Salvini suggerisce ai migranti come sfuggire i lager libici.

Aperto da Eutidemo, 12 Luglio 2018, 07:44:32 AM

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baylham

I miei concittadini sono gli abitanti del mondo.
Per questo tifo a favore dei migranti.
A Salvini consiglierei di rilassarsi, troppa tensione porta malattie cardiache o psichiatriche. 
Alla magistratura italiana suggerirei di controllare la legalità dell'operato del governo in tema di rifugiati: le illegalità dei potenti sono più gravi e dannose di quelle dei deboli.

Eutidemo

Citazione di: anthonyi il 13 Luglio 2018, 07:08:45 AM
Citazione di: InVerno il 12 Luglio 2018, 19:29:28 PM
Ah queste sono le perle con logica inversa, sempre apprezzabili. In tal caso, alle donne per non essere stuprate consiglio di non mettere gonna corta, agli uomini per non morire ammazzati di non passare davanti alle canne dei fucili, e ai cani per non essere stirati di non attraversare la strada etc etc.


Ciao Inverno, non ho proprio capito perché parli di logica inversa, proteggersi dai pericoli fa parte del senso comune. Mi rendo conto che ammettere questo a te pone un problema, cioè quello di specificare la vera ragione per la quale un migrante si trova in un "lager" libico, e cioè il fatto di essere illegalmente entrato in Libia, e di voler illegalmente venire in Europa, per cui il tuo esempio mi sembra poco plausibile perché non c'è nulla di illegale nel modo in cui si veste una donna.
Un saluto.

Non c'è dubbio che chi è "illegalmente" entrato in Libia, possa essere posto in "detenzione" dalle autorità libiche; però, ai sensi dell'art.3 della Convenzione Internazionale per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo, sebbene in regime di detenzione: "Nessuno può essere sottoposto a tortura né a pene o trattamenti inumani o degradanti."
Ma è proprio questo che risulta documentalmente avvenire nei LAGER libici dal Rapporto del Security Council General dell'O.N.U.,  del 12 February 2018.
https://www.avvenire.it/c/attualita/Documents/n1803952.pdf
Per cui, anche se è stato "illegale" il comportamento dei migranti clandestini in Libia, risulta parimenti "illegale" il tipo di detenzione a cui essi vengono sottoposti.
Peraltro, Diritto Internazionale a parte, la stessa legge Italiana, legge 14 luglio 2017 n. 110, sancisce "il divieto di respingimento, espulsione o estradizione di una persona verso uno Stato, quando vi siano "fondati motivi di ritenere che essa rischi di essere sottoposta a tortura""; per cui, visto che il Rapporto del Security Council General dell'O.N.U.  del 12 February 2018, integra sicuramente molto più dei "fondati sospetti" di cui alla legge 110, ne consegue che quando riconsegnamo i naufraghi nelle grinfie della guardia costiera libica, ci stiamo comportando "illegalmente" anche noi, sia alla luce del Diritto Internazione, sia alla luce del nostro stesso Diritto interno! ;)

Eutidemo

Citazione di: baylham il 13 Luglio 2018, 09:34:07 AM
I miei concittadini sono gli abitanti del mondo.
Per questo tifo a favore dei migranti.
A Salvini consiglierei di rilassarsi, troppa tensione porta malattie cardiache o psichiatriche.
Alla magistratura italiana suggerirei di controllare la legalità dell'operato del governo in tema di rifugiati: le illegalità dei potenti sono più gravi e dannose di quelle dei deboli.

Condivido.
Ma, visto il suo nome, Salvini si è ritenuto in diritto di riscrivere di testa sua alcuni passi del vangelo :D

IL VANGELO SECONDO MATTEO (Salvini).

La parabola del buon samaritano.

"Un uomo attraversava il Mediterraneo, messo su un gommone dai trafficanti di esseri umani, che poi lo abbandonarono e se ne andarono, lasciandolo da solo in mezzo al mare. 

Per caso, un sacerdote navigava in quelle acque e quando lo vide passò oltre dall'altra parte; anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. 

