sopravvivenza? A partire dagli esseri più piccoli alle balene, la morte di alcuni è la vita di altri. Secondo voi perché? Scusate se le mie domande vi sembrano alquanto strane. Considerato che ci sono scienziati che vogliono sapere se vi sia vita o possibilità di vita su pianeti per raggiungere i quali non è sufficiente un secolo... credo di essere in buona compagnia. 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Koba II

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 03 Dicembre 2024, 16:08:32 PMBuongiorno a tutti. Se non ho sbagliato a capire la nostra anima si incarna un numero imprecisato di volte per apprendere, per perfezionarsi, per migliorarsi. Mi sorgono spontanee queste domande: a cosa ambisce la nostra Anima? Cosa vuole o deve diventare alla fine delle reincarnazioni? Perché mai la nostra Anima, per perfezionarsi, avrebbe bisogno di incarnarsi in un corpo costretto a vivere in un mondo in cui tutta la natura è  una lotta per la sopravvivenza? A partire dagli esseri più piccoli alle balene, la morte di alcuni è la vita di altri. Secondo voi perché? Scusate se le mie domande vi sembrano alquanto strane. Considerato che ci sono scienziati che vogliono sapere se vi sia vita o possibilità di vita su pianeti per raggiungere i quali non è sufficiente un secolo... credo di essere in buona compagnia.
Ma come fai a cercare di capire qualcosa su cui, per la sua natura, non può esserci indagine di alcun tipo?

iano

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 03 Dicembre 2024, 16:08:32 PMConsiderato che ci sono scienziati che vogliono sapere se vi sia vita o possibilità di vita su pianeti per raggiungere i quali non è sufficiente un secolo... credo di essere in buona compagnia.
Se scopriremo che la vita è diffusa nell'universo, ciò non ci aiuterà a capire quale sia il suo fine, ne in subordine se vi sia un fine.
Supponiamo tuttavia che vi sia un saggio, la cui vita sia guidata dal bene, e che quel fine conosca e te lo possa rivelare.
Posto che la conoscenza di quel fine non sarà ininfluente sul successivo corso della tua vita, se egli sapesse che ciò la condizionerebbe in modo negativo, ti direbbe la verità o ti mentirebbe?
Se la sua vita è guidata dal bene esso certamente ti mentirebbe, in quanto egli tutto potrebbe volere, meno che il tuo male.
Tu, al posto suo, cosa faresti?
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Alberto Knox

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 03 Dicembre 2024, 16:08:32 PMa cosa ambisce la nostra Anima? Cosa vuole o deve diventare alla fine delle reincarnazioni? Perché mai la nostra Anima, per perfezionarsi, avrebbe bisogno di incarnarsi in un corpo costretto a vivere in un mondo in cui tutta la natura è  una lotta per la sopravvivenza? A partire dagli esseri più piccoli alle balene, la morte di alcuni è la vita di altri. Secondo voi perché?
Precisiamo che la corrente di pensiero che sostiene l incarnazione ciclica dell anima in altre vite coorporee è una precisa filosofia orientale. Personalmente non la ritengo valida per vari motivi. Ritengo che l anima, qualunque cosa questo  termine significa, trova il suo centro di gravità permanente una volta uscita dal corpo perchè ciò che ci anima, ovvero questo sorplus di energia .  Che io indico con una semplice formula ovvero energia totale meno massa totale di un corpo inanimato come un sasso o una galassia è uguale a zero, energia totale meno massa totale di un corpo animato è uguale a X dove la X indica un eccedenza.
questa eccedenza è frutto del lavoro dell universo. Non c'è un soffio vitale che anima il corpo dall alto dei cieli, c'è un lavoro, c'è un emergentismo dell essere, di gratis non c'è niente. c'è un "soma" , un pezzo di materia che a un certo punto diventa Bios, diventa vita. E come è possibile questo passaggio dalla materia inanimata alla vita? è possibile in quanto la vita è già contenuta nella materia , vedi polvere vitale ("Vital Dust") autore Christian de Duve. Poi il lavoro della materia continua , sempre dal basso e oltre a bios produce zoé, vita zoologica animale e poi continua e produce "psiché" , perchè uso i termini Greci  , per dare sfoggio di me..nooo..uso i termini greci perchè i greci hanno pensato a queste cose e ci hanno consegnato i termini adatti e che cos'è questa "psichè" è la vita psitica ovviamente ed è sempre questo pezzo di materia che evolve , e poi continua il lavoro dell essere energia e giunge al "logos" che è la ragione e poi non si ferma, continua! c'è un ulteriore aspetto che è l anima spirituale , sì perchè anche l anima ha diversi livelli. E questa è il "Nous" che i Greci indicavano riguardo a quello stato in cui l'essere umano giunge ad essere libero dalle determinazioni  biologiche e ambientali sia nel bene che nel male . Noi siamo un prodotto dei geni e dell ambiente , senza geni e senza ambiente noi non saremmo ok? ma in noi abbiamo la possibilità di essere liberi dalle determinazioni biologiche e ambientali. Da qui il dramma della vita umana da qui nascono le domande di senso che per alcuni sono seghe mentali ma che per altri  come me sono ciò che esattamente  specifica la specie fisica  homo.
 

