https://postimg.cc/Xpm5qqvB

Premetto di non essere ateo.
Indipendentemente da quanto dicono i testi sacri (ad esempio "Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è sotto le acque»: la Bibbia, Esodo 20,4), mi sembra indiscutibile che l'utilizzo delle immagini e dell'arte pittorica e scultorea siano du grande supporto all'insegnamento religioso.
Al di la di questo ritengo che la vera origine sia da ricercare nella immensa presunzione e genialità dell'essere umano:
·        In primis ha affermato che l'uomo è fatto ad immagine e somiglianza di Dio;
·        E successivamente ha creato le immagini di Dio in forma umana !

Si potrebbe azzardare che la religione consista nel riconoscersi in altro da sè, un idolo appunto, ed è facile riconoscervisi in quanto si tratta di una proiezione di se, cioè di una nostra esplicitazione, e che
questa esternazione di se  abbia avuto una evoluzione per cui, ''non ti farai più idolo ne immagine...'' detto per iscritto, equivalga a sostituire la scrittura alle immagini.
Cioè l'idolo che esce dalla porta rientra dalla finestra, ma non più riconoscibile come tale, avendo cambiato la sua forma in modo radicale, da immagine a scritto.
Ma come tu giustamente noti Mariano, i vecchi idoli in subordine possono ancora servire nella misura in cui la sostituzione degli idoli non è ancora completata.
Si potrebbe ancora azzardare che noi siamo una specie nella misura in cui ogni suo appartenente si riconosca in qualcosa di esterno da ognuno di noi.
Ma la dinamica che passa dall'immagine all'ideogramma e alla scrittura come prosegue?
Probabilmente con un dietrofront, nel tentativo disperato di farsi un immagine che stia al posto del mondo descritto dalla scrittura scientifica, cioè dalla matematica, che è un evoluzione della scrittura che ha fatto ripiombare la gran parte di noi in un  analfabetismo che sembrava in gran parte superato.

A me piacciono le immagini religiose induiste e in genere tutte quelle che esprimono bellezza,creatività e fantasia.
Trovo quelle cristiane tetre e ripetitive,la cappella Sistina che ho visitato mi ha lasciato piuttosto indifferente dal punto di vista del godimento artistico.
I quadri espressionisti,quelli astratti e alcuni paesaggisti impressionisti e ritrattisti rinascimentali mi danno molto ma molto di più.
Michelangelo era gay,come Leonardo da Vinci e molti altri nella storia.
Questo non mi interessa,lo dico solo perchè quel gusto di pitturare e scolpire nudi maschili invece che femminili,alla fine, dà sui nervi.
Se a uno piacciono i maschi non si dimentichi che esistono anche le femmine e viceversa.

Anche Caravaggio. Ma ci possiamo sempre consolare con Botticelli, Raffaello e Tiziano.

Citazione di: Ipazia il 20 Maggio 2024, 15:24:07 PMAnche Caravaggio. Ma ci possiamo sempre consolare con Botticelli, Raffaello e Tiziano.

Caravaggio era un disastro sul piano personale,su quello artistico aveva molto talento.
Il suo autoritratto è il Bachino malato.
Detto questo, non è questione di gay o non gay , l'arte troppo legata o troppo slegata dal sesso scade o evapora nel niente.
Prendi Klimt ritenuto uno dei pittori della femminilità sensuale,piacevole e qualitativo. Guardate le bagnanti di Renoir,le donne di Gauguin.
Le ninfee di Monet e le ballerine di Degas.
Quindi la paesaggistica ancora di Monet e gli acquarelli di molti artisti.
Questa è l' arte che mi piace,crea un mondo sospeso nello spazio e nel tempo,un miracolo di equilibrio  dove contano le sfumature e non gli opposti.

La caravaggesca Artemisia Gentileschi ebbe molte difficoltà, in quanto donna, a potersi esercitare su modelli nudi reali, perfino femminili.

In epoca di enormi censure religiose sulle arti figurative, l'"equilibrio di sfumature" erotiche non lo decideva l'artista, ma il regime.

