IL DETERRENTE

Aperto da Eutidemo, 31 Ottobre 2024, 18:15:58 PM

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Eutidemo

Sia a livello geopolitico, sia a livello individuale, il "deterrente" è sempre stata l'arma di difesa più efficace; e la migliore per evitare un'aggressione armata.
***
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1) A LIVELLO GEOPOLITICO
Gli Antichi Romani, che se ne intendevano, dicevano: "Si vis pacem para bellum" (cioè, "Se vuoi la pace, sii ben pronto alla guerra!).
Non a caso, storicamente, la maggior parte delle guerre è scoppiata perchè una delle due parti pensava che l'altra non fosse adeguatamente preparata a reagire (vedi guerra Russia-Ucraina).
***
Tornando indietro nel tempo con la mia memoria, ricordo che, nel 1962, ai tempi della Crisi di cuba, io avevo 11 anni; e, quindi, mi rendevo già abbastanza conto che la situazione era decisamente critica.
Ed infatti sapevo benissimo che, se fosse scoppiata una guerra atomica tra NATO e PATTO DI VARSAVIA, io, abitando nella capitale d'Italia sarei morto ;
- nel giro di pochi secondi, abitando al centro della città;
- nella migliore (o peggiore) delle ipotesi, nel giro di pochi giorni, divorato dal cancro radioattivo.
Chi è nato dopo, o era troppo piccolo nel 1962, non se ne può ricordare.
***
Io, invece, rammento molto bene che i miei nonni, memori delle precedenti due guerre, fecero ingenti scorte alimentari; ma mio padre, che era tenente medico dell'Aeronautica, disse loro: "E'inutile fare scorte, perchè nella terza guerra mondiale si morirà subito; oppure dopo un po', per il "fallout" e la contaminazione radiattiva (per non parlare dell'"inverno nucleare"). Però una guerra atomica non scoppierà MAI, perchè la distruzione reciproca è assicurata!"
"E se Chruščëv  volesse scatenarla lo stesso, perchè è un fanatico suicida?" obiettava mio nonno.
"I suoi generali non glielo permetterebbero MAI!" replicava mio padre "Perchè i suicidi, di solito, sono alquanto isolati, in quanto anche i generali russi preferiscono vivere; e quelli americani pure!"
E la stessa cosa, secondo me, vale anche al giorno d'oggi, perchè una guerra atomica, sicuramente, non gioverebbe a nessuno; salvo ai suicidi.
Quindi, EVVIVA LA BOMBA!
***
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2) A LIVELLO INDIVIDUALE
Gli Antichi Romani, che se ne intendevano, dicevano: "Homo imbellis est imago mortis" (cioè, "L'uomo disarmato è immagine della morte"!).
Ed infatti, chi è privo di un'arma per difendersi da un aggressore, in genere, o è un uomo morto; o, nella migliore delle ipotesi, viene derubato di tutti i suoi averi (e forse la moglie e le figlie violentate)!
Se, invece,  si mostra all'aggressore di essere adeguatamente armati anche noi, è molto probabile che lui rinunci all'aggressione; perchè ci tiene alle proprie palle!
Senza minimamente sparare un colpo (come a me è capitato tre volte)!
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Detesto che il mondo sia fatto così, ma non l'ho fatto mica io! :(
***

niko

#1
Eutidemo@ come il dottor stranamore, hai scritto: Viva la bomba.

E sostieni che la "deterrenza atomica", cioe' la distruzione assicurata nel caso di guerra tra due potenze nucleari, possa garantire una relativa pace, nel mondo, a tempo indefinito.

Ma viva la bomba, invece, dico io, finche' non va al potere, al mondo, qualcuno di cosi' imbecille da usarla.

E gia' secondo me ci siamo vicini.

Io ricordo solo una cosa: novanta anni, piu' o meno, ci vogliono, perche' sparisca dalla faccia della terra ogni testimone diretto di un bombardamento atomico, centocinquanta perche' sparisca ogni figlio effettivamente allevato da genitori che siano stati testimoni di un bombardamento atomico.

