Nessuno tocchi Caino?

Aperto da Pensarbene, 30 Aprile 2023, 12:03:49 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Pio

Infatti va salvata. Non si può incolpare l'orsa di aver fatto l'orsa che protegge i suoi cuccioli. Piuttosto va chiesto cosa pensassero quando hanno reinserito gli orsi in un territorio antropizzato, senza preoccuparsi di controllarne la riproduzione è soprattutto senza domandarsi come avrebbero potuto spostarsi se erano bloccati da autostrada, superstrada e linee ferroviarie. O:-)
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

bobmax

"Nessuno tocchi Caino!" coincide con lo stesso monito: "Conosci te stesso".
Infatti entrambi fanno riferimento al sapere di non sapere socratico.

Per averne consapevolezza, è sufficiente leggere la vicenda di Caino considerando che Dio non esiste.
Dove perciò Dio parla si deve intendere la voce interiore di Caino stesso.

Che Caino non debba essere toccato deriva dal percepire chi sia "davvero" Caino.

Dio non esiste, Dio è!
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

daniele22

Per dare un giudizio sul fatto che Dio intervenga in un certo senso a favore di Caino, bisognerebbe valutare il susseguirsi delle vicende esposte nella Genesi fino almeno alla conclusione della vicenda dell'omicidio. Per farlo bisognerebbe quindi riferirsi ad un testo ritenuto vero dai giudei. Non ho una Bibbia sottomano, ma a me non sembra di ricordare che in questa si riveli dal punto di vista di Caino il motivo per cui lui ucciderebbe Abele. Mi sembra pure di ricordare che Caino fosse stato marcato a vista per il suo gesto

Duc in altum!

Citazione di: Pensarbene il 01 Maggio 2023, 08:44:43 AMCaino a parte(si spera)perchè non dire:"Nessuno tocchi Abele?"
Perché è scontato ..anche se puntualmente accade il contrario.
Mentre il "nessuno tocchi Caino" - ricordiamo che è Dio a pronunciarlo - vuol dire giustizia senza vendetta.
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

sapa

Citazione di: Duc in altum! il 01 Maggio 2023, 11:46:59 AMPerché è scontato ..anche se puntualmente accade il contrario.
Mentre il "nessuno tocchi Caino" - ricordiamo che è Dio a pronunciarlo - vuol dire giustizia senza vendetta.

Mi permetto di dissentire. Se non ricordo male, i testi biblici riportano che Dio ammonisce a non toccare Caino, pena la punizione divina per 7 generazioni. Ora, io mi chiedo cosa c'entrino le successive 6 generazioni dell'omicida eventuale di Caino. Se non è vendetta questa....

Duc in altum!

Citazione di: sapa il 01 Maggio 2023, 11:54:25 AMMi permetto di dissentire. Se non ricordo male, i testi biblici riportano che Dio ammonisce a non toccare Caino, pena la punizione divina per 7 generazioni. Ora, io mi chiedo cosa c'entrino le successive 6 generazioni dell'omicida eventuale di Caino. Se non è vendetta questa....
Grazie per dissentire @sapa, perché mi hai fatto controllare e Yhwh dice: "7 volte e non 7 generazioni"; anche se poi Dio non è che ci pensasse tanto (nell'AT) prima di pronunciarsi sul puntualizzare che le colpe dei padri ricadranno sui figli o di punire i suoi che non avessero sterminato tutti gli umani che Lui indicava.

Beh, si denota che per Dio - a questo punto, nel merito della questione - toccare Caino è un male peggiore di quello già fatto da Caino; quindi, più che vendetta (punire 7 volte), è un consiglio a non dimenticare che c'è anche una Sua giustizia - l'unica definitiva (e incomprensibile) del resto! - che ha già "segnato" Caino e che toccherà chiunque non faccia come Lui suggerisce.
Infatti sta storia - di pensare o credere che Dio sia solo misericordia e non pure giustizia - continua ancora oggi...
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Socrate78