Secondo voi, perché il nudo è così attraente e attrattivo per molti artisti e cultori d'arte?
Io non lo trovo così significativo sul piano emotivo evocativo espressivo dato che,bene o male,ripesca  nell'inconscio cose note.
La Maya vestida è molto più evocativa e interessante di quella desnuda.
I quadri di Monet che ritraggono la sua modella e amante a passeggio sono stupendi.
Un libro interessante di Fornari, Genitalità e cultura" ma di potrebbe dire Sessualità e cultura,spiega come il linguaggio verbale stimoli rinforzi e prolunghi il piacere sensuale e sessuale.
Nel contempo fa capire che tutto ciò che riesce a simbolizzare e a liberaredagli acting out  sessuali ha un'azione benefica e favorevole alla vita sessuale.



 

Fino a metà ottocento l'arte era condizionata totalmente dal committente l'opera. Non si dipingevano madonne perché gli artisti erano tutti molto religiosi. Lo si faceva perché il committente ti commissionava una Madonna. Se non non magnavi e non pagavi gli aiutanti di bottega che ti realizzavano l'80% dell'opera. L'arte era un lavoro e il cliente aveva sempre ragione. Se voleva mettere i mutandoni agli angeli anabolizzati di M.per nascondere il già minuscolo pisellino glieli faceva mettere.

Grande fu lo scandalo per la "morte di Maria" commissionata da un convento napoletano a Caravaggio, per la modella utilizzata: una popolana anziana, poco attraente, coi piedi sporchi.

Tutto il contrario della estetica sacra edificante, che già preludeva al realismo pittorico, ormai dominante nel nord Europa protestante che mise fine alla committenza religiosa e alla idolatria che in essa ravvisava. Spalancando alle arti figurative tutto un mondo profano finora misconosciuto, e trasferendo la retorica e l'idolatria magniloquente sui modelli aristocratici, almeno fino a Goya. 

Citazione di: Mariano il 17 Maggio 2024, 19:41:09 PMIndipendentemente da quanto dicono i testi sacri (ad esempio "Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è sotto le acque»: la Bibbia, Esodo 20,4)

Perchè SOLO per il corrotto monoteismo cristiano questa norma è stata volutamente alterata e disattesa ?

Del resto oltre al passo postato di Esodo vi sono altri versetti del Tanak.. che  ricordano ai credenti del solo/unico/esistente iddio-israelitico di NON infrangere quel suo specifico "desiderio".

I vari Inviati/Chiamati ripetevano, instancabilmente, che l' Abba' NON tollerava il culto ad altri suoi concorrenti..
Come per esempio:

- deutero-Isaia _ cap. 44 - che ridicolizza il vanitoso "artista".. unicamente per ricavare un compenso !

- Geremia _ cap. 10 - i vari idoli altro non sono che spaventapasseri a guardia di  campi coltivati..

- Baruc _ cap. 6 - dinnanzi agli idoli vengono posti le generose offerte.. e i sacerdoti le vendono per ricavare un profitto.. 

- il salterio...eccc..eccc...eccc... 

Tutto questo a significare che il santo-Abbà in modo perentorio pretendeva l' Esclusività ! 

Molto.. molto piu' coerenti (!) sono il popolo "eletto" + l' ultimo loro fratellino (islam) -

Seppur.. uno strappo a questa regola (divina ?!) lo si ha con la celeberrima arca. Infatti sopra ad essa posavano due angeli-cherunbini adoranti.. al contenuto della stessa (la Torah _ Esodo cap. 25) -   

MA ma.. quale la causa che ha portato ad infrangere in modo plateale quell' assoluto e comprensibilissimo.. a Tutti _ quel comando del divin-Abba' da parte del Nuovo clero ?

Verso la fine del I secolo appare quel roboante prologo del tante volte citato autore "spirituale" - Secondo questi il Gesù storico sarebbe stato l' incarnazione del famoso Logos (e/o verbo, parola, sophia.. e chi piu' ne ha ne metta).

Come è stato piu' volte postato il testo di questo Giovanni (o chi per lui) compare quando ormai la componente dei cristiani-giudei prevalsero sull' altra anima della setta "ebraica" _ ovvero i granitici monoteisti giudei-cristiani, guidati dal parente prossimo del Nazareno.. ovvero Giacomo il Giusto.

Ma il fatto assurdo.. che piu' assurdo non si puo' è che questi "coerenti" monoteisti giudei-cristiani NON riconoscevano il kristos divinizzato Dall' infaticabile apostata tarsiota.. e per questo furono bollati come nefasti "Eretici" (ultra sic !)