Poi passò un samaritano, che era in viaggio anche lui, passandogli accanto lo vide e n'ebbe compassione, però si disse: "Be', se pure gli altri se ne fregano, perchè mai dovrei occuparmene io?In fondo, non è nemmeno un samaritano come me, perciò chissenefrega...PRIMA I SAMARITANI!, e che gli altri anneghino pure o finiscano nei lager libici"

E tirò dritto pure lui! ;)


InVerno

Citazione di: anthonyi il 13 Luglio 2018, 07:08:45 AM
Citazione di: InVerno il 12 Luglio 2018, 19:29:28 PM
Ah queste sono le perle con logica inversa, sempre apprezzabili. In tal caso, alle donne per non essere stuprate consiglio di non mettere gonna corta, agli uomini per non morire ammazzati di non passare davanti alle canne dei fucili, e ai cani per non essere stirati di non attraversare la strada etc etc.


Ciao Inverno, non ho proprio capito perché parli di logica inversa, proteggersi dai pericoli fa parte del senso comune. Mi rendo conto che ammettere questo a te pone un problema, cioè quello di specificare la vera ragione per la quale un migrante si trova in un "lager" libico, e cioè il fatto di essere illegalmente entrato in Libia, e di voler illegalmente venire in Europa, per cui il tuo esempio mi sembra poco plausibile perché non c'è nulla di illegale nel modo in cui si veste una donna.
Un saluto.
Il problema che mi pongo io non è quello, quanto il fatto che la nostra conoscenza attuale del fenomeno migratorio ci dice che i cosidetti "lager" o per meglio dire le discariche di rifiuti umani, come una normalissima discarica, degradano a tal punto il territorio ove sussistono da aumentare la pressione migratoria. Pensare di risolvere la questione stando con le spalle al muro di qualche legge, senza nessun spunto politico di ampio respiro, è controproducente.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Eutidemo

Citazione di: InVerno il 13 Luglio 2018, 12:33:50 PM
Citazione di: anthonyi il 13 Luglio 2018, 07:08:45 AM
Citazione di: InVerno il 12 Luglio 2018, 19:29:28 PM
Ah queste sono le perle con logica inversa, sempre apprezzabili. In tal caso, alle donne per non essere stuprate consiglio di non mettere gonna corta, agli uomini per non morire ammazzati di non passare davanti alle canne dei fucili, e ai cani per non essere stirati di non attraversare la strada etc etc.


Ciao Inverno, non ho proprio capito perché parli di logica inversa, proteggersi dai pericoli fa parte del senso comune. Mi rendo conto che ammettere questo a te pone un problema, cioè quello di specificare la vera ragione per la quale un migrante si trova in un "lager" libico, e cioè il fatto di essere illegalmente entrato in Libia, e di voler illegalmente venire in Europa, per cui il tuo esempio mi sembra poco plausibile perché non c'è nulla di illegale nel modo in cui si veste una donna.
Un saluto.
Il problema che mi pongo io non è quello, quanto il fatto che la nostra conoscenza attuale del fenomeno migratorio ci dice che i cosidetti "lager" o per meglio dire le discariche di rifiuti umani, come una normalissima discarica, degradano a tal punto il territorio ove sussistono da aumentare la pressione migratoria. Pensare di risolvere la questione stando con le spalle al muro di qualche legge, senza nessun spunto politico di ampio respiro, è controproducente.

E' verissimo.
Ma la questione è molto complessa, come io ho messo in evidenza qui:
https://www.riflessioni.it/logos/attualita/il-problema-delle-migrazioni/

anthonyi

Citazione di: Eutidemo il 13 Luglio 2018, 08:39:36 AM
Citazione di: anthonyi il 12 Luglio 2018, 16:34:01 PM
Per sfuggire ai "lager" libici c'è una soluzione ancora più semplice, basta rimanere nei propri paesi di provenienza, che nel 90 % e più dei casi non hanno guerre ne oppressioni umanitarie.