Caino uccide Abele, per quale motivo? Vi dirò la mia interpretazione, basata anche sulla rivelazione privata del sacerdote Don Guido Bortoluzzi. La Chiesa non lo dice con chiarezza, ma leggendo bene la Bibbia si nota che Caino uccise per INVIDIA. In Genesi 3 si legge che due erano le discendenze che si formano dopo il peccato originale, la prima era pura (discendenza della DONNA), la seconda era invece corrotta. Infatti Dio dice al "serpente": Io creerò inimicizia tra te e la Donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe. Ella ti schiaccerà la testa, mentre tu le insidierai il calcagno". Ora, se l'unica coppia esistente era solo quella di Adamo ed Eva, come troviamo due stirpi diverse? Bel mistero, vero? La Chiesa non ha MAI (e dico MAI) risolto l'enigma delle due stirpi, perché per logica se il peccato originale venne commesso da Adamo ed Eva avremmo avuto una sola ed unica stirpe contaminata dal male morale. Per avere due stirpi ci vogliamo almeno tre soggetti, ad esempio un uomo e due donne! La Bibbia però ci fa comprendere che il peccato originale si propagò all'inizio solo SU UN RAMO genealogico della discendenza di Adamo e il testo biblico ci dice anche che il  presunto serpente (che per me non era affatto il diavolo, perché l'ebraismo di quei tempi non concepiva l'idea di un Angelo decaduto) si era accoppiato, altrimenti non avrebbe potuto generare una propria stirpe!  In realtà a mio parere Caino fu il frutto dell'unione (non voluta da Dio) con un essere sub-umano con cui era possibile però un'ibridazione genetica, molto probabilmente quest'essere era la madre stessa di Adamo (lo si legge in "La Genesi svelata" di Don Guido): infatti per gli antichi israeliti per comprendere il significato era importante la lettera inziale con cui iniziava un nome, e nel caso di Caino la prima lettera del nome è la Q ebraica, che significa anche "SCIMMIA". Quindi nascostamente la Bibbia ci dice che Caino aveva probabilmente l'aspetto sub-umano di una scimmia ed era quindi il frutto di un'unione ibrida. Abele invece era il frutto dell'unione legittima tra Adamo e la prima donna (che a questo punto non è più Eva) e quindi era pienamente umano, di intelligenza superiore, forte e capace. Caino quindi, che pure era consapevole e intelligente, aveva sempre percepito che il padre Adamo preferiva Abele a lui, anche perché l'aspetto fisico era molto diverso, Abele era bello ed umano, lui invece era animalesco e la metafora per comprendere questo è nella Bibbia quando si dice che Dio non accettava i doni di Caino, ma solo quelli di Abele. Che cosa significa? Anche qui, il termine che la Bibbia in Genesi usa per Dio è "Yahwè Elohim", che vuol dire il "Divino Signore della Terra", ma per la mia interpretazione si tratta di Adamo, in quanto era a lui che Dio aveva assegnato il dominio su ogni essere vivente terrestre. Adamo quindi preferiva Abele ed accettava con amore ciò che egli li dava, ma si vergognava di Caino perché era il frutto mal riuscito di un'unione non voluta da Dio. Caino prova invidia e risentimento per questo ed allora uccide Abele.

daniele22

Dalle informazioni in mio possesso che non sono quelle di un esperto, forse tra voi qualcuno lo è, e senza rompermi la testa sulle motivazioni di Caino vorrei segnalare che nei paesi in cui la shari'a (legge coranica) non è confinata da altri fondamenti giuridici sui quali si fonda lo stato sarebbe prevista la legittimità della vendetta a cura della vittima, o dei familiari di questa entro determinati tempi. Sembrerebbe un po' contradditoria tale formula rispetto ai dettami del Dio biblico pur essendo che l'Islam non sarebbe certo fuori dalla Bibbia

Pensarbene

Mettendo insieme Abele e Caino si ottiene un uomo normale.

Freedom

Citazione di: Pensarbene il 30 Aprile 2023, 12:03:49 PME allora perchè Caino tocca o cerca di toccare tutto e tutti?
Solo queste parole per avviare la discussione
Nessuno tocchi Caino vuole semplicemente dire che a noi non è dato giudicare nessuno, nemmeno un fratricida. Che poi, in realtà, essendo tutti fratelli, qualsiasi assassino è contestualmente fratricida.
Naturalmente il comportamento ha conseguenze ed è giudicato. Ma solo il comportamento non la persona.

Caino tocca tutti perché è vittima del male. Nel senso che è tiranneggiato da esso: pulsioni interiori a cui non riesce a resistere. O a cui non vuole resistere perché ingannato. Come capita, in definitiva, ad ognuno di noi. In misura diversa ovviamente.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Pensarbene

