L'accordo tra la Lega e il partito di Putin è ancora in vigore o no?

Aperto da Eutidemo, 03 Aprile 2024, 12:50:53 PM

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Eutidemo

Intendo affrontare il tema in oggetto esclusivamente sotto il "profilo giuridico", con esclusione di qualsiasi considerazione di carattere politico o di altro genere; le quali, quindi, verranno considerate  O.T.
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                                      PREMESSA
L' "Atto di Partenariato paritario  e confidenziale" tra la "Lega Nord" di Salvini ed il "Partito Russia Unita" di  Putin, venne personalmente sottoscritto il 6 marzo 2017 da:
- Sergei Zhelezniak , Presidente  del Presidium del "Partito Russia Unita";
- Matteo Salvini, Presidente della direzione del partito "Lega Nord"".
I quali, nella Convenzione, vengono  denominate "Parti" responsabili del rispetto delle clausole dell'accordo.
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Al riguardo, però, l'attuale "Lega", disconosce la validità giuridica attuale di tale stipula, eccependo che:
- essa non venne rinnovata alla scadenza (2022);
- in ogni caso venne stipulata e sottoscritta da Salvini quale Presidente della "Lega Nord", e non della "Lega per Salvini Premier" (LSP), così come denominata dal 14 dicembre 2017.
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Al riguardo rilevo quanto segue:
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1)
Il deputato Borghi (e con lui, in "coro greco", tutta la Lega) afferma che l'accordo è scaduto nel 2022, per cui: "È totalmente ridicolo sostenere che l'accordo sia stato volontariamente rinnovato".
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Al riguardo, però, il deputato Borghi dimentica il testo dell'art.8 della convenzione, il quale testualmente recita:
" Il presente accordo entra in vigore all'atto della firma dei rappresentanti autorizzati delle Parti (Zhelezniak e Salvini), ed ha una validità di 5 anni. L'accordo è automaticamente prorogato per successivi periodi di cinque anni, a meno che una delle Parti notifichi all'altra Parte entro e non oltre 6 mesi prima della scadenza dell'accordo la sua intenzione alla cessazione dello stesso."
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Ne consegue che i casi sono due:
- o qualche rappresentante della Lega rende pubblico il testo della notifica della disdetta, avvenuta non oltre 6 mesi prima della scadenza dell'accordo, dal quale risulta l'intenzione di opporsi al rinnovo automatico.
- oppure l'accordo risulta giuridicamente ancora in vigore, non essendo stato disdetto in tempo utile (e neanche successivamente).
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2)
Quanto al fatto che la convenzione con "Russia Unita" venne stipulata e sottoscritta da Salvini quale Presidente della "Lega Nord", e non della "Lega per Salvini Premier" (LSP), così come denominata dal 14 dicembre (a meri fini elettorali), occorre considerare due aspetti.
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a)
La "Lega per Salvini Premier" (LSP) è ovviamente subentrata in tutte le obbligazioni gravanti sulla precedente "Lega Nord"; ed invero, diversamente opinando , la "Lega per Salvini Premier" (LSP) non dovrebbe più pagare le fatture dei fornitori della "Lega Nord" (il che è impensabile). ;D
Ne consegue che la "Lega per Salvini Premier" (LSP) è subentrata soggettivamente in tutte le obbligazioni derivanti dal "Contratto di Partenariato paritario  e confidenziale" tra la "Lega Nord" di Salvini ed il "Partito Russia Unita" di  Putin; anche considerando che il firmatario dell'Atto ed il Presidente dell'attuale LSP sono la stessa persona! ;D
b)
In ogni caso, la terza "Norma Transitoria" dello STATUTO della  "Lega per Salvini Premier" (LSP), stipulato il 14 dicembre 2017 (nella speranza che la Lega potesse vincere le elezioni) sancisce che "gli accordi esistenti con altri partiti politici sono disciplinati da appositi regolamenti"; ma, almeno a quanto mi risulta, non è mai stato emanato un apposito regolamento che invalidasse l'accordo preso con il "Partito Russia Unita" di  Putin.
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                              CONCLUSIONE
La conclusione, almeno secondo me, è molto semplice:
- o viene reso pubblico il testo della notifica della disdetta dell'atto, a rinnovo automatico,  stipulato da  Salvini con Putin;
- o viene reso pubblico il regolamento che invalida unilateralmente l'atto stipulato con Putin (il quale regolamento, comunque, secondo me, risulterebbe di molto dubbia liceità).
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Altrimenti, almeno a mio parere, l' "Atto di Partenariato paritario  e confidenziale" tra la "Lega" di Salvini ed il "Partito Russia Unita" di  Putin, risulterebbe giuridicamente ancora in pieno vigore.
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                                  AVVERTENZA
Si prega, per cortesia, di non esorbitare dall'ambito giuridico del TOPIC con argomenti di altro genere; i quali possono essere tranquillamente e liberamente esternati altrove.
Grazie! :)

