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Guerra in Ucraina III

Aperto da InVerno, 21 Febbraio 2023, 13:39:02 PM

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anthonyi

#1785
Certamente, niko, é una strategia eversiva indirizzata ad affermare un altro sistema istituzionale che nella testa dei comunisti é di tipo egualitario, ma nella realtà diventerà un sistema totalitario nelle mani di un unico dittatore che si imporra nella lotta per il potere eliminando tutti i possibili rivali.  Direi che é comunque meglio essere liberi di morir di fame, anche perché poi con il libero mercato di fame non muore nessuno, tranne chi ha altri tipi di marginalità sociale che comunque manterrebbe anche con il comunismo.
Il comunismo non serve ad aiutare chi é in difficoltà, ma solo a tarpare le ali a chi ha le capacità di creare cose importanti ed utili per tutti.

niko

Citazione di: anthonyi il 11 Agosto 2024, 15:17:49 PMCertamente, niko, é una strategia eversiva indirizzata ad affermare un altro sistema istituzionale che nella testa dei comunisti é di tipo egualitario, ma nella realtà diventerà un sistema totalitario nelle mani di un unico dittatore che si imporra nella lotta per il potere eliminando tutti i possibili rivali.  Direi che é comunque meglio essere liberi di morir di fame, anche perché poi con il libero mercato di fame non muore nessuno, tranne chi ha altri tipi di marginalità sociale che comunque manterrebbe anche con il comunismo.
Il comunismo non serve ad aiutare chi é in difficoltà, ma solo a tarpare le ali a chi ha le capacità di creare cose importanti ed utili per tutti.


Allora vedi che ci capiamo?

Tarpare le ali al novanta percento della classe politica ed economica attuale, non deve essere poi cosi' male.

Le ali ho detto, non altre parti del corpo.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Citazione di: niko il 11 Agosto 2024, 11:15:59 AMTu non sai nemmeno che cosa significa "filosofia politica", e da come parli lo dimostri.
E lo dice uno che appena tiri fuori un secondo conflitto (Palestina) non riesce a essere coerente e a ripetere le stesse cose che afferma per uno anche per l'altro, perché gli americani sono in due posti diversi e gli va in tilt tutta la teoria ? Stai calmino..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: InVerno il 11 Agosto 2024, 20:02:50 PME lo dice uno che appena tiri fuori un secondo conflitto (Palestina) non riesce a essere coerente e a ripetere le stesse cose che afferma per uno anche per l'altro, perché gli americani sono in due posti diversi e gli va in tilt tutta la teoria ? Stai calmino..


Gli americani sono in due posti diversi?

Sono in Palestina?

E in quale altro posto?

Non ho capito...

Comunque se mi dici che la filosofia politica e' la continuazione della filosofia morale con altri mezzi, non posso che dirti che hai le idee confuse, e ne sai poco in merito...
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

daniele22

Giusto perché sono di parte, il secondo paragrafo della dichiarazione d'indipendenza americana recita:
"Noi riteniamo che sono per se stesse evidenti queste verità: che tutti gli uomini sono creati eguali; che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà, e il perseguimento della Felicità; che per garantire questi diritti sono istituiti tra gli uomini governi che derivano i loro giusti poteri dal consenso dei governati; che ogni qualvolta una qualsiasi forma di governo tende a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarla o abolirla e di istituire un nuovo governo fondato su tali principi e di organizzarne i poteri nella forma che sembri al popolo meglio atta a procurare la sua Sicurezza e la sua Felicità".
Tutto illuminismo in salsa americana, da intendersi tanto per sparare sull'ambulanza ... il diritto al perseguimento della Felicità!! ... quanto infantilismo! 
E pensate davvero che questo spirito ... essere? ...  sia di tanto mutato nel corso di due secoli abbondanti di divenire?
@Jacopus
Non puoi "accusare" qualcuno di essere un manicheo (giusti e ingiusti) perché salvo rari coraggiosi che comunque secondo me sposerebbero una causa persa, i più negheranno decisamente con buone argomentazioni soprattutto perché i manicheisti non sono più di moda. Queste però, per quanto buone siano, non possono certo garantire la veridicità di quel che l'accusato sostiene. La mia è una insinuazione maliziosa naturalmente. Prova pensare ora se possa esservi un nesso tra la sensazione (che ad esempio io provo) che le persone tendano a mentire di fronte all'accusa di manicheismo e il fatto che un individuo sia troppo convinto di possedere una piccola dose di il libero arbitrio

