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Guerra in Ucraina III

Aperto da InVerno, 21 Febbraio 2023, 13:39:02 PM

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InVerno

Era di Pirandello no, la storia della patente e del portasfiga? Tu fai pure la patente da "resistente" , deve essere mal equipaggiato alla bisogna, AK-47 perché "mitra del popolo" (e dei bambini), preferisci che dicono le parolacce o educati ?  Fai pure la tua patente. Io compro un portachiavi "free Palestine",anzi lo scrivo su un muro, mi compro la Kefiah, faccio un tatuaggio? Ci pensiamo dai, diventeremo "esteticamente resistenti", spiritualmente nullatenenti. Difendere la propria famiglia è astorico e apolitico, fattene una ragione.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: InVerno il 25 Settembre 2024, 23:36:40 PMEra di Pirandello no, la storia della patente e del portasfiga? Tu fai pure la patente da "resistente" , deve essere mal equipaggiato alla bisogna, AK-47 perché "mitra del popolo" (e dei bambini), preferisci che dicono le parolacce o educati ?  Fai pure la tua patente. Io compro un portachiavi "free Palestine",anzi lo scrivo su un muro, mi compro la Kefiah, faccio un tatuaggio? Ci pensiamo dai, diventeremo "esteticamente resistenti", spiritualmente nullatenenti. Difendere la propria famiglia è astorico e apolitico, fattene una ragione.


Ma veramente, tu pensi che uno debba fare lo sforzo di capire che cazzo c'entra qui Pirandello, per parlare con te?

La resistenza per te non è seria, è degna di scherno, quando è resistenza all'alleato sionista degli usa in medio oriente. Che tutto sta distruggendo. Dobbiamo fare, e amare, solo la resistenza comandata dai nostri settantennali padroni, quindi stracciarci le vesti per le, relativamente recenti, sofferenze dell'alleato ucraino.

Essere gregari, essere conformi. Fino all'ultimo, fino alla fine. Pure la solidarietà a comando, pure l'empatia a comando. Niente di niente. Nascere robot, e morire, robot.

Esiste quello che è astorico e apolitico, e poi esiste quello che è storico e politico. La storia ad oggi è storia mondiale, travalica parrocchie e famigliole. E le travalicava pure al tempo della resistenza.

Da cui la legittimità della domanda: resistenza a che? a chi? Davvero solo all'invasore? Davvero si moriva per una questione geografica?

Non Pirandello.

Ma tanto che parlo a fare, parole al vento.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

#1982
Citazione di: anthonyi il 25 Settembre 2024, 14:23:26 PMNon esiste nessuna chiesa nazionale Ucraina, i religiosi ucraini si rivolgono al patriarcato di Costantinopoli. Purtroppo una scelta necessaria, visto che i vertici della Chiesa ortodossa russa collaborano con il potere politico di Putin, facendo spionaggio e propaganda invece che svolgere le loro funzioni religiose.
L'Ucraina non ha sfidato nessuno, vuole solo essere libera dal giogo russo, e per fare questo chiaramente deve armarsi, altrimenti non si può difendere, e non mi sembra proprio si sia sentita onnipotente, o che abbia seguito i consigli degli amici.
Nessuno in occidente ha incitato il popolo ucraino a combattere e resistere, anzi la sua resistenza all'inizio era considerata disperata, gli unici a credere nella possibilità di semplicemente resistere contro i russi erano loro, e hanno dimostrato di essere capaci di combattere molto meglio dei russi, e meglio anche di noi occidentali, e questo anche senza il nostro aiuto.
Aiuto che poi, bisogna dirlo, é stato comunque relativo, risultando determinante e tecnologicamente adeguato in soli due ambiti, l'antiaerea e la guerra elettronica, per tutti gli altri invece abbiamo avuto dotazioni limitate di prodotti bellici spesso sulla via della rottamazione.
Gli ucraini sono riusciti a superare momenti difficilissimi, quando la Russia era ancora una discreta potenza bellica, quello che oggi non é Piú perché in 2 anni è mezzo di guerra é ormai andato distrutto la gran parte del suo arsenale bellico. Oggi l'Ucraina é molto più forte di allora, mentre la Russia é molto più debole.
Per questo l'affermazione che "l'Ucraina presto non esisterà più" é totalmente priva di senso, ma comprendo che lo stato di disperazione che caratterizza oggi tutti voi filoputiniani può comportare qualche distorsione nella percezione della realtà.




