Tifosi o non tifosi? Non capisco!

Aperto da Daniele_Guidi, 19 Giugno 2016, 15:53:26 PM

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Daniele_Guidi

Non riesco e faccio fatica a comprendere sul perché i tifosi di alcune squadre creano tutti questi casini. Allora mi viene il dubbio che poco tifosi sono e vengano indotti da qualcuno per creare problemi appositamente. Ma se dassero dure sanzioni alla squadra e tifoseria non sarebbe secondo voi cosa giusta? Vero che il calcio e sempre stato oggetto di interessi ma ridursi volutamente violenti non è ammissibile non credete ? Secondo voi che interessi potrebbero esserci dietro?

paul11

Lo sport è la sublimazione della violenza tanto più vi è civiltà e la legalità impone la coercizione dei comportamenti dentro una legislazione. Fin dai giochi olimpici greci lo è ;passando ai giochi al Colosseo romano e così via.
La civiltà lascia una  valvola di sfogo affinchè il popolo non se la prenda con lo Stato.
Per cui il tifo vive un rito sportivo, identitario, di appartenenza, surrogandolo ad altri ben più importanti identità.

Potremmo dire la stessa cosa, ma senza violenza, di un consumatore affetto da shopping compulsivo, trova il feticcio nel bene di consumo surrogandolo, sostituendolo a ben più importanti luoghi di affetto,  di desiderio.

Le civiltà spostano, traslano delle forme psichiche connaturate nelle esigenze umane.

Daniele_Guidi

Citazione di: paul11 il 19 Giugno 2016, 18:17:36 PM
Lo sport è la sublimazione della violenza tanto più vi è civiltà e la legalità impone la coercizione dei comportamenti dentro una legislazione. Fin dai giochi olimpici greci lo è ;passando ai giochi al Colosseo romano e così via.
La civiltà lascia una  valvola di sfogo affinchè il popolo non se la prenda con lo Stato.
Per cui il tifo vive un rito sportivo, identitario, di appartenenza, surrogandolo ad altri ben più importanti identità.

Potremmo dire la stessa cosa, ma senza violenza, di un consumatore affetto da shopping compulsivo, trova il feticcio nel bene di consumo surrogandolo, sostituendolo a ben più importanti luoghi di affetto,  di desiderio.

Le civiltà spostano, traslano delle forme psichiche connaturate nelle esigenze umane.



Quindi paul se ben capisco e un comportamento voluto che si sta tramandando fin dai tempi più remoti giusto? Correggimi se sbaglio. Ma il guadagno quale sarebbe? Di non far interessare al popolo di altre problematiche?  Credimi faccio fatica a comprendere il perché di certi comportamenti 

paul11

la violenza è connaturata nella natura umana, o sappiamo educarla come coscienza e autocontrollo morale oppure deve per forza trovare una valvola di sfogo
O si vive il tifo passionalmente, ma con giudizio ovvero è una passione disincantata e staccata dove vincere o perdere è parte del gioco e la tifoseria avversa non è un nemico da guerra, ma è un'altro che come me fa le stesse mie cose, oppure lo si vive come da gruppo para-mlitare, dove il trofeo è prendere la bandiera nemica e fare del male.Questo eccesso che sfocia nella violenza è troppo simile alle forme di proselitismo di tipici gruppi eversivi estremisti e quasi  sempre di destra, perchè sciovinste, di appartenenza, nazionaliste.
Allora significa che la politica ideale fanatica è dentro le tifoserie .Quindi lo sport per loro è un pretesto per fare guerriglia, per fare casino, per ubriacarsi.Per fare ciò che  alla normale vita quotidiana di un cittadino, non è permesso.

Lady Joan Marie

Essere tifosi di una squadra non vuol dire necessariamente essere violenti, anzi, perchè le squadre stesse osteggiano questo tipo di comportamento. Per me essere tifosi significa seguire e ammirare una squadra soprattutto se il gioco è corretto, come deve essere corretto il comportamento dei tifosi.

Daniele_Guidi

Citazione di: Lady Joan Marie il 19 Giugno 2016, 19:08:22 PM
Essere tifosi di una squadra non vuol dire necessariamente essere violenti, anzi, perchè le squadre stesse osteggiano questo tipo di comportamento. Per me essere tifosi significa seguire e ammirare una squadra soprattutto se il gioco è corretto, come deve essere corretto il comportamento dei tifosi.


Ciao lady si d'accordo con te io intendevo tifoserie problematiche che creano disordini in merito agli ultimi accaduti forse mi ero spiegato male io. Certo e per fortuna si contano sul palmo della mano quel tipo di tifoserie 

Daniele_Guidi

Citazione di: paul11 il 19 Giugno 2016, 18:38:55 PM
la violenza è connaturata nella natura umana, o sappiamo educarla come coscienza e autocontrollo morale oppure deve per forza trovare una valvola di sfogo
O si vive il tifo passionalmente, ma con giudizio ovvero è una passione disincantata e staccata dove vincere o perdere è parte del gioco e la tifoseria avversa non è un nemico da guerra, ma è un'altro che come me fa le stesse mie cose, oppure lo si vive come da gruppo para-mlitare, dove il trofeo è prendere la bandiera nemica e fare del male.Questo eccesso che sfocia nella violenza è troppo simile alle forme di proselitismo di tipici gruppi eversivi estremisti e quasi  sempre di destra, perchè sciovinste, di appartenenza, nazionaliste.
Allora significa che la politica ideale fanatica è dentro le tifoserie .Quindi lo sport per loro è un pretesto per fare guerriglia, per fare casino, per ubriacarsi.Per fare ciò che  alla normale vita quotidiana di un cittadino, non è permesso.




Si concordo specialmente sul fatto che la politica o comunque o comunque il sistema sia infiltrato nella tifoseria come pretesto per poi fare i propri comodi. Stupito ancora sono che gli abbiano dato un altra possibilità  dopo gli ultimi scontri. Io probabile mi sbaglio ma sanzionavo fin da subito.. O poi magari e un eccesso anche questo ma credo sempre nel dare un giusto esempio