Noli foras ire , in teipsum redi, in interiore homine habitat veritas.

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Koba II il 03 Dicembre 2024, 17:13:22 PMMa come fai a cercare di capire qualcosa su cui, per la sua natura, non può esserci indagine di alcun tipo?

In che senso non può esserci indagine di alcun tipo? In ogni caso, io mi lascio guidare dal mio intuito e secondo me si può indagare tranquillamente su questo argomento. Al massimo può succedermi come a Cristoforo Colombo che, convinto che il nostro Pianeta non fosse affatto piatto, partì per le Indie, trovando un altro continente e dimostrando comunque che la Terra non fosse affatto piatta! 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Aspirante Filosofo58

Citazione di: iano il 03 Dicembre 2024, 22:03:02 PMSe scopriremo che la vita è diffusa nell'universo, ciò non ci aiuterà a capire quale sia il suo fine, ne in subordine se vi sia un fine.
Supponiamo tuttavia che vi sia un saggio, la cui vita sia guidata dal bene, e che quel fine conosca e te lo possa rivelare.
Posto che la conoscenza di quel fine non sarà ininfluente sul successivo corso della tua vita, se egli sapesse che ciò la condizionerebbe in modo negativo, ti direbbe la verità o ti mentirebbe?
Se la sua vita è guidata dal bene esso certamente ti mentirebbe, in quanto egli tutto potrebbe volere, meno che il tuo male.
Tu, al posto suo, cosa faresti?
Perché conoscere qualcosa di nuovo sarebbe ininfluente sul successivo corso della mia vita? Perché ciò che sa un saggio dovrebbe condizionare in modo negativo la mia vita? Credo che la saggezza sia incompatibile con la negatività.
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

iano

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 04 Dicembre 2024, 16:33:49 PMPerché conoscere qualcosa di nuovo sarebbe ininfluente sul successivo corso della mia vita?
Sarebbe  certamente influente, nel bene e nel male.
Hai letto male.
Perchè rispondi sempre con delle domande?
Ora, rileggendo meglio forse vorrai darmi una risposta.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Aspirante Filosofo58

#7
Citazione di: iano il 04 Dicembre 2024, 21:38:56 PMSarebbe  certamente influente, nel bene e nel male.
Hai letto male.
Perchè rispondi sempre con delle domande?
Ora, rileggendo meglio forse vorrai darmi una risposta.

Hai usato la doppia negazione. Non sarebbe ininfluente. Messaggio 5
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Rolando

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 03 Dicembre 2024, 16:08:32 PMBuongiorno a tutti. Se non ho sbagliato a capire la nostra anima si incarna un numero imprecisato di volte per apprendere, per perfezionarsi, per migliorarsi. Mi sorgono spontanee queste domande: a cosa ambisce la nostra Anima?"

