L'uomo e la bestia secondo la Bibbia

Aperto da Eutidemo, 08 Luglio 2023, 12:52:40 PM

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Eutidemo

Nella Bibbia troviamo scritto:
"Poi, riguardo ai figli dell'uomo, mi sono detto che Dio vuole metterli alla prova e mostrare che <<essi di per sé sono bestie>>.  Infatti la sorte degli uomini e quella delle bestie è la stessa: come muoiono queste, così muoiono quelli; <<c'è un solo soffio vitale per tutti>>. L'<<uomo non ha alcun vantaggio sulle bestie>>, perché tutti sono diretti verso il medesimo luogo: tutto è venuto dalla polvere e nella polvere tutto ritorna. <<Chi sa se il soffio vitale dell'uomo sale in alto, mentre quello della bestia scende in basso, nella terra?>>" (QOÈLET versione CEI 2008 CAP.III versetti 18-23)
Non viene biblicamente precisato!
***
Al riguardo, Gesù Cristo, che pure ha "aggiornato" molti passi della Bibbia, riguardo a questo specifico passo non ha detto niente di nuovo, nè ha precisato niente!
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Ed infatti:
- ha parlato della "resurrezione dei corpi" il giorno del giudizio universale;
- però non ha affatto precisato se il "soffio vitale" (cioè lo "spirito") dell'uomo, una volta morto, sale in alto, mentre quello della bestia scende verso il basso.
***
Perciò, almeno biblicamente parlando, secondo me la questione resta aperta!
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Duc in altum!

Citazione di: Eutidemo il 08 Luglio 2023, 12:52:40 PMPerciò, almeno biblicamente parlando, secondo me la questione resta aperta!
Il Vangelo secondo san Matteo 25, 31-46 la conclude (Gesù non lascia nulla di irrisolto).

L'umanità è un burattino di legno, come Pinocchio, e può decidere (facoltà fondamentale: libero arbitrio) se diventare un bambino (l'Uomo) o un asino (la bestia ...vedi un certo Lucignolo).

Questo processo il cardinal G. Biffi lo chiama "trasnaturazione".

Qoelet è un sagace provocatore, infatti sa bene che nel libro della Genesi l'uomo acquisisce un vantaggio sulle bestie: l'anima.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Eutidemo

Ciao Duc In Altum :)
La tua interpretazione del passo biblico da me citato è molto "arguta" ed "acuta"; e perciò mi piace molto!
Però è un po' un controsenso, almeno sul piano lessicale, che proprio gli "animali" siano del tutto privi di "anima"; sarebbe come dire che gli "intellettuali" siano privi di "intelletto" o i "videoterminali" siano privi di "video".
Un saluto! :)

bobmax

Ma il soffio vitale è un puro nulla.
Per cui non va né in alto né in basso.

Tuttavia Gesù ha implicitamente risposto descrivendo il regno dei cieli. Che è qui, ora.

Perciò è il momento presente e dove tu sei.
Che altro desideri?
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

Ciao BOBMAX :)
In questo "thread" noi non si stava affatto discutendo se il "soffio vitale" sia un "qualcosa" ovvero un "puro nulla"; il che è opinabile a seconda della Weltanschauung di ognuno di noi.
Diversamente, in questo "thread", si stava semplicemente effettuando l'esegesi del passo biblico in cui si sostiene testualmente che "c'è un solo soffio vitale per tutti" e che "l'uomo non ha alcun vantaggio sulle bestie".
Quindi era un tema alquanto diverso!
***
Quanto al fatto che Gesù ha implicitamente risposto descrivendo il "regno dei cieli", dicendo che "è qui, ed ora", non capisco proprio per quale motivo, allora, ci avrebbe insegnato a chiedere a Dio "venga il tuo regno"; ed infatti, se davvero il regno di Dio fosse già "qui, ed ora", perchè mai dovremmo pregarlo di farcelo pervenire?
***
In ogni caso, almeno guardandomi intorno, a me sembra che "qui, ed ora", semmai, ci sia l'"inferno"; o, nella migliore delle ipotesi, il "purgatorio" (se davvero esiste qualcosa del genere).
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Un saluto! :)
***

bobmax

Eutidemo, Eutidemo... "venga il tuo regno" non significa il giungere di qualcosa che prima non c'era.
Significa lo svelamento del regno che è già qui, ora.
Su questo Gesù insiste più volte.

Il Qoèlet è una sfida nichilista, che tu perdi.
La perdi perché sei convinto di conoscere in cosa consista la realtà.

