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Biden o della senilità

Aperto da sapa, 22 Luglio 2024, 17:14:23 PM

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sapa

A proposito di Biden e del suo sofferto ritiro dalla campagna elettorale per le presidenziali USA, a me è sembrata una gogna mediatica senza precedenti, quasi vergognosa. Praticamente, il povero Joe Biden è stato trattato come un rifiuto umano, una macchina a fine corsa, una specie di zombie. A parte il fatto che, se hanno ragione i democratici a voler cambiare il loro candidato in piena campagna elettorale, per manifesta incapacità, allora è anche giusto ciò che chiede Trump, cioè le dimissioni di Biden da Presidente. Se non è buono per la campagna elettorale, non dovrebbe esserlo nemmeno per continuare a guidare gli Stati Uniti d'America. Ma al di là di questo, c'è anche da chiedersi: quando, di preciso, ci si è accorti che Biden non è più in bolla? No, perchè qui sembra che quest' uomo di 81 anni, quindi non decrepito, negli ultimi mesi abbia subito un decadimento tale da diventare lo zimbello di tutto il mondo. Invece, a me Biden è sembrato di recente praticamente lo stesso, dalle scalette degli aerei cadeva anche 3 anni fa, ha sempre fatto gaffe più o meno grosse, insomma il personaggio era questo qua. Lo si è messo in croce per la cosiddetta debacle nel faccia a faccia televisivo con Trump, dove si vedeva chiaramente che era in difficoltà in un dibattito che era sentito come una finale di Champions League, probabilmente ha fatto male ad accettare di giocarla ed è sembrato che l'abbia persa. E comunque, non dimentichiamo che la spallata decisiva a Biden è arrivata dai promotori della campagna elettorale americana, come Biden ha gettato la spugna, hanno cominciato ad arrivare i milioni di dollari US.  Insomma, so che le elezioni in USA sono una roba per noi quasi inconcepibile, ma a un  livello così francamente non pensavo si potesse arrivare. O, forse, ci si è  arrivati già altre volte, ma io non lo so. Io ho visto questa.

InVerno

È stato Biden a proporre il dibattito, non l'ha accettato. Cadeva dalle scale ma questo interessa relativamente, ciò che interessa è stato celato accuratamente dai dem diminuendo gli incontri pubblici e facendogli leggere roba senza improvvisazioni. Curioso che i dem dopo aver portato alla ribalta l'ageism, o la "discriminazione verso gli anziani" ora si trovino a discriminarne uno, si vede che giovani e anziani non sono uguali come si diceva. 

Detto ciò, il trattamento riservato dai media è la ciliegina sulla torta, chissà se la CNN si scuserà come la scorsa volta.. però aspetta, prima incassiamo i soldi dei clicks con Trump che ci aumenta lo share, daje a Biden vecchio che agli sponsor piace, poi chiediamo scusa. Roosevelt era paralizzato, magari a quel tempo ci fossero stati i clicks sulle foto delle gambe di Roosevelt, forse ora parleremmo tutti tedesco.. 
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

#2
A me piu' che una vittima Biden in tutto cio' mi sembra un grande narcisista drogato di potere e di protagonismo, perche' fino all'ultimo non ha voluto ritirarsi, in una situazione in cui era ovvio, che per il bene del suo partito e della sua "parte" politica, avrebbe dovuto farlo, e di corsa, nemmeno concorrere.

I casi sono due,

> o l'ostinazione stessa a non ritirarsi fa parte dei sintomi della sua demenza, allora Mr Biden e' solo un demente,

> o non vi fa parte, allora egli e' il classico narcisista uomo di potere che pensa solo a se stesso e al suo bene personale: per avere una ben che minima possibilita' di vincere, lui personalmente, ha aumentato la probabilita' complessiva che il suo partito perda, perche' il suo partito avrebbe avuto migliori probabilita' con qualunque altro candidato diverso da lui, e la cosa era chiara come il sole fin dall'inizio; lui non avrebbe dovuto proprio concorrere, supponendo che lui faccia un ragionamento altruistico, e cioe' uno volto a far vincere il suo partito a tutti i costi, e non uno egoistico, e cioe' volto a vincere lui di persona a tutti i costi, inseguendo una probabilita' di tale evento sia pur minima.