In termini storici, un battito di ciglia.

Dopodiche' la stura dell'umana imbecillita', puo' procedere indisturbata. Cioe', ancora piu' indisturbata del solito:

"Possiamo vincere, possiamo intercettare tutti i missili dell'avversario, ma che sara' mai qualche centinaio di milioni di morti davanti al trionfo dei valori metafisici", eccetera eccetera.

Come facciano alcuni a stare tranquilli, grazie alla dottrina della deterrenza atomica, io proprio non lo so.

Gia' il fatto che siamo apparentemente soli nell'universo, e non riusciamo a trovare tutti gli altri, non depone a favore, della deterrenza atomica.

Il fatto poi che il nome classificatorio di homo sapiens ce lo siamo dati da soli, ancora di meno.



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 13:08:23 PMCome facciano alcuni a stare tranquilli, grazie alla dottrina della deterrenza atomica, io proprio non lo so.






E l'alternativa quale sarebbe? Stare perennemente in ansia per l' atomica? Tutti noi viviamo sapendo che un giorno dovremo morire, ma non é il caso di fasciarsi la testa prima. 
Comunque per solleticare un po' la tua ansia, niko, ti racconto una cosa. Hanno provato a porre il problema della guerra atomica all'intelligenza artificiale, con tutti i parametri e i pesi ponderati, è il risultato é che la guerra atomica é razionalmente certa, prima o poi si trova qualcuno che la scatena, anzi più prima che poi. 
Per cui non si spiega come mai, in 80 anni, nessuno l' ha mai scatenata. Io una risposta ce l'ho, ma é una risposta di fede, per cui, per te, non vale. 

niko

Citazione di: anthonyi il 01 Novembre 2024, 15:23:54 PME l'alternativa quale sarebbe? Stare perennemente in ansia per l' atomica? Tutti noi viviamo sapendo che un giorno dovremo morire, ma non é il caso di fasciarsi la testa prima.
Comunque per solleticare un po' la tua ansia, niko, ti racconto una cosa. Hanno provato a porre il problema della guerra atomica all'intelligenza artificiale, con tutti i parametri e i pesi ponderati, è il risultato é che la guerra atomica é razionalmente certa, prima o poi si trova qualcuno che la scatena, anzi più prima che poi.
Per cui non si spiega come mai, in 80 anni, nessuno l' ha mai scatenata. Io una risposta ce l'ho, ma é una risposta di fede, per cui, per te, non vale.


L'alternativa e' il comunismo, cioe' la vera pace, grazie alla vera giustizia. Fine degli stati, fine delle frontiere eccetera. E' solo necessario che l'Eurasia si unifichi, diventi complessivamente comunista grazie all'apporto cinese e conquisti il mondo. Non e' che ci voglia tanto.

Ma poi, io non ho detto che sia sbagliato essere tranquilli e liberi dall'ansia in generale nella vita, figuriamoci, ho detto che e' sbagliato essere tranquilli e liberi dall'ansia grazie alla fede nella "pace atomica" e nella sua funzionalita' a tempo indefinito.

L'imbecille convinto di poter vincere una guerra atomica e quindi disposto ad iniziarla, si trova sempre. E' appunto, solo una questione di tempo, e di aumento del tasso medio di imbecillita'. Quindi, se vogliamo, una questione di decadenza.

Se poi uno trova altre ragioni nella vita, per vivere tranquillo, diverse dalla "ragione" della fede nella deterrenza atomica, che non funziona, buon per lui.


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

#4
Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 15:56:41 PM. E' solo necessario che l'Eurasia si unifichi, diventi complessivamente comunista grazie all'apporto cinese e conquisti il mondo. Non e' che ci voglia tanto.




🤣🤣🤣😂
Questa la devo raccontare agli amici, é troppo forte: "c'era una volta un comunista nostalgico che credeva che la Cina del 2024 avrebbe portato il comunismo nel mondo".
Dai niko, fammi sapere come finisce, l'inizio é ottimo, devi solo dargli un finale ad effetto.