Gia' varie volte si è postato sull' estroso/ispirato (?) tarsiota che di sua iniziativa (in quanto auto-nominatosi esperto architetto dottrinario) conferì al Pneumatico RI-tornato vivente, altri ridondanti titoli.. quali:

- figlio dell' Abbà  +
- redentore  +
- mediatore  +
- giudice  +
- pienezza della deita'  +
- IMMAGINE dell' Abbà invisibile  +
- Primogenito  +
- ultimo Adam  +
- "nuova" Pasqua  +
- signore della gloria  +
- nuovo termine della Torah  (??)  +
- soter /salvatore

Ecco allora che il (futuro) consustanziale viene esaltato.. dall' ispirato autore spirituale come IL verbo/logos _ colui che si sarebbe "manifestato" nel mondo degli umani !

Per i nuovi ispirati (??) costruttori della nascente religione quel divino comandamento contemplato nel famoso decalogo (generosamente donato dall' Abbà al suo esclusivo e "amato" popolo Primogenito) venne ritenuto ormai svalutato-privo di valore (N.B. per volontà umana!).

Dunque quel comando divino, secondo i nuovi specialisti della croce risultava ormai obsoleto-svalutato-decaduto !

Detta specifica stravaganza della croce.. verrà sancita in pompa magna nel settimo (e ultimo) concilio di Costantinopoli (anno 787) !

A seguito della "comica/tragica" bagarre _ a suon di sante randellate e assurdi dolorosi scontri armati.. (nel corso della famosa Iconosclastia) !

Come ben si sa.. alla faccia di quel Baruc _ i monaci, avidi e indignati per il mancato guadagno dovuta per l' esclusiva vendita della sacre icone (N.B. che raffiguravano SOLO il kristos e/o la santa madonna) bastonavano di santa ragione gli irriducibili oppositori al loro lucroso commercio.
Altro che suk ecclesiastico !

Quanto sancito nel 787 ovviamente venne recepito con entusiasmo dal patriarcato romano (l' inventato papato ancora NON esisteva ) quello stesso che non esito' ad infrangere NON solo quel citato ordine divino (dell' Abba').. e riguardante l' intoccabilita' del sacro decalogo e/o il Tanak !

Infatti come non ricordare l' assoluto divieto di:
- cambiare, escludere, annullare, manipolare, sostituire.. NESSUNO passo sacro della "Ri-velazione scritta" (vedasi il Deuteronomio capitoli 4 + 13)!

Corrotto-putrido era il cristianesimo d' oriente _ altrettanto lo è stato il catto-cristianesimo romano.

Ecco quindi l' enorme diffusione di statue/immagini di madonne, cristi, scene bibliche e/o santi-beati-martiri-servi di dio..

Inoltre questi furbacchioni incoraggiavano la venerazione dei (puzzolenti-putrefatti cadaveri e/o loro parti anatomiche.. non disdegnando di portarli in processione nelle vie cittadine.. esattamente COME gli antichi pagani !

Altro che idolatria !    

Sarebbe utilissimo un altro panzer (alla Luther) per rendere questo corrotto monoteismo della croce almeno più "coerente"  come i 2 gia' citati !

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Citazione di: Mariano il 17 Maggio 2024, 19:41:09 PMmi sembra indiscutibile che l'utilizzo delle immagini e dell'arte pittorica e scultorea siano du grande supporto all'insegnamento religioso.

Anche qui... perchè ?
Quale disegno perverso ha attuato il clero della croce _ per rendere il suo gregge bibbio-analfabeti ?

Nel campo artistico (dipinti - quadri - sculture..) le "scelte" della santa sposa romana... sono state opportunamente "calcolate". Proprio la rappresentazione delle scene bibliche e ovviamente le madonne, kristos..ecc.. hanno giocato un ruolo chiave per la diffusione della religione. Si trattava di una logica mirata a ricavare un (lucroso) tornaconto

Ma ma ma.. la necessaria/doverosa lettura della fonte miracolosa delle fede.. (la tanto osannata parola divina) rimaneva il vero tabù dei tabù del papato.

Del resto, come postavo tempo fa, nel sinodo di Tolosa (1229) si proibiva, nel modo piu' assoluto che il devoto Non potesse possedere, in proprio, la sacra sorgente !