Ritirandosi solo all'ultimo momento, ha dimostrato al mondo di essere, delle due, o un demente grave privo ormai di senso della realta' o un (ancora abbastanza lucido) cialtrone egoista disposto a inguiare, e di brutto, i suoi stessi alleati e potenziali elettori solo per la sua gloria e vanagloria personale, tertium non datur.

Ma una povera vittima dei media cattivi... no di sicuro.

Di certo nessuno, gli deve delle scuse.

Semmai le deve lui.



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

anthonyi

Citazione di: niko il 22 Luglio 2024, 20:13:50 PMMa una povera vittima dei media cattivi... no di sicuro.

Di certo nessuno, gli deve delle scuse.

Semmai le deve lui.




Quelli che lo chiamavano "rimbambiden" o sleepy Joe qualche scusa dovrebbero presentarla. 

sapa

Citazione di: niko il 22 Luglio 2024, 20:13:50 PMA me piu' che una vittima Biden in tutto cio' mi sembra un grande narcisista drogato di potere e di protagonismo, perche' fino all'ultimo non ha voluto ritirarsi, in una situazione in cui era ovvio, che per il bene del suo partito e della sua "parte" politica, avrebbe dovuto farlo, e di corsa, nemmeno concorrere.

I casi sono due,

> o l'ostinazione stessa a non ritirarsi fa parte dei sintomi della sua demenza, allora Mr Biden e' solo un demente,

> o non vi fa parte, allora egli e' il classico narcisista uomo di potere che pensa solo a se stesso e al suo bene personale: per avere una ben che minima possibilita' di vincere, lui personalmente, ha aumentato la probabilita' complessiva che il suo partito perda, perche' il suo partito avrebbe avuto migliori probabilita' con qualunque altro candidato diverso da lui, e la cosa era chiara come il sole fin dall'inizio; lui non avrebbe dovuto proprio concorrere, supponendo che lui faccia un ragionamento altruistico, e cioe' uno volto a far vincere il suo partito a tutti i costi, e non uno egoistico, e cioe' volto a vincere lui di persona a tutti i costi, inseguendo una probabilita' di tale evento sia pur minima.

Ritirandosi solo all'ultimo momento, ha dimostrato al mondo di essere, delle due, o un demente grave privo ormai di senso della realta' o un (ancora abbastanza lucido) cialtrone egoista disposto a inguiare, e di brutto, i suoi stessi alleati e potenziali elettori solo per la sua gloria e vanagloria personale, tertium non datur.

Ma una povera vittima dei media cattivi... no di sicuro.

Di certo nessuno, gli deve delle scuse.

Semmai le deve lui.




Bè, la sua storia personale e politica non lo dipinge di sicuro come un narciso vanaglorioso e dedito al suo esclusivo interesse. E alla fin dei conti, non penso che averlo seppellito servirà a rilanciare i democratici. 

InVerno

Niko, per arrivare in certi posti per un certo tempo serve un certo carattere, non il mio non il tuo, non è Biden che ha cambiato le carte in tavola. Detto ciò, lui sarà attaccato alla poltrona ma i dem avevano un problema piu importante, lo stesso che in Italia si è avuto alla rielezione di Napolitano: non riescono più a esprimere leadership e vanno sull usato sicuro sin che possono. parzialmente è legato all'esaurimento del liberalismo che non sa più che futuro guardare se non facendosi abbindolare da prospettive socialiste, di cui la Harris è un prodotto. Ora che i toccapiano vanno in pensione goditi chi la tocca forte , i liberali si prendono una pausa di riflessione e vi fanno giocare coi tanks, mi raccomando non toccatela forte come nel '39, ci si rivede passato il guado a maledire i toccaforte e a sperare nei toccapiano..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

#6
Citazione di: anthonyi il 22 Luglio 2024, 20:28:59 PMQuelli che lo chiamavano "rimbambiden" o sleepy Joe qualche scusa dovrebbero presentarla.