PS: Saviano nel libro gomorra narra di un incontro con un cinese che gestiva il traffico dei container cinesi nel porto di Napoli. Gli chiede cosa sa dirgli della triade, la rinomata mafia cinese.
Quello gli risponde facendo un triangolo  con una moneta da un euro, un dollaro e uno yuan, "ecco la mia triade" gli dice.

iano

#5
Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 15:56:41 PML'alternativa e' il comunismo, cioe' la vera pace, grazie alla vera giustizia. Fine degli stati, fine delle frontiere eccetera. E' solo necessario che l'Eurasia si unifichi, diventi complessivamente comunista grazie all'apporto cinese e conquisti il mondo. Non e' che ci voglia tanto.
Però quando gli uomini erano nomadi e non c'erano confini, per quanto rari fossero gli incontri, non si escludevano perciò gli scontri.
L'unica pace e giustizia  note sono quelle imposte dai vincitori.
Non che poi faccia differenza se vince la Cina o altri, se non fosse che dovendoci adattare alla cultura dei vincitori, conviene vincano quelli che hanno una cultura non troppo distante dalla nostra, per cui tutti i centralismi euro-asiatici non mi sembrano desiderabili, laddove si realizza l'uguaglianza nell'essere tutti sottoposti allo stesso modo all'autorità centrale, dopo di che ti potrai dimenticare di esprimerti liberamente come fai su questo forum, perchè gli intellettuali, compresi quelli che quei regimi hanno sostenuto, ne sono le prime vittime.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

InVerno

Citazione di: Eutidemo il 31 Ottobre 2024, 18:15:58 PM
I suoi generali non glielo permetterebbero MAI!" replicava mio padre "Perchè i suicidi, di solito, sono alquanto isolati, in quanto anche i generali russi preferiscono vivere; e quelli americani pure!"
Il problema rimane quando un leader riesce ad operare anche in "isolamento" perchè è talmente predominante sul resto della gerarchia che può permetterselo, oppure quando l'intera gerarchia e non solamente il leader sviluppa un culto necrofilo o apocalittico. Castro sbavava all'idea di vedere uno "scontro finale" tra capitalismo e socialismo e aveva già immolato la popolazione di Cuba, e di Roma, per la causa, servivano un altro pazzo per fare la frittata, è solo improbabile non impossibile. Evviva la bomba se c'è uno stato di diritto in grado di garantire che venga usata in maniera razionale, compresa la gestione dell'escalation precedente, abbasso la bomba se lo stato che la controlla finisce in anarchia o in totalitarismo, o finisce nelle mani di qualche "resistenza" agli spettri nel proprio cervello, non ci sono bombe abbastanza grosse per sconfiggerli.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: anthonyi il 01 Novembre 2024, 17:08:27 PM🤣🤣🤣😂
Questa la devo raccontare agli amici, é troppo forte: "c'era una volta un comunista nostalgico che credeva che la Cina del 2024 avrebbe portato il comunismo nel mondo".
Dai niko, fammi sapere come finisce, l'inizio é ottimo, devi solo dargli un finale ad effetto.

PS: Saviano nel libro gomorra narra di un incontro con un cinese che gestiva il traffico dei container cinesi nel porto di Napoli. Gli chiede cosa sa dirgli della triade, la rinomata mafia cinese.
Quello gli risponde facendo un triangolo  con una moneta da un euro, un dollaro e uno yuan, "ecco la mia triade" gli dice.


Se tu mi chiedi quale sia l'alternativa alla guerra, io ti rispondo che l'alternativa alla guerra e' la pace.

Fin qui penso che concordiamo tutti o quasi.

Secondo me poi, la pace si fonda solo sulla giustizia.

Piu' perfetta e' la giustizia, piu' perfetta e' la pace.

Gia' qui, alcuni concorderanno, altri tireranno fuori opinioni cristiano-decadenti sul perdono, sull'adattarsi a un mondo imperfetto, sul sacrificare parte della giustizia per avere la pace, concependo di fatto pace e giustizia come istanze opposte, tra cui si deve trovare un compromesso.