niko

Secondo me molto semplicemente l'accordo non lo disdicono formalmente e con raccomandata perche' non lo vogliono disdire, il che fa della lega l'unico partito italiano importante apertamente filoputiniano, nel bene, ma soprattutto nel male...

Salvini non rinnega le sue simpatiche magliette, anche se ormai e' cotto e bollito, sostituito definitivamente nella leadreship della destra italiana da fratelli d'italia...

Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Eutidemo

Poco fa un amico mi ha detto che ha sentito proprio adesso alla TV che Salvini ha mostrato, in aula, la disdetta del parternariato; se questo è vero, e se la disdetta era in termini e certificata come autentica, allora il contratto era scaduto nel 2022!
Però mi riservo di accertare se è vero o no; ed infatti la disdetta è un documento scritto, per cui o c'è o non c'è!
*La voglio vedere!*

Eutidemo

Non sono riuscito a trovare alcuna conferma che Salvini abbia mostrato, in aula, la disdetta del parternariato; se è così,  allora l'"Atto di Partenariato paritario  e confidenziale" tra la "Lega Nord" di Salvini ed il "Partito Russia Unita" di  Putin,  risulta indubbiamente ancora in vigore, e Salvini ne risulta senz'altro vincolato perchè non ha mai comunicato alla controparte di volersene svincolare..
Non è quindi possibile escludere che lo "scambio di informazioni confidenziali" sia tranquillamente proseguito fino ad oggi; ciò in quanto la loro "natura confidenziale", così come prevista dall'atto, ne implica, ovviamente, la "riservatezza".

anthonyi

Mi sovviene una domanda, eutidemo. Ma un patto con una forza politica straniera, che prevede lo scambio di informazioni confidenziali, non può essere considerato già di per sé un qualcosa di illegale?
Un politico italiano può collaborare con forze politiche straniere, ma credo sarebbe doveroso che fosse tutto trasparente. 

InVerno

Eutidemo, ma te li immagini i leghisti al Metropol, contenti e giulivi di aver trovato l alleato, caviale e signore, i russi avranno anche i campioni dei peli del naso e delle feci. Non ce li vedo così avveduti da capire che stavano andando a farsi schedare, perciò non solo secondo me non hanno rescisso un bel niente, ma non so neanche se possono.. continuare a insistere sulla vicenda è sacrosanto, aggiungendoci il carico, sarebbe estremamente grave se fossero sotto qualche ricatto.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Di fatto Salvini e' anche l'unico politico importante italiano che ha riconosciuto le recenti elezioni politiche in Russia con il loro esito plebiscitario: 

"Quando un popolo vota, ha sempre ragione..."