Ma gli usa non erano il paese della liberta' ??

A volte, la liberta' e anche la liberta' di dire che il re e' nudo (e no, non e' diversamente vestito), e l'imperatore e' rincoglionito (e no, non e' diversamente arzillo).

Siamo nel mondo in cui dire le cose come stanno, e' diventato un insulto.

Di cui doversi scusare.

Perche' il problema non e' la valigetta nucleare in mano a un conclamato demente, no, il problema e' la societa' non inclusiva, che discrimina i biascicanti e gli anziani.

Eccerto, perche'

> per tagliare, come tendenza generale, le pensioni ai salariati,

> e per espandere oltre ogni ragionevole limite della responsabilita' sociale e morale la attuale liberta' di professione e di impresa...

bisogna pur alimentare la folle fede nel fatto che sia giusto, lavorare fino a 99 anni magari anche in ruoli di estrema responsabilita', tipo quelli in cui se sbagli ammazzi qualcuno, per dire.

Fino a 99 anni "purche' uno se la senta" (per i ricchi).

O purche' uno vi sia obbligato per campare (per i poveri).

Ve lo meritate Trump.

Ve lo meritate proprio.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

baylham

Il Presidente Biden non è demente, rimbabito, sicuramente è più bravo e capace politicamente di Trump, che vomita stupidaggini, idiozie.
Il problema di Biden è che è troppo vecchio, non sarebbe in grado di gestire la Presidenza per altri quattro anni.
Perciò era giusto che si facesse da parte, come tardivamente ha fatto.
Trump è quasi altrettanto vecchio, dovrebbe imitare Biden, spero vivamente che gli statunitensi non lo eleggano, sarebbe una sciagura mondiale.

Che gli anziani siano e saranno costretti a lavorare fino ad una età sempre più tarda è una necessità facilmente comprensibile con un minimo di cognizioni di economia e demografia, indipendentemente dal sistema economico.

anthonyi

Citazione di: niko il 22 Luglio 2024, 22:16:02 PMMa gli usa non erano il paese della liberta' ??

A volte, la liberta' e anche la liberta' di dire che il re e' nudo (e no, non e' diversamente vestito), e l'imperatore e' rincoglionito (e no, non e' diversamente arzillo).

Siamo nel mondo in cui dire le cose come stanno, e' diventato un insulto.

Di cui doversi scusare.

Perche' il problema non e' la valigetta nucleare in mano a un conclamato demente, no, il problema e' la societa' non inclusiva, che discrimina i biascicanti e gli anziani.

Eccerto, perche'

> per tagliare, come tendenza generale, le pensioni ai salariati,

> e per espandere oltre ogni ragionevole limite della responsabilita' sociale e morale la attuale liberta' di professione e di impresa...

bisogna pur alimentare la folle fede nel fatto che sia giusto, lavorare fino a 99 anni magari anche in ruoli di estrema responsabilita', tipo quelli in cui se sbagli ammazzi qualcuno, per dire.

Fino a 99 anni "purche' uno se la senta" (per i ricchi).

O purche' uno vi sia obbligato per campare (per i poveri).

Ve lo meritate Trump.

Ve lo meritate proprio.


