Tutto ,il tutto si trasforms

Aperto da Pensarbene, 05 Febbraio 2024, 07:49:29 AM

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Pensarbene

Non esagerare, i quanti non esistono , sono concetti utili per cercare di capire il microcosmo meglio della fisica classica.
Naturalmente chi ne scrive sul web e nei libri si diverte nello stupire o nel criticare, cose che non mi interessano.
I qbit non esistono come realtã, esistono come unità di informazione immateriale e immateriali nei PC quantistici.
I PC quantisti stessi non sono quantistica materializzata e non provano affatto alcuna quantistica come reale.
Sono costruiti in modo tale da poter englader fotoni e simulare sovrapposizioni di stato e processi non quantistici in un solo apparecchio.


Ipazia

La fisica sta operando con quelle grandezze. Io non esagero: prendo atto.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene

la fisica sta operando con una rappresentazione di fenomeni usando una teorica nata  intuitivamente e razionalmente per risolvere il problema che ho detto in parecchi post e in altri thread.
Ma i concetti non sono oggetti, semmai cercano di "oggettivizzare"  dei fenomeni in modo tale da poterli capire e studiare.
Ia parola quanto è come le parole  energia e gravitã,nasce da un  ordinamento teorico del materiale 
studiato che risulta utile per questo studio.
Il nome particella sta tramontando perchè le particelle sono tutto fuorchè particelle,tant'è che in soccorso alla quantistica è uscita la teoria delle stringhe o vibrazioni.
Anche il nome corpuscolo sta tramontando lentamente mente il discorso sulle onde diventa sempre più importante.
Tra qualche tempo onde e stringhe saranno evidenziate e unificate e la teoria cambierà e di molto 
Magari si parlerá di unità vibranti o qualcosa di simile e la quantistica prenderà un altro nome abbracciando la teoria delle stringhe.
Voglio dire che la fisica attuale ha a che fare con fenomeni e "quid"strani e  probabilistici  che nomina,definisce e studia matematicamente.Ma non bisogna confondere la mappa con quello che cerca di mappare ,perchè quello che cerca di mappare è ben lontano dall'essere mappabile come la scienza vorrebbe .





iano

#18
Citazione di: Pensarbene il 06 Febbraio 2024, 18:47:10 PMVoglio dire che la fisica attuale ha a che fare con fenomeni e "quid"strani e  probabilistici  che nomina,definisce e studia matematicamente.Ma non bisogna confondere la mappa con quello che cerca di mappare ,perchè quello che cerca di mappare è ben lontano dall'essere mappabile come la scienza vorrebbe .





La mappa non è la realtà, se non come parte, ma nasce dall'interazione con la realtà, scientifica o meno, e permette di progredire nell'interazione.
Ma se tu per ''mappabile'' intendi ''conoscibile'' allora hai ragione, però hai un idea sbagliata di mappa.
La strada non è google maps, ma riusciamo a percorrerla anche grazie ad esso, e sopratutto non è l'unico modo per farlo.
Sono tutti modi diversi che ci permettono di non girare in circolo come può succedere a chi segue la sistemica complessa.
Le idee non ti mancano, e questo è segno di ricchezza intellettuale, però ad un certo punto dovresti arrivare a fare almeno un solo post che sia tutto coerente.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Pensarbene

Ah,dimenticavo: sempre che ci sia qualcosa di veramente reale  e quel qualcosa mappabile.
Ho chiesto a qualcuno di farmi un Google Quantum  che permetta agli utenti di entrare nel subatomico esplorandolo probabilisticamente secondo una media statistica di misure e di dati.
Si può entrarvi immedesimandosi  in qualsiasi "particella" si voglia, funzionando come onda,corpuscolo o tutte e due.
Se si gioca in due o più sono possibili entanglement.
Giocando in gruppo si possono formare atomi , creare fusioni e fissioni,ioni e molto altro ancora.
Non so quanto quel qualcuno impiegherà nel farlo ma è uno che sa il fatto suo! 
L' ha già fatto simulando molto bene il mediomondo e la coreografia tutt'intorno.
Buona serata 8)



Ipazia

In chimica le particelle esistono, si chiamano atomi e con queste particelle si fa scienza e tecnica.

