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Guerra in Ucraina III

Aperto da InVerno, 21 Febbraio 2023, 13:39:02 PM

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niko

Citazione di: Ipazia il 31 Maggio 2024, 15:56:40 PMLa pessima figura la fa un paese ricco di risorse naturali e agricole, con gas e petrolio a prezzi stracciati, che non sa fare nulla di meglio che esportare badanti, prostitute, bambini e affittare uteri. Mentre l'altra metà del cielo bivacca sotto il cielo di Bandera e incassa i soldi delle donne emigrate e delle canaglie occidentali interessate a distruggere il poco che sanno fare, trasformandoli in carne da cannone pro impero Nato. Disprezzo dovuto.



Suvvia, con il criterio della storia si giudicano le classi, non i popoli...

Con quello della biologia le specie, non gli embrioni.

In generale, se non ci fosse il razzismo, in tempi moderni, non si potrebbe piu' fare la guerra.

E non sarebbe un male.

Ma mi sa che dai fascisti vi siete fatti insegnare il primate (ominide), nazionale.


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Niko, Infatti anche l'attuale governo georgiano, guidato da Ivanishvili , un oligarca georgiano arricchito nelle mafia moscovita, pur essendo sicuramente filorusso fino all'osso, non nega la possibilità dell'accesso europeo, anzi la avanza, perchè sarebbe troppo impopolare, tutti i partiti del parlamento georgiano a parole sono filo occidentali. Ivanishvili fa lo stesso doppio gioco di Yanukovich in Ucraina, sperando che il processo di integrazione vada abbastanza storto da non dover mai affrontare le proprie responsabilità. Ma essendo che ora la candidatura georgiana è stata accetta, ora  si andranno a vedere le carte, e se un amico di Putin può realmente garantire l'accesso all'UE, o la negherà e dovrà scappare in elicottero..

Prima della candidatura, la questione non si poneva, non so quanto sei familiare con questi processi, ma non basta che i georgiani lo vogliano perchè accada, deve volerlo anche l'EU, e non bastano "cinque anni e delle elezioni".Il fatto che quei sondaggi sono verosimili, è dimostrato proprio dal fatto che anche i filorussi, non riescono a negare la candidatura nell'UE apertamente, temporeggiano finchè possono. Tralal'altro, l'approvazione della "legge russa" potrebbe essere proprio un modo per fermare il processo, infatti con leggi del genere è l'UE a dire alla Georgia che non può entrare, e non il contrario. Bel barbatrucco, ma ho paura che quelle puttane dei georgiani non siano così stupidi infatti protestano in massa contro questa legge.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

InVerno

Citazione di: Ipazia il 31 Maggio 2024, 17:01:13 PMCronaca di una morte (occidentale) annunciata da un sobrio e determinato ex presidente russo:

https://www.facebook.com/photo?fbid=875605091041421&set=pb.100057758151077.-2207520000

Colpire un elemento dello scudo atomico russo forse non è stata una buona idea degli ucraini della Nato.
Un pò di contesto su Angelino Alfano Medveded , altrimenti si capisce poco. E' stato buttato sotto il tram da Putin, che dovendo giustificare tutte le volte che la Russia andava d'amore e d'accordo con quelli che poi diventeranno i suoi acerrimi nemici, si è giustificato dicendo "è stato Angelino a votare sulla Libia!"etcetc quindi è stato passato all'opinione russa come l'orsacchiotto che faceva lingua in bocca con gli occidentali, smacco che ha necessitato il ritorno del cielodurissimo leader al comando supremo, anche se la politica internazionale è sempre stata nelle mani di Putin. L'Angelino abbandonato non si è più ripreso dalla botta ed è diventato un alcolizzato catatonico. Ora però crede che le sue migliori chances di tornare al potere risiedano nel presentarsi come il falco dei falchi della falconeria di Putin, l'unico che può avercelo ancora più duro del leader, in realtà alla maggior parte appare solo come uno squilibrato. Gli va dato atto che durante gli anni di Angelino la Russia andava meglio praticamente in tutti i parametri economici e sociali, proprio perchè faceva accordi anzichè sparare missili, a dimostrazione che non ci vuole molto a fare meglio di Putin, cosa che i russi scoprirerebbero autonomamente se gli venisse permesso di votare.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

Citazione di: niko il 31 Maggio 2024, 18:01:48 PMSuvvia, con il criterio della storia si giudicano le classi, non i popoli...