Non so donde tu abbia tratto l'informazione che, nel 90% e più dei casi, in Africa non ci siano nè guerre nè oppressioni umanitarie.
Guarda qua:


In ogni caso, guerre e oppressioni a parte, secondo me, è preferibile  rischiare di finire in un lager libico, piuttosto che restare a casa a morire di sete e di fame.
Guarda qua:

Non so quanto le cartine di cui sopra siano attendibili; però, io, di sicuro, non traverserei a piedi il deserto per poi rischiare di morire annegato (o di stenti in un lager), solo per venire in Italia...se non fossi VERAMENTE disperato (per una ragione o un'altra).
Diversamente, i giovani ingegneri Nigeriani di buona famiglia, che ambiscono solo ad un impiego meglio remunerato, in Italia ci vengono in AEREO; magari in classe economica.
Io non confonderei insieme i due tipi di migranti! ;)

I migranti dalla Libia non vengono solo dall'Africa, comunque i dati sono chiari, solo il 7% degli sbarcati sono dichiarati profughi.
Sulla traversata del deserto puoi star tranquillo che nessuno la fa a piedi, non sarebbe possibile sopravvivere. Ci sono appositi viaggi organizzati dalle multinazionali del traffico che a pagamento offrono il viaggio e che si fanno anche una regolare pubblicità con cartelloni che dicono: "Venite in Italia, è tutto gratis". Probabilmente nel costo del trasporto è compreso anche un corso nel quale vengono istruiti sugli argomenti più opportuni da utilizzare per approfittare nostri sistemi giuridici e per sfruttare la nostra generosità.
Un saluto.

bluemax

Citazione di: baylham il 13 Luglio 2018, 09:34:07 AM
I miei concittadini sono gli abitanti del mondo.
Per questo tifo a favore dei migranti.
A Salvini consiglierei di rilassarsi, troppa tensione porta malattie cardiache o psichiatriche.
Alla magistratura italiana suggerirei di controllare la legalità dell'operato del governo in tema di rifugiati: le illegalità dei potenti sono più gravi e dannose di quelle dei deboli.

si ma vedi... come dire... 
chi GOVERNA ha un compito estremamente semplice: Quello di AMMINISTRARE risorse (limitate) per i propri CONCITTADINI (che danno il voto).
Detto questo vorrei tu rispondessi a 4 semplici domande
1) Quanti clandestini puo' sopportare il tessuto economico-sociale-culturale italiano ? (mi basta un numero)
2) Raggiunto tal numero che si fa ? Si chiudono i porti come ogni paese del mondo fa ?
3) Chi paga ?
4) Chi da loro un lavoro (Visto che sicuramente devono campare in qualche modo) ?

Solo dopo aver risposto a queste 4 semplici domande potrai dire che hai una soluzione al problema. Altrimenti è solo "fanfara" :)

ciao

Jacopus

#22
Per bluemax. Governare non e' semplice. Specialmente di questi tempi. La semplicita' al governo e' di solito traducibile con "manganello".
1) dal punto di vista economico ne possiamo accogliere a dismisura. Basterebbe cambiare il sistema economico e redistribuire le risorse che sono oggi il proclama dell'ineguaglianza ("chi non lavora guadagna chi lavora non guadagna"). E' molto piu' difficile il discorso culturale perche' per costruire un italiano ci vogliono almeno due generazioni. Non esiste una risposta ad ogni modo perche' dipende dagli strumenti operativi messi in campo per permettere l'integrazione socio-culturale. Ti ricordo en passant che un f.35 costa abbastanza per pagare corsi di integrazione a bizzeffe. E' solo un esempio. Non sono un pacifista.
2) vedi sopra.
3) paghiamo noi cittadini che paghiamo le tasse. Essendo l'Italia uno dei paesi a maggior evasione fiscale prego astenersi evasori da questa discussione per una questione di dignita' personale.
4) una delle cause principali dell'impoverimento di un paese e' il decremento demografico. Insistere con il tema dell'invasione da parte dei membri di un paese con uno dei piu' bassi tassi di natalita' al mondo e' un ircocervo meta' ignoranza, meta' delirio.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

baylham

A bluemax

Ho già espresso la consapevolezza della mia irrilevanza politica.

Continuo a tenere vivo un principio politico, che spero in futuro possa essere ripreso: contro il nazionalismo sostengo esplicitamente l'internazionalismo. E' ovvio quindi che partiamo da premesse opposte.