InVerno

Citazione di: niko il 11 Agosto 2024, 21:56:52 PMComunque se mi dici che la filosofia politica e' la continuazione della filosofia morale con altri mezzi, non posso che dirti che hai le idee confuse, e ne sai poco in merito...
E non mi hai detto perché sbaglio, sei partito per tangenti tue, il nesso tra politica e morale è fondamentale... Che ci siano scuole di pensiero che lo negano ben venga, sono comunque versioni che non possono essere imposte apoditticamente con un "non sai un cazzo", perché non riconoscendo la parzialità della tua opinione dimostri al massimo di capirne poco tu ..Ho anche detto che è una continuazione della psicologia personale, tanto che si possono fare previsioni abbastanza precise partendo dalla collocazione politica  riguardo ai rapporti coi genitori, ai feticismi sessuali e altro, ma non ti preoccupare non mi metterò a fare ipotesi su di te, al massimo posso escludere che tu sia un coprofago, almeno vado sul sicuro di non offendere. Per il resto io sarei per rinominare "tematiche culturali" in "filosofia politica" e vedere qualche tema ben esposto e così se ne parla meglio, attualità è aderente alla cronaca, e allora ti dico che tre giorni fa una ragazza russa è stata condannata a 15 anni di galera per aver donato 50€ ad un associazione ucraina, vai, parti per i tuoi paralleli con l'america.. 
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

#1791
Citazione di: InVerno il 11 Agosto 2024, 22:44:21 PME non mi hai detto perché sbaglio, sei partito per tangenti tue, il nesso tra politica e morale è fondamentale... Che ci siano scuole di pensiero che lo negano ben venga, sono comunque versioni che non possono essere imposte apoditticamente con un "non sai un cazzo", perché non riconoscendo la parzialità della tua opinione dimostri al massimo di capirne poco tu ..Ho anche detto che è una continuazione della psicologia personale, tanto che si possono fare previsioni abbastanza precise partendo dalla collocazione politica  riguardo ai rapporti coi genitori, ai feticismi sessuali e altro, ma non ti preoccupare non mi metterò a fare ipotesi su di te, al massimo posso escludere che tu sia un coprofago, almeno vado sul sicuro di non offendere. Per il resto io sarei per rinominare "tematiche culturali" in "filosofia politica" e vedere qualche tema ben esposto e così se ne parla meglio, attualità è aderente alla cronaca, e allora ti dico che tre giorni fa una ragazza russa è stata condannata a 15 anni di galera per aver donato 50€ ad un associazione ucraina, vai, parti per i tuoi paralleli con l'america..


Sbagli, perche' dai agli altri dei moralisti, quando palesemente sei tu il moralista.

Sbagli, perche' dai agli altri dei razzisti, quando palesemente sei tu il razzista.

Sbagli (e questa e' comica davvero) perche' dai agli altri dei conformisti, quando palesemente, e anche statisticente, numericamente, sei tu il conformista

Conformismo, razzismo e moralismo d'accatto sono praticamente gli unici presupposti a partire dai quali si puo' applaudire, o anche solo tollerare, la sporca guerra della nato in ucraina, guerra che peraltro, nel suo potenziale espandersi, minaccia la sicurezza e la salute di tutti. Dovremmo distaccarcene, e invece applaudiamo, applaudiamo alla nostra stessa distruzione, al nostro stesso asservimento alla guerra.

Il sistema di dominio americano gronda, di quel razzismo, conformismo e moralismo che tu credi di vedere negli altri. Hai il capo chino e sei forte con i deboli, ma non puoi pretendete che lo abbiano anche gli altri, e che lo siano anche gli altri.

Riesci solo a farmi sentire scemo, per qualche secondo, quando fai discorsi cosi' involuti che non riesco a seguirti (ti ho fatto delle domande prima, ma sul serio, non avevo capito, ma tanto adesso cambi argomento, che ti devo dire, quelle che hai speso prima... saranno state parole in liberta').