Gli ucraini non sono un popolo, come non lo sono gli italiani dopo la seconda guerra mondiale e gli europei dopo il trionfo dell'atlantismo. Espressioni geografiche popolate da servi che meritano disprezzo. Gli ucraini di Bandera, di più. Per i motivi che ho detto sopra.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

Citazione di: Ipazia il 31 Maggio 2024, 20:59:37 PMGli ucraini non sono un popolo, come non lo sono gli italiani dopo la seconda guerra mondiale

Eh, menomale che prima, invece, c'era il Duce a tenerci uniti, e soprattutto a renderci meno servi, come popolo... e con questa, direi, che hai toccato il fondo.

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Ipazia

Citazione di: niko il 31 Maggio 2024, 21:55:15 PMEh, menomale che prima, invece, c'era il Duce a tenerci uniti, e soprattutto a renderci meno servi, come popolo... e con questa, direi, che hai toccato il fondo.


Un popolo è tale finché conserva una sua identità e lotta per essa, come i palestinesi e i russi-ucraini. Non lo è più quando si piega in una condizione di cattività, di sottomissione. Non è questione politica, è più radicalmente antropologica.
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anthonyi

Un'altra nota sul fronte della guerra grande, la NATO ha attivato un servizio di controllo con i B52 attorno all'oblast di kaliningrad, insomma l'aria é quella dei tempi migliori della guerra fredda, con la differenza che allora la NATO un controllo del genere non poteva mica farlo.
E' evidente che i vertici NATO il rischio di un attacco nucleare lo stanno prendendo sempre più sul serio, ci credono molto più di me. 
Bisogna considerare d'altronde che al momento attuale un attacco di tale genere sarebbe legale per la legge russa, avendo la Russia ricevuto attacchi al sistema radar di difesa nucleare, e attacchi di questo tipo prevedono per la legge russa anche risposte con arma nucleare. 

InVerno

Quello che rende "legale" un attacco nucleare è un rischio esistenziale, che la distruzione di un radar nucleare sia un rischio esistenziale è altamente dibattibile, in fondo è una terminologia abbastanza vaga da non rendersi prevedibili ma allo stesso tempo abbastanza chiara da rendersi comprensibile, non mi sembra che l'esistenza dello stato russo sia attualmente messa a repentaglio.. ma se lo è, beh, orwellianamente la Russia sta vincendo e perdendo allo stesso tempo, stando alla narrativa russa..

Io penso più semplicemente che la Russia è preoccupata dei nuovi armamenti in arrivo e vuole influenzare le elezioni europee, mi sembra un momento molto proficuo per loro per fare minaccie nucleari, al di là del rischio esistenziale in cui potrebbero star incorrendo.. e penso anche che la distruzione del radar rientri nella categoria di segnali che gli americani lanciano ai russi dall'inizio della guerra "vediamo, sappiamo, possiamo" per tenerli coi piedi per terra..

@Ipazia , fascisti sul pianeta rosso..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: Ipazia il 01 Giugno 2024, 08:06:28 AMUn popolo è tale finché conserva una sua identità e lotta per essa, come i palestinesi e i russi-ucraini. Non lo è più quando si piega in una condizione di cattività, di sottomissione. Non è questione politica, è più radicalmente antropologica.

Invece, un uomo, vale per il suo divenire, non per il suo essere... ma chi e' ipnotizzato dalle identita', non lo capira' mai...



 

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 01 Giugno 2024, 08:14:27 AMUn'altra nota sul fronte della guerra grande, la NATO ha attivato un servizio di controllo con i B52 attorno all'oblast di kaliningrad,  ...

Certamente! Tocca al padrone USA pattugliare i confini dell'impero. A questo punto nemmeno il popolo europeo esiste. Del resto la seconda guerra mondiale l'hanno vinta USA e URSS e da allora tutto ciò che c'è tra Washington e Mosca è mera espressione geografica, popolata da truppe coloniali e basi straniere.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: InVerno il 01 Giugno 2024, 08:54:48 AMQuello che rende "legale" un attacco nucleare è un rischio esistenziale, che la distruzione di un radar nucleare sia un rischio esistenziale è altamente dibattibile, 
Sta scritto nello specifico della legge russa, non é questione di interpretazioni. Oggi la Russia probabilmente non é in grado di accorgersi di un attacco nucleare che dovesse partire dal mediterraneo, se a te non sembra un rischio esistenziale, con la logica dei russi paranoici lo é certamente. 

