Sanremo: il festival della canzone italiana?

Aperto da Aspirante Filosofo58, 02 Febbraio 2023, 17:22:39 PM

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anthonyi

Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 17:00:17 PM.

L'imbecille che pensava di passare alla storia per aver stracciato la foto di un politico di destra in divisa SS, non si rende conto di essere nella stessa manifestazione che offre tribuna al neonazismo guerrafondaio e ai suoi proclami, virulento oggi. 
L'imbecille ha sempre fatto queste sceneggiate non già per passare alla storia, ma per aver visibilità che vuol dire mantenimento dei follower e dei guadagni. 
Riguardo al neonazismo guerrafondaio l'unico che conosco é quello di putin, al quale non é stato dato spazio a Sanremo.
Sarebbe stato invece utile dare più spazio di una semplice lettera a zelensky, considerato che Sanremo é il programma estero più seguito in Russia, in maniera tale da aiutare il popolo russo a prendere coscienza dei grandi  errori che sta compiendo il suo regime. 

Ipazia

Non mi risulta che in Russia si inneggi a Bandera e ai kapò ucraini dei lager nazisti. Almeno diamo all'etichetta "neonazista" il significato storico che le compete.

Quanto alle baldracche RAI, non mischino canzonette e meteorologia con la politica dei loro protettori. Incluso lo stigmatizzante inclusivismo, che ormai fa venire i maroni anche alle donne.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Claudia K

Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 17:00:17 PMLa correlazione sta nel fatto che Sanremo non si limita ad essere, dai tempi di Luigi Tenco o poco dopo, il ricettaccolo del trash canzonettistico italiano, giustamente snobbato da tutti gli artisti che avevano qualcosa di decente da dire, cantare e suonare..............................................................
Mi soffermo su questo punto, rilevando che sia del tutto legittimo dissociarsi dalla musica leggera, ma non per questo liquidarne come "trash" l'intero comparto, nè tantomeno quella sua rassegna che è Sanremo e a cui , prima o poi, ha partecipato (in veste di autore e/o di esecutore) il più nobile e professionistico gotha delle "canzoni" che sono state colonna sonora di tutti, per decenni, e persino nel mondo intero. 

Nello specifico di quest'ultima edizione il Bello è che qualunque cretinata istrionica individuale sia affogata nell'oceano della più elegante noncuranza. Malgrado "informazione" trashissima che cercava (senza alcun successo) di "sollevare il caso", e cioè la solita disputa veramente becera. 
Questo è ciò che ho visto io, e ciò di cui parlo. 

Claudia K

Citazione di: anthonyi il 14 Febbraio 2023, 18:09:06 PMRiguardo al neonazismo guerrafondaio l'unico che conosco é quello di putin, al quale non é stato dato spazio a Sanremo.
Idem per me.


Citazione di: anthonyi il 14 Febbraio 2023, 18:09:06 PMSarebbe stato invece utile dare più spazio di una semplice lettera a zelensky, considerato che Sanremo é il programma estero più seguito in Russia, in maniera tale da aiutare il popolo russo a prendere coscienza dei grandi  errori che sta compiendo il suo regime. 
Ripropongo un quesito che avevo già posto sopra : non ho contatti con Russi che vivano in Russia, quindi non lo so. Ma a qualcuno risulta che un Russo, oggi, possa accedere a qualunque tipo di contenuto informativo che non sia di regime ? 

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 19:12:07 PMNon mi risulta che in Russia si inneggi a Bandera e ai kapò ucraini dei lager nazisti. Almeno diamo all'etichetta "neonazista" il significato storico che le compete.

Quanto alle baldracche RAI, non mischino canzonette e meteorologia con la politica dei loro protettori. Incluso lo stigmatizzante inclusivismo, che ormai fa venire i maroni anche alle donne.

