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Sullo spirito

Aperto da Pensarbene, 24 Giugno 2023, 21:38:09 PM

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Pensarbene

Lo spirito è qualcosa di impalpabile,sottile,leggero e apparentemente inesistente.
Non è materia energia,è intelligente,molto spesso geniale,fa quello che vuole e non ha limiti di spazio, tempo,dimensioni.
Questo in termini generali.
In particolare,può essere considerato interferente,reggente,aiutante,dominante,
indifferente.
La materia energia non ha difese adeguate nei confronti dello spirito dato che esso o egli o.....
TRA LE ALTRE SUE CARATTERISTICHE TRASORTA INFORMAZIONI RELATIVE ALLA MATERIA ENERGIA STESSA .
Queste informazioni sono di volta in volta irresistibili ,seduttive, utili,indispensabili,superflue,necessarie,obbliganti,liberanti, facoltative.
La materia energia sembra avere il  permesso o meno di  usarle entro certi limiti ma non fuori di questi limiti per ragioni che appartengono allo spirito e non ad essa.
Se la materia energia non avesse una connessione con lo spirito funzionerebbe in automatico e basta,gli esseri viventi sarebbero dei robot e l'esistente un inorganico totale.
Si questo bisogna essere chiari perchè ci sono perturbanti nello spirito che giocano su questo per ridurre a robot tutto quello che esiste in organico vivente.
Questo è uno dei motivi per i quali ci sono aree più o meno vaste su questo pianeta dove la robotizzazione la fa da padrona e l'organico vivente,umano in particolare,ridotto in quel modo apparentemente felice di esserlo perchê sostanzialmente nullificato.
Altre zone sono ancora relativamente libere ma la situazione generale su questo pianeta è,dal punto di vista spirituale disastrosa.


doxa

 Pensarbene  ha scritto
CitazioneLo spirito è qualcosa di impalpabile,sottile,leggero e apparentemente inesistente.
Citazione
 Non è materia energia,è intelligente,molto spesso geniale,fa quello che vuole e non ha limiti di spazio, tempo,dimensioni.
 Questo in termini generali.

Ciao Pensarbene.

Da cosa deriva la tua certezza dell'esistenza dello Spirito ?

"... il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene e dove va: così è di chi è nato dallo Spirito" (Gv 3, 8.

Credere o non credere nell'esistenza dello Spirito equivale a credere o non credere nell'esistenza di Dio.

Ma con "Spirito" ti riferisci allo  Spirito Santo ?

Nell'Antico Testamento non c'é traccia dello Spirito Santo nel senso cristiano.

Pensarbene

Mi fai domande molto interessanti.
"Da cosa deriva la tua certezza dell'esistenza dello Spirito ?"
Deriva da ragioni intellettuali,visto che la materia non può creare ne distruggere se stessa ma solo trasformarsi,ne deduco che essa NON SI È MAI CREATA DA SÈ.Quindi deve essere stata creata perlomeno da un QUALCOSA di non materiale CAPACE DI CREARE LA MATERIA.
Ragionamento logico che poi arriva a Dio perchè quel qualcosa che ha creato la materia qualcuno lo deve aver creato a sua volta A MENO CHE QUEL QUALCOSA SI SIA CREATO DA SOLO O SIA SEMPRE ESISTITO.
QUINDI ECCO DIO,L'ETERNO,L'ETERNITÀ!
Deriva da ragioni esistenziali dato che io sono cresciuto in una famiglia dove dovevo cavarmela da solo,cosa che nessun bambino è in grado di fare se non ha un aiuto continuo e io quell'aiuto l'ho avuto sempre E NON ERA CERTAMENTE UMANO.
Deriva anche da ragioni di cuore,perché io ho sempre amato molto,lo faccio tuttora senza il minimo sforzo e senza chiedere niente in cambio.Una caratteristica chiara dello  spirito che da e SERVE senza farsi servire.
Sono stato anche amato molto da pochissime persone nei momenti più importanti della mia vita da giovane adulto e in un modo che mi ha sganciato la zavorra di dosso e ha liberato le mie ali.
Cosa molto rara.
La frase che porti:
... il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene e dove va: così è di chi è nato dallo Spirito è bellissima e giustissima.
Secondo me esprime e descrive il livello spirituale più alto che un uomo può raggiungere sulla Terra,il livello di Cristo
Io non pretendo tanto ma nel mio piccolo mi sembra di vivere così.
Lo Spirito Santo è una Persona della Trinità,una VERA PERSONA COME IL PADRE E IL FIGLIO.È UNA PERSONA SPIRITUALE MA È UNA PERSONA!
La potenza dello Spirito Santo è tale da togliere di mezzo qualsiasi altro spirito sempre che un essere umano la accetti: Spirito Santo e Anima fanno un connubio totalmente unito,un "matrimonio" unico e inscindibile,quello che gli alchimisti/  intelligenti e intuitivi chiamavano lo "sposalizio mistico" .
Non c'è presenza dello Spirito Santo nell'Antico Testamento come parola ma c'è la sua presenza nei momenti chiave della storia del popolo ebraico.
Ad esempio,quando Mosè sale sul monte Sinai per scrivere i 10 comandamenti,è sostenuto e ispirato dallo Spirito Santo.
Quando Lot e famiglia si trovano a Sodoma e Gomorra,vengono protetti dallo Spirito Santo che tiene lontani da loro i diavoli in veste umana.Quando  lasciano Sodoma e Gomorra lo fanno accompagnati dallo Spirito Santo.
Molti ebrei prigionieri dei campi di sterminio nazisti sopravvissuti dicono di aver resistito così tanto e in un modo che andava oltre le loro possibilità sentendosi quasi fisicamente retti e amati da Qualcuno:lo Spirito Santo.
TRE PERSONE,LA TRINITÀ DIVINA,SPIRITUALMENTE INVINCIBILI anche perché il loro avversario è UNA PERSONA SPIRITUALE SOLA E NON HA LA NATURA ETERNA DELLE TRE DIVINE.
Questo taglia la testa al toro anche se la lascia al Diavolo ,Persona che io rispetto ma non condivido.