Signori, a me nessuno mi ha chiesto se ero d'accordo, a nascere, quindi, non vedo perche' dovrei adattarmi, a un mondo imperfetto. Ne tanro meno perche' dovrei perdonare, i miei nemici, come obolo da pagare al fine di vivere in pace. Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue.

Comunque, dicevamo, la pace puo' fondarsi solo sulla giustizia. 

La giustizia puo' fondarsi solo sul comunismo. E gia' qui probabilmente non mi segue e non concorda con me piu' nessuno o quasi, pazienza, brutti tempi, brutta era, passera'.

Il comunismo, puo' fondarsi solo sulla nullita' della supremazia euroatlantica.

La nullita' della supremazia euroatlantica, espressa in termini positivi e' l'Eurasia.

L'Eurasia e' solo perche' mi rifiuto di parlare in termini nichilistici dei miei ideali (insomma il mio sogno non e' un non-qualcosa, e' un qualcosa, e come tale merita di essere nominato) e allo stesso tempo mi diverto a trollarvi. A trollare tutti quelli che hanno la bandiera dell'ucraina nella foto di facebook, che citano la Fallaci eccetera, eccetera.

La domanda iniziale che antony mi ha fatto era mal posta, perche' io non sono contrario a tutte le persone pacifiche, sagge o putativamente poco ansiose, ci mancherebbe, mi ritengo una persona pacifica anch'io, e ambisco ad essere una persona poco ansiosa, figuriamoci, sono contrario a quella piccola parte di persone pacifiche e putativamente poco ansiose, che sono tali, in quanto credono che la pace, si possa raggoungere, e stabilmente, grazie alla deterrenza nucleare.

La deterrenza non e' pace, e l'alternatova alla deterrenza e' la pace, non l'ansia o lo stare in ansia.

Che finora, di tutto il discorso che ho fatto, ho avuto risposte solo sull'Eurasia, mi fa pensare che in fondo anche a voi, piace parlare dell'Eurasia.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

#8
Citazione di: InVerno il 01 Novembre 2024, 18:44:31 PMIl problema rimane quando un leader riesce ad operare anche in "isolamento" perchè è talmente predominante sul resto della gerarchia che può permetterselo, oppure quando l'intera gerarchia e non solamente il leader sviluppa un culto necrofilo o apocalittico. Castro sbavava all'idea di vedere uno "scontro finale" tra capitalismo e socialismo e aveva già immolato la popolazione di Cuba, e di Roma, per la causa, servivano un altro pazzo per fare la frittata, è solo improbabile non impossibile. Evviva la bomba se c'è uno stato di diritto in grado di garantire che venga usata in maniera razionale, compresa la gestione dell'escalation precedente, abbasso la bomba se lo stato che la controlla finisce in anarchia o in totalitarismo, o finisce nelle mani di qualche "resistenza" agli spettri nel proprio cervello, non ci sono bombe abbastanza grosse per sconfiggerli.


L'unico "uso razionale" che mente umana possa concepire della bomba atomica e' la deterrenza, quindi, al netto delle solite sparate anticomuniste, hai detto solo, che sei anche tu per la "deterrenza atomica" come mezzo per mantenere la pace.

Ok, tu ci aggiungi che i comunisti, ed i nazisti, in quanto necrofili ed esaltati, e in quanto tendenti a mettersi nelle mani di leader assoluti intorno ai quali non si genera nessun controllo democratico e nessun bilanciamento dei poteri, sono potenzialmente cosi' dementi, cosi' "schegge impazzite" da poter decidere di usare in certe circostanze la bomba, atomica, anche nonostante la deterrenza e nonostante la realta' e l'argomento fondamentale della deterrenza, che poi e' la mutua distruzione assicurata.

Io penso esattamente lo stesso, ma della feccia nato, Mario Draghi e company.