Nei territori ucraini occupati dai russi si stanno compiendo veri e propri atti di genocidio nei confronti delle popolazioni ucraine, con distruzione della cultura ucraina, deportazione soprattutto di bambini, e coscrizione dei maschi adulti per mandarli nelle prime linee a fare da carne da cannone.
Nella madrepatria i bambini russi vengono addestrati alla guerra già da piccoli, a volte addirittura facendogli prendere in mano le armi
Vere (almeno Mussolini i bambini li faceva addestrare con i fucili finti balilla).
Poi ci sono i 70.000 capi d'accusa per crimini di guerra. 
Tutte queste cose il mondo le ha viste solo col nazismo, e con pochi altri regimi dittatoriali.
E' questa l'essenza del nazismo, non certo i feticci della svastica, che poi a ben guardare appare chiaramente solo sul corpo del capo della Wagner. 

daniele22

Frammenti di Sanremo ... infanzia ... il reuccio della canzone Claudio Villa e l'antagonista preferibile Domenico Modugno, i Rokes, gruppo inglese che cantava in italiano "ma che colpa abbiamo noi", Dalla che cantò coi Rokes nella modalità coppie .. poi Luigi Tenco, Dalidà e poi nulla più se non notizie percepite qua e là e vari cantanti ascoltati fuori festival.
Il Festival è sempre stato la kermesse della gente che conta nella società capitalista e tutto quello che le ruota attorno, la borghesia nel frattempo ha cambiato aspetto pur restando invariata nella sostanza e produce ora quei fenomeni ben descritti da Ipazia ... poi lei calca la mano, ma sostanzialmente azzeccando. Uno spettacolo di una cultura giunta alla frutta. Non dico nulla sulla lettera, sui criteri di selezione etc etc, comunque lasciamo che gli appassionati si godano pure il Festival di non so bene cosa. Un saluto
P.s.
Della serie i russi russano: come già detto dall'eurasiatico niko, il coro russo cantava

Ipazia

A' la guerre comme à la guerre. La guerra è un crimine in sè, ed è ridicolo andare in cerca di crimini di guerra da una parte sola. Almeno i russi, inclusi i russi che vivevano in Ucraina, guerreggiano in proprio. Pensa ai poveri ucraini, precettati pur'essi, che, fin dal golpe del 2014, guerreggiano conto terzi, stuzzicando l'orso finchè la zampata micidiale ha posto fine al bullismo e imposto una guerra vera. E mica solo agli ucraini, ma anche ai loro sponsor e puppari. Auspicando che la smettano in fretta e si vada a trattative di equa pace. Sanremo che c'azzecca con tutto questo ?




pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Claudia K

Citazione di: daniele22 il 14 Febbraio 2023, 21:26:16 PMil Festival di non so bene cosa
Della canzone italiana (come da titolo)

Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 21:30:02 PMSanremo che c'azzecca con tutto questo ?
Era quello che mi chiedevo dall'inizio... (visto che il thread aveva a tema "Sanremo, il festival della canzone italiana")  ::)

Phil

Premetto che non ho seguito il festival, ma lui mi ha inseguito su ansa, youtube, etc. quindi ne conosco solo ciò che mi è stato "imboccato" da algoritmi e homepage varie, ossia principalmente gli "highlight" ed episodi salienti extra-musicali, a cui si aggiunge quanto qui segnalato da voi. 
Sanremo ha i suoi consolidati canoni, non solo canori ma anche di stile, canoni non scritti ma comunque noti. Il bacio fra uomini o un abito nude-look può stupire il pubblico sanremese medio (o chiunque usi la tv più di internet), pur nella consapevolezza, ormai diffusa credo, che stupire diventa sempre più difficile, man mano che si impilano i «precedenti» (come in ambito giuridico), e non solo a Sanremo: più si rompono gli schemi, più iniziano a scarseggiare gli schemi da rompere per farsi notare o far notizia.
A suo modo rompe gli schemi anche il prete che twitta battute da seminarista maschilista e politically uncorrect, dando così (involontariamente) benzina alla "battaglia" per la libera ostentazione del corpo promossa dall'imprenditrice in (succinta) veste di coconduttrice, o comunque vengano chiamate le donne convocate (anche o solo?) per il bell'aspetto ad arricchire la serata, e a cui viene concesso, se non ho capito male, un monologo di "pubblicità progresso". A Sanremo sono stati ormai "sdoganati" (come diceva una moda linguistica ormai già vecchia) i tatuaggi in volto affiancati a esponenti storici della canzone nostrana; è entrata in scena anche la politica con la "corrispondenza dall'estero" e il presidente che omaggia l'Ariston, non più solo la prima alla Scala. Per l'anno prossimo non sarà dunque facile stupire di più o aggiungere nuovi elementi, ma ben venga se il tutto ha avuto come collante una conduzione sobria e uno stile amichevolmente pacato. Alla fine, trattandosi pur sempre di esposizione per le canzoni, è una vetrina che muove le classifiche di vendita e di gradimento, che per i cantanti, soprattutto i (relativamente) meno affermati, si chiama «lavoro».
L'unica nota stonata in cui mi sono imbattuto (non avendo ascoltato le canzoni che solitamente non sono il mio genere) è il ragazzo che "abbrutito" da un problema tecnico inizia a prendere a calci i fiori della scenografia e poi commenta con qualcosa del tipo «mi sono divertito lo stesso»; più che baci omosessuali, plug anali, nudità e ammiccamenti politici, questo sfregio estetico, calciare con foga dei fiori ornamentali, devo ammetterlo (in tutta la "pochezza" del gesto, in tutti i sensi), mi ha colpito... pur non avendoti visto, uno a zero per te, Sanremo.