Ipazia

Citazione di: Pensarbene il 29 Giugno 2023, 21:31:08 PM"Da cosa deriva la tua certezza dell'esistenza dello Spirito ?"
Deriva da ragioni intellettuali,visto che la materia non può creare ne distruggere se stessa ma solo trasformarsi,ne deduco che essa NON SI È MAI CREATA DA SÈ.Quindi deve essere stata creata perlomeno da un QUALCOSA di non materiale CAPACE DI CREARE LA MATERIA.

Dimostralo.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

bobmax

Citazione di: doxa il 29 Giugno 2023, 18:04:48 PMDa cosa deriva la tua certezza dell'esistenza dello Spirito ?

"... il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene e dove va: così è di chi è nato dallo Spirito" (Gv 3, 8.

Credere o non credere nell'esistenza dello Spirito equivale a credere o non credere nell'esistenza di Dio.

Ma con "Spirito" ti riferisci allo  Spirito Santo ?

Nell'Antico Testamento non c'é traccia dello Spirito Santo nel senso cristiano.

Sì, lo Spirito è Dio.
Ed essendo Dio è Nulla.

Con Spirito si intende la mancanza che il mondo esprime.
Cioè il limite insuperabile che si avverte nel mondo attraverso la cifra della stessa esistenza. Questo limite allude al Nulla.
Vi allude attraverso la percezione della inconsistenza della stessa esistenza.

Lo Spirito è la voce del silenzio, che permea di sé, in quanto nulla, ogni cosa.

Con il cristianesimo compare l'idea dello Spirito Santo. Che è comunque Spirito, cioè Dio, cioè Nulla.
Lo Spirito Santo è necessario, nel cristianesimo, perché per il cristiano Gesù è Dio. E tuttavia Gesù è pure il figlio di Dio.

Abbiamo così Dio Padre e Dio Figlio.
Una bipolarità di per se stessa rigida, che non permetterebbe alcuna esistenza, essendo la esistenza divenire. Allora è stato introdotto li Spirito Santo, che agisce sugli altri due poli.

Col movimento dal Figlio al Padre e viceversa. Il Figlio torna al Padre il quale rigenera il Figlio. Questo movimento è determinato dallo Spirito Santo.

Sono tre, sono Uno.

È perciò una interpretazione del Nulla che sta "dietro" al mondo.
Dove:
Dio = Figlio = Spirito Santo = Nulla

Una interpretazione che esalta lo Spirito, che aleggia sul mondo.