O intelligente, quando al posto degli argomenti usi micronotizie di pseudo cronaca ridicole (sospiro di sollievo: almeno li' in senso letterale ti intendo).

Non me ne frega niente, della tipa di cui tu in una velina di sistema hai letto che essa ha a preso centomila anni di galera nella russia totalitaria nel senso rossobruno del termine di cui noi siamo etnoamericanamente migliori per diritto divino, per aver sputato in un prato. Sono cinico e spietato, non mi commuovo neanche con le storie del libro Cuore, accendo con cura il camino a natale perche' babbo natale bruci vivo.

E poi non sono a questo livello, non ho bisogno di queste scorregge estemporanee per argomentare, e se ci fai caso, tengo pulito l'ambiente non usandole a mia volta.

Ma voi ci fate, a pensare che si possa far politica a partire dai casi personali. Non ci siete.

Il personale e' politico, non il caso singolo. Se non sapete la differenza, non sprechero' un'altra mezza parola.


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 11 Agosto 2024, 16:41:26 PMAllora vedi che ci capiamo?

Tarpare le ali al novanta percento della classe politica ed economica attuale, non deve essere poi cosi' male.

Le ali ho detto, non altre parti del corpo.


Se sei un masochista sociale, cioè uno che vuole il male di tutti, magari non lo é, ma la persona assennata preferisce lasciar libero di volare chi ha la capacità di farlo, perché sa che così sarà meglio anche per lui. 

anthonyi

Citazione di: niko il 11 Agosto 2024, 23:46:05 PMSbagli, perche' dai agli altri dei moralisti, quando palesemente sei tu il moralista.

Sbagli, perche' dai agli altri dei razzisti, quando palesemente sei tu il razzista.

Sbagli (e questa e' comica davvero) perche' dai agli altri dei conformisti, quando palesemente, e anche statisticente, numericamente, sei tu il conformista

Conformismo, razzismo e moralismo d'accatto sono praticamente gli unici presupposti a partire dai quali si puo' applaudire, o anche solo tollerare, la sporca guerra della nato in ucraina, guerra che peraltro, nel suo potenziale espandersi, minaccia la sicurezza e la salute di tutti. Dovremmo distaccarcene, e invece applaudiamo, applaudiamo alla nostra stessa distruzione, al nostro stesso asservimento alla guerra.

Il sistema di dominio americano gronda, di quel razzismo, conformismo e moralismo che tu credi di vedere negli altri. Hai il capo chino e sei forte con i deboli, ma non puoi pretendete che lo abbiano anche gli altri, e che lo siano anche gli altri.

Riesci solo a farmi sentire scemo, per qualche secondo, quando fai discorsi cosi' involuti che non riesco a seguirti (ti ho fatto delle domande prima, ma sul serio, non avevo capito, ma tanto adesso cambi argomento, che ti devo dire, quelle che hai speso prima... saranno state parole in liberta').

O intelligente, quando al posto degli argomenti usi micronotizie di pseudo cronaca ridicole (sospiro di sollievo: almeno li' in senso letterale ti intendo).

Non me ne frega niente, della tipa di cui tu in una velina di sistema hai letto che essa ha a preso centomila anni di galera nella russia totalitaria nel senso rossobruno del termine di cui noi siamo etnoamericanamente migliori per diritto divino, per aver sputato in un prato. Sono cinico e spietato, non mi commuovo neanche con le storie del libro Cuore, accendo con cura il camino a natale perche' babbo natale bruci vivo.

E poi non sono a questo livello, non ho bisogno di queste scorregge estemporanee per argomentare, e se ci fai caso, tengo pulito l'ambiente non usandole a mia volta.

Ma voi ci fate, a pensare che si possa far politica a partire dai casi personali. Non ci siete.

Il personale e' politico, non il caso singolo. Se non sapete la differenza, non sprechero' un'altra mezza parola.