Balle, su balle, su balle, ma la realtà esiste, la chiesa ortodossa ucraina esiste, Pokrovsk cadrà a giorni, chasiv jar è già caduta, poi il kusrk sarà derattizzato, e voi a parlare, parlare, parlare, sempre senza tempo, sempre senza luogo, sempre vincitori a chiacchiere del trofeo delle chiacchiere, sempre nell'eterno presente.

Un regime può controllare il pensiero, ma non la realtà. Se vince Trump, probabilmente vedremo l'ucraina capitolare al costo del suo sventramento. Sennò sarà peggio ancora, ma di ucraina resteranno pezzetti sempre più piccoli, che sarà sempre più ridicolo e velleitario chiamare "ucraina". Quando è che l'Italia, smette di essere Italia? Quando perde il Piemonte? o anche la Lombardia e l'Emilia? Ma continuate a credere di essere sempre più forti, continuate a credere nella vittoria finale.

E' vero, siete sempre più forti, ma come entità nell'aria. Il potere reale è altra cosa, e cammina, oggi, sulla terra.


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 26 Settembre 2024, 03:10:32 AMchasiv jar è già caduta, 



Ieri Davide Montingelli, youtuber certamente non di parte ucraina data la sua propensione a sottolineare solo le conquiste russe, parlava degli attacchi russi a chasiv jar, per cui la città certamente non é ancora caduta.
Volevo poi raccontarti una storiella di guerra, niko. 
C'era una volta un sistema di trasmissione russo in zona grigia, allora il comandante della parte ucraina trovo un volontario che andasse fino lì per posizionare la bandiera ucraina sull'antenna del sistema. 
Come previsto i russi non appena videro la bandiera la bombardarono distruggendo il loro sistema di trasmissione.
In fondo questa guerra é un po' come la corrida, con il torero ucraino, debole ma intelligente, contro il toro russo, forte ma stupido. Chissà chi vincerà. 

InVerno

Chasiv jar è una fortezza militare di una zona, quella del Luhansk-Donetks, fondata da industralisti occidentali dell' 800, ammodernata nella prima metà novecento, che con la caduta dell'URSS e dei flussi statali era patria di ecomostri e disoccupazione criminalità organizzata e, ovviamente, estrema destra filorussa e filoucraina, oggi interamente minata e strutturalmente/ecologicamente devastata.

Nella NATO nel frattempo sono entrate Helsinki, Oslo e funzionalmente Kiev, che non solo "integreranno" i loro sistemi con quelli NATO (sacrificando le industrie nazionali) per rifornirsi dagli americani, ma offriranno il loro know-how alla rete NATO, anche in termini di intelligence. E questo gli americani l'hanno ottenuto, non svuotando i depositi come Putin, ma senza sacrificare una sola pallottola che fosse strategicamente importante per loro. Putin tracciava "linee rosse" all'arrivo degli f16 in Ucraina.... I caccia di scarto degli americani.

Chasiv...chi ?
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

#1985
Citazione di: InVerno il 28 Settembre 2024, 12:07:14 PMChasiv jar è una fortezza militare di una zona, quella del Luhansk-Donetks, fondata da industralisti occidentali dell' 800, ammodernata nella prima metà novecento, che con la caduta dell'URSS e dei flussi statali era patria di ecomostri e disoccupazione criminalità organizzata e, ovviamente, estrema destra filorussa e filoucraina, oggi interamente minata e strutturalmente/ecologicamente devastata.