#25
Mitologia, religioni, saghe....sono  metafore della vita quotidiana,idealizzazioni e proiezioni di comportamenti e persone.
Caino e Abele sono uno dei tanti esempi di conflitto fraterno,usato religiosamente e didatticamente.
Adamo ed Eva,un altro esempio,Sodoma e Gomorra,la Torre di Babele ,le piaghe d'Egitto,
il diluvio universale,ecc...
L' essere umano sembra incapace di gestire e godere il quotidiano senza farne un contenitore simbolico,mitico,ideale,infernale....
Sembra impotente di fronte ad esso,come ne fosse prigioniero e, nel contempo, Dio e Demone.
Si inventa Dei e personaggi,libri sacri e non,miti,
leggende e favole...quindi cerca perfino di provarsele come vere....
Perchè?
Avete mai visto un passero con la laurea, una abito talare,una divisa...
Avete mai notato una specie animale che idealizza o demonizza sè stessa cercando poi di idealizzare, demonizzare, usare e abusare  altre??
L' essere umano non è un "essere" ma un "cercare di essere quello che non è NEGANDO CIÒ CHE È"...un essere in fuga da sè stesso con un teschio come bagaglio,autodomande impossibili e una strana nostalgia di un'Età dell'Oro che non è più.
In altre parole ,è un Demone in veste umana,un Angelo illuso e illusorio e,nel contempo ,UN QUID TERRENO ANOMALO E PERFINO PERICOLOSO PER LA TERRA STESSA.
Allora,che dire d'altro?
Questo: qualcuno ha creato l'uomo ma NON ha creato gli animali,i vegetali e tutta l'altra natura materiale del pianeta.
Qualcuno che umano non era e non è,qualcuno che NON l'ha creato materialmente ma si è inserito nella naturale evoluzione delle specie,orientandola e improntandola, un'incarnazione lenta,virale,paziente e intelligente, geniale!
Un Deus exmachina,il Genio della Lampada Naturale che soddisfa i suoi desideri,un Dio, qualcuno di imbattibile  e Signore di questo pianeta.
Ciò ha creato l'uomo,non la natura,non il Dio ...Dio,non l'alieno...ma un Qualcuno Davvero.
Per sfortuna dell'essere umano ,una Derivata,questa è la Maledizione Umana
da cui quasi nessuno riesce ad uscire.
Cristo si definisce Figlio dell'Uomo,perchè è un tentativo di generare dall'Uomo Maledetta Incarnazione una Incarnazione Benedetta. Un tentativo in parte riuscito in parte no perchè QUEL QUALCUNO HA AGITO ANCHE DENTRO E INTORNO A LUI USANDO LA MORTE COME STRUMENTO,MUSA E DEA.
Allora che fare?
C'è ben poco o niente da fare,a meno che Dio, quello vero,non decida di ridare la Grazia a quel Qualcuno diventato essere umano.LA GRAZIA  DI POTER SCEGLIERE FINALMENTE E LIBERAMENTE UNA SUA PRORIA E DEFINITA NATURA TALE DA ESSERE COMPATIBILE, COERENTE , UTILE E, IN ULTIMA ANALISI, COSTRUTTIVA NEL QUADRO DELLA NATURALITÀ E SPECIFICITÀ  TERRENA!
Non c'è altra via di salvezza se non la Grazia di Dio,una Grazia in questo senso e solo in questo senso.
Quella Grazia che è mancata al Qualcuno di cui vi sto parlando all'inizio dei Tempi,quando l'Oro Era Davvero Tale  e Tale da fare precipitare chiunque.
Forse Dio si è pentito di non averla concessa allora a quel Qualcuno e Altri evitando loro la Sindrome di Re Mida con Morte conseguente?
IO LO.SPERO.





 