Che tu puoi avvertire, in quanto il Figlio... sei tu.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Pensarbene

#5
concordo con bobmax,il Nulla è il terrore che abita un mondo che si spaccia come unica realtà,quindi ha bisogno dello Spirito per non  impazzire.Ne ha bisogno sia in senso affermativo che negandolo,questo genere di mondo perseguita sè  stesso
credendo E non credendo. Sono molto contento di quanto stiamo dicendo.
A ipazia rispondo: nulla si crea e nulla si distrugge,tutto si trasforma
La materia non può creare sè  stessa e neppure distruggersi,quindi O è eterna essa stessa oppure qualcuno la deve aver creata.
Che la materia sia eterna non lo direbbe neppure un paracarro,che sia sempre esistita lo potrebbe dire chiunque ma,a sua volta dovrebbe dimostrarlo Purtroppo per lui,  LA MATERIA PUÒ DIMOSTRARE SOLO SÈ STESSA O INDIRETTAMENTE SOLO IL CONTRARIO DI SÈ STESSA .
Quindi non può dimostrare un bel niente circa se stessa MA SOLO MOSTRARSI PER QUELLO CHE È il che,diciamolo non è un granché sul piano filosofico,metafisico,trascendentale, ,ateistico intelligente,fideistico,ecc ...
Solo uscendone uno comincia a capire qualcosa d'Altro,per fortuna.
CVD

 

Ipazia

Citazione di: Pensarbene il 30 Giugno 2023, 06:15:47 AMA ipazia rispondo: nulla si crea e nulla si distrugge,tutto si trasforma

... in questo universo, per la piccola parte che occupiamo e da cui abbiamo tratto queste leggi, generalizzandole arbitrariamente.
 
CitazioneLa materia non può creare sè  stessa e neppure distruggersi,quindi O è eterna essa stessa oppure qualcuno la deve aver creata.
Che la materia sia eterna non lo direbbe neppure un paracarro,che sia sempre esistita lo potrebbe dire chiunque ma,a sua volta dovrebbe dimostrarlo Purtroppo per lui,  LA MATERIA PUÒ DIMOSTRARE SOLO SÈ STESSA O INDIRETTAMENTE SOLO IL CONTRARIO DI SÈ STESSA .
Quindi non può dimostrare un bel niente circa se stessa MA SOLO MOSTRARSI PER QUELLO CHE È il che,diciamolo non è un granché sul piano filosofico,metafisico,trascendentale, ,ateistico intelligente,fideistico,ecc ...

Complimenti per l'autocritica. In effetti tutte le teorie genetiche della realtà si scontrano con enormi contraddizioni logiche. L'esistenza di un creatore non risolve la contraddizione (regressione infinita) di chi ha creato il creatore. Postulare che il creatore o la materia siano sempre esistiti, logicamente si equivalgono, e sono ugualmente indimostrabili.

Il "granchè sul piano filosofico" è non fingere ipotesi ma postulare solo ciò che è dimostrabile di fronte ad una realtà (non solo "materia") che si mostra per quello che siamo in grado di comprendere. "Quello che è" spalanca un altro abisso ontologico. Accontentiamoci di quello che attraverso gli strumenti logici in nostro possesso riusciamo a dimostrare. Personalmente sono molto più coinvolta dalla buona salute delle piante del mio giardino che dal sapere chi, o perchè, le ha create. Il motivo è semplice: curo ciò che posso fare, più di quello che posso soltanto immaginare.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene


 eh eh...chissà chi lo sa?

Secondo me fai bene a curare le piante ,io curo mè stesso, qualche altro e quello che amo del resto anche se,in teoria potrebbe anche non esistere un c....o di niente e di nessuno :P
 
 





Duc in altum!

Citazione di: doxa il 29 Giugno 2023, 18:04:48 PMNell'Antico Testamento non c'é traccia dello Spirito Santo nel senso cristiano.
Non c'è il Cristo (quindi il senso cristiano) senza l'Antico Testamento.

Certo questo versetto - "...in principio Dio creò il cielo e la terra. Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque - ognuno può interpretarlo come meglio desidera, ma non si può dire che non c'è traccia del Paraclito nel Tanakh.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Duc in altum!

Citazione di: Ipazia il 30 Giugno 2023, 10:48:04 AMAccontentiamoci di quello che attraverso gli strumenti logici in nostro possesso riusciamo a dimostrare.
Purtroppo gli strumenti logici in nostro possesso non riescono a dimostrare l'amore ...ecco perché forse qualcuno si accontenta!