Nella NATO nel frattempo sono entrate Helsinki, Oslo e funzionalmente Kiev, che non solo "integreranno" i loro sistemi con quelli NATO (sacrificando le industrie nazionali) per rifornirsi dagli americani, ma offriranno il loro know-how alla rete NATO, anche in termini di intelligence. E questo gli americani l'hanno ottenuto, non svuotando i depositi come Putin, ma senza sacrificare una sola pallottola che fosse strategicamente importante per loro. Putin tracciava "linee rosse" all'arrivo degli f16 in Ucraina.... I caccia di scarto degli americani.

Chasiv...chi ?


Si ma l'ucraina non esistera' piu', fuori dalla bolla della propaganda occidentale, lo capiranno tutti, ma proprio tutti, pure la Cina, pure il Burkina Faso, chi abbia vinto e chi, invece perso (come si dice, gioco a somma zero) questa guerra sul reale terreno, e reale "territorio", di scontro, in termini strettamente militari...

L'ucraina, su ogni futuro possibile tavolo di pace, non perde solo il venti percento del suo territorio, perde il suo territorio migliore e piu' ricco, e piu' industrializzato, e probabilmente anche lo sbocco al mare.

Non sara' una pace, sara' una resa.

Una (meritata) umiliazione.

Da parte di quelli che dovevano ricacciare indietro le orde russe e riprendersi la crimea. E che capitoleranno a condizioni di pace peggiori, di quelle proposte a inizio guerra.

E questo ormai lo sa tutto il mondo, tranne voi due. Pure Zelensky lo sa. Per questo, comprensibilmente, lui, non vuole arrivare a una pace/resa, ma escalare il conflitto.

Che gioco hanno fatto in tutto cio' gli americani?

Per allargare la nato e isolare l'europa dalla russia, sono entrati in una guerra che si porevano benissimo permettere di perdere, militarmente e sul campo, e infatti, come probabilmente da programma, la perderanno.

Nel bene e nel male, il grosso della politica oggi non e' fatta da fanatici, ma da astuti opportunisti.

Che personalmente, proprio da esseri umani, per altro emergenti e di successo, non credono minimamente al novanta percento delle balle che dicono. Alle anime candide come voi.

I vantaggi geopolitici (espansione nato, isolamento europa) compenseranno l'immane figura di merda usa e (incidentalmente) nato sulla scena internazionale, la piu' grande dopo il viet nam? Quando l'ucraina capitolera' col venti percento di territorio in meno e milioni di morti completamente inutili, astio, revanscismo, evidenza dell'insufficienza dell'aiuto occidentale eccetera? 

A breve termine sicuramente si', a lungo termine no, perche' questa guerra crea un precedente. Allora hanno sbagliato ad iniziarla, o comunque a buttarcisi in mezzo?
Comunque no, anche a lungo termine esiste un punto di vista per cui hanno/abbiamo fatto bene. A mettersi contro la russia, piu' forte sul terreno e unica candidata a vincere, quantomeno localmente, intendo. Per comprendere veramente la "razionalita' ", per modo di dire, di guesta guerra, anche delle mosse usa e occidentali, bisogna capire che gettare il seme della terza guerra mondiale e' tra i fini, altrimenti, i fini non giustificherebbero i mezzi. In tutto cio' l'Ucraina non conta niente, e' solo la pedina di una guerra per procura. Che non avrebbe mai iniziato, se non fosse stata fuorviata dalle "cattive compagnie". Pinocchio con gatto e volpe, sono la metafora perfetto, di ucraina con usa e gb.


Ma vedere gente che fa il tifo, gia' era pietoso quando gli esiti erano incerti, adesso che sono quasi certi, e' pietoso al quadrato. Quasi non fa neanche piu' ridere, e io ce ne ho, di senso dell'umorismo macabro.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

Citazione di: anthonyi il 28 Settembre 2024, 10:26:31 AMIeri Davide Montingelli, youtuber certamente non di parte ucraina data la sua propensione a sottolineare solo le conquiste russe, parlava degli attacchi russi a chasiv jar, per cui la città certamente non é ancora caduta.
Volevo poi raccontarti una storiella di guerra, niko.
C'era una volta un sistema di trasmissione russo in zona grigia, allora il comandante della parte ucraina trovo un volontario che andasse fino lì per posizionare la bandiera ucraina sull'antenna del sistema.
Come previsto i russi non appena videro la bandiera la bombardarono distruggendo il loro sistema di trasmissione.
In fondo questa guerra é un po' come la corrida, con il torero ucraino, debole ma intelligente, contro il toro russo, forte ma stupido. Chissà chi vincerà.


