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Gli Eroi

Aperto da ricercatore, 23 Aprile 2022, 10:26:36 AM

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ricercatore

Citazione di: bobmax il 24 Aprile 2022, 08:17:13 AMEroe è colui che affronta il pericolo, mettendo in gioco se stesso, in nome della Verità.

Non vi è eroismo senza verità. Ciò che l'eroe crede "vero" e in nome del quale agisce esponendosi al rischio di subirne le conseguenze.

È stato così e sarà sempre così.

La Verità viene "prima" di qualsiasi calcolo egoistico.

È perciò la precedenza data al vero ciò che caratterizza l'eroe.

La Verità è un aut-aut. Che richiede di scegliere tra essere o non essere.

Di modo che si può dire che nella Genesi vi sia il primo esempio di eroe.
Dopo il fratricidio, Caino potrebbe fregarsene, ma non lo fa.
Si auto condanna in nome della Verità.
Caino è il primo eroe.
Sono d'accordo con te, direi che l'Eroe è colui che rinnova la Verità e la rende viva.

Questi giorni sto leggendo "Così parlò Zarathustra" e sono rimasto colpito da questa frase:
"Troppi vengono al mondo: per i superflui fu inventato lo Stato"
Mi è parsa davvero disturbante e provocatoria.

Definire "superflue" delle persone.
Eppure, se letta nel modo giusto, la sua provocazione ha senso.
I "superflui" sono coloro che non rispondono all'appello della Verità, coloro che decidono di ritirarsi, nascondersi e non combattere.
Ognuno deve scegliere se essere "superfluo" o se essere Eroe.
E questa scelta si ripete ogni giorno, non può esservi mai riposo, perché lo Spirito o c'è o non c'è.

ricercatore

Citazione di: anthonyi il 24 Aprile 2022, 09:05:38 AML'eroismo é una costruzione sociale, é mito. Certamente deve esservi una percezione di verità(diciamo che noi abbiamo bisogno di credere che sia vero) , ma le esigenze del mito spesso la distraggono. Prendiamo il caso di Churchill, nel cui mito non sono certo presenti le crisi depressive e le sbornie. O il mito di ipazia, costruito secoli dopo la sua morte con contenuti funzionali alla finalità di quel mito, sulla cui verità storica nessuno potrà mai argomentare alcunché.
questo punto è molto interessante.

mi vengono in mente le parole di..... Batman ne "Il cavaliere oscuro" di Nolan:
"A volte la verità non basta. A volte la gente merita di più. A volte la gente ha bisogno che la propria fiducia venga ricompensata"

i bambini hanno bisogno di Eroi puri e senza macchia perché non hanno sufficiente intelligenza da comprendere le sfumature: o è bianco (bello, perfetto, coraggioso, forte, buono) o è nero (brutto, sporco, vile, scarso, cattivo).
purtroppo molte persone anagraficamente adulte sono ancora nello stadio di bambini: sembra che non accettino il fatto che l'Eroe sia umano.

bobmax

Citazione di: ricercatore il 24 Aprile 2022, 11:38:29 AMquesto punto è molto interessante.

mi vengono in mente le parole di..... Batman ne "Il cavaliere oscuro" di Nolan:
"A volte la verità non basta. A volte la gente merita di più. A volte la gente ha bisogno che la propria fiducia venga ricompensata"

i bambini hanno bisogno di Eroi puri e senza macchia perché non hanno sufficiente intelligenza da comprendere le sfumature: o è bianco (bello, perfetto, coraggioso, forte, buono) o è nero (brutto, sporco, vile, scarso, cattivo).
purtroppo molte persone anagraficamente adulte sono ancora nello stadio di bambini: sembra che non accettino il fatto che l'Eroe sia umano.

Infatti, l'eroe è umano, quindi non esente da limiti o difetti, come qualsiasi altro.

È eroe proprio perché non è perfetto.

Se lo fosse... non sarebbe un eroe, bensì un dio.

L'eroe può risvegliare in noi la nostra fede nella Verità, proprio in quanto umano.

Mentre un eventuale dio sarebbe solo l'infinitamente lontano.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.