InVerno

La dottrina russa non esiste nel vuoto ma in relazione a quella americana, e quest'ultima non è neanche lontanamente vicina ad un attacco nucleare, perciò i russi dovrebbero supporre che gli americani straccino mezzo secolo di dottrina per... ? Paranoici si, ma proceduralmente paranoici, non deliranti.. se ci fosse Castro al posto di Putin forse saremmo già tutti evaporati, ma questo è un discorso che preferisco fare con i ristoratori emiliani che ancora appendono il suo ritratto senza aver mai letto le trascrizioni delle sue telefonate, Putin vuole passare alla storia come un grande leader, non come un grande Hitler, gli interessa molto di piu che il destino della Russia.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: InVerno il 01 Giugno 2024, 12:30:55 PMLa dottrina russa non esiste nel vuoto ma in relazione a quella americana, e quest'ultima non è neanche lontanamente vicina ad un attacco nucleare, perciò i russi dovrebbero supporre che gli americani straccino mezzo secolo di dottrina per... ? Paranoici si, ma proceduralmente paranoici, non deliranti.. se ci fosse Castro al posto di Putin forse saremmo già tutti evaporati, ma questo è un discorso che preferisco fare con i ristoratori emiliani che ancora appendono il suo ritratto senza aver mai letto le trascrizioni delle sue telefonate, Putin vuole passare alla storia come un grande leader, non come un grande Hitler, gli interessa molto di piu che il destino della Russia.


Forse i ristoratori emiliani sono per Cuba libera e socialista?

E se ne fregano del pregiudizio anticomunista e filoccidentale dei posapiano?


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Castro offrì l'intera popolazione cubana come agnello sacrificale per la causa comunista, in realtà l'intera popolazione umana, ma solo di quella cubana disponeva, e li avrebbe si liberati, ma dal fardello della vita..forse la spiegazione è un altra, forse nei mesi di depressione\malattia che seguirono la realizzazione di non aver estinto la vita sul pianeta (anche il Che non la prese bene) fece un buen retiro in emilia e a suon di tortellini riguadagnò il sorriso..
Il rischio che un bramamorte metta le mani sul pulsante rosso è forse l'argomento più potente contro le armi nucleari, immagina Ipazia con a disposizione un arsenale, che piena di risentimento perchè il mondo non è andato come vuole lei, buca il pallone per tutti. La speranza è sempre quella che pensino ai figli, come diceva una canzone di Sting, gli americani li hanno, e non li sacrificheranno per il Donbass, hanno già perso parecchie guerre, sanno che è brutto, ma si va avanti.. Putin vorrebbe farci credere che la Russia invece non può perdere guerre perchè ha le nukes, chiedetegli allora perchè non le hanno usate in Cecenia o in Afghanistan, visto che sono stati presi a calci anche lì.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ipazia

Citazione di: niko il 01 Giugno 2024, 09:45:42 AMInvece, un uomo, vale per il suo divenire, non per il suo essere... ma chi e' ipnotizzato dalle identita', non lo capira' mai...

Ma il divenire dipende pure dall'essere. Il divenire del servo non è lo stesso del divenire del padrone.

Il russo-ucraino che accetta di essere banderizzato o il palestinese, israelizzato, non sono lo stesso dei connazionali che lottano contro Azov e il sionismo.

Torna buono pure Hegel è la dialettica servo-padrone: il servo servo non è colui che oppone resistenza, ma chi si sottomette.

Il sovranismo non è sinonimo di fascismo. Ce lo insegnano Ho ci min e Castro. Allende a Sankara. Cosi come il fascismo non è  sinonimo di sovranismo: ce lo insegnano i servi tipo Bandera, Cetnici, Meloni, e tutti i collaborazionisti di padroni stranieri.

Le nazioni servili e asservite perdono il diritto di essere popoli: nel divenire e nell'essere.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
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