Menomale che pure le corride a un certo punto finiscono... io ho trovato scritto che i russi controllano il 40% di Chasiv Yar, e finira' molto presto la corrida anche li', se non e' gia' finita, cosa assai probabile...

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

#1987
Citazione di: InVerno il 28 Settembre 2024, 12:07:14 PMNella NATO nel frattempo sono entrate Helsinki, Oslo e funzionalmente Kiev,

Eh gia', tutto quello che "toccano" certi re Mida della merda... diciamo che si', ok, continua ad esistere e a stare in piedi a questo mondo...ma solo funzionalmente.. e non e' un bel messaggio, questo da lanciare al prossimo Pinocchio nazionale ed internazionale che si dovra' convincere di essere immortale e invincibile grazie alla pozione magica della guerra per procura, e degli aiutini, tipo Taiwan... per questo, prima o poi gli aiutini andranno fuori dal vaso e scoppiera' il casino quello vero... sai, a forza di linee rosse... in un gioco in cui basta sbagliare un volta...

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 28 Settembre 2024, 12:54:32 PMSi ma l'ucraina non esistera' piu', fuori dalla bolla della propaganda occidentale, lo capiranno tutti, ma proprio tutti, pure la Cina, pure il Burkina Faso, chi abbia vinto e chi, invece perso (come si dice, gioco a somma zero) questa guerra sul reale terreno, e reale "territorio", di scontro, in termini strettamente militari...

L'ucraina, su ogni futuro possibile tavolo di pace, non perde solo il venti percento del suo territorio, perde il suo territorio migliore e piu' ricco, e piu' industrializzato, e probabilmente anche lo sbocco al mare.





Non sapevo che i Russi si fossero presi anche Odessa, io ero rimasto al glorioso esercito russo che organizzava una fantastica ritirata strategica da kherson. 
Comunque il fatto che i territori occupati siano i più sviluppati é discutibile, gran parte delle attività minerarie e industriali sono molto vecchie e poco produttive. Certo c'é il gas che é nel donbass e anche nel mar nero, ma si tratta di un'opportunità utile solo per l'Ucraina, se anche la Russia se ne impossessasse non se ne farebbe nulla, già ha tanta difficoltà a vendere il suo, di gas. 
C'é poi la Crimea che non ha acqua, è quindi in mani russe é territorio assai poco produttivo. 

anthonyi

Citazione di: niko il 28 Settembre 2024, 13:15:15 PMMenomale che pure le corride a un certo punto finiscono... io ho trovato scritto che i russi controllano il 40% di Chasiv Yar, e finira' molto presto la corrida anche li', se non e' gia' finita, cosa assai probabile...


Certo le corride finiscono, ma bisogna vedere quanto sangue ha perso il toro, nel durante.
Mi sorprende che non hai nominato vuledar, ormai prossima anche lei a cadere, ma ognuna di queste cittadine costa alla Russia decine di migliaia di morti, soldati che poi é sempre più difficile sostituire. Tra morti e feriti non più utilizzabili per combattere Putin ha perso oltre 700 mila uomini, con il trasferimento al fronte dei marinai addetti alla portaerei ha raschiato il fondo del barile, dove li trova altri uomini? 

niko

Citazione di: anthonyi il 28 Settembre 2024, 14:17:10 PMNon sapevo che i Russi si fossero presi anche Odessa, io ero rimasto al glorioso esercito russo che organizzava una fantastica ritirata strategica da kherson.
Comunque il fatto che i territori occupati siano i più sviluppati é discutibile, gran parte delle attività minerarie e industriali sono molto vecchie e poco produttive. Certo c'é il gas che é nel donbass e anche nel mar nero, ma si tratta di un'opportunità utile solo per l'Ucraina, se anche la Russia se ne impossessasse non se ne farebbe nulla, già ha tanta difficoltà a vendere il suo, di gas.
C'é poi la Crimea che non ha acqua, è quindi in mani russe é territorio assai poco produttivo.


