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Tempo di Carnevale

Aperto da doxa, 04 Febbraio 2020, 17:10:07 PM

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doxa


Pieter Bruegel il Vecchio: "Lotta tra Carnevale e Quaresima",dipinto ad olio su tavola; 1559;
conservato a Vienna nel Kunsthistorisches museum)


L'artista fiammingo si chiamava Pieter Brueghel, ma in questo quadro si firma col cognome Bruegel. E tale cognome usò dal 1559 per firmare i suoi dipinti.

Pieter Bruegel o Brueghel   è indicato come il Vecchio per distinguerlo dal figlio primogenito, Pieter Bruegel, detto "il Giovane"

Il noto dipinto "Lotta tra Carnevale e Quaresima" esprime simbolicamente la contrapposizione tra la "festa" e la "penitenza", la transizione tra i due periodi liturgici.

Per comprendere la struttura narrativa di questa raffigurazione bisogna immaginarla divisa in due parti da una linea verticale, che dalla casa centrale in alto scende verso il basso e passa nel breve spazio antistante tra l'uomo panciuto sulla botte ed il carrello trainato da due religiosi.

Sulla sinistra c'è il riferimento al Carnevale con persone che mangiano, bevono, ballano giocano di fronte l'osteria de "La sposa sudicia", che narra di un matrimonio tra zingari.  Sulla destra, invece, personaggi e scene evocano il periodo della Quaresima.

Anche la composizione architettonica denota il contrasto tra le due realtà. Sulla sinistra c'è la locanda con due botti per il vino vicino l'entrata; sulla destra c'è la chiesa, da dove escono i fedeli.

Il Carnevale è simboleggiato dall''uomo obeso (con la camicia celeste ed i calzoni rossi a cavalcioni sopra una botte per il vino) che sorregge con la mano destra lo schidione dove sono infilzate varie carni. Sulla testa ha un cesto con altri cibi, mentre un prosciutto, trapassato da un coltello, è affisso sul coperchio della botte. In terra ci sono alcune carte da gioco, il guscio di un uovo e delle ossa, ben visibili negli ingrandimenti fotografici dei particolari.

La Quaresima è  impersonata da un'anziana donna (somigliante ad un uomo), alta e magra, dal volto triste, seduta nella sedia  che è su un carrello trainato da una monaca e da un frate.  La donna che raffigura la Quaresima contrappone allo schidione del Carnevale una pala da fornaio con sopra due aringhe, che simboleggiano i cibi permessi dalla Chiesa durante i periodi di penitenza o di astinenza dalle carni.

Un richiamo alla carità nel periodo di Quaresima è rappresentato dall'uomo con abito azzurro e rosso (nell'angolo in basso a destra) che dona alcune monete ad una povera donna seduta col suo bimbo sul ciglio della strada.


the end

Lady Joan Marie

Mi ha sempre affascinato il Carnevale con le sua bellissime maschere che hai citato e con l'allegria che portano! ;)

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