Ovviamente darò la mia preferenza e sostegno politico, per quel poco che conta, a quei soggetti che sono più vicini ai miei ideali. In questo caso alla stupida ferocia sovranista di Salvini contro gli immigrati preferisco il calcolo demografico di Boeri ed altri: da considerazioni demografiche un governo serio potrebbe trarre qualche utile indirizzo in merito alle tue domande.


InVerno

L'internazionalismo deve avere un metodo, non può essere una cieca battaglia contro gli argini nazionali: colpire nel mucchio della nazione scriteriatamente, quello è anarchismo. l popoli non lo accettano, hanno elaborato il sovranismo seppur nelle ormai maggior parte non si ritengano propriamente "nazionalisti". che senso ha tifare per i migranti se la conseguenza sarà opposta ai propri desiderata, cioè stati altamente illiberali? Ma il sovranismo è contrario innanzitutto al metodo economico, il liberismo (e l'Euro) non all'internazionalismo di per se (l'Europa). Non ci si può chiamare "apolitici" quando è proprio quell'apoliticismo il seme della discordia, l'antipolitica è politica.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

anthonyi

Citazione di: bluemax il 13 Luglio 2018, 17:14:44 PM

1) Quanti clandestini puo' sopportare il tessuto economico-sociale-culturale italiano ?

Ciao bluemax, la domanda che fai è estremamente interessante perché sovrappone due aspetti, quello economico e quello sociale-culturale. Per quello economico direi che ancora ce la facciamo, il costo dei circa 650.000 arrivati negli ultimi anni è ufficialmente di quasi 5 miliardi annuali anche se nel costo non sono comprese alcune voci importanti come l'impiego di forze dell'ordine e i costi sanitari.
La questione fondamentale è il tessuto sociale-culturale per il quale il limite è stato già superato, lo dicono tutti i sondaggi che dicono con chiarezza che gli Italiani non ne possono più e sono diventati quello che non erano, xenofobi.
A me sorprende che di questo profondo mutamento culturale, e delle sue ragioni (Perché è evidente che la causa di questo è stata proprio la grande immissione di immigrati degli ultimi anni) non prenda coscienza nessuno degli esponenti della nostra intellighenzia culturale.
Quando Salvini ha bloccato i porti il 58 % degli Italiani era favorevole, il 23 % era contrario. Di fronte a questi numeri c'è poco da discutere, il limite massimo è stato già superato e il blocco degli arrivi è necessario per rispetto alla volontà democratica degli Italiani.
Un saluto.

Eutidemo

STUPORI SALVINIANI
1)
Salvini si stupisce che i suoi amichetti sovranisti, invece di prendersi i nostri migranti, vogliano invece rispedirci indietro quelli che già erano arrivati da loro.
Io, invece, mi stupisco che non abbia ancora capito di essersi scelti proprio gli alleati più sbagliati, per realizzare i suoi disegni. ;D
2)
Salvini si stupisce che i due migranti ribelli non siano scesi in manette dalla nave.
Io, invece, mi stupisco che il Ministro di Polizia non sappia:
- che non compete a lui stabilire a chi mettere le manette;
- che, per il reato per il quale lui voleva far mettere le manette (art.610 CP), il "fermo" non è consentito e l'arresto in flagranza (che in questo caso non c'è) è facoltativo. ;D
3)
Salvini si stupisce del comportamento "illegale" dei migranti che si ribellano quando stanno per essere riconsegnati alla guardia costiera libica.
Io, invece, mi stupisco che non si ribellino SEMPRE; anche io, al posto loro, lo farei (e, secondo me, lo farebbe lo stesso Salvini). >:(
Ed infatti, "de iure":
a) 
Risulta ancora più <<"illegale">> il tipo di detenzione a cui essi vengono sottoposti in Libia, a cui Salvini vorrebbe rispedirli.
Ed infatti, ai sensi dell'art.3 della Convenzione Internazionale per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo, sebbene in regime di detenzione: "Nessuno può essere sottoposto a tortura né a pene o trattamenti inumani o degradanti."
Ma è proprio questo che risulta documentalmente avvenire nei LAGER libici dal Rapporto del Security Council General dell'O.N.U.,del 12 February 2018.
b)
Peraltro, Diritto Internazionale a parte, la stessa legge Italiana, legge 14 luglio 2017 n. 110, sancisce "il divieto di respingimento, espulsione o estradizione di una persona verso uno Stato, quando vi siano "fondati motivi di ritenere che essa rischi di essere sottoposta a tortura"; per cui, visto che il Rapporto del Security Council General dell'O.N.U.  del 12 February 2018, integra sicuramente molto più dei "fondati sospetti" di cui alla legge 110, ne consegue che quando riconsegnamo i naufraghi nelle grinfie della guardia costiera libica, ci stiamo comportando "illegalmente" anche noi, sia alla luce del Diritto Internazione, sia alla luce del nostro stesso Diritto interno