Altro che recedere dall'accordo...
Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Eutidemo

Ciao Anthony.
Sono d'accordo con te!
Ma il testo dell'accordo è stato reso "pubblico", e, quindi, non può essere considerato, "in se stesso", un atto di "collusione d'intelligence" con un Paese straniero; salvo che si venga a scoprire che, in base ad esso, ci sia stato effettivamente uno scambio di notizie coperte da segreto di Stato, e/o un passaggio di denaro.
Cosa che mi auguro che l'A.I.S.E. (Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna) stia adeguatamente ed approfonditamente indagando.
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Un cordiale saluto! :)
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Eutidemo

Ciao Inverno. :)
Anche secondo me i leghisti non hanno rescisso un bel niente; ma, al riguardo, la mia e la tua opinione sono del tutto irrilevanti, in quanto si tratta di una semplice "questione di fatto" .
Ed invero, se i leghisti non sono in grado di esibire una "lettera di disdetta", con firma autenticata e data certa, possono "starnazzare" quanto vogliono, ma l'"Atto di Partenariato paritario  e confidenziale" tra la "Lega" di Salvini ed il "Partito Russia Unita" di  Putin, risulta ancora in vigore, ed è per loro, giuridicamente vincolante.
L'art.8 firmato da Salvini, infatti, parla chiaro al riguardo; e "verba volant, sed scripta manent!"
Ovvero "carta canta"!
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Un cordiale saluto! :)
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Eutidemo

Ciao Niko. :)
Condivido in pieno la tua giustissima osservazione!
Ed infatti Salvini è stato l'unico importante politico italiano che ha riconosciuto le recenti elezioni politiche in Russia con il loro esito plebiscitario, dichiarando che: "Quando un popolo vota, ha sempre ragione...".  ;D
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Non ha però minimamente manifestato i suoi dubbi:
- nè su cosa si basi un così esteso "consenso";
- nè sulle varie denunce di brogli elettorali.
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Vedi, al riguardo, il mio TOPIC: "La sceneggiata elettorale russa :-)"
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Un cordiale saluto! :)
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sapa

Scusa Eutidemo, ma a parte che Salvini ha dichiarato più volte che il patto con il partito di Putin era valido finchè la Russia non ha invaso l'Ucraina, cosa rischierebbero, in termini giuridici, la Lega e lo stesso Salvini, quando non lo rispettassero più, pur non avendo formalmente disdettato quel "contratto" o patto che dir si voglia? Putin è a tutti gli effetti considerato un criminale di guerra in occidente....Dunque, che potrebbe fare, per vendicarsi del mancato rispetto da parte della Lega dei termini pattuiti, ammesso che essi siano stati interrotti? Li avvelena tutti col polonio? Con ciò, Salvini è sempre Salvini e non si smentisce mai....Ciao

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 06 Aprile 2024, 12:00:37 PMMi sovviene una domanda, eutidemo. Ma un patto con una forza politica straniera, che prevede lo scambio di informazioni confidenziali, non può essere considerato già di per sé un qualcosa di illegale?
Un politico italiano può collaborare con forze politiche straniere, ma credo sarebbe doveroso che fosse tutto trasparente.
Ridicolo che i quaquaraqua europei, investiti direttamente da una potenza straniera che li manipola come burattini, abbiano di questi dubbi.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Sapa. :)
Salvini mente!
Ed infatti, nell'  "Atto di Partenariato paritario  e confidenziale" tra la "Lega " di Salvini ed il "Partito Russia Unita" di  Putin, non esiste nessuna "clausola risolutiva espressa" che lo faccia decadere nel caso in cui Putin invada un'altra nazione; per cui è falso che il patto con il partito di Putin fosse valido solo finchè la Russia non ha invaso l'Ucraina, e non più dopo.
***
D'altronde, occorre ricordare che l'art.8 della convenzione, stabilisce che: "L'accordo è automaticamente prorogato per successivi periodi di cinque anni, a meno che una delle Parti notifichi all'altra Parte entro e non oltre 6 mesi prima della scadenza dell'accordo la sua intenzione alla cessazione dello stesso."
***
Per cui, essendosi tale atto rinnovato, in mancanza di tempestiva disdetta, dal 2022 al 2027, non vedo cosa diamine aspetti Salvini a disdettarlo subito, anche se in anticipo sui termini di scadenza, affinchè non si rinnovi ancora tra il 2027 ed il 2033.
Che cosa aspetta? ;D
***
A quanto mi risulta, peraltro, Putin non si è ancora mai minimamente lamentato, nè sotto il profilo giuridico nè sotto quello politico, di una qualsiasi inosservanza dell'  "Atto di Partenariato paritario  e confidenziale" stipulato con Salvini; il che vuol dire che Salvini, al di là di come è costretto a votare e delle sue "dichiarazioni di facciata" (per non perdere la poltrona), ha "confidenzialmente" continuato a rispettarne tutte le clausole. ;)
***
Un cordiale saluto! :)
***