La nostra Anima ambisce allo sviluppo dell'essere vivente così che diventa "a immagine e somiglianza di Dio" e ciò significa che noi ci sviluppiamo via dall'egoismo dell'animale e diventiamo onniscienti, onnipotenti e abbiamo un amore senza limiti.
Il saggio Martinus fa un analisi molto interessante della reincarnazione nel seguente articolo:
https://www.martinus.dk/it/la-letteratura/articoli-di-martinus/reincarnazione/index.html

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Rolando il 18 Dicembre 2024, 14:21:25 PMLa nostra Anima ambisce allo sviluppo dell'essere vivente così che diventa "a immagine e somiglianza di Dio" e ciò significa che noi ci sviluppiamo via dall'egoismo dell'animale e diventiamo onniscienti, onnipotenti e abbiamo un amore senza limiti.
Il saggio Martinus fa un analisi molto interessante della reincarnazione nel seguente articolo:
https://www.martinus.dk/it/la-letteratura/articoli-di-martinus/reincarnazione/index.html
Grazie, l'articolo mi è piaciuto molto e ha toccato tutti i punti fondamentali per comprendere la reincarnazione. Da ciò che ho letto deduco quindi che, non solamente ogni vita è un divenire, ma lo è tutta la catena di nascite, morti e rinascite che un'anima decide di intraprendere per perfezionarsi. Noi non ce ne rendiamo conto, ma in questa vita siamo qualcosa di più rispetto alle nostre vite precedenti. La nostra anima si perfeziona vita dopo vita anche se non ce ne rendiamo conto. 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Visechi

Davvero curioso e forse paradossale sostenere che l'anima possa incarnarsi o reincarnarsi. 

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Visechi il 18 Dicembre 2024, 22:01:37 PMDavvero curioso e forse paradossale sostenere che l'anima possa incarnarsi o reincarnarsi.
Perché paradossale? 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Visechi

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 18 Dicembre 2024, 22:05:51 PMPerché paradossale?
Un anima è per definizione immateriale, spirito, se dovesse reincarnarsi (l'anima), cioè diventare corpo, quindi carne (come lascia ben intuire il termine stesso), smetterebbe, ipso facto, di essere immateriale, spirito, quindi anima, ma sarebbe solo corpo.
Tutto qui.

green demetr

Citazione di: Visechi il 18 Dicembre 2024, 22:22:45 PMUn anima è per definizione immateriale, spirito,
No l'anima non è lo spirito.
L'anima si chiama tale perchè "anima" un corpo, lo rende vivo.
Maria viene adombrata dallo spirito.
Quindi anche lo spirito può prendere possesso del corpo.
E' invece impossibile il contrario, ossia che il corpo prenda possesso dell'anima, men che meno dello spirito.








Vai avanti tu che mi vien da ridere

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Visechi il 18 Dicembre 2024, 22:22:45 PMUn anima è per definizione immateriale, spirito, se dovesse reincarnarsi (l'anima), cioè diventare corpo, quindi carne (come lascia ben intuire il termine stesso), smetterebbe, ipso facto, di essere immateriale, spirito, quindi anima, ma sarebbe solo corpo.
Tutto qui.
Non capisco come possa l'Anima diventare corpo quando si incarna. L'anima è altro dal corpo: questo segue le leggi della fisica, della chimica e della biologia, secondo cui "nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma"; quella invece segue altre leggi e non è soggetta a decadimento come il corpo. L'anima si incarna, o meglio decide di entrare in un corpo per provare nuove esperienze, per maturare, per arrivare ad un punto di apprendimento tale che non sarà più obbligata ad imparare nulla, perché conoscerà tutto il conoscibile, e quindi entrerà nell'eternità e nell'infinito, dove spazio e tempo non esistono e non possono condizionare niente e nessuno. L'anima non muore entrando in un corpo. E' un po' come quando compri un vestito nuovo e lo indossi. Non credo che indossare un vestito nuovo significhi morire. Lo stesso vale, secondo me, per l'anima che si reincarna.
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!