Salvini, che Dio lo benedica

Aperto da Elia, 20 Agosto 2019, 18:14:51 PM

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Ipazia

Citazione di: acquario69 il 22 Agosto 2019, 06:09:20 AM
ma forse sei tu che ancora non hai capito che le istituzioni, si sono progressivamente svuotate, fino a diventare gusci vuoti, quali sono oggi

Il che è vero solo in parte. La realtà è anche peggiore. Le istituzioni si sono riempite progressivamente di contenuti liberal-liberisti espellendo gli elementi di equità e democrazia che contrastavano con l'accumulazione capitalistica e le leggi del mercato e del profitto. Di cui il globalismo e i suoi esodi di schiavi da dumping lavorativo e mercato grigio (droga, prostituzione, traffici illegali di merci e valuta) sono architrave portante irrinunciabile.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Elia

#16
Parlano di "deriva autoritaria" quando siamo già in una deriva dove non permettono che si governi attraverso le scelte politiche indicate dal popolo sovrano. Ma il popolo, per questa sinistra e i suoi accoliti e simpatizzanti, NON è sovrano.  Infatti dicono che se la maggioranza esprime la volontà che a loro non va bene, bisogna in qualche modo sopprimere la volontà del popolo. E lo dicono convinti eh. Poi il pericoloso eversivo sarebbe Salvini.

Invece io non mi sono mai sognata di pensare qualcosa del genere, nemmeno quando, nonostante tutto, gli elettori votano il pd per il 20, 25 per cento, che è troppo per un partito che dovrebbe essere già stato completamente spazzato via, ma questa è la democrazia, ammesso che esiste ancora.
In quanto alla deriva anti-istituzionale la causa non è da ricercare nel dito che indica la Luna ma nella Luna.
Il populismo è solo la conseguenza delle storture che sono a monte.
W l'Italia repubblica democratica, purché non di sinistra.

Inverno scrive:
Elia non so perchè la tua risposta è finita nel cestino, in pratica mi hai linkato tre volte una fonte che indica il m5s al 18% per sostenere (secondo te) che sta all'8%. Non è realmente importante, ma è importante capire quanto bias c'è nelle tue risposte, a sufficienza per linkare fonti che ti contraddicono.

InVerno non so cosa sia successo al mio commento sparito in cui linkavo le pagine dove veniva indicato, al 20 agosto, l'ultimo sondaggio arrivato alla Casaleggio, cioè una preferenza per i 5stelle tra il 7 e l"8 per cento. Notizia apparsa anche sui siti dei maggiori giornali italiani, che, sottolineavo, non so se è una bufala, ma ancora si trova in rete sugli stessi siti.  Poi avevo linkato l'ultimo sondaggio cioè quello del 21 agosto, che davano il m5s al 18 per cento. Dunque non mi sono contraddetta affatto. Non capisco questo modo poco corretto di rispondere, dopo qualche giorno e ad un commento che è stato cestinato, eppure le capacità dialettiche non vi mancano, non vedo perché si debba cadere in tali piccolezze, ma forse da questo si evince quanto bias c'è in te.


Ho scritto "Salvini, che Dio lo benedica" e il perché credo di averlo spiegato subito dopo nel post. Ha fatto cadere il governo  non quando gli sarebbe convenuto, ma lealmente solo quando si è reso conto dell'accordo tra m5s e pd che non gli avrebbe consentito di  proseguire il programma stabilito con i 5stelle. Ha rischiato, si è messo in gioco, ha smascherato i 5stelle, ha dimostrato lealtà,  anche a costo di essere massacrato dalle critiche non solo degli oppositori, ma degli ignoranti che si annoverano anche tra gli elettori di destra. Lealtà molto rara in questi tempi. È un colpo basso che ha ricevuto, ma la politica ormai è questa, va avanti  a forza di sotterfugi e tradimenti. Cosa possiamo aspettarci di buono da questa classe politica?

Non ho votato Salvini alle ultime elezioni, ma lo ammiro e mi dispiace per il calvario che sta passando in questa circostanza.
Premetto che il presidente Conte inizialmente lo apprezzavo, ma dagli ultimi suoi comportamenti è evidente anche il suo voltagabbana. Ho trovato disdicevole, tra l'altro, il modo con cui si è rivolto a Salvini, un membro del suo Governo, che fino a pochi giorni prima lo seguiva senza fiatare:  poggiando la mano sulla spalla di Salvini per "pugnalarlo" accusandolo in quel modo offensivo, sembrava il rancoroso discorso di un amante abbandonato. Spettacolo indecoroso, non credevo potesse abbassarsi a tanto. Che delusione questi politici, che amarezza, ma mi fanno anche un po' paura.


Se questi signori piacciono agli italiani, mah, non so piú cosa pensare, sono sconvolta.

Mi dispiace per i 5stelle, ma non ci può essere alcun cambiamento accordandosi  coi soliti noti.  Avrebbero dovuto rimanere fedeli all'accordo con Salvini e non tentare lo sgambetto inciuciando coi piddini. La politica è una cosa seria, va trattata con capacità, abilità, ma anche con senso di lealtà. Capisco l'inesperienza, ma questa è stata una mossa dettata da scarsa onestà.
"L'egemonia di sinistra ha creato un deserto e l'ha chiamato cultura".
(M.V.)

anthonyi

Citazione di: Elia il 23 Agosto 2019, 00:35:03 AM


InVerno non so cosa sia successo al mio commento

Elia, logos è un forum dove per regolamento si postano le proprie idee, e le si confrontano con le idee degli altri. I link possono essere accettati ma se di base per ulteriori commenti personali articolati. Se poi consideriamo che nel tuo post vi erano affermazioni calunniose nei confronti di una parte politica. Ti faccio presente che la propaganda su questo forum è vietata, e che mi sono posto il problema di cestinare tutto il 3D per il titolo propagandistico che lo caratterizza.