Sei tu che ti rifugi in una massa di parole per nascondere la tua incapacità di produrre argomenti che vadano oltre la calunnia e la diffamazione. 
Questa guerra l'ha decisa il tuo amico Putin, ed é contro l'Ucraina, la NATO non c'entra nulla con la scelta di fare una guerra che sta solo subendo perché Putin, insieme all'ucraina, ha attaccato con guerra ibrida anche i paesi della NATO. 
Comunque se decidi di non parlare più, come sembra stiano facendo i tuoi pupilli in questi giorni per voi molto neri, fai cosa buona. 

InVerno

Citazione di: niko il 11 Agosto 2024, 23:46:05 PMSbagli, perche' dai agli altri dei moralisti, quando palesemente sei tu il moralista.

Sbagli, perche' dai agli altri dei razzisti, quando palesemente sei tu il razzista.
Io non do agli altri dei moralisti, se dico che la politica ha alla radice la morale dico che tutti in un modo o nell'altro attingono da lì, e che nel caso specifico di Anthonyi non sta facendo niente di sorprendente se non nella forma talvolta eccessiva, manichea se si vuole.

Il razzismo è essenzialismo genetico, attribuire caratteristiche essenziali ad un popolo o gruppo per cui quel gruppo rappresenta il male ovunque si presenti. Ho detto borderline razzista, perché gracchia e spernacchia come il razzismo, manca di "pretesa scientifica".

Tiro fuori cose di cronaca più che altro per aiutarti a dire una frase che in duecentomila post su questo argomento non sei (siete) ancora riuscito a dire "qui la Russia/Putin sbaglia" non ci riesci neanche davanti a palesi ingiustizie e atti disgustosi, ma poi ci si offende se si dice "filoputin". Per me la vita di quella ragazza vale quanto quella di Assange, e l'ingiustizia che ha subito è molto peggio, perché non ha fatto niente. Ci sono migliaia di Assange in Russia, ma tu conosci solo quello brizzolato perché era ricercato dagli americani, questa è la prospettiva "equidistante" che proponi.

Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: anthonyi il 12 Agosto 2024, 06:15:28 AMSe sei un masochista sociale, cioè uno che vuole il male di tutti, magari non lo é, ma la persona assennata preferisce lasciar libero di volare chi ha la capacità di farlo, perché sa che così sarà meglio anche per lui.

Ma dai, adesso abbiamo pure l'aereoporto Berlusconi, siamo il paese, degli imprenditori volanti.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

niko

Citazione di: InVerno il 12 Agosto 2024, 08:06:39 AMIo non do agli altri dei moralisti, se dico che la politica ha alla radice la morale dico che tutti in un modo o nell'altro attingono da lì, e che nel caso specifico di Anthonyi non sta facendo niente di sorprendente se non nella forma talvolta eccessiva, manichea se si vuole.

Il razzismo è essenzialismo genetico, attribuire caratteristiche essenziali ad un popolo o gruppo per cui quel gruppo rappresenta il male ovunque si presenti. Ho detto borderline razzista, perché gracchia e spernacchia come il razzismo, manca di "pretesa scientifica".

Tiro fuori cose di cronaca più che altro per aiutarti a dire una frase che in duecentomila post su questo argomento non sei (siete) ancora riuscito a dire "qui la Russia/Putin sbaglia" non ci riesci neanche davanti a palesi ingiustizie e atti disgustosi, ma poi ci si offende se si dice "filoputin". Per me la vita di quella ragazza vale quanto quella di Assange, e l'ingiustizia che ha subito è molto peggio, perché non ha fatto niente. Ci sono migliaia di Assange in Russia, ma tu conosci solo quello brizzolato perché era ricercato dagli americani, questa è la prospettiva "equidistante" che proponi.




Tu prova, negli usa o in Francia, a dare 50 euro ad al quaeda o all'isis, cioe' ad associazioni dichiarate terroriste da quel governo, e riconosciute come terroriste dal pensiero dominante di quelle societa'.

Potresti passare un brutto quarto d'ora, se ti scoprono, soprattutto se becchi il magistrato o il poliziotto che vuole fare il fenomeno...

In politica, si puo' vincere o perdere, non sbagliare: io non ho mai detto nemmeno che gli usa, sbagliano, semplicemente, che stanno sul trono del mondo da troppo tempo, e saluterei con gioia l'ora in cui lo perderanno...

Dovrei dirlo della Russia? e perche' mai?