Il problema é il rispetto per le persone, Trump non ne ha nessuno, ed é l'effetto è causa di una vera e propria involuzione culturale. Un'involuzione che purtroppo riguarda anche la nostra società, per cui assistiamo ad un vero é proprio tifo per Trump, tifo per i suoi modi beceri e aggressivi non certo per le posizioni politiche. Abbiamo infatti dichiarati abortisti che esaltano Trump pur essendo lui sostenitore degli antiabortisti.
Tu poi non si é capito bene perché metti in mezzo l'età di pensionamento, che non mi risulta abbia nessuno spazio nella politica USA, e non é fonte di conflitti tra democratici e trumpiani.
Come ha detto anche baylham, Trump é pericoloso, é uno di quei pifferai magici che lasciano disastri dopo il loro passaggio al potere, e li lasciano anche nella stessa parte politica della quale si impadroniscono.
Il partito repubblicano americano ha avuto un ruolo importante nella storia degli USA e dell'occidente e a me dispiace profondamente vedere come tutta questa storia sia stata distrutta da uno come Trump. 

Ipazia

Lo stato capitalista è l'agenzia d'affari della borghesia capitalistica e quindi non stupisce che gli impiegati che si occupano di politica siano scelti, assunti e licenziati secondo gli interessi dei loro padroni, attori effettivi, attraverso la leva economica, sicari ed influencer ad hoc, delle decisioni politiche.

Il clan Biden ha pascolato per decenni: non ci vedo nulla di umanamente condivisibile nelle sue vicende. Pattume è, come tante figure analoghe, destinate prima o poi alla discarica.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

pandizucchero

#10
Il rispetto dovuto ad ogni essere umano è dovuto e basta

InVerno

Per il poco che sto seguendo questa fase devo dire che mi sono parzialmente ricreduto sulle possibilità di Harris di vincere, non in maniera drammatica, ma un pó. E non sto parlando di sondaggi completamente avulsi di qualsiasi capacità predittiva, parlo della retorica che sta entrando in campo..
Il primo motivo è che Trump e il suo team si sono tanto impegnati e concentrati su mostrificare Biden che una volta cambiato il nome sulla scheda è come se avessero perso tutto il bagaglio retorico di 8 anni di insulti. I sofisti repubblicani sembrano piuttosto disorientati su cosa dire di Harris che fino a ieri non interessava minimamente, e gli elettori MAGA avendo "non eccelse" capacità intellettive sembrano faticare a cambiare bersaglio, un po' come se bastasse scrivere OTAN al posto di NATO per confondere un anti-nato (potrebbe funzionare in effetti). Certo questo può essere aggiustato col tempo, ma la partenza è buona. Il secondo motivo è che fortunatamente Harris ha deciso per una retorica meno istituzionale e più battagliera rispetto a Biden, sempre "centrista" ma con più mordente e sfacciata, rimane ancora da vedersi quanto saranno propensi a giocare sporco oltre che parlare sporco, anche a costo di danneggiare qualche istituzione, che è il vero limite di un opposizione liberale. Questi sviluppi rendono perlomeno un po' più interessante la vicenda, sempre che la candidatura di Harris venga confermata, che a sto punto mi sembra comunque l'opzione migliore. La pallottola spuntata all'orecchio di Trump, nonostante tutti parevano essere sicuri avrebbe aiutato l'uomo arancione tanto da ipotizzare complotti, mi sembra abbia già esaurito il suo effetto, al contrario la scelta di Vance come VP mi sembra che li stia leggermente danneggiando. Morale della favola : non tutto è perduto.. ma sempre poco ci manca.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

pandizucchero

Io non ho mai capito il centro e i centristi.
Sinistra e destra si, ma il centro no, è una definizione che mimetizza una certa sinistra o una certa destra.
Bisogna poi ricordare che destra e sinistra sono definizioni nate nel Parlamento inglese.
Non sapendo come sistemare i deputati progressisti e quelli conservatori,evitare di mescolarli e farli litigare,si decise di mettere sulla sinistra dell'emiciclo i progressisti e sulla destra i conservatori.
Una buona idea logistica e diplomatica che è poi servita per denominare di tutto o quasi.

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