bluemax

Citazione di: Jacopus il 13 Luglio 2018, 17:46:39 PM
Per bluemax. Governare non e' semplice. Specialmente di questi tempi. La semplicita' al governo e' di solito traducibile con "manganello".
1) dal punto di vista economico ne possiamo accogliere a dismisura. Basterebbe cambiare il sistema economico e redistribuire le risorse che sono oggi il proclama dell'ineguaglianza ("chi non lavora guadagna chi lavora non guadagna"). E' molto piu' difficile il discorso culturale perche' per costruire un italiano ci vogliono almeno due generazioni. Non esiste una risposta ad ogni modo perche' dipende dagli strumenti operativi messi in campo per permettere l'integrazione socio-culturale. Ti ricordo en passant che un f.35 costa abbastanza per pagare corsi di integrazione a bizzeffe. E' solo un esempio. Non sono un pacifista.

Mi stai dicendo quindi che l' Italia puo' benissimamente accogliere ben oltre 1.300.000.000 persone.... go capito bene ? A Dismisura io intendo questo. Naturalmente tale numero non va assolutamente ad intaccare gli SPAZI dove vivere (come vivere) le RISORSE estremamente finite del suolo italico (parlo di semplice acqua e cibo naturalmente oltre che spazio per alloggiare) quindi il tuo A DISMISURA significa questo (visto che non hai espresso un numero). Beh... in tal caso non so cosa rispondere, dico davvero, siamo estremamente LONTANI dalla realtà dei fatti. Volevo ricordare che OGNI essere vivente (dalle piante agli animali) conservano gelosamente il LUOGO dove vivono. Basta osservare come colonie di piante IMPEDISCONO la crescita di piante di famiglie estremamente differenti dalle loro per non parlare degli animali. Noi non facciamo eccezione. Sinceramente provo molto piu' rispetto per i nativi americani, per gli Indios, aborigeni ecc... ecc... che nonostante tutto hanno difeso il proprio territorio a noi che ormai siamo estinti sia a livello culturale (basta leggere in giro certe sciocchezze che cozzano con la realtà) che sociale.


2) vedi sopra.

Quindi ogni nazione di questo mondo che (giustamente aggiungo) chiude i propri porti e confini per preservare il proprio territorio è, a differenza nostra naturalmente, una nazione di stupidi ed ignoranti... e non una nazione che si riconosce unita a livello sociale e culturale. In altre parole i GRANDI siamo noi ed il resto del mondo è un ammasso di coglioni :) (ricordo che se provi ad andare in LIBIA senza documenti ti arrestano e non si sa se esci)

3) paghiamo noi cittadini che paghiamo le tasse. Essendo l'Italia uno dei paesi a maggior evasione fiscale prego astenersi evasori da questa discussione per una questione di dignita' personale.

Se permetti le mie tasse preferisco che siano investite per i nostri figli, i nostri anziani le nostre infrastrutture. Cosi' come i nostri padri hanno ricostruito una nazione distrutta dalla guerra per noi, io vorrei lavorare per i miei figli (questa una legge naturale, le fregnacce del tutti siamo uguali e tutti vogliamoci bene non hanno alcun senso )

4) una delle cause principali dell'impoverimento di un paese e' il decremento demografico. Insistere con il tema dell'invasione da parte dei membri di un paese con uno dei piu' bassi tassi di natalita' al mondo e' un ircocervo meta' ignoranza, meta' delirio.