La Russia...simpaticamente ancora adesso vende e continua a vendere gas a tutti, compreso a noialtri "nemici giurati" che dopo tutto il casino e tutti i proclami non abbiamo cessato di comprarglielo, solo diminuito di circa la meta' (piccola differenza tra propaganda e realta'), lo vendera' alla Mongolia tramite un nuovo gasdotto, insomma gli abbiamo fatto non un baffo, con le nostre (auto) sanzioni, ma un favore. Come quel marito che un bel giorno, in piena crisi coniugale, si taglio' il pisellino per fare un dispetto alla moglie. E' chiaro che, in casi del genere, la moglie si rivolge altrove e magari trova anche di meglio, mentre invece, il marito... beh, insomma, lasciamo perdere.

I dati econometrici di Russia e Germania confrontati, confermano.

Le prevedibili vicende di moglie, e soprattutto marito.

Sul futuro di Odessa, non ci scommetterei. Diciamo la prima e piu' a portata di mano citta' di cui Inverno non potrebbe (forse, perche' non c'e' limite) scrivere la domanda retorica: Odessa che?

Pero' e' sempre commovemte come tu creda a tutto, purche' lo dica Mario Draghi.

 Da lacrimuccia, quasi. 

Se fossero tutti come te, una terza guerra mondiale contro potenze continentali vere, l'occidente la potrebbe pure fare, e pensare di durare qualche mese. 

Si sta ponendo, appunto, il problema che non sono, ancora, tutti come te. 

Con relative possibili soluzioni, tipo leva obbligatoria, distruzione dell'istruzione di massa, strategia della tensione, falso terrorismo eccetera.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

#1991
Citazione di: anthonyi il 28 Settembre 2024, 14:35:03 PMCerto le corride finiscono, ma bisogna vedere quanto sangue ha perso il toro, nel durante.
Mi sorprende che non hai nominato vuledar, ormai prossima anche lei a cadere, ma ognuna di queste cittadine costa alla Russia decine di migliaia di morti, soldati che poi é sempre più difficile sostituire. Tra morti e feriti non più utilizzabili per combattere Putin ha perso oltre 700 mila uomini, con il trasferimento al fronte dei marinai addetti alla portaerei ha raschiato il fondo del barile, dove li trova altri uomini?


Ah ok... un soldato effettivo morto su due in tutto l'esercito di terra russo, contando anche le sentinelle, i pizzaioli, gli elicotteristi i frontalieri, la banda musicale del cosacchi, la squadra militare di sci, quella di scacchi eccetera.

Che dire...

Facile da nascondere, facile da rimpiazzare, facile da imporre a tutti gli esseri inferiori del russo popolo (abrutiti dal comunismo...) col terrore...

e poi, il consenso, cosi' lo costruisci facilmente perche' c'e' tanto, ma tanto, lavoro per gli ospedali russi, oltreche' naturalmente per i loro cimiteri: infatti ad oggi, da statistiche di antony, i soldati russi sono feriti tutti.

Si addestrano anche, con le stampelle. E stanno preparando la mossa segreta di darle in testa agli ucraini. Me lo ha detto mio cugggino.

Com' e' la statistica delle guerre attuali, per un morto, almeno quattro gravi feriti? O cinque?

Anzi, non ci hai detto il meglio: ci sono sparsi in giro per la russia, tanti ologrammi di soldati feriti che neanche esistono.

Poi, se conferma Mario Draghi... si ride sempre per non piangere...