In natura esistono anche particelle più grandi, si chiamano umani, e ne combinano di tutti i colori.

Le stringhe vibranti sono cose molto meno "chiare ed evidenti" e ci si combina ben poco.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene

#21
non capisco la Teofobia e la Teomania specialmente quando si parla di scienza.
Fede e ateismo sono attratti dalla materia energia in due modi opposti e complementari:
a)i credenti la considerano un dono di Dio e, nel contempo, ne idealizzano gli aspetti che più si prestano loro.
b)gli atei la considerano di per sé stessa  fanno la stessa cosa dei credenti  per quanto riguarda  alcuni suoi aspetti.
In breve, tutte e due e giustamente,sono connessi ad essa.
La materia energia si presta a speculazioni,idee,ipotesi e  studi scientifici e non.
Questo è interessante e benvenuto se si evitano estrapolazioni e irrigidimenti sui vari fronti.
Come scienziato, io non posso usare il mio lavoro e le mie conoscenze per cercare di "provare" l'esistenza di Dio ma non posso fare neanche il contrario!
Posso dire:"bene,io mi occupo di cosmologia de astrofisica,non posso occuparmene se non nei limiti del cosmo stesso e della sua fisica.Perciò mi baso su quello che sappiamo e  applico a quello che posso osservare e studiare.
Non mi pongo neppure il problema di Dio, del prima, del dopo, del perchè, non speculo e non ne discuto se non per confermare quello che ho appena detto!"
Detto questo, posso riconoscere che la materia energia si comporta in modo strano nel microcosmo, in un modo più "normale" nel medio e,forse,nel macro.
Le guarigioni spontanee non riesco a spiegarmele,l'entanglement nemmeno, i buchi neri all'inizio dell' universo neppure....
Forse non c'è niente da spiegare perché potrebbero succeder perché succedono e basta,senza un perchè.
D'altra parte ,se ci fosse un perché mi piacerebbe scoprirlo  io con altri ma non me l'invento io, posso però fare delle ipotesi senza farne una scienza o una religione!
Probabilmente la realtà non è una ma un numero infinito di stati  quantici,fenomeni  e "apparenze ".
Se potremmo guardare un sasso e poi ampliarlo fino a vederne il mondo subatomico vedemmo un vuoto percorso da particelle.
Se continuassimo a farlo con le particelle , vedremmo un vuoto percorso da quark....Continuando con i Quark .....e così via senza sapere neppure se  ci sarebbe un limite a questo esplorare e studiare.
Quindi non parlo nè di mattoni ne di "cemento" nè di architetti....mi limito a parlare dentro i limiti a cui sono arrivato.
Ci sono arrivato esplorando e studiando,ho percorso la materia energia apparentemente dal complesso al semplice ma in realtà non ho fatto altro che evidenziarne gli stati e questi stati esistono contemporaneamente.
Quando poi ritorno al nediocosmo abituale e comincio ad esplorare il macro,mi rendo conto che anche il macro mi presenta stati diversi, fenomeni diversi e apparenze.
E tutte queste cose sono contemporanee a quelle che ho scoperto prima.
Questo mi permette di dire che mcio che esiste esiste in modi diversi,fenomeni diversi e apparenze diverse INTERCONNESSI,
INTERDIPENDENTI,QUI ED ORA.
Alcuni di essi sembrano istantanei e potenzialmente infiniti,altri meno, alcuni sembrano ben definiti da leggi ,altri no.
Questa è la realtà e io ne sto discutendo senza tirare Dio nel discorso o mandarlo fuori.
È la prova che noi possiamo discutere senza bisogno di fidelizzare o ateizzare, polemizzare o blableggiare.
La materia energia è più che sufficiente e interessante di per sé stessa, problematica e sorprendente.


 
 

 

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