Mentre Gesù dice, attenzione, il regno dei cieli è il tesoro nel campo, per il quale dai tutto quello che hai.
Il tesoro è lì, è sempre stato lì, occorre solo vederlo.
E vedendolo... tutto il resto si dissolve.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Duc in altum!

Citazione di: Eutidemo il 09 Luglio 2023, 16:20:17 PMPerò è un po' un controsenso, almeno sul piano lessicale, che proprio gli "animali" siano del tutto privi di "anima"
Gli animali non si chiedono perché esistono o com'è che esistono.
Quell'anima è solo per l'essere umano.

P.S. = sia ben chiaro che più conosco gli uomini più amo gli animali.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Eutidemo

Citazione di: Duc in altum! il 09 Luglio 2023, 18:04:03 PMGli animali non si chiedono perché esistono o com'è che esistono.
Quell'anima è solo per l'essere umano.

P.S. = sia ben chiaro che più conosco gli uomini più amo gli animali.
Conosco un sacco di uomini che  non si chiedono affatto perché esistono o com'è che esistono; anzi, forse sono la maggioranza ("Oἱ πλειστoι κακoί!")
Per questo condivido in pieno il tuo Post Scriptum. ;)

Pensarbene

"Guardate gli uccelli del cielo e i fiori dei campi .." dice Gesù

Invece gli uomini guardano i campi e strappano i fiori, guardano il cielo e sparano agli uccelli!

Scrisse Asimov in un suo racconto:"Razza di deficienti"



taurus

Citazione di: Duc in altum! il 08 Luglio 2023, 16:15:55 PMQoelet è un sagace provocatore, infatti sa bene che nel libro della Genesi l'uomo acquisisce un vantaggio sulle bestie: l'anima.

Ma sei sicuro di quanto postato ??

Nella Genesi si parla solo di soffio Vitale.. e l' ardito (e anonimo) autore Qoelet _ nel capitolo finale riporta:
- prima che la "Polvere" torni alla terra com'era prima  e il soffio torni all' iddioAbramitico che l' ha dato. 

E proprio "polvere" nel simbolismo biblico _ indica il fantasioso Sheol.  Cio' a significare lo spegnersi di quella (pseudo)certezza della realta' / ovvero la vita terrena.

Quindi l' inconsistenza (hebel) che accumuna sia l' animale che l' umanoide.... in una sorte Tetra !

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taurus

Citazione di: Duc in altum! il 09 Luglio 2023, 18:04:03 PMsia ben chiaro che più conosco gli uomini più amo gli animali.

Come dire... molto meglio l' animale che la bestia umanoide _seppur entrambi "sarebbero" stati creati dal divinVasaio.

Spiega l' autore (ebreo) Paolo De Benedetti che per i cristiani "bestia" ha un senso peggiorativo. Non cosi' per il (primo) popolo Primogenito.. Infatti "bestia e/o animale" si equivalgono..
Semmai la distinzione vuol indicare "animale".. quelli domestici !

E comunque la frase postata fu espressa dalla celebre Madame de Stael _ cosi' come sua è la seguente:
- Più vedo come son fatti gli uomini, e più preferisco i cani !

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Duc in altum!

Citazione di: taurus il 17 Luglio 2023, 18:29:20 PMCome dire... molto meglio l' animale che la bestia umanoide
No, questa è una tua solita interpretazione strampalata (fatte accattà a chi nun te sape**).

La giusta versione è come dire non ho nulla contro gli animali, nonostante privi dell'anima.


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**: Tra i modi di dire molto noti in Campania è impossibile non ricordare Fatte accatta' a chi nun te sape.
Fatte accatta' a chi nun te sape
è un'espressione tipicamente partenopea che significa letteralmente "Fatti comprare da chi non ti conosce".

È di facile intuizione perciò il suo significato.
Il detto vuole infatti lasciare intendere che la persona alla quale viene riferita questa frase ha chance più favorevoli di convincere dei soggetti che non sono propriamente e del tutto a conoscenza della natura dell'individuo in questione.
L'uomo "in vendita", perciò, avrebbe vita sicuramente più ostica se il suo mercato fosse composto soltanto da chi sa di che pasta è fatto in realtà.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

taurus

Citazione di: Eutidemo il 08 Luglio 2023, 12:52:40 PML'<<uomo non ha alcun vantaggio sulle bestie>>, perché tutti sono diretti verso il medesimo luogo: tutto è venuto dalla polvere e nella polvere tutto ritorna. <<Chi sa se il soffio vitale dell'uomo sale in alto, mentre quello della bestia scende in basso, nella terra?>>" (QOÈLET versione CEI 2008 CAP.III versetti 18-23)

Noto con piacere  i tuoi continui passi del sublime Qoelet... l' unico autore (seppur anonimo) che presenta la sua visione NON come gli altri autori biblici, ovvero... piuttosto come quella Orientale (del continuo "ciclo" delle esistenze) !