Il problema, quello vero naturalmente, non è che l'Italia non necessita di IMMIGRATI (non a caso ogni nazione, non ultima l'Inghilterra, concede il VISTO sul proprio territorio per motivi di lavoro solo ad IMMIGRATI specializzati o professionalmente preparati. La germania si fece carico di ACCOGLIERE gli iraniani perchè molto preparati sia a livello professionale che di istruzione. Noi invece IMPORTIAMO carne utilizzabile solo lungo la tangenziale per far svuotare i testicoli a persone di passaggio o manodopera che andrà a cogliere pomodori e nulla di piu'. Questo è il vero modo per DITRUGGERE una nazione. 

Se tutto il mondo ha delle regole per l'accoglienza di migranti e noi no, secondo te, chi è il pazzo ? Il mondo o noi ? Secondo me (alcuni) di noi...
ciao :)


baylham

Citazione di: InVerno il 13 Luglio 2018, 22:15:10 PM
l popoli non lo accettano, hanno elaborato il sovranismo seppur nelle ormai maggior parte non si ritengano propriamente "nazionalisti". che senso ha tifare per i migranti se la conseguenza sarà opposta ai propri desiderata, cioè stati altamente illiberali? 

Faccio il tifo per i migranti perché la migrazione è una necessità e proprio per questo è positiva.

Confondi le cause con gli effetti: non sono i migranti a produrre stati illiberali, i migranti portano alla luce il nucleo illiberale dell'uomo e degli stati, mettono alla prova e rivelano la fragilità di valori e ideali di convivenza e solidarietà.

Jacopus

CitazioneMi stai dicendo quindi che l' Italia puo' benissimamente accogliere ben oltre 1.300.000.000 persone.... go capito bene ? A Dismisura io intendo questo. Naturalmente tale numero non va assolutamente ad intaccare gli SPAZI dove vivere (come vivere) le RISORSE estremamente finite del suolo italico (parlo di semplice acqua e cibo naturalmente oltre che spazio per alloggiare) quindi il tuo A DISMISURA significa questo (visto che non hai espresso un numero). Beh... in tal caso non so cosa rispondere, dico davvero, siamo estremamente LONTANI dalla realtà dei fatti. Volevo ricordare che OGNI essere vivente (dalle piante agli animali) conservano gelosamente il LUOGO dove vivono. Basta osservare come colonie di piante IMPEDISCONO la crescita di piante di famiglie estremamente differenti dalle loro per non parlare degli animali. Noi non facciamo eccezione. Sinceramente provo molto piu' rispetto per i nativi americani, per gli Indios, aborigeni ecc... ecc... che nonostante tutto hanno difeso il proprio territorio a noi che ormai siamo estinti sia a livello culturale (basta leggere in giro certe sciocchezze che cozzano con la realtà) che sociale.
E secondo te come si fa a dare un numero? Avrebbe senso dare un numero? "A dismisura" voleva solo dare il senso che ne possiamo accogliere, se vogliamo, tantissimi. Bisognerebbe interrogarsi giustamente cosa significa accoglierli. Metterli in un caseggiato pericolante e aspettare che spaccino o che si annoino o fargli frequentare dei corsi per farli lavorare, magari per quei lavori che noi italiani non vogliamo fare più. Per mio padre ho provato a cercare una badante italiana. Credi che ci sono riuscito? Eppure ha uno stipendio di 1200 euro al mese. Contributi pagati. Mangia, dorme a casa dei miei genitori. Probabilmente guadagna più di me.
Il discorso sulle piante è interessante. Vorresti dire che gli africani fanno parte di una specie animale diversa dalla nostra?

