Sanremo: il festival della canzone italiana?

Aperto da Aspirante Filosofo58, 02 Febbraio 2023, 17:22:39 PM

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Eutidemo

L'ultimo festival di San Remo che ho visto in vita mia, è stato quello del 1963.
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La canzone che vinse, di cui non ricordo il nome, fu al centro di un'accusa di plagio: accusa dalla quale Tony Renis si difese raccogliendo in un disco una dozzina di canzoni di epoche diverse, e dimostrando che ciascuna era praticamente uguale alle altre, compresa la sua.
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Dopo il 1963, cioè da quando sono diventato "teenager" fino ad oggi, non ho mai più seguito neanche un festival di San Remo; ed infatti, dopo aver ascoltato per la prima volta i Beatles e i Rolling Stones, non mi sarebbe comunque più stato possibile!
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iano

Citazione di: Eutidemo il 04 Febbraio 2023, 11:24:08 AM
Dopo il 1963, cioè da quando sono diventato "teenager" fino ad oggi, non ho mai più seguito neanche un festival di San Remo; ed infatti, dopo aver ascoltato per la prima volta i Beatles e i Rolling Stones, non mi sarebbe comunque più stato possibile!
Il punto di non ritorno per me sono stati i Led Zeppelin.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Claudia K

Mai dire mai!  :D

Proprio io che non mi aspettavo nessun guizzo da Amadeus...ne registro uno di massima portata! Totalmente istituzionale, ok, ma il guizzo di invitare Mattarella...ha del geniale!  ;D

Aspirante Filosofo58

Ieri sera è iniziata la 73esima edizione del festival di Sanremo, che io non ho seguito. Per un amante della musica quale io mi ritengo, che dopo circa 40 minuti dall'inizio del programma, sia stata cantata la prima canzone, è irritante! Anche quest'anno abbiamo avuto il monologo di Benigni che, in altri ambiti magari non mi sarebbe dispiaciuto, ma che in un festival della canzone italiana, proprio mi risulta indigesto. 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Claudia K

Non posso dire di averlo seguito, perchè avevo il televisore acceso mentre facevo altro.
Quello che mi sembra di poter dire è che come spettacolo destinato al grande pubblico abbia avuto il grande merito, con questa direzione artistica di Amadeus, di aver definitivamente e brillantemente superato quel piglio algido-notarile che lo rendeva lento, noiosissimo e di una seriosità autoreferenziale imbarazzante.
Non solo è risultato privo di tempi morti, ma ha anzi rispettato un ritmo leggiadramente intenso, spaziando senza forzature ideologiche su spunti di attualità.
Sul piano strettamente musicale...vero e lo sapevamo tutti che una gra fra 28 brani a vocazione commerciale non possa neanche pensarsi come "rassegna della musica italiana" , però - in nome dell'italianità - ho trovato molto apprezzabile che gli  spazi dedicati al fuori gara siano stati coperti da artisti italiani (da Piero Pelù, al ricordo di Battisti, alla reunion dei Pooh), piuttosto che darsi tono, come avveniva negli Anni 90, con l'ospitata "eccezzzzzionale" della megastar anglofona.

E poi...Morandi di cui non sono mai stata fan, nè avrei potuto esserlo già solo per ragioni generazionali... ma posso dire che l'ho davvero scoperto ieri, nella sua valenza terapeutica di quasi ottantenne che è davvero <eterno ragazzo> nella freschezza d'animo decisamente contagiosa della sua Semplicità  gioiosa ?

E infine la Ferragni (solo in ordine di età anagrafica). Devo ammettere di non averla mai considerata prima. La escludevo a priori dalla mia considerazione, in base al mantra "influencer sui social?...E figurati che levatura!" .
E invece...quanta supponenza IN ME ! (mea culpa)
In lei ho visto e ascoltato una giovane donna di enorme garbo e capacità relazionali.