Citazione di: Ipazia il 30 Giugno 2023, 10:48:04 AMPersonalmente sono molto più coinvolta dalla buona salute delle piante del mio giardino che dal sapere chi, o perchè, le ha create.
Dice un proverbio partenopeo: "Se po' campá senza sapé pecché, ma non se po' campá senza sapé pecchì".
(si può vivere senza sapere perché, ma non si può vivere senza sapere per chi)
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Pensarbene

#10
Questa frase che citi può essere letta anche in un altro modo.
Di solito si pensa alla Bibbia come a un libro religioso ma ci sono alcune cose da dire .
Nella Genesi si parla dello Spirito di Dio che aleggia sulle acque.
Nella visione di Ezechiele si parla di Gloria del Signore riferita a quanto il profeta vedeva.
Nell'Apocalisse si dice:"io vidi la Gloria del Signore scendere dal cielo e fermarsi sulla soglia del tempio.Ne scesero i 7 sterminatori ognuno dei quali aveva uno strumento di sterminio.Poi vidi la Gloria del Signore salire e posarsi sulla cima di un monte..."
Io non credo che  la Bibbia sia solo un discorso religioso ma ci dica qualcos'altro.
Dunque:
a)lo Spirito di Dio aleggia sopra le acque,la scienza ci dice che la vita iniziò dal mare in un tempo brevissimo con tutti i phyla che diedero poi origine alle specie.
Alcuni scienziati suggeriscono l'idea della panspermia esterna al pianeta,la Bibbia ,nella Genesi,ne dà un'immagine chiara e suggestiva.
b)Ezechiele descrive l'oggetto che vede in un modo molto  minuzioso ,perfino stranamente preciso se si pensa all'emozione che doveva provare.Lo chiama Gloria del Signore.
c)San Giovanni,nell'Apocalisse,
descrive un fatto che ha dell'attuale e molto realistico sul piano della guerra Vede la Gloria del Signore scendere(!) dal cielo e fermarsi(!) davanti alla porta del tempio.Ne vede scendere 7 sterminatori armati di uno strumento di sterminio ma stranamente non li descrive nè come animali nè come persone.Cos'erano?
Poi vede la Gloria del Signore salire(!) e posarsi(!)su un monte vicino.
ALLORA,dato il fatto che il Signore non ha bisogno di scendere,fermarsi,lasciar uscire aggressori, risalire e posarsi sulla cima di un monte,È EVIDENTE CHE QUELLA DESCRITTA DAL SANTO NON È LA GLORIA DI DIO MA UN OGGETTO BEN GUIDATO CHE COMPIE UNA  MISSIONE DI GUERRA IN UN MODO PERFETTO E POI CONTROLLA LA SITUAZIONE DALL' ALTO!
È altrettanto evidente che la Gloria del Signore descritta da Ezechiele è tutto fuorchè una visione:un oggetto che si annuncia con un rombo come di cascata assordante,viaggia verso l'uomo battendo le ali e muovendosi su 4 ruote  non è una visione.Addirittura,il profeta dice:"la Gloria del Signore si muoveva grazie alle ruote e si fermava quando si fermavano le ruote perché lo SPIRITO CHE LA MUOVEVA STAVA NELLE RUOTE"
Il profeta,intelligente e attento osservatore,capiva che la propulsione dell'oggetto dipendeva dalle quattro ruote poste orizzontalmente su cui erano montate le ali che battevano velocemente.Ruote e ali muovevano il tutto con una potenza e una precisione che Ezechiele chiamava Spirito!
Alcuni ingegneri giapponesi e inglesi,tempo fa,hanno costruito un quadricottero che si muoveva nello stesso modo descritto dal profeta!
Oggi si parlerebbe di drone  a quattro eliche munito di un propulsore ad ugelli mobili sottostante!
PERCIÒ,LA BIBBIA DESCRIVE FATTI E OGGETTI REALI,PERLOMENO IN QUESTI CASI.
A dire il vero lo fa anche parlando dell'esodo nel deserto:gli ebrei erano guidati da una COLONNA DI FUMO di giorno che di notte DIVENTAVA UNA STELLA,CIOÈ UNA LUCE FORTISSIMA!
È chiaro ad ogni studente di aeronautica che un oggetto volante in un deserto e di giorno,emette vapore.Di notte,al contrario è visibilissimo come tale.
La Bibbia descrive questi fatti che non hanno niente di visionario come lo fossero ma non lo erano.
Essa ci dice come è nata la vita sulla Terra in una immagine stupenda che tra l'altro era presente all'inizio del film "La Bibbia"
Poi ci descrive il contatto con Qualcuno che ovviamente non era terrestre visti i mezzi che usava(visione di Ezechiele)
Quindi ci descrive un'operazione di guerra che corrisponde ad un attacco dal cielo da MANUALE militare
Infine,quando parla di Elia,ci dice che il profeta fu rapito da un carro di fuoco sceso dal cielo.È chiaro che il carro non era un carro e che il fuoco era lo scarico degli ugelli del mezzo che portò via Elia salvandogli la pelle!
D'altra parte,se quel carro fosse stato davvero di fuoco,il profeta sarebbe bruciato vivo.Inoltre Dio non ha bisogno certo di effetti speciali e carri pirotecnici  per agire!!
 LA BIBBIA CI PARLA DI QUALCUNO
CHE INTERFERISCE CON L'UMANITÀ.QUALCUNO CHE ,NELL' APOCALISSE ,NON SI LIMITA A MOSTRARSI E PARLARE
MA STERMINA E METTE IL PIANETA A FERRO E FUOCO.
Le religioni sono il tramite tra l'umanità e Qualcuno che sa usare scritti,contatti e azioni per questioni sue,etica e insegnamento socializzante.
Quel Qualcuno ce l'ha con Qualcun Altro e viceversa e lo si vede nell'Apocalisse.
Adesso,se volete chiarirvi ulteriormente le idee in merito ,leggete i sanscriti laddove si descrive la Guerra degli Dei combattuta sulla terra E INTORNO ALLA LUNA,con una dovizia di particolari nella descrizione delle armi usate!
Ad esempio,quell'arma terribile provocava un'esplosione di luce accecante,SEGUITA DA UN ONDA DI CALORE BRUCIANTE E DA UN TERREMOTO CHE DISTRUGGEVA TUTTE LE CASE.La gente correva per le strade e andava a gettarsi nel fiume vicino TOGLIENDOSI I VESTITI per trovare sollievo.
I SANSCRITI SONO STATI AD HIROSHIMA E NAGASAKI?