CitazioneQuindi ogni nazione di questo mondo che (giustamente aggiungo) chiude i propri porti e confini per preservare il proprio territorio è, a differenza nostra naturalmente, una nazione di stupidi ed ignoranti... e non una nazione che si riconosce unita a livello sociale e culturale. In altre parole i GRANDI siamo noi ed il resto del mondo è un ammasso di coglioni  (ricordo che se provi ad andare in LIBIA senza documenti ti arrestano e non si sa se esci)
Il principio della maggioranza non è detto che sia quello giusto e non ti sto a spiegare il perchè. E' abbastanza intuitivo. A parte questo. qui sotto c'è un grafico semplice semplice, che indica come nel 2017 eravamo ai livelli più bassi di incidenza di migranti sugli abitanti.

http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php?title=File:Immigrants,_2015_(per_1_000_inhabitants).png

A parte ciò, come si sta comportando l'Europa è assolutamente indecente ed è uno dei motivi per i quali i partiti come la Lega prenderanno voti a man bassa. Lasciare da soli i paesi di prima accoglienza (perchè la geografia non è una opinione) è stupido e si rovescierà su quei paesi, specialmente quelli attualmente più ottusi come la Francia.

CitazioneSe permetti le mie tasse preferisco che siano investite per i nostri figli, i nostri anziani le nostre infrastrutture. Cosi' come i nostri padri hanno ricostruito una nazione distrutta dalla guerra per noi, io vorrei lavorare per i miei figli (questa una legge naturale, le fregnacce del tutti siamo uguali e tutti vogliamoci bene non hanno alcun senso )

Se permetti l'accoglienza dei migranti ha esattamente lo stesso tuo scopo. Voglio che i miei figli vivano in una nazione dove non esistano conflitti etnici e dove non si rischi di morire per mano di un folle. Vorrei una nazione dove i migranti siano considerati una risorsa, perchè questo davvero sono. Vorrei un paese dove i discorsi razzisti siano confinati e possibilmente superati. Vorrei un paese dove le persone siano considerate più importanti delle merci a cui è consentito, anzi è sollecitato, la movimentazione in tutto il mondo. Perchè uno stato dove i miei figli siano circondati da razzisti è uno stato pericoloso, tendente sempre alla violenza e al pregiudizio. E' un discorso lungo. Il tuo "fregnacce del tutti siamo uguali" ha mancato il bersaglio. Io non sono assolutamente per il tutti uguali. Ognuno ha il suo valore nel mondo e le gerarchie sono indispensabili. Ma lasciar morire una donna incinta di cui nessuno saprà il nome è orribile e tutti noi ci stiamo macchiando di questo crimine, visto che al massimo passiamo il tempo davanti ad una tastiera.

CitazioneIl problema, quello vero naturalmente, non è che l'Italia non necessita di IMMIGRATI (non a caso ogni nazione, non ultima l'Inghilterra, concede il VISTO sul proprio territorio per motivi di lavoro solo ad IMMIGRATI specializzati o professionalmente preparati. La germania si fece carico di ACCOGLIERE gli iraniani perchè molto preparati sia a livello professionale che di istruzione. Noi invece IMPORTIAMO carne utilizzabile solo lungo la tangenziale per far svuotare i testicoli a persone di passaggio o manodopera che andrà a cogliere pomodori e nulla di piu'. Questo è il vero modo per DITRUGGERE una nazione. 
Assolutamente d'accordo su questo punto. Ma perchè secondo te, gli ingegneri nepalesi preferiscono andare in Germania e noi importiamo i venditori di fiori? Perchè sono paesi più organizzati e più tenuti insieme da un legame sociale. Per lo stesso motivo per cui in Italia funziona l'impresa fino a 10-20 persone, poi subentrano logiche individualistiche talmente forti da non riuscire a farci competere con il resto del mondo.
Perchè in Italia non si è mai investito in una giustizia forte e in grado di far fronte alle sfide della modernità, perché a nessuno interessa davvero essere condannato e sanzionato, con la conseguenza che le multinazionali non investono in Italia. Perchè in Italia, le procedure amministrative dello Stato sono spesso bizantine e degne dell'Impero Ottomano e questo blocca la creatività delle persone, lo sviluppo economico e quindi ecco arrivare la carne svuotatesticoli e i raccoglipomodori. Dovremmo essere tutti più "seri" come nazione e forse si fermerebbero anche persone più competenti. (potrei continuare a lungo sulle differenze fra nord e sud Alpi, ma credo che sia abbastanza evidente il succo del discorso).

Un saluto anche a te.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

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