E penso anche, che quando sara', che verra' premuto il fatidico pulsante, non sara' per nessunissimo culto necrofilo apocalittico sviluppatosi tra le gerarchie usa e nato, ma perche' un manipolo di imbecilli, al termine di una riunione tecnica tra soli imbecilli, dira' che sara' possibile vincere, distruggere il nemico con un unico attacco devastante e impedirne ogni reazione, e poi gestire le conseguenze, climatiche e ambientali, del relativamente piccolo numero di esplosioni comunque provocate e, a quel punto, un manipolo ancora piu' piccolo di imbecilli (al quadrato) ci credera'. In tutta la catena decisionale, neanche l'ombra di un individuo "pazzo", o "sadico", o "satanico" nel senso stretto del termine.

Il peggior totalitarismo, e' quello in cui... non sai di vivere.



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

#9
Citazione di: iano il 01 Novembre 2024, 17:17:56 PMPerò quando gli uomini erano nomadi e non c'erano confini, per quanto rari fossero gli incontri, non si escludevano perciò gli scontri.
L'unica pace e giustizia  note sono quelle imposte dai vincitori.
Non che poi faccia differenza se vince la Cina o altri, se non fosse che dovendoci adattare alla cultura dei vincitori, conviene vincano quelli che hanno una cultura non troppo distante dalla nostra, per cui tutti i centralismi euro-asiatici non mi sembrano desiderabili, laddove si realizza l'uguaglianza nell'essere tutti sottoposti allo stesso modo all'autorità centrale, dopo di che ti potrai dimenticare di esprimerti liberamente come fai su questo forum, perchè gli intellettuali, compresi quelli che quei regimi hanno sostenuto, ne sono le prime vittime.



Non e' una questione di cultura, ma del fatto che l'alternativa alla guerra e' la pace, e la pace non puo' derivare a tempo indefinito dalla deterrenza atomica, e tutto il resto segue.

L'alternativa alla deterrenza non e' l'ansia o altri stati psicologici, ma la pace, una progressione pacifica dell'uomo e della storia. La deterrenza, e' la condizione, di chi ha bisogno di certi giocattoloni atomici, per non stare, "in ansia". Quindi, di chi tende, all'ansia. E ha bisogno di effimeri, quanto inadeguati, rimedi. Sarebbe meglio, per me, risolvere il problema alla radice. O no? Troppo utopistico? Ma pure il capitalismo, in fondo, e' un'utopia.

La giustizia e' sempre quella dei vincitori, e se e' per questo anche la "pace", o meglio, la pacificazione, per questo, per me meglio l'Eurasia. Alla pace e giustizia del presente. Di cui, c'e' poco da andare fieri. Ma veramente poco.



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 01 Novembre 2024, 21:00:24 PMSe tu mi chiedi quale sia l'alternativa alla guerra, io ti rispondo che l'alternativa alla guerra e' la pace.

Fin qui penso che concordiamo tutti o quasi.

Secondo me poi, la pace si fonda solo sulla giustizia.

Piu' perfetta e' la giustizia, piu' perfetta e' la pace.

Gia' qui, alcuni concorderanno, altri tireranno fuori opinioni cristiano-decadenti sul perdono, sull'adattarsi a un mondo imperfetto, sul sacrificare parte della giustizia per avere la pace, concependo di fatto pace e giustizia come istanze opposte, tra cui si deve trovare un compromesso.

Signori, a me nessuno mi ha chiesto se ero d'accordo, a nascere, quindi, non vedo perche' dovrei adattarmi, a un mondo imperfetto. Ne tanro meno perche' dovrei perdonare, i miei nemici, come obolo da pagare al fine di vivere in pace. Le opinioni sono come le palle, ognuno ha le sue.

Comunque, dicevamo, la pace puo' fondarsi solo sulla giustizia.

La giustizia puo' fondarsi solo sul comunismo. E gia' qui probabilmente non mi segue e non concorda con me piu' nessuno o quasi, pazienza, brutti tempi, brutta era, passera'.

Il comunismo, puo' fondarsi solo sulla nullita' della supremazia euroatlantica.

La nullita' della supremazia euroatlantica, espressa in termini positivi e' l'Eurasia.