Mia sintesi più che sommessa e soggettiva : non mi aspettavo assolutamente nulla e vivevo tutte le pregiudiziali di chi aveva l'orticaria al sol pensiero di conduzioni ingessato-notarili alla "Pippo Baudo" . Devo ammettere, invece, di aver visto tradotto in Spettacolo assolutamente dignitoso e vivace un impegno professionale Rai che...forse merita di essere riconosciuto.  ;)

anthonyi

Ma la lettera di zelensky c'é stata? Ho sentito poi dire che ci sarebbe stato un collegamento con Mattarella. Voi che lo avete seguito il festival l'avete visto? 

Aspirante Filosofo58

Citazione di: anthonyi il 08 Febbraio 2023, 09:54:34 AMMa la lettera di zelensky c'é stata? Ho sentito poi dire che ci sarebbe stato un collegamento con Mattarella. Voi che lo avete seguito il festival l'avete visto?
Mattarella era in sala.
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

InVerno

Invece che leggere una lettera a Sanremo, che è patetico, avrebbero potuto dare un aspirina a Cutugno, Celentano, Albano, e tutta la compagnia degli anni '80 per dare un messaggio ai russi, esattamente a quella generazione a cavallo con la fine dell'URSS che è cresciuta con Sanremo '80 che sono i massimi sostenitori della guerra, e dargli una via d'uscita, con una canzone. Ricordo che in Russia, a capodanno 2020 e 2021 sulla rete principale è andata in onda una parodia di Sanremo '80 dove gli attori/cantanti parlavano in italiano (azzeccato) e i russi dovevano seguire con i sottotitoli. Immaginate Rai1 sottotitolata alla sera di capodanno? Gli Italiani avrebbero incendiato Roma per lesa maestà, i russi si sono visti una replica di Sanremo '80. Fanno tutti i fighi tra grandi conoscitori della storia di Sanremo, e poi non sfruttano un patrimonio culturale in comune, per leggere la lettera di Zelensky. Lo spirito sanremese è stato un elemento di rottura nell'URSS, potrebbe esserlo anche nella Russia di Putin, se qualcuno avesse l'intelligenza di almeno provarci.

E le canzoni della parodia, sono persino meglio dell'originale.


Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Claudia K

#23
Citazione di: InVerno il 08 Febbraio 2023, 16:59:02 PMLo spirito sanremese è stato un elemento di rottura nell'URSS, potrebbe esserlo anche nella Russia di Putin, se qualcuno avesse l'intelligenza di almeno provarci.
E però...il problema non mi sembra tanto quello dei messaggi lanciati al popolo Russo, quanto quello delle censure (russe) che li bloccano. Non credi?

Alla lettera di Zelensky, ascoltata e letta da me solo oggi, francamente non riesco a dare nessun senso. Mi è sembrata un "dire una cosa qualunque, giusto perchè è stato annunciato che dirai qualcosa"...  Quando poi penso che Mattarella è stato il primo Presidente italiano ad occuparsi di Sanremo in 73 edizioni (e per circa un solo quarto d'ora di presenza)...credo di poter ragionevolmente escludere un interessamento genuino di Zelensky al festival della canzone italiana, dato il momento storico.
Come dire che, a mio sommesso parere, sarebbe stata miglior cosa lasciare fuori questa "letterina"...

Più in generale, a Festival concluso, mi piacerebbe rifletterci insieme qualche attimo ancora, perchè la mia percezione (di persona che in questi cinque giorni ha avuto la TV sintonizzata su RaiUno mentre faceva altro, e che da quella TV si prefigurava soltanto una noia mortale) è di essere stata smentita dai fatti, in quella che anche per me era la piega ormai cronicizzata di snobbarlo a piè pari da decenni.

Intanto ho trovato che...per essere il "festival della canzone italiana"...non lo sia mai stato così tanto (e bene) come in questa Edizione : tra veri miti della canzone italiana e nuove proposte...mi sembra innegabile che sia stata operata una selezione attenta e competente, oltre che una rievocazione qualificatissima e vitalissima.
Unico ospite "international" (salvo mie distrazioni possibili) i Depeche Mode. Quindi...per essere il festival della canzone italiana...direi proprio che lo sia stato, e anche su livelli più che dignitosi.
Come dire : la CANZONE italiana è certamente stata rappresentata al meglio (ma se si inseguono altri vertici della MUSICA italiana...forse è da ricordare che quello - appunto - è il festival della canzone) .