sapa

Citazione di: Eutidemo il 07 Aprile 2024, 12:06:51 PM
Ciao Sapa. :)
Salvini mente!
Ed infatti, nell'  "Atto di Partenariato paritario  e confidenziale" tra la "Lega " di Salvini ed il "Partito Russia Unita" di  Putin, non esiste nessuna "clausola risolutiva espressa" che lo faccia decadere nel caso in cui Putin invada un'altra nazione; per cui è falso che il patto con il partito di Putin fosse valido solo finchè la Russia non ha invaso l'Ucraina, e non più dopo.
***
D'altronde, occorre ricordare che l'art.8 della convenzione, stabilisce che: "L'accordo è automaticamente prorogato per successivi periodi di cinque anni, a meno che una delle Parti notifichi all'altra Parte entro e non oltre 6 mesi prima della scadenza dell'accordo la sua intenzione alla cessazione dello stesso."
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Per cui, essendosi tale atto rinnovato, in mancanza di tempestiva disdetta, dal 2022 al 2027, non vedo cosa diamine aspetti Salvini a disdettarlo subito, anche se in anticipo sui termini di scadenza, affinchè non si rinnovi ancora tra il 2027 ed il 2033.
Che cosa aspetta? ;D
***
A quanto mi risulta, peraltro, Putin non si è ancora mai minimamente lamentato, nè sotto il profilo giuridico nè sotto quello politico, di una qualsiasi inosservanza dell'  "Atto di Partenariato paritario  e confidenziale" stipulato con Salvini; il che vuol dire che Salvini, al di là di come è costretto a votare e delle sue "dichiarazioni di facciata" (per non perdere la poltrona), ha "confidenzialmente" continuato a rispettarne tutte le clausole. ;)
***
Un cordiale saluto! :)
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Ciao Eutidemo, è anche possibile che Salvini menta e che l'accordo non sia stato disdettato. Il che avrebbe una rilevanza per la politica italiana. Ma,  qualora Salvini avesse interrotto la collaborazione con Putin e il suo partito senza dare regolare disdetta, giuridicamente che rilevanza avrebbe?

Eutidemo

Ciao Sapa :) .
Se non c'è stata una disdetta formulata per scritto, come ormai sembra certo, anche se Salvini non ha avuto l'occasione di dare adempimento in tutto o in parte alla convenzione (cosa che non sapremo mai, essendo il rapporto "confidenziale"), ne è rimasto comunque vincolato; nè risulta che tutt'ora intenda svincolarsene, non avendo inoltrato la disdetta neanche per la prossima scadenza (cosa che potrebbe fare in qualsiasi momento).
Salvini è un gran chiacchierone, ma le chiacchiere stanno a ZERO; o forse non sa scrivere?
"Verba volant, scripta manent!"
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Un cordiale saluto! :)
***
P.S.
Putin non ha mai accusato Salvini per aver disatteso le clausole dell'atto; il che vuol dire che Salvini non le ha minimamente disattese, ma vi si è strettamente attenuto, quantomeno "in via confidenziale"  (nonostante come deve votate e quello che deve dire per mera "necessità di poltrona")

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