niko

#39
Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 08:21:46 AMDopo l'evoluzione nazidem le classifiche di lerciume giornalistico e politico si sono ribaltate in maniera imprevedibile prima della covidemia. E anche questa è opinione, condivisa però da una miriade di elettori in Lombardia e Lazio che, anche turandosi il naso, sentono la puzza ugualmente. Il baraccone Rai, nazionalmarchettaro, ne condivide il trend.


Io penso che i politici "nazidem" non arriveranno mai al livello di feccia umana di farsi fotografare con una mitraglietta in mano e dichiarare apertamente e  testualmente che un'istituzione elettiva fondamentale e con potere legislativo dello Stato italiano (come una Regione) e':

"dalla parte delle lobby delle armi",

come ci arrivano invece i politici meloniani.

Dalla parte della lobby delle armi, del paramilitarismo anarco-capitalista e senza nasconderlo, come l'estrema destra americana che li ispira, e li paga.

Tu a volte qui vuoi fare la comunista stalinista arrabbiata che dice che la destra istituzionale e' diventata meglio della sinistra istituzionale, ma non ti rendi conto che la verita' esiste, ed e' sotto gli occhi di tutti, e negandola fai parte anche tu dello spettacolo, e della post-verita'.

Spero vivamente che la maggior parte degli italiani preferisca ancora l'inclusivita' stucchevole dei pronomi gender e delle quote rosa all'individualismo identitario delle mitragliette, e lo spero nonostante il modo in cui una rumorosa minoranza di italiani attualmente ragiona e vota, minoranza che e' e resta tale perche' il partito dell'astensione mette in minoranza anche i prodi (neofascisti) trionfatori delle ultime  elezioni.

Troppo facile identificare correttamente la tradizione neofascista e il suo campo geopolitico strategico di elezione solo per quanto riguarda l'Ucraina.



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Claudia K

Citazione di: Phil il 14 Febbraio 2023, 22:15:55 PML'unica nota stonata in cui mi sono imbattuto (non avendo ascoltato le canzoni che solitamente non sono il mio genere) è il ragazzo che "abbrutito" da un problema tecnico inizia a prendere a calci i fiori della scenografia e poi commenta con qualcosa del tipo «mi sono divertito lo stesso»; più che baci omosessuali, plug anali, nudità e ammiccamenti politici, questo sfregio estetico, calciare con foga dei fiori ornamentali, devo ammetterlo (in tutta la "pochezza" del gesto, in tutti i sensi), mi ha colpito...
Era uno dei momenti in cui stavo proprio guardando lo schermo.  :)
Pensavo fosse una stupida sceneggiata programmata, e in qualche minima misura lo era. Lo sciocchino è andato molto oltre. 
Si è risolto in una delle varie derive che, nel clima generato da Amadeus, è stato "colpito e affondato" con classe encomiabile e nessuna polemica, con immediata e ferma reazione del pubblico presente che a propria volta è stato calmierato dalla compostezza di Amadeus. 

Questa volta sono io che vado OT e mi chiedo: ma fosse che quasi tre anni di pandemia, con strumentalizzazione urlata e "politicizzata" ...persino  al riguardo delle mascherine...abbia insegnato che quello "stile" non porta a nulla? Qui parliamo "solo" di Festivale e Amadeus, ma su livelli più incisivi sembra anche lo stile Meloni!  :D   Se anche non l'avessi mai stimata (e non è del tutto vero) avrei preso a stimarla da quando va dritta per la propria strada, senza farsi incartare dalle polemiche artate. Vero che è anche privilegiata dal tenere in pugno totale i cosiddetti "alleati di governo", fino al punto che quando Berlusca tenta lo scoop con le dichiarazioni roboanti in stile "editoria di famiglia"...non c'è neanche bisogno che se ne occupi lei: ci pensa direttamente Tajani a precisare che non è quella di Berlusca la linea di Governo... 