Molto di più mi ha favorevolmente colpita il clima di Gentilezza Collaborativa e Cortese che ha contraddistinto (con l'imprinting di Amadeus) tutti i rapporti fra tutti (competitors inclusi). (Affogando nella cortese disponibilità accogliente...persino la scemata di Blanco).
Potrà sembrare sciocco notare questo, o solo molto ingenuo.
Ma personalmente ho ascritto a questo aspetto una valenza enorme e probabilmente figlia dei tempi.
Riflettevo sull'apnea salutare che queste cinque serate televisive all'insegna del garbo hanno rappresentato rispetto ad una programmazione TV che - in ogni altrove - è un susseguirsi di polemiche anche urlate e di scomposte contese su tutto. Con il pregio non secondario che questo Garbo suonasse spontaneo e diffuso, quindi credibilmente sincero e non "da ingessatura notarile" come avrebbe potuto IMPORLO (senza agirlo in prima persona) un Pippo Baudo.

Non mi imbarazza ammettere di aver pensato, ieri sera, "che peccato che finisca...". E pensavo al clima di pace così largamente condiviso, non alle canzoni.

Mi ha fatto molto piacere sentire un po' di intellettualini pubblici, negli ultimi giorni, operare un motivatissimo revisionismo e...schernire la snobistica "puzza al naso" che...fu anche loro (siamo seri).

Invece mi ha fatto male ascoltare questa intervista, questa mattina, sul sito ANSA :

https://www.ansa.it/sanremo_2023/notizie/2023/02/11/sanremo-limpero-dei-segni-amadeus-la-forza-e-labilita-delluomo-senza-qualita_702257bd-4562-466e-b916-36f21f06007c.html

A me ha fatto l'effetto (odioso) dell'incapacità stizzita a rassegnarsi di chi riteneva di detenere un qualche primato "intellettuale" e si è visto annientato dalla (diversa e concreta) "forza delle idee chiare" di chi, come Amadeus, sembra proprio molto autentico per vita vissuta e competenze maturate vivendo. Senza alcuna prosopopea.

Anticipatamente grazie a chi vorrà esternare le proprie impressioni, soprattutto su quest'ultimo punto.

P.S. : ho leggiucchiato anche di ire governative propense a sfociare in "cambio dei vertici Rai". Tutto da approfondire, MA...al momento ...riesco a chiedermi soltanto cosa possa indurre un governo a punire, anzichè premiare, chi ha portato un indiscutibile successo alla TV di Stato...

Ipazia

Anche i preti talvolta ci azzeccano:

https://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/34842650/sanremo-2023-chiara-ferragni-nuda-prete-cosa-faccio-questa-foto.html

Ciò che resta della massima sagra della volgarità italiana: la barby de noantri nella sua nuda veritas.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Claudia K

Citazione di: Ipazia il 13 Febbraio 2023, 07:42:20 AMvolgarità italiana
Superato in tempi rapidi il dubbio che alludessi alla testata da te linkata...ringrazio dell'opinione, pur non condividendola affatto. 

Ipazia

Dopo l'evoluzione nazidem le classifiche di lerciume giornalistico e politico si sono ribaltate in maniera imprevedibile prima della covidemia. E anche questa è opinione, condivisa però da una miriade di elettori in Lombardia e Lazio che, anche turandosi il naso, sentono la puzza ugualmente. Il baraccone Rai, nazionalmarchettaro, ne condivide il trend.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 14 Febbraio 2023, 08:21:46 AMDopo l'evoluzione nazidem le classifiche di lerciume giornalistico e politico si sono ribaltate in maniera imprevedibile prima della covidemia. E anche questa è opinione, condivisa però da una miriade di elettori in Lombardia e Lazio che, anche turandosi il naso, sentono la puzza ugualmente. Il baraccone Rai, nazionalmarchettaro, ne condivide il trend.
Provo a interpretare il senso di questo post. Il successo di questo Sanremo sarebbe correlato con il mancato voto a queste elezioni? In altri termini gli italiani, per protesta, non vanno a votare e vedono Sanremo? 