L'Eurasia e' solo perche' mi rifiuto di parlare in termini nichilistici dei miei ideali (insomma il mio sogno non e' un non-qualcosa, e' un qualcosa, e come tale merita di essere nominato) e allo stesso tempo mi diverto a trollarvi. A trollare tutti quelli che hanno la bandiera dell'ucraina nella foto di facebook, che citano la Fallaci eccetera, eccetera.

La domanda iniziale che antony mi ha fatto era mal posta, perche' io non sono contrario a tutte le persone pacifiche, sagge o putativamente poco ansiose, ci mancherebbe, mi ritengo una persona pacifica anch'io, e ambisco ad essere una persona poco ansiosa, figuriamoci, sono contrario a quella piccola parte di persone pacifiche e putativamente poco ansiose, che sono tali, in quanto credono che la pace, si possa raggoungere, e stabilmente, grazie alla deterrenza nucleare.

La deterrenza non e' pace, e l'alternatova alla deterrenza e' la pace, non l'ansia o lo stare in ansia.

Che finora, di tutto il discorso che ho fatto, ho avuto risposte solo sull'Eurasia, mi fa pensare che in fondo anche a voi, piace parlare dell'Eurasia.


Adesso sono io che pongo male le domande!
Pensa tu piuttosto, niko, a rispondere in maniera pertinente ai post. Hai scritto una scempiaggine, e allora io te l'ho riproposta in chiave ironica. Certo che mi piace parlare dell'Eurasia, é l'argomento più divertente che usi, e ridere fa bene. 
Massimo rispetto per i tuoi ideali comunisti che, come vedi, possono essere nominati benissimo senza inventare strani concetti geografici. 
Magari lo stesso rispetto tu potresti averlo per chi, per i suoi ideali di libertà e democrazia, mette la bandiera ucraina su Facebook. 

green demetr

Citazione di: Eutidemo il 31 Ottobre 2024, 18:15:58 PME la stessa cosa, secondo me, vale anche al giorno d'oggi, perchè una guerra atomica, sicuramente, non gioverebbe a nessuno; salvo ai suicidi.
Anche per me la deterrenza è oggi necessaria.
Magari però all'Iran con la sua repubblica religiosa che quando saltano in aria li vede tra le vergini, tenderei a non darla. :D
ps:
Comunque la serenità con cui i politici di oggi parlano della soluzione atomica manco fossero coriandoli a me fa venire i brividi.

Vai avanti tu che mi vien da ridere

niko

#12
Citazione di: anthonyi il 01 Novembre 2024, 15:23:54 PME l'alternativa quale sarebbe? Stare perennemente in ansia per l' atomica? Tutti noi viviamo sapendo che un giorno dovremo morire, ma non é il caso di fasciarsi la testa prima.
Comunque per solleticare un po' la tua ansia, niko, ti racconto una cosa. Hanno provato a porre il problema della guerra atomica all'intelligenza artificiale, con tutti i parametri e i pesi ponderati, è il risultato é che la guerra atomica é razionalmente certa, prima o poi si trova qualcuno che la scatena, anzi più prima che poi.
Per cui non si spiega come mai, in 80 anni, nessuno l' ha mai scatenata. Io una risposta ce l'ho, ma é una risposta di fede, per cui, per te, non vale.

Senti antony, tu hai scritto che l'alternativa alla deterrenza atomica e' l'ansia dell'atomica.

E che in qualche modo Dio, o comunque un elemento ricollegabile alla fede, impedisce le guerre nucleari.

A me questa e' sembra una scemenza abbastanza scema da meritare ricchi e dettagliati riferimenti all'Eurasia, e al suo gloriosi futuro, nella mia ulteriore risposta.

E non per la tua fede, che rispetto; non  rispetto, invece, l'alternativa deterrenza
atomica/oppure ansia

Che tu, tanto superbamente proponi.

Quelli che criticano la deterrenza atomica, non sono degli ansiosi, ma persone che hanno un concetto di "pace" un po' piu' elaborato, e mi si passi il termine idealistico, per una volta tanto, un po' piu' "nobile" del concetto di "pace" che possa derivare dalla deterrenza atomica.

