Veramente sono stati trucidati a sangue freddo centinaia di civili ucraini?

Aperto da Eutidemo, 03 Aprile 2022, 12:00:08 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

InVerno

Citazione di: Alexander il 05 Aprile 2022, 10:53:54 AMNon siamo ai tempi dell'Impero Romano, quando si crocifiggevano i nemici a monito.
E se invece fosse esattamente quello che accade? E' quello che pensano molti russi, per esempio, ma a parti inverse. Nel 2014 comincia infatti a circolare la notizia che nel Donbass sia stato crocifisso un bambino di tre anni, non nei blog, ma sulla tv nazionale russa, viene confermato da Putin stesso in una press conference: gli ucraini crocifiggono bambini in piazza. Peccato che poi si è scoperto fosse tutta una montatura, con tanto di luoghi inesistenti, testimoni inesistenti, e la presunta madre che ha confessato di essere stata pagata dai russi per raccontare la storia [1]. Putin e le televisioni che hanno trasmesso tutto ciò, hanno fatto retromarcia? Certo che no. Quanti di quei soldati in Ucraina, sono convinti di avere a che fare con persone che crocifiggono bambini, e quanto questo inibisce le loro capacità empatiche? Due giorni fa Ria Novosti, il secondo organo di propaganda putiniano, trasmette ai russi "aggiornamenti" [2] pratici su come avere a che fare con gli ucraini:

[....]"I nazisti che hanno preso le armi devono essere uccisi in numero più grande possibile, non solo le elites, la maggior parte degli ucraini sono colpevoli, sono nazisti passivi, abilitano il nazismo, supportano queste elites e devono essere puniti" [....]"L'Ucraina deve pagare per le sue colpe verso la Russia. Va trattata come un nemico, e perciò potrà svilupparsi solo dipendentemente dalla Russia. Nessun piano Marshall, nessuna neutralità ideologica o pratica" [...] "La storia lo prova: L'Ucraina non può esistere come uno stato nazionale, ogni tentantivo in questa direzione porta al nazismo. l'Ucrainismo è costrutto artificiale anti-Russo, denazificare l'Ucraina deve essere la sua de-europizzazione la sua de-ucrainizzazione" [...] Le junta Bandera deve essere liquidata, non può essere rieducata. La palude di merda che li supporta deve fare esperienza del terrore della guerra e imparare la lezione, pagare per le sue colpe".


[1]https://en.wikipedia.org/wiki/Crucified_boy
[2]https://ria.ru/20220403/ukraina-1781469605.html
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: InVerno il 05 Aprile 2022, 12:59:22 PM
Citazione di: Alexander il 05 Aprile 2022, 10:53:54 AMNon siamo ai tempi dell'Impero Romano, quando si crocifiggevano i nemici a monito.
E se invece fosse esattamente quello che accade? E' quello che pensano molti russi, per esempio, ma a parti inverse. Nel 2014 comincia infatti a circolare la notizia che nel Donbass sia stato crocifisso un bambino di tre anni, non nei blog, ma sulla tv nazionale russa, viene confermato da Putin stesso in una press conference: gli ucraini crocifiggono bambini in piazza. Peccato che poi si è scoperto fosse tutta una montatura, con tanto di luoghi inesistenti, testimoni inesistenti, e la presunta madre che ha confessato di essere stata pagata dai russi per raccontare la storia [1]. Putin e le televisioni che hanno trasmesso tutto ciò, hanno fatto retromarcia? Certo che no. Quanti di quei soldati in Ucraina, sono convinti di avere a che fare con persone che crocifiggono bambini, e quanto questo inibisce le loro capacità empatiche? Due giorni fa Ria Novosti, il secondo organo di propaganda putiniano, trasmette ai russi "aggiornamenti" [2] pratici su come avere a che fare con gli ucraini:

[....]"I nazisti che hanno preso le armi devono essere uccisi in numero più grande possibile, non solo le elites, la maggior parte degli ucraini sono colpevoli, sono nazisti passivi, abilitano il nazismo, supportano queste elites e devono essere puniti" [....]"L'Ucraina deve pagare per le sue colpe verso la Russia. Va trattata come un nemico, e perciò potrà svilupparsi solo dipendentemente dalla Russia. Nessun piano Marshall, nessuna neutralità ideologica o pratica" [...] "La storia lo prova: L'Ucraina non può esistere come uno stato nazionale, ogni tentantivo in questa direzione porta al nazismo. l'Ucrainismo è costrutto artificiale anti-Russo, denazificare l'Ucraina deve essere la sua de-europizzazione la sua de-ucrainizzazione" [...] Le junta Bandera deve essere liquidata, non può essere rieducata. La palude di merda che li supporta deve fare esperienza del terrore della guerra e imparare la lezione, pagare per le sue colpe".


[1]https://en.wikipedia.org/wiki/Crucified_boy
[2]https://ria.ru/20220403/ukraina-1781469605.html


a parte la propaganda, sempre a senso unico, sempre ambientata in questo mondo fantastico dove esistono "i buoni" e "i cattivi", e guarda caso, ma proprio guarda caso, chi l'avrebbe mai detto, i buoni siamo noi...

Non credo che valga molto e che possa dimostrare qualcosa un breve testo pieno di errori di grammatica e di sintassi probabilmente dovuti al traduttore automatico (cosa sono le junta bandera?!), e di omissioni: continui (...)


Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Più dei due terzi dei miei post si chiedono e si interrogano su un semplice argomento "che trasformazioni sociali e politiche stanno avvendondo in Russia", perchè essendo filorusso, cioè amante della Russia, me ne interesso e spero nel miglior futuro per la Russia. Poi ci sono personaggi etichettati come "filo russi", famosamente Orsini o la commisione Diprè e altri, che sono in realtà "filo Putin" e di che fine faranno i russi mentre il loro leader fa le grandi manovre non troverai citazione alcuna, in nessuna intervista, in video o per scritto, perchè dei russi non gliene pò fregà de meno. Se non fosse che ci sono delle persone che stanno morendo, penso che la mossa di Putin sia stato un gigantesco regalo all'occidente, se non stessero morendo bambini, lo voterei se avessi la doppia cittadinanza. Avrei preferito lo avessero fatto i Cinesi e che la Russia fosse rimasta in Europa, di più: vorrei che l'EU comiciasse a pensare ad una strategia per reintegrare in EU la Russia e a quali condizioni, invece che lasciarla cadere nelle mani dei Cinesi. Propaganda a senso unico?

Ho tradotto dall'inglese quello che pensavo interessante, poi mi sono accorto che molti giornali italiani l'hanno tradotto a loro volta e ho smesso di pulire il testo, pensavo addirittura di mettere il link ad un quotidiano ma poi ho tenuto il mio,  puoi trovare la versione completa e più raffinata in giro, anche se mi è stato segnalato che certi termini dispregiativi sono intraducibili.

La junta Bandera è un termine dispregiativo con cui il governo di Mosca chiama il governo Zelensky, se non conosci Stepan Bandera di cosa parli quando accusi gli ucraini di neonazismo? 
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: InVerno il 05 Aprile 2022, 19:54:30 PMPiù dei due terzi dei miei post si chiedono e si interrogano su un semplice argomento "che trasformazioni sociali e politiche stanno avvendondo in Russia", perchè essendo filorusso, cioè amante della Russia, me ne interesso e spero nel miglior futuro per la Russia. Poi ci sono personaggi etichettati come "filo russi", famosamente Orsini o la commisione Diprè e altri, che sono in realtà "filo Putin" e di che fine faranno i russi mentre il loro leader fa le grandi manovre non troverai citazione alcuna, in nessuna intervista, in video o per scritto, perchè dei russi non gliene pò fregà de meno. Se non fosse che ci sono delle persone che stanno morendo, penso che la mossa di Putin sia stato un gigantesco regalo all'occidente, se non stessero morendo bambini, lo voterei se avessi la doppia cittadinanza. Avrei preferito lo avessero fatto i Cinesi e che la Russia fosse rimasta in Europa, di più: vorrei che l'EU comiciasse a pensare ad una strategia per reintegrare in EU la Russia e a quali condizioni, invece che lasciarla cadere nelle mani dei Cinesi. Propaganda a senso unico?

Ho tradotto dall'inglese quello che pensavo interessante, poi mi sono accorto che molti giornali italiani l'hanno tradotto a loro volta e ho smesso di pulire il testo, pensavo addirittura di mettere il link ad un quotidiano ma poi ho tenuto il mio,  puoi trovare la versione completa e più raffinata in giro, anche se mi è stato segnalato che certi termini dispregiativi sono intraducibili.

La junta Bandera è un termine dispregiativo con cui il governo di Mosca chiama il governo Zelensky, se non conosci Stepan Bandera di cosa parli quando accusi gli ucraini di neonazismo?

Bandera lo conosco, ma la strana fraseologia trovata nel tuo testo: "le junta Bandera deve", con il le a cui di solito in italiano segue il "deve", e non il "devono", e "junta" che non so che significa, non me lo ha fatto venire in mente, appunto il tutto mi è sembrato solo un errore incomprensibile, a prima vista.

Parlare di movente presuppone che il colpevole sia colpevole, quindi, come al solito, nessuna cautela, e si riconosce la Russia colpevole dei crimini di guerra ad essa attribuiti.

Penso che orami il punto di rottura tra euroamericani e Russia sia insanabile, e la Russia finirà nella sfera d'influenza della Cina. La conseguenza di questa guerra sarà probabilmente la fine del neoliberismo stesso, perché si entrerà in una fase non solo multipolare e non più a guida americana, fase che è già oggi realtà, ma anche di vero e proprio neo/protezionismo a livello globale.

Per quante differenze di civiltà e di ideologia potranno essere rivendicate, i blocchi contrapposti che emergeranno dal disastro di questa guerra, si assomiglieranno e si rispecchieranno nel loro essere (entrambi) protezionisti, e il vero rischio di una terza guerra mondiale deriverà non tanto dal deteriorarsi dei rapporti tra gli stati, ma dalla sclerotizzazione protezionista dei rapporti economici.

Benvenuti nel futuro.






Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

InVerno

Alla fine del periodo Eltsin vengono fatti una serie di sondaggi opinione-formanti che chiedono alla popolazione russa quale personaggio storico o di fantasia apprezzerebbe di più come leader russo. Due figure si stagliano sopra le altre, la prima quella di Pietro il grande, la seconda quella di un protagonista di romanzi spionistici russi che per comodità chiamerò "James Bond". Nasce la figura di Vladimir Putin, non sono gli Zelensky nascono nelle fiction, gli viene chiesto di togliersi gli occhiali e di portare questa pesante eredità valoriale. E le cose sarebbero andate tutto sommato bene fino alla fine dei mandati costituzionali di Putin, ma lo stesso non si accontenta, piazza Medveded come segnaposto e altera la costituzione garantendosi poteri assoluti nonostante le decennali promesse di non toccarla mai con un unghia, la svolta "bonapartista". Quando i russi indicavano Pietro il grande indicavano che non si sarebbero spaventati di qualche morto, Bucha compresa, le fondazioni di Pietroburgo sono famosamente fatte di ossa umane, ma indicavano sopratutto un rapporto di aperta curiosità e mutua intelligibilità con l'occidente. Pietro lo sbarbatore, non si sarebbe accompagnato con il barbuto Dugin, ma lo avrebbe legato ad una sedia e sbarbato. Il protezionismo russo è un antagonismo artificiale con l'europa di cui Vladimir si è fatto paladino assoluto, non è un protezionismo economico, ma politico, nasce con lo scopo di proteggere la propria poltrona dalla democrazia. Quando l'incantesimo di Putin finirà, e forse anche quello della Russia come la conosciamo oggi, bisorrà chiedere ai russi se continuano a preferire Pietro il Grande, o preferiscono rimanere nel solco di Vladimir il Piccolo, che all'europa preferì i misticismi siberici dei sultanati e le aspirazioni da petromonarchia turchica.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

niko

Citazione di: InVerno il 06 Aprile 2022, 09:35:53 AMAlla fine del periodo Eltsin vengono fatti una serie di sondaggi opinione-formanti che chiedono alla popolazione russa quale personaggio storico o di fantasia apprezzerebbe di più come leader russo. Due figure si stagliano sopra le altre, la prima quella di Pietro il grande, la seconda quella di un protagonista di romanzi spionistici russi che per comodità chiamerò "James Bond". Nasce la figura di Vladimir Putin, non sono gli Zelensky nascono nelle fiction, gli viene chiesto di togliersi gli occhiali e di portare questa pesante eredità valoriale. E le cose sarebbero andate tutto sommato bene fino alla fine dei mandati costituzionali di Putin, ma lo stesso non si accontenta, piazza Medveded come segnaposto e altera la costituzione garantendosi poteri assoluti nonostante le decennali promesse di non toccarla mai con un unghia, la svolta "bonapartista". Quando i russi indicavano Pietro il grande indicavano che non si sarebbero spaventati di qualche morto, Bucha compresa, le fondazioni di Pietroburgo sono famosamente fatte di ossa umane, ma indicavano sopratutto un rapporto di aperta curiosità e mutua intelligibilità con l'occidente. Pietro lo sbarbatore, non si sarebbe accompagnato con il barbuto Dugin, ma lo avrebbe legato ad una sedia e sbarbato. Il protezionismo russo è un antagonismo artificiale con l'europa di cui Vladimir si è fatto paladino assoluto, non è un protezionismo economico, ma politico, nasce con lo scopo di proteggere la propria poltrona dalla democrazia. Quando l'incantesimo di Putin finirà, e forse anche quello della Russia come la conosciamo oggi, bisorrà chiedere ai russi se continuano a preferire Pietro il Grande, o preferiscono rimanere nel solco di Vladimir il Piccolo, che all'europa preferì i misticismi siberici dei sultanati e le aspirazioni da petromonarchia turchica.


Ispirarsi al personaggio di una fiction televisiva, non è certo equivalente all'esserlo, come contributo al livello medio generale di degradazione della politica...

Il protezionismo sarà stato pure solo politico in passato, appunto, adesso diventa anche economico, per entrambi i contendenti, quindi secondo me siamo al punto di non ritorno, di degradazione anche dei rapporti tra Russia ed Europa.

Tra i misticismi siberici dei sultanati e Pietro il grande, io mi chiamo fuori da ogni necessità di scegliere, e spero anche ogni russo del presente e del futuro, dacché esiste la grande Eurasia sovietica O:-) .



Ci hanno detto che potevamo scegliere tra la pace e il climatizzatore, non abbiamo ottenuto nessuno dei due.

Discussioni simili (5)