Il problemino dei triangoli

Aperto da Eutidemo, 10 Gennaio 2023, 12:54:59 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

iano

Ciao Eutidemo.
L'errore non è tuo, ma di chi ha illustrato il problema nel sito che hai linkato.
Ma possibile che una volta che te lo abbiamo fatto notare tu non lo hai visto ancora?
Lo schema risolutivo è quello che ci ha dato il nostro Bobmax.
Applicato alla prima figura che appare nel sito l'equazione di Bob ci dà 18.
Applicato alla seconda figura che appare nel sito, DIVERSA DALLA PRIMA, dà 24.
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

bobmax

@Iano

Sono convinto che a qualunque profondità ci inoltreremo nel mondo, esso sempre si mostrerà coerente con la logica.
Questa continua affidabilità della logica è il dono di Dio.

Tuttavia non è la Verità.

Che la logica non sia Verità vedo che pure tu lo percepisci.
Ma è il mondo in quanto tale a non essere Verità assoluta!
Per la semplice ragione che nel mondo vi è il male.

La logica ha dei fondamenti. Che proprio in quanto fondamenti prescindono dalla stessa logica.

Indagandoli... è possibile coglierne la intrinseca debolezza.
Lì, a mio parere, traspare Dio.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

Avete perfettamente ragione: sono io che ho commesso un imperdonabile errore! :(
***
Ed infatti, il rebus originale, da me risolto con molta fatica a suo tempo, si riferiva al famoso problema geometrico-matematico di Martin Silvertant, basato su un triangolo frazionato su 4 livelli:
***
Però, per risparmiami la fatica di disegnare graficamente a mano la soluzione, ho fatto il "copia incolla" da quella riportata sul sito di ITALIA SERA; la quale, con riferimento al famoso problema geometrico-matematico di Martin Silvertant, basato su un triangolo frazionato su 4 livelli, era assolutamente corretta.
***
Peccato, però, che:
- nel porre il quesito, il sito di ITALIA SERA aveva disegnato a colori il triangolo di Martin Silvertant, riproducendolo erroneamente solo su tre livelli;
- io, come un "coglione", ho fatto il copia incolla di tale immagine, senza accorgermi minimamente di tale macroscopico errore:
***
Ritengo il mio errore "imperdonabile" per tre motivi:
Per la mia inammissibile superficialità.
Perchè, nonostante che alcuni di voi mi avessero spiegato che nella soluzione c'era un livello di troppo rispetto al disegno del triangolo, io (non riesco proprio a capire come mai), ho del tutto trascurato di fare tale ovvia e semplicissima verifica visiva.
Perchè così vi ho fatto perdere inutilmente tempo ad arrovellarvi per risolvere un problema che avevo posto in modo assolutamente errato.
***
Pertanto vi chiedo umilmente scusa; anche se, per una CAPPELLATA del genere, meriterei di essere "bannato" a vita!
:'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'(

anthonyi

Ma dai eutidemo, di là verità che l'hai fatto apposta. Un trucchetto per focalizzare l'attenzione sul tuo topic. Che cosa non si fa per un po' di audience! 🤣

Eutidemo

Magari lo avessi fatto apposta! :(

anthonyi

Se é proprio così, ti dirò, io mi sono divertito a vedere gli altri che si affannavano a cercare soluzioni impossibili. Personalmente mi sono tenuto alla lontana, forse intuitivamente avevo sentito la puzza di bruciato.  :)

daniele22

Citazione di: iano il 12 Gennaio 2023, 10:36:59 AM''triangoli'' no, perchè bisogna considerare solo l'immagine ''seguente''.
Diversamente avrebbe scritto, ''quanti triangoli riuscite a contare in questa immagine?
Inoltre un triangoli non è un triangolo  ;D
Giustissimo iano, mi ero infatti posto il problema, ma ho forzato anche spinto da Eutidemo. In realtà poi i triangoli erano di meno, cioè 18 più l'eventuale triangolo sul vertice A, ma avevo contato due volte senza rendermene conto il triangolo ABC

bobmax

Tuttavia, Eutidemo, cos'è che ci è più utile in questa nostra vita?
Forse essere sempre perfetti?

Sono invece gli svarioni che mi hanno insegnato di più.
Soprattutto quando ero straconvinto di possedere la verità!

Questa mia pretesa altro non è che mancanza di fede nella Verità.

E allora la vita mi molla qualche sberlone, che fa molto male al mio amor proprio, che non vuol saperne di morire...
Ma così qualcosa del mio io incomincia a vacillare.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Pio

Errori tipici dell'età che avanza. Nulla di grave. Il problema è quando si è convinti di aver messo le mutande, e invece  :))
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

Claudia K

Citazione di: bobmax il 12 Gennaio 2023, 15:20:54 PMConcordo,
occorre tuttavia secondo me considerare, che la correttezza logica è sì auspicabile, ma solo come mezzo, mai come fine.

E' cioè necessaria una coerenza razionale nella nostra interpretazione della realtà. Perché in caso contrario saremmo in balìa dell'assurdo.
Ma se la realtà fosse davvero e soltanto logica... saremmo altrettanto perduti, se non peggio!
Perché la vita non sarebbe che vuoto meccanismo.

Invece il Caos traspare qui e là.
Spesso si tratta semplicemente di svarioni. Ma a volte capita di giungere al limite del razionale, dove la logica fonda la propria metafisica...
Lì, forse, possiamo assaporare l'autentica libertà.

Come i grandi poeti d'altronde, ch'erano senz'altro grandissimi logici.