Ora come si potrebbe intendere quel tuo "evidenziato":   - CHI SA SE..... ecc..eccc...??

E perchè questo sdoppiamento operato da Qoelet sul destino TRA il soffio dell' animale umanoide rispetto al soffio divino (del divinVasaio) degli altri organismi vivente ??

Infatti dal passo che hai postato _ Qoelet rimarcava che la morte accumuna sia il peloso bibede (gioiello della creazione ?) che la "bestia".
Infatti con la morte Qoelet evidenzia la ns. vera natura (hebel _ inconsistenza, vuoto, aria, vapore, nulla...) !

Gli altri autori biblici invece differenziano il (sedicente) gioiello della creazione "divina" (opera "Molto buona..) dalla malefica  bestia.
Peggio, il vanitoso umanoide DEVE dominare su essa _ cosi' vorrebbero far intendere gli (ispirati) autori:
- Genesi cap. 1 / soggiogate e Dominate su OGNI essere vivente !
- così come ripetuto in Genesi (cap. 9) + Sapienza (capitoli 9 + 10 )

Per l' anonimo autore di Salmo 8 invece preferisce esaltare il divinAbba' per aver concesso alla sua meravigliosa creatura.. di
- porre tutto ai suoi piedi / e l' illusoria pretesa di Dominare la Natura (povero stolto discendente dell' immaginario Adam..)

Ora il perchè di quel passo del Predicatore (cap. 3) ?
Perchè egli si mostra cosi' scettico _ tanto da domandarsi:  CHI sa...?

Tutto cio' lo si deve alla fantasiosa visione del Libro di Enoc (XXII _ 1/13), l' apocrifo apocalittico _ insieme alla pseudo-Daniele..ecc.ecc..

Questo immaginario autore di Enoc, prospettava infatti un diverso destino del soffio ricevuto...
Quello del privilegiato bipede sarebbe salito in cielo.. mentre la sua carcassa (Tenda per il tarsiota) si decomponeva, disgregava.. marciva.
Per Enoc _ il soffio magico degli empi, malvagi "scendeva" e marciva...

Ecco spiegato Perchè il sublime (e scettico!) Qoelet si domanda :
CHI sa SE..... eccc.. eccc... ecc......

Ovviamente per i nuovi sapienti della croce è visto in modo rassicurante e consolatorio....... Infatti danno un' altra interpretazione, e tutti vissero felici e contenti.
 
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taurus

Citazione di: Duc in altum! il 17 Luglio 2023, 19:23:19 PMNo, questa è una tua solita interpretazione strampalata (fatte accattà a chi nun te sape**).

certo....  d' altronde TU sei il nuovo "Tarsiota" ! 

Mi inchino alla tua sapienza (da baraccone....)

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taurus

#14
Citazione di: Eutidemo il 08 Luglio 2023, 12:52:40 PM
Al riguardo, Gesù Cristo, che pure ha "aggiornato" molti passi della Bibbia, riguardo a questo specifico passo non ha detto niente di nuovo, nè ha precisato niente !   **
Ed infatti:
- ha parlato della "resurrezione dei corpi" il giorno del giudizio universale;
- però non ha affatto precisato se il "soffio vitale" (cioè lo "spirito") dell'uomo, una volta morto, sale in alto, mentre quello della bestia scende verso il basso.

Infatti... basterebbe leggere il passo di Mt. cap. 12 / ove il "secondo-Adam"  risponde agli intransigenti fedeli nell'Abba' (i sadducei !), coloro che negavano la consolatoria prospettiva, espressa per la PRIMA volta nel giudaismo post-esilico, la "certezza" della resurrezione.
Tuttavia il divin-figlio disse che quelli degni della (fantastica) resurrezione Non prenderanno nè moglie nè marito... eccc..eccc...
La loro nuova entita' sarebbe Come quella degli angeli.
Ben diverso per i (corruttibili) farisei _ che accettarono come oro colato questa nuova verita'..."ellenista".

Guarda la combinazione... il Tarso apparteneva alla compagni dei farisei. 

E proprio la sua dottrina porra' i primi pilastri dogmatici per la nascente religione... della croce.
Da qui quel (suo) Secondo-adam...eccc..eccc..eccc...eccc....

Dunque corretto il tuo post:
- Perchè mai il (futuro) divin-figlio assolutamente NON parlo'  mai  quale fosse la (misteriosa) destinazione avrebbe compiuto "comune" e fatidico soffio divino (dell' animale e dell' umanoide). 

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