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

Citazione di: anthonyi il 28 Settembre 2024, 14:17:10 PMC'é poi la Crimea che non ha acqua, è quindi in mani russe é territorio assai poco produttivo.


Poco produttivo ma anche poco strategico, infatti ci sono state poche guerre nella storia, per la Crimea.

La russia pure, l'hanno estromessa dal g8 così per caso.
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

#1993
Citazione di: niko il 28 Settembre 2024, 22:51:46 PMLa Russia...simpaticamente ancora adesso vende e continua a vendere gas a tutti, compreso a noialtri "nemici giurati" che dopo tutto il casino e tutti i proclami non abbiamo cessato di comprarglielo, solo diminuito di circa la meta' (piccola differenza tra propaganda e realta'), lo vendera' alla Mongolia tramite un nuovo gasdotto, insomma gli abbiamo fatto non un baffo, con le nostre (auto) sanzioni, ma un favore. Come quel marito che un bel giorno, in piena crisi coniugale, si taglio' il pisellino per fare un dispetto alla moglie. E' chiaro che, in casi del genere, la moglie si rivolge altrove e magari trova anche di meglio, mentre invece, il marito... beh, insomma, lasciamo perdere.

I dati econometrici di Russia e Germania confrontati, confermano.

Le prevedibili vicende di moglie, e soprattutto marito.

Sul futuro di Odessa, non ci scommetterei. Diciamo la prima e piu' a portata di mano citta' di cui Inverno non potrebbe (forse, perche' non c'e' limite) scrivere la domanda retorica: Odessa


La Russia non vende più gas all'Italia, ne vende un po' in Europa ad alcuni paesi della mitteleuropa, comunque sono quantità risibili rispetto alla potenzialità. Putin si é dovuto genuflettere all'azerbaigian, e ha dovuto togliere le zampe dal nagorno karaback per poterlo vendere a loro. Poi certo un po' di gas lo fanno passare illegalmente per vie traverse, ma é gas liquefatto, con tutti i costi della liquefazione e delle vie traverse é un miracolo se riescono a portare a casa un terzo di quello che incassa vano vendendo direttamente via gasdotto in Europa.
Se, ci riflettiamo bene questa situazione é anche meglio per noi. I russi cercando di vendere comunque mantengono basso il mercato, e infatti gli alti prezzi del gas sono ormai solo un ricordo, ma loro comunque si ritrovano con una grande perdita economica. L'anno scorso gazprom ha contabilizzato perdite a livelli stellari, probabilmente sanate dal governo che l'anno scorso ha dovuto emettere debito al punto da arrivare a pagare interessi del 17 % sul debito. Quest'anno però sembra che i risparmiatori russi questo debito non lo vogliano neanche a questi interessi altissimi.
Quanto al megametanodotto in Asia é da tempo che  si sa che non si fa più, i cinesi non lo vogliono pagare, è comunque offrono per il gas prezzi risibili.
Quanto ad Odessa io ci scommetto che rimarrà ucraina per sempre, tanto più che tutte le grandi  navi da sbarco russe del mar nero sono state distrutte, mentre i reparti speciali di fanti di Marina si sono fatti massacrare a vuhledar e dintorni, e comunque il mar nero occidentale é tutto off limits per la marina russa.

anthonyi

#1994
Citazione di: niko il 28 Settembre 2024, 23:36:29 PMPoco produttivo ma anche poco strategico, infatti ci sono state poche guerre nella storia, per la Crimea.

La russia pure, l'hanno estromessa dal g8 così per caso.
Non lo metto in discussione, infatti io parlavo di produttività economica, perché il tuo ragionamento riguardava quello.
Poi certo la Russia é stata espulsa perché ha fatto degli errori, non lo sai che per stare in una comunità bisogna rispettare delle regole, e se non si rispettano il minimo é uscire da quella comunità.
Ma poi perché farsi il sangue amaro quando ci sono fior fior di autocrati cravattari in giro per il mondo disposti a relazionarsi con la Russia, almeno finché trovano qualcosa da spolpare.

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