Gli usa, sono simbolo del capitalismo...

la russia, di cosa e' simbolo?

Tu credi che la politica non solo venga dalla morale (prima assurdita') ma che essa, la politica, sia il banco di prova per vedere se le idee (che a questo punto devo supporre tutte idee morali, idee scaturite dalla morale?) funzionano o no.

Il capitalismo occidentale e l'assetto attuale del mondo a guida americana, da quali idee proviene? E di esse dimostra il buon funzionamento? Per chi, agli occhi di chi? Vedi, che il tuo e' un giochino, e uno schemino, assurdo?

La morale viene dopo, la politica. Al massimo la ispira, la consolida, ma non ne e' l'origine.
Il piu' forte, fa le regole per cui la tal cosa puo' essere definita giusta, o sbagliata. Ed esistono tanti tipi di forza. Il piu' forte, non necessariamente e' il piu' bullo, o il piu' prepotente.

La russia in quanto entita' politica, puo' solo vincere o perdere, non sbagliare.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

In verità queste discussioni, la loro degenerazione, sono prova lampante del nesso tra politica e morale, specialmente la lista di guerre "americane" ( mezze cominciate da altri, ma chissenefrega no ?) che non riuscite a smettere di tirare fuori, anziché parlare di questa e di quale posizione minimizzi la sofferenza (utilitarismo). È una spinta morale che soprassiede il realismo, invocare la guerra come inoppugnabile argomento morale..

Guerra è omicidio organizzato, omicidio è male sempre ed ovunque, americani molte guerre = male assoluto o principale. In tutto questo blablabla è l'unica cosa che interessa comunicare, una condanna morale basata su una quantificazione (a cazzo) di un male "assoluto".  Io non ci vedo niente di strano, così come non vedo niente di strano nelle argomentazioni opposte. Ma se dico che la politica è estensione della morale dico anche che prima o poi bisorebbe farla questa estensione, c'è invece chi preferisce stare nella retorica morale dove fatti e conseguenze non sono necessari, al massimo una lista di guerre a caso e via di condanne.

Hai ragione, la Russia non rappresenta niente, niente di diverso si intende, almeno sotto il profilo prettamente economico che la parola "capitalismo" intenderebbe evocare. Ma dopo vent'anni che discuto con marxisti e vedo che in due secoli manco si sono decisi su dove inizia e dove finisce, ho capito che i più savi la usano come sinonimo di "rivoluzione industriale" per gli altri è un sinonimo della "realtà" che non volete accettare, sempre alla ricerca di alternative immaginarie (ora sarebbe la Russia che non può sbagliare, Sic!) sempre tra le braccia di psicopatici siete finiti, sempre fame avete prodotto. E questo dovrebbe essere il banco di prova definitivo, ma torniamo a parlare di morale che così magari qualcuno se ne dimentica... Chi ha ucciso di più ? Rossi o blu? Uuuu mi sento già elettrizzato, sto per fare una condanna morale, quanto sono bello io che queste cose non le accetto, mica come Loro..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

#1798
Citazione di: InVerno il 12 Agosto 2024, 11:15:47 AMIn verità queste discussioni, la loro degenerazione, sono prova lampante del nesso tra politica e morale, specialmente la lista di guerre "americane" ( mezze cominciate da altri, ma chissenefrega no ?) che non riuscite a smettere di tirare fuori, anziché parlare di questa e di quale posizione minimizzi la sofferenza (utilitarismo). È una spinta morale che soprassiede il realismo, invocare la guerra come inoppugnabile argomento morale..

Guerra è omicidio organizzato, omicidio è male sempre ed ovunque, americani molte guerre = male assoluto o principale. In tutto questo blablabla è l'unica cosa che interessa comunicare, una condanna morale basata su una quantificazione (a cazzo) di un male "assoluto".  Io non ci vedo niente di strano, così come non vedo niente di strano nelle argomentazioni opposte. Ma se dico che la politica è estensione della morale dico anche che prima o poi bisorebbe farla questa estensione, c'è invece chi preferisce stare nella retorica morale dove fatti e conseguenze non sono necessari, al massimo una lista di guerre a caso e via di condanne.