Claudia K

Correlare la pandemia (planetaria) alle elezioni amministrative (regionali) e poi ancora a Sanremo (nazionale di interesse europeo) è operazione acrobatica che nè riesco e nè soprattutto  desidero compiere. 

Molto più incline (io) a prendere atto della trasversalità del lerciume, non solo intesa come trasversalità alle classi sociali e alle Etnie di ogni sorta, ma ancor prima trasversale alla Storia umana (tutta e in ogni dove). 
Mi accade così che, condividendo profondamente il motto giusprocessualistico secondo cui "la forma è sostanza", guardi con molto favore - anche ad eventuale  pari potenzialità di lerciume - a quei contesti in cui il margine di lerciume è canalizzato in forme pacate e civili, piuttosto che a quei contesti in cui il lerciume trionfi orridamente nella sua sgangherataggine oscena, nelle forme dell'aggressività e persino dell'ingiuria e/o calunnia urlata. 

L'ultimo Sanremo è stato un prodotto pressochè perfetto, e non è un caso che giovani e giovanissimi siano tornati a seguirlo, diversamente da quei genitori e nonni che - forse sentendosi sempre ventenni, ma ricordando vagamente le ingessatissime edizioni alla Pippo Baudo - lanciano strali senza neanche averlo visto, o "documentadosi" presso fonti "informative" ovviamente vocate alla sua demolizione. 

Personalmente (come già detto) ne ho immensamente apprezzato il clima di Concordia Cortese, più che la rassegna musicale (comunque dignitosissima). 
La stessa "pubblicità redazionale occulta" in favore di Instagram...è qualcosa che vale miliardi, ed è passata con una classe ed una leggiadria impareggiabili e magistrali! Non è complesso immaginare qualche ampio mergine di "lerciume" anche su questa sola operazione marketing. Ma...ben venga quando è gestita con questa classe! 
(OT : è la stessa ragione per la quale, da ex barricadera, mi trovo oggi tra coloro che dicono, scherzando ma non troppo, "aridatece Andreotti!") . 

E quanto ai contenuti culturali: quello è il Festival della musica leggera italiana. Punto. E' certamente parte della cultura italiana più popolare in ambito musicale. Non per questo mancante di lieti apici che hanno fatto da colonna sonora alla vita di tutti. 
Se poi si ama l'opera o il jazz, evidente che non sia il Festival di Sanremo il luogo in cui trovarne rassegna. Ma non direi che questo sia un limite (magari immondo) della rassegna, quanto piuttosto un errore identico a quello di chi acquistasse un biglietto a San Siro... pensando di aver prenotato alla Scala. 




Ipazia

Citazione di: Claudia K il 14 Febbraio 2023, 11:22:21 AMCorrelare la pandemia (planetaria) alle elezioni amministrative (regionali) e poi ancora a Sanremo (nazionale di interesse europeo) è operazione acrobatica che nè riesco e nè soprattutto  desidero compiere.

Citazione di: anthonyi il 14 Febbraio 2023, 08:33:23 AMProvo a interpretare il senso di questo post. Il successo di questo Sanremo sarebbe correlato con il mancato voto a queste elezioni? In altri termini gli italiani, per protesta, non vanno a votare e vedono Sanremo?

La correlazione sta nel fatto che Sanremo non si limita ad essere, dai tempi di Luigi Tenco o poco dopo, il ricettaccolo del trash canzonettistico italiano, giustamente snobbato da tutti gli artisti che avevano qualcosa di decente da dire, cantare e suonare, ma si impippa anche di politica e lo fa altrettanto nella fazione più trash della politica italiana. Il che è inevitabile considerando il metodo di cooptazione nella macchina di propaganda di regime Rai.

L'imbecille che pensava di passare alla storia per aver stracciato la foto di un politico di destra in divisa SS, non si rende conto di essere nella stessa manifestazione che offre tribuna al neonazismo guerrafondaio e ai suoi proclami, virulento oggi. L'anno scorso stessa solfa con la propaganda per la tossina farmaceutica che sta riempiendo le cronache locali di cadaveri. Trash criminale. Che sia dettato da ignoranza o servilismo di regime cambia poco. Si limitassero al trash canzonettaro, come gli ha ricordato il governo in carica.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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