Quindi che ci possiamo fare, a te danno sicurezza tutte le bombe atomiche in generale, a me solo quelle presenti negli arsenali dei paesi euroasiatici, cioe' non quelle dei miei stessi padroni imperialisti locali. Ma solo, tutte le altre.

Mi sarebbe poi piaciuto sentire il parere di qualcuno (di qualcun altro, intendo) a cui non da' sicurezza nessuna, bomba atomica, ma finora, niente...

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

#13
Citazione di: iano il 01 Novembre 2024, 17:17:56 PMPerò quando gli uomini erano nomadi e non c'erano confini, per quanto rari fossero gli incontri, non si escludevano perciò gli scontri.
L'unica pace e giustizia  note sono quelle imposte dai vincitori.
Non che poi faccia differenza se vince la Cina o altri, se non fosse che dovendoci adattare alla cultura dei vincitori, conviene vincano quelli che hanno una cultura non troppo distante dalla nostra, per cui tutti i centralismi euro-asiatici non mi sembrano desiderabili, laddove si realizza l'uguaglianza nell'essere tutti sottoposti allo stesso modo all'autorità centrale, dopo di che ti potrai dimenticare di esprimerti liberamente come fai su questo forum, perchè gli intellettuali, compresi quelli che quei regimi hanno sostenuto, ne sono le prime vittime.



E' proprio perche' esiste ancora chi pensa che la persecuzione di un'intellettuale, sia in qualche modo piu' "grave", piu' decadente e indicatore di decadenza, della persecuzione di qualsiasi altro uomo, (o di qualsiasi altro "lavoratore" in senso lato) che io sostengo l'Eurasia, cioe' le culture che siano il piu' possibile diverse, dalla nostra.




Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 02 Novembre 2024, 10:42:46 AMSenti antony, tu hai scritto che l'alternativa alla deterrenza atomica e' l'ansia dell'atomica.

E che in qualche modo Dio, o comunque un elemento ricollegabile alla fede, impedisce le guerre nucleari.

A me questa e' sembra una scemenza abbastanza scema da meritare ricchi e dettagliati riferimenti all'Eurasia, e al suo gloriosi futuro, nella mia ulteriore risposta.

E non per la tua fede, che rispetto; non  rispetto, invece, l'alternativa deterrenza
atomica/oppure ansia

Che tu, tanto superbamente proponi.

Quelli che criticano la deterrenza atomica, non sono degli ansiosi, ma persone che hanno un concetto di "pace" un po' piu' elaborato, e mi si passi il termine idealistico, per una volta tanto, un po' piu' "nobile" del concetto di "pace" che possa derivare dalla deterrenza atomica.

Quindi che ci possiamo fare, a te danno sicurezza tutte le bombe atomiche in generale, a me solo quelle presenti negli arsenali dei paesi euroasiatici, cioe' non quelle dei miei stessi padroni imperialisti locali. Ma solo, tutte le altre.

Mi sarebbe poi piaciuto sentire il parere di qualcuno (di qualcun altro, intendo) a cui non da' sicurezza nessuna, bomba atomica, ma finora, niente...


Io non ho posto come assoluta l'alternativa deterrenza/ansia, anzi io pongo anche come terza eventualità quella della fede, che vale solo per chi crede.
Per uno come Eutidemo magari la deterrenza basta. 
Per uno come te cosa ne so, se non ritieni sufficiente la deterrenza dimmi tu come ti poni. 
Certo il disarmo bilaterale potrebbe essere una buona soluzione, ma bisogna farlo in due, e finché non si é d'accordo meglio tenersi le bombe che ci proteggono un po' con la deterrenza. 
Non capisco come fai a dire che ti fanno sentire sicuro le bombe degli altri, visto che sono proprio quelle la fonte del pericolo. Se valesse questo tuo ragionamento, infatti, il pericolo nucleare non esisterebbe, perché le bombe degli altri sono le sole che potrebbero essere lanciate contro di noi. 
O forse volevi dire che le bombe russe non sono pericolose perché ormai sono vecchi catorci che non riescono neanche più ad alzarsi da terra?