Jacopus

Elia. Le notizie in mio possesso non sono le tue. É evidente come si possa stravolgere la realtà. Salvini avrebbe fatto cadere il governo per l'inciucio Pd-5S? Ma l'hai seguita la politica negli ultimi mesi? Salvini ha fatto cadere il governo per un semplice calcolo elettorale. Voleva incassare la rendita di voti che gli ultimi sondaggi gli garantivano. Gli accordi pd-5S sono successivi.
Citazionequando, nonostante tutto, gli elettori votano il pd per il 20, 25 per cento, che è troppo per un partito che dovrebbe essere già stato completamente spazzato via, 
Ma mi soffermerei su questa frase interessante, che indica il livello di democraticità dell'utente. Se gli elettori lo votano, su cosa ci si deve basare per spazzarlo via? Tra l'altro un partito che quando ha governato ha sempre accettato le regole democratiche. Ancora una volta la differenza fra pensiero autoritario e pensiero critico consiste in una diversa struttura delle relazioni. Il pensiero autoritario non sopporta la possibile esistenza di un pensiero contrario. Il pensiero critico non solo lo accetta ma lo coltiva dentro di sé, per non cadere nel pensiero unidimensionale e paranoico.
Preciso inoltre, ancora una volta, che illustri esempi di pensiero autoritario provengono dalla stessa cultura di sinistra, anche ai nostri giorni, oltre che ai bei tempi andati di Baffó.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

Eutidemo

Ciao Jacopus :)
Mi complimento con te, per la tua eccellente duplice definizione, che condivido in pieno:
1)
Il pensiero autoritario non sopporta la possibile esistenza di un pensiero contrario. 
2)
Il pensiero critico non solo lo accetta ma lo coltiva dentro di sé, per non cadere nel pensiero unidimensionale e paranoico.

***
Più che una "dicotomia" radicale, però, secondo me si tratta di un diverso livello di "elasticità mentale", e di una differente altezza della "soglia critica" che ciascuno di noi possiede; la quale, nei soggetti "fanaticamente faziosi", pur esistendo, è tuttavia ridotta quasi a zero.

***
Un esempio tipico di soggetti "fanaticamente faziosi" sono i tifosi di calcio.
Al riguardo, come ho già riportato in un altro mio TOPIC, un gruppo di studio dell'Università di  York (UK), ha fatto un interessante esperimento, tenendo sotto osservazione alcuni tifosi del Chelsea e del Manchester durante una partita tra le due squadre; a tal fine hanno utilizzato la risonanza magnetica funzionale per monitorare le aree frontali sottocorticali delegate all'interpretazione degli stimoli visivi.
Da tale esame, è risultato che i tifosi delle due squadre interpretavano gli eventi della partita (falli ecc.), "sempre e comunque" a favore della propria squadra del cuore, a prescindere dal fatto che alcuni di essi fossero "oggettivamente" fallosi ;
Il bello è che la risonanza magnetica funzionale ha mostrato che la maggioranza di loro era in perfetta buona fede.

***
Premesso quanto sopra, ho notato che anche in campo politico, e, in genere, in tutti gli ambiti in cui ci si schiera in campi opposti (filosofici, artistici ecc.), accade un po' la stessa cosa.
A cominciare dal sottoscritto!
Più volte, infatti, ho potuto constatare che:
- la mia prima "reazione" di carattere politico, di fronte ad un determinato evento, risulta chiaramente condizionata dalle mie pregiudiziali convinzioni politiche;
- la mia seconda "reazione",  invece, consiste nel cercare argomentazioni razionali  volte a giustificare le mia prima "reazione istintiva".
La prima reazione credo che sia inevitabile, mentre, invece, penso che la seconda non lo sia necessariamente.
Basta, per così dire, "falsificarla"!

***
A tal fine, cioè (come appresi nel mio corso di eristica giudiziaria), occorre controbattere la propria stessa tesi, mettendosi nei panni di un avversario di se stesso; e cercare tutte le controargomentazioni possibili avverso la propria stessa tesi.
Dopo tale "autodibattito", i casi sono due:
- o mi rendo conto che si tratta, come nelle illusioni cognitive, di fatti ed eventi che possono essere legittimamente interpretati in modi diversi, senza ledere il "principio di realtà", ed allora mi tengo la mia convinzione, per quello che soggettivamente può valere;
- oppure mi rendo conto che si tratta, come nelle illusioni percettive, di fatti ed eventi che NON possono essere legittimamente interpretati, secondo logica, in modi diversi da quelli reali ed oggettivi, ed allora mi tengo la mia convinzione se era esatta, oppure la ripudio se vedo che è oggettivamente errata.

Un saluto :)

Elia

Sei emblematico Jaco, il fatto poi, che sia corso subito Eutidemo a supporto del tuo "critico" commento, proprio lui, il più fanatico del forum, che non dorme la notte pur di sfornare a raffica post anti Lega e anti Salvini, è il massimo del bias che potevate esprimere finora.  :D

"DEMOCRAZIA SOSