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Covid e libertà

Aperto da doxa, 13 Novembre 2020, 21:51:04 PM

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doxa


In questo tempo di  "distanziamento sociale" e di "confinamento sociale" causa Covid vi propongo la lettura di un testo titolato "Forgiando l'armatura", attribuito al filosofo ed esoterista Rudolf Steiner (1861 – 1925). Egli invita a non farsi affliggere, a non farsi condizionare dalla paura,  nel nostro caso dal contagio.
 
"Forgiando l'armatura"

"Mi rifiuto di sottomettermi alla paura
che mi toglie la gioia della libertà,
che non mi lascia rischiare niente,
che mi fa diventare piccolo e meschino,
che mi afferra,
che non mi lascia essere diretto e franco,
che mi perseguita e occupa negativamente la mia immaginazione,
che sempre dipinge cupe visioni.

Non voglio alzare barriere per paura della paura.

Io voglio vivere e non voglio rinchiudermi.

Non voglio essere amichevole per paura di essere sincero.

Voglio che i miei passi siano fermi perché sono sicuro
e non per coprire la paura.

E quando sto zitto,
voglio farlo per amore
e non per timore
delle conseguenze delle mie parole.

Non voglio credere a qualcosa
solo per paura di non credere.

Non voglio filosofare per paura
che qualcosa possa colpirmi da vicino.

Non voglio piegarmi
solo per paura di non essere amabile,
non voglio imporre qualcosa agli altri
per paura che gli altri possano imporre qualcosa a me;
per paura di sbagliare non voglio diventare inattivo.

Non voglio fuggire indietro verso il "vecchio"
per paura di non sentirmi sicuro nel "nuovo".

Non voglio farmi importante
perché ho paura di essere altrimenti ignorato.

Per convinzione e amore
voglio fare ciò che faccio
e smettere di fare ciò che smetto di fare.

Dalla paura voglio strappare
il dominio e darlo all'Amore.

E voglio credere nel Regno
che esiste in me.

doxa

#1
Debbo dire che non sono d'accordo con  quanto afferma Steiner nella prima strofa.

Posso non aver paura di  scontrarmi al semaforo e ignorare il  segnale rosso; ma questa mia libertà non può inficiare il diritto altrui di passare col verde e sentirsi al sicuro.


Le limitazioni alla libertà personale conseguenti al Covid sono incentrate su questo aspetto di interazione con gli altri, visto che siamo i veicoli del virus.

Nessuno toglie la libertà  di fumare in casa o all'aperto, ma impedisce di fumare in luoghi chiusi, dove il fumo passivo s'impone anche a chi non vuole, producendo un danno per la salute, che il fumatore attivo decide di ignorare.

https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/25176314/alessandra-ghisleri-giuseppe-conte-se-non-rispetti-gente-questa-ti-viene-prendere-sotto-casa.html