Ipazia

Citazione di: Duc in altum! il 30 Giugno 2023, 17:20:04 PMPurtroppo gli strumenti logici in nostro possesso non riescono a dimostrare l'amore ...ecco perché forse qualcuno si accontenta!

Certo che possono dimostrarlo: Homo è animale sociale, cure parentali, accoppiamento, cooperazione ... Abbondanza di motivazioni logiche.

CitazioneDice un proverbio partenopeo: "Se po' campá senza sapé pecché, ma non se po' campá senza sapé pecchì".
(si può vivere senza sapere perché, ma non si può vivere senza sapere per chi)


Per se stessi, i propri cari ed amici. Voilà: svelato l'arcano.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Duc in altum!

Citazione di: Ipazia il 30 Giugno 2023, 18:30:41 PMCerto che possono dimostrarlo: Homo è animale sociale, cure parentali, accoppiamento, cooperazione ... Abbondanza di motivazioni logiche.
Eh no, questo è il volemose bene, come tu giustamente sostieni: l'accontentarsi (cosa che, sia ben chiaro, non critico o biasimo ...anzi, è il mondo che avanza).

Qualcuno afferma: "...se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?..." -, quindi, forse, c'è una pienezza dell'amore che va oltre i suoi miti accettati da chi decide di restare nella caverna ...è lì la logica si stoppa!

"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Ipazia

Pure il buonsenso !

Non voglio infierire. Siamo nella sezione "spirituale" laddove la logica di stoppa. Mi ritiro, ma era solo per replicare al "creazionismo secondo logica".
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene

#14
Lo Spirito e chi è dello Spirito può capire,fare e non fare cose che gli altri non capiscono,non fanno o fanno solo in parte.
Questa è la ragione che spiega  il relativo insuccesso del cristianesimo come realizzazione quotidiana di sè stesso.
La gente comune non è così buona, lo è solo in parte,quando va bene,in genere è " cattiva",invidiosa e.....(omissis) ed è felice di esserlo.
Un cristianesimo edulcorato per loro sarebbe già un miracolo,un'etica col contagocce un farmaco accettabile,una umanizzazione relativa  ...un successo.
Io vivo in un paese e una regione del Canton Ticino dove la gente è
veramente cattiva contenta di esserlo e di incattivire chi non lo è.
Dopo aver capito che per loro l'amore e la gratitudine sono veleni mortali li ignoro  e ne sono libero.
Diciamo che loro sono come il pero che Cristo ha seccato perché non portava frutti e lui aveva fame.
Chi rifiuta l'amore e,nel contempo, non soddisfa il bisogno di amore degli altri ma ,al contrario,trasmette odio e rifiuto totale, va seccato e basta.
Secchi non fanno danno.




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