E come non ricordare il sinodo del 1234 di Tarragona _ con l' ordine perentorio di bruciare Tutte le bibbie esistenti tradotte nelle lingue volgari !
   
Inoltre, per la lettura dei sacri testi.. era quanto mai imperativo la presenza del prete.. che fungeva come mediatore (che leggeva in latino !) e spiegava, al devoto... quello che gli pareva !

Lo scopo primario e soprattutto il disegno perverso della santa gerarchia romana era quello di mantenere saldamente il ferreo controllo delle coscienze !

MA l' avvento di panzer Luther (siamo nel 1500) è stato l' unico che è riuscito ad infrangere il tabù romano !
Egli tradusse nella (sua) lingua volgare le menzionate sante scritture..

Inoltre non esito' a mandare al diavolo il corrotto e mondano vicario..ecc..ecc.. / Da qui l' infamante titolo attribuigli Dagli ipocriti falsari-manipolatori romani:
- l' incarnazione dell' anticristo !

Ma l' impavido panzer, senza alcun timore _ lo rispedì al mittente romano !  Infatti per Luter IL Vero e vivente anti-cristo era il vicario romano !

Strepitoso è stato il merito di Luther.. der Grosse ! 

E ancora.. grazie a panzer si deve il merito di aver semplificato le pompose cerimonie che "abbagliavano-incantavano" il devoto, oltre alla doverosa quanto salutare opera di bonifica dei famosi sacramenti (inventati) e/o l' eliminazione dei tanti e tanti idoli catto-cristiani !

Un colpo mortale per l' allora vicario del redentore (l' ex-ragazzotto 13.enne fatto cardinale) G. de Medici/Leone X -

Ora per arginare il gravissimo pericolo della deriva protestante.. il vicario G.P. Carafa/Paolo IV emano'  il famigerato:
- Index librirum prohibitorum
confermando quanto deciso a Tolosa + Tarragona !

Questo spiega perchè, a distanza di oltre 5 secoli, ancora il nome del teutonico panzer (mancata torcia umana !) risveglia e provoca, alla santa gerarchia romana, un abnorme travaso di bile...

Grazie a questi straordinari eventi... il monopolio romano fu infranto _ purtuttavia rimane "ancora" piu' interessante che mai il culto delle (miracolose ?) immagini (e/o statue piangenti..) cosi' come quello dei cadaveri e/o parti di essi dei diversi  santi-beati..ecc..ecc..
Questo ciarpame sacro fungeva come dispensatrice di strepitose Grazie per via della  sublime "intercessione" rivolta al divin-salvatore-Onnipotente...

Alla faccia... del "genuino" insegnamento religioso !
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Index librorum prohibitorum della santa chiesa cattolica

https://www.alai.it/dettaglio.php?lang_id=1&ev_id=201


Archivum Index Librorum Prohibitorum

https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=353104&RicProgetto=inquisizione


Libri proibiti e censurati

https://www.abebooks.it/libri/libri-proibiti-censurati-indice.shtml

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Citazione di: Pio il 21 Maggio 2024, 09:18:05 AMFino a metà ottocento l'arte era condizionata totalmente dal committente l'opera. Non si dipingevano madonne perché gli artisti erano tutti molto religiosi. Lo si faceva perché il committente ti commissionava una Madonna. Se non non magnavi e non pagavi gli aiutanti di bottega che ti realizzavano l'80% dell'opera. L'arte era un lavoro e il cliente aveva sempre ragione. Se voleva mettere i mutandoni agli angeli anabolizzati di M.per nascondere il già minuscolo pisellino glieli faceva mettere.

Immagina un po' se oggi si commissionassero i fisici, Odifreddi,Polidoro e Zichichi coi capelli al vento siculo!
Oppure Margherita Hack e la Levi Montalcini  ...con espressione corrugata!
E perchè non le carte di credito,i leader politici e religiosi attuali??

Condivido quanto detto da taurus, minotauro dei labirinti abramitici, ma vorrei evidenziare, nel marciume mercantile dell'arte sacra, un elemento che ritengo positivo, ovvero la trasmissione ai posteri di testimonianze preziose per interpretare il nostro passato, di cui l'iconoclastia, fino all'estrema giudaica e musulmana, ci ha privato.

L'arte in qualsiasi sua forma è ossigeno eterno per la mente. Vietarla è peccato mortale contro l'umanità.