Hai ragione, la Russia non rappresenta niente, niente di diverso si intende, almeno sotto il profilo prettamente economico che la parola "capitalismo" intenderebbe evocare. Ma dopo vent'anni che discuto con marxisti e vedo che in due secoli manco si sono decisi su dove inizia e dove finisce, ho capito che i più savi la usano come sinonimo di "rivoluzione industriale" per gli altri è un sinonimo della "realtà" che non volete accettare, sempre alla ricerca di alternative immaginarie (ora sarebbe la Russia che non può sbagliare, Sic!) sempre tra le braccia di psicopatici siete finiti, sempre fame avete prodotto. E questo dovrebbe essere il banco di prova definitivo, ma torniamo a parlare di morale che così magari qualcuno se ne dimentica... Chi ha ucciso di più ? Rossi o blu? Uuuu mi sento già elettrizzato, sto per fare una condanna morale, quanto sono bello io che queste cose non le accetto, mica come Loro..


Io te l'ho detto venti post fa, cosa minimizzerebbe la sofferenza nelle circostanze immediate di questa guerra: la trattativa.

Ma per te la trattativa non esiste, perche' sei filoamericano e quindi vuoi "vincere" contro il nemico assoluto russo. La trattativa, per te e per quelli come te, e' possibile solo "dopo la vittoria". Quindi non e' possibile. Perche' spezzerebbe la narrazione dominante in cui tu credi.

Quindi, negate le soluzioni reali, rimangono solo quelle false. La guerra, come soluzione alla guerra. Cioe' la sofferenza, umana, come soluzione alla sofferenza, umana. Da queste belle tautologie, credete di poter fare i paladini dell'umanita'. Cominciate ad esserlo della logica, va.

Poi, io non ho bisogno, di fare una lista delle guerre per dimostrare qualcosa. Blateri su questa storia della lista delle guerre come un disco rotto perche' non sai che cosa dire. Assurdo.

Questa guerra non e' una merda perche' gli usa hanno fatto guerre in passato: questa guerra e' una merda di per se'.

Se finora non si era capito, che questa e' la mia posizione... che dire, lo ribadisco per i sordi.

Guerra provocata da un colpo di stato in cui gente, che non aveva vinto le elezioni, voleva cambiare una costituzione, per permettere l'ingresso, nella nato, di un paese che era il cortile di casa della russia. Espansionismo, tramite intrighi internazionali della nato.

Feccia nazista strumentalizzata a scopi geopolitici, oggi come ieri.

Guerra, strumentalizzata a elemento di risoluzione compatibile della crisi economica oggi come ieri.

Se facciamo la lista delle porcate, e' perche i principali autori delle porcate, non hanno perso il vizio. Di sovvertire la politica altrui per perseguire politiche di espansione e di potenza. Il movente, della "lista" stessa, non e' morale, ma e' quello di indicare una continuita' storica.

La lista delle guerre della nato non e' finita, perche' si continua nel presente.

Se a questo livello di complessita' tu non ci arrivi, forse e' perche' sei fissato, con la morale.

E ok, ma non credere che lo siano anche tutti gli altri.

L'interesse a che il capitalismo, o quantomeno a che l'assetto del mondo a guida americana tramonti, finisca, finalmente, non e' morale, non e' un interesse morale, ma pratico esistenziale. Politico nel senso reale del termine. E' cosi' per me, ed e' cosi' per milioni di altri esseri umani in tutta la terra. Il mondo non inizia, e non finisce, intorno al tuo ombelico.





Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

La mia trattativa esiste eccome, ma siccome  non ho condonato Putin perché è simbolo del nulla anziché del capitalismo per cui "non può sbagliare" dico che le condizioni che sono trapelate o ipotizzate fossero sue, sono per la maggior parte irricevibili se non provocatorie prese per il culo. Così come lo sono alcune di quelle ucraine! Allenati di più a pensare che la Russia può anche sbagliare, e magari scoprirai perché non c'è ancora una trattativa..non si tratta coi nazisti, se gli ucraini sono nazisti come tu sostieni, la trattativa è automaticamente saltata per sempre, nonostante ti proclami un vate della trattativa, poni condizioni che la rendono impossibile.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

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