daniele22

Citazione di: Pensarbene il 02 Maggio 2023, 04:04:00 AMMitologia, religioni, saghe....sono  metafore della vita quotidiana,idealizzazioni e proiezioni di comportamenti e persone.
Caino e Abele sono uno dei tanti esempi di conflitto fraterno,usato religiosamente e didatticamente.
Adamo ed Eva,un altro esempio,Sodoma e Gomorra,la Torre di Babele ,le piaghe d'Egitto,
il diluvio universale,ecc...
L' essere umano sembra incapace di gestire e godere il quotidiano senza farne un contenitore simbolico,mitico,ideale,infernale....
Sembra impotente di fronte ad esso,come ne fosse prigioniero e, nel contempo, Dio e Demone.
Si inventa Dei e personaggi,libri sacri e non,miti,
leggende e favole...quindi cerca perfino di provarsele come vere....
Perchè?
Avete mai visto un passero con la laurea, una abito talare,una divisa...
Avete mai notato una specie animale che idealizza o demonizza sè stessa cercando poi di idealizzare, demonizzare, usare e abusare  altre??
L' essere umano non è un "essere" ma un "cercare di essere quello che non è NEGANDO CIÒ CHE È"...un essere in fuga da sè stesso con un teschio come bagaglio,autodomande impossibili e una strana nostalgia di un'Età dell'Oro che non è più.
In altre parole ,è un Demone in veste umana,un Angelo illuso e illusorio e,nel contempo ,UN QUID TERRENO ANOMALO E PERFINO PERICOLOSO PER LA TERRA STESSA.
Allora,che dire d'altro?
Questo: qualcuno ha creato l'uomo ma NON ha creato gli animali,i vegetali e tutta l'altra natura materiale del pianeta.
Qualcuno che umano non era e non è,qualcuno che NON l'ha creato materialmente ma si è inserito nella naturale evoluzione delle specie,orientandola e improntandola, un'incarnazione lenta,virale,paziente e intelligente, geniale!
Un Deus exmachina,il Genio della Lampada Naturale che soddisfa i suoi desideri,un Dio, qualcuno di imbattibile  e Signore di questo pianeta.
Ciò ha creato l'uomo,non la natura,non il Dio ...Dio,non l'alieno...ma un Qualcuno Davvero.
Per sfortuna dell'essere umano ,una Derivata,questa è la Maledizione Umana
da cui quasi nessuno riesce ad uscire.
Cristo si definisce Figlio dell'Uomo,perchè è un tentativo di generare dall'Uomo Maledetta Incarnazione una Incarnazione Benedetta. Un tentativo in parte riuscito in parte no perchè QUEL QUALCUNO HA AGITO ANCHE DENTRO E INTORNO A LUI USANDO LA MORTE COME STRUMENTO,MUSA E DEA.
Allora che fare?
C'è ben poco o niente da fare,a meno che Dio, quello vero,non decida di ridare la Grazia a quel Qualcuno diventato essere umano.LA GRAZIA  DI POTER SCEGLIERE FINALMENTE E LIBERAMENTE UNA SUA PRORIA E DEFINITA NATURA TALE DA ESSERE COMPATIBILE, COERENTE , UTILE E, IN ULTIMA ANALISI, COSTRUTTIVA NEL QUADRO DELLA NATURALITÀ E SPECIFICITÀ  TERRENA!
Non c'è altra via di salvezza se non la Grazia di Dio,una Grazia in questo senso e solo in questo senso.
Quella Grazia che è mancata al Qualcuno di cui vi sto parlando all'inizio dei Tempi,quando l'Oro Era Davvero Tale  e Tale da fare precipitare chiunque.
Forse Dio si è pentito di non averla concessa allora a quel Qualcuno e Altri evitando loro la Sindrome di Re Mida con Morte conseguente?
IO LO.SPERO.
A meno che tu non dica esplicitamente che "io" è "Dio", oppure che tu non espliciti dove starebbe tale Dio di cui parli, tutto il tuo dire sarebbe campato per aria. Resta sempre valido per me che noi non impariamo nulla dalla storia degli altri, mentre dalla nostra personale molto, però con un piccolo e fondamentale fraintendimento

Aspirante Filosofo58

Citazione di: daniele22 il 02 Maggio 2023, 09:46:53 AMA meno che tu non dica esplicitamente che "io" è "Dio", oppure che tu non espliciti dove starebbe tale Dio di cui parli, tutto il tuo dire sarebbe campato per aria. Resta sempre valido per me che noi non impariamo nulla dalla storia degli altri, mentre dalla nostra personale molto, però con un piccolo e fondamentale fraintendimento
Invece bisognerebbe spiegarsi meglio, quando qualcuno dimostra di non aver capito. Prendere le situazioni di petto e/o puntare l'indice accusatore contro qualcuno non aiutano il dialogo. Quando un messaggio non arriva al ricevente con lo stesso significato del trasmittente, c'è indubbiamente un problema. Forse occorre un po' di buona volontà da parte di trasmittente e ricevente per cercare di capirsi, a tutto vantaggio del dialogo costruttivo.
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Pensarbene

Aggiungo:citare un post che propone e suggerisce,tra le righe ,un riferimento religioso con una frase che non significa niente invita proprio a non rispondere.

daniele22

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 02 Maggio 2023, 10:11:11 AMInvece bisognerebbe spiegarsi meglio, quando qualcuno dimostra di non aver capito. Prendere le situazioni di petto e/o puntare l'indice accusatore contro qualcuno non aiutano il dialogo. Quando un messaggio non arriva al ricevente con lo stesso significato del trasmittente, c'è indubbiamente un problema. Forse occorre un po' di buona volontà da parte di trasmittente e ricevente per cercare di capirsi, a tutto vantaggio del dialogo costruttivo.
Perdona un attimo Aspirante, non più di dieci giorni fa sullo stesso tema non ci siamo capiti. Ti propongo allora un'altra via. Non ti è mai balenata l'idea che la formula "bisognerebbe spiegarsi meglio, quando qualcuno dimostra di non aver capito. Prendere le situazioni di petto e/o puntare l'indice accusatore contro qualcuno non aiutano il dialogo" ... Non ti è mai balenato appunto che l'avresti potuta anche sentire ad un banchetto diplomatico del 400 avanti Cristo, tanto per dire? Se lo pensi, immagino che dopo tutto questo tempo dovremmo esserci riusciti. Ma se non ci siamo riusciti, non pensi che il problema sia un po' più complesso di come tu lo poni?

Discussioni simili (1)