Bellissima osservazione che condivido parzialmente e coltivo in OT fulmineo.

Parto dal principio che la Logica, che si esprime con l'unico linguaggio universale della Matematica, governi l'Universo.
E, secondo me, essa non è "soltanto" strumento imprescindibile di decodifica della realtà, ma è altrettanto imprescindibile strumento di interazione funzionale con la realtà.   
Come da tua frase conclusiva, peraltro.

Il "Caos che traspare qui e là" ...quando è fertile...non è mai "caos". E' geniale Intuizione di qualcosa che è Vero e iper-Logico, anche se non ancora traducibile in formula Matematica.

(che comunque, per tornare IT, non ha niente a che vedere con "quanti triangoli ci sono?"  :-*  , dacchè tale questioncina ha risultato certo ed inopinabile, del tutto insuscettibile di interpolazioni in prosa.)

bobmax

Citazione di: Claudia K il 12 Gennaio 2023, 20:16:49 PMParto dal principio che la Logica, che si esprime con l'unico linguaggio universale della Matematica, governi l'Universo.
E, secondo me, essa non è "soltanto" strumento imprescindibile di decodifica della realtà, ma è altrettanto imprescindibile strumento di interazione funzionale con la realtà. 
Come da tua frase conclusiva, peraltro.

Il "Caos che traspare qui e là" ...quando è fertile...non è mai "caos". E' geniale Intuizione di qualcosa che è Vero e iper-Logico, anche se non ancora traducibile in formula Matematica.

(che comunque, per tornare IT, non ha niente a che vedere con "quanti triangoli ci sono?"  :-*  , dacchè tale questioncina ha risultato certo ed inopinabile, del tutto insuscettibile di interpolazioni in prosa.)

La matematica è coerente con l'universo perché è espressione dello stesso universo.

Ma ogni costruzione logica è fondata sulla determinazione.
Che consiste nella distinzione tra ciò che c'è.
E ha la sua massima sintesi nel principio di identità:

A = A

Che è una negazione.
A non è B, C, D, non è qualsiasi cosa non sia A.

L'essenza della logica è perciò negazione.
E la negazione è il fondamento del male.

Mentre l'amore cerca l'unità. Cioè il superamento di ogni possibile negazione.

L'amore cerca l'Uno.
Che è negazione della negazione.

Un assaggio?
Per il Tutto il principio di identità non vale...
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Claudia K

Citazione di: bobmax il 12 Gennaio 2023, 21:18:59 PMA = A

Che è una negazione.
A non è B, C, D, non è qualsiasi cosa non sia A.

L'essenza della logica è perciò negazione.
E la negazione è il fondamento del male.

Mentre l'amore cerca l'unità. Cioè il superamento di ogni possibile negazione.
8)  Resta che A=A, e non è = B, C, ecc.
Me ne deriva sommessamente che negare il principio di identità ed esportarlo come principio di negazione sia perfettamente illogico e tutt'altro che funzionale alla vita e all'amore. 
L'amore, sempre sommessamente e dal mio punto di vista, non è finzione di omologazione identitaria, quanto piuttosto il suo esatto contrario, e cioè incontro (e persino fusione) nella lucidissima (e logica) consapevolezza della NON identità di partenza.

Eutidemo

Citazione di: bobmax il 12 Gennaio 2023, 18:15:00 PMTuttavia, Eutidemo, cos'è che ci è più utile in questa nostra vita?
Forse essere sempre perfetti?

Sono invece gli svarioni che mi hanno insegnato di più.
Soprattutto quando ero straconvinto di possedere la verità!

Questa mia pretesa altro non è che mancanza di fede nella Verità.

E allora la vita mi molla qualche sberlone, che fa molto male al mio amor proprio, che non vuol saperne di morire...
Ma così qualcosa del mio io incomincia a vacillare.

Hai ragione, ma c'è svarione e svarione!
Quello da me commesso in questo TOPIC, lo trovo davvero assurdo (oltre che preoccupante) :(

Eutidemo

Citazione di: Pio il 12 Gennaio 2023, 18:34:44 PMErrori tipici dell'età che avanza. Nulla di grave. Il problema è quando si è convinti di aver messo le mutande, e invece  :))
E' vero che sono  "errori tipici dell'età che avanza"! :(
Ma se, avanzando ancora di più con l'età, io dovessi cominciare a commettere cappellate ancora più gravi di quella commessa qui, sarebbe meglio non avanzare più. ;)

bobmax

Citazione di: Claudia K il 12 Gennaio 2023, 21:56:23 PM8)  Resta che A=A, e non è = B, C, ecc.
Me ne deriva sommessamente che negare il principio di identità ed esportarlo come principio di negazione sia perfettamente illogico e tutt'altro che funzionale alla vita e all'amore.
L'amore, sempre sommessamente e dal mio punto di vista, non è finzione di omologazione identitaria, quanto piuttosto il suo esatto contrario, e cioè incontro (e persino fusione) nella lucidissima (e logica) consapevolezza della NON identità di partenza.

È proprio il contrario.

L'amore non è un processo, ma un riconoscimento.
Non avviene una fusione, ma lo svelamento.

Infatti l'amore è ricerca della Verità.

A non è mai A.
Non vi è mai nessuna vera distinzione.

Solo tramite l'amore può comparire la Verità.
In sua assenza... vi è solo onnipresente, sebbene perlopiù fortunatamente latente, l'orrore del nulla.

Infatti Essere= Nulla
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Discussioni simili (1)