Ipazia

@niko

I nazidem si fanno fotografare con una siringa in mano che fa più danni della mitraglietta e che, al contrario della mitraglietta, può essere spacciata ipocritamente per filantropia.

La destra ha un vantaggio elettorale ormai insuperabile rispetto alla sinistra: serve il padrone tanto quanto, ma senza fingere di servire il popolo. Il popolo l 'ha capito e non vota più. La borghesia continua a votare, invece, e la destra raccoglie.

Sull'inclusività, Soumahoro ha spiegato che stile di vita abbiamo importato, e Moneskin, Barbie e il tatuato, tutti rigorosamente sinistri, ce lo cantano e suonano full time no stop.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

niko

#42
Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 23:16:14 PM@niko

I nazidem si fanno fotografare con una siringa in mano che fa più danni della mitraglietta e che, al contrario della mitraglietta, può essere spacciata ipocritamente per filantropia.

La destra ha un vantaggio elettorale ormai insuperabile rispetto alla sinistra: serve il padrone tanto quanto, ma senza fingere di servire il popolo. Il popolo l 'ha capito e non vota più. La borghesia continua a votare, invece, e la destra raccoglie.

Sull'inclusività, Soumahoro ha spiegato che stile di vita abbiamo importato, e Moneskin, Barbie e il tatuato, tutti rigorosamente sinistri, ce lo cantano e suonano full time no stop.


In questo mito che la destra istituzionale sia stata meno repressiva e vaccinista della sinistra ci credi (fanaticamente) tu e, spero, altre quattro persone:

La verita' e' che a livello globale, (che e' l'unico livello che conta, per giudicare un evento come una pandemia e la sua gestione) non c'e' stata grande differenza, tra destre e sinistre che si sono trovate a fronteggiare il problema, se non forse nel senso che la gente e' talmente ignorante, da scambiare la contingenza storica per gestione e merito politico: in Italia al potere quando c'e' stata la pandemia c'erano la sinistra e i cinque stelle e loro hanno gestito l'emergenza. Se questo per alcuni e' argomento necessario o sufficiente a sostenete che Salvini e la Meloni se ci fossero stati loro, invece, avrebbero fatto di meglio, io a questo livello di discussione non ci scendo nemmeno.

Tra l'altro il politico della mitraglietta ha detto anche che secondo lui e' molto piu' educativo portare il figlio di dieci anni a vedere un bello stand di caccia e armi da fuoco (della serie: educhiamo i bimbi al paramilitarismo e al machismo fin da piccoli) piuttosto che fargli vedere i baci gay in tv a Sanremo.

Io difendero' sempre l'inclusivita' nazidem come il male minore, finche' l'alternativa dell'altro campo politico sara' questa merda, di voler educare i figli maschi bianchi arianopadani alla guerra a dieci anni e non vergognarsi di dirlo.

La Sparta de noantri.

Con i terroni nel ruolo degli iloti.




Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Aspirante Filosofo58

Scusate, ma ho notato che diverse risposte non c'entrano nulla col titolo del topic, esattamente come certi argomenti nulla hanno a che vedere con la canzone italiana a Sanremo. Possiamo tornare sull'argomento? Grazie. 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Pio

Una cosa assurda del festival di Sanremo è la sua durata. Sei ore di trasmissione in media con all'interno una ventina di brani musicali. Considerando che una canzone dura in media circa 3 minuti e mezzo, mettiamo 5 con la presentazione, saranno massimo 2 ore, ma stando larghi. È le altre 4 ore? Fanfare, predicozzi buonisti, inni di Mameli, baci gay, rievocazioni, monologhi, lettere da leggere con inviti a Kiev, sorrisi di circostanza, calcioni ai poveri fiori, già agonizzanti perché recisi, non rientranti nell'inclusione sociale, pubblicità come non ci fosse un domani, tatuaggi a perdita d'occhio, ecc. Per me la musica è solo un intermezzo , un  pretesto per la logorrea dilagante. Fosse almeno una pausa di qualità, ma a parte 3-4 canzoni che si possono ascoltare, come scriveva un critico musicale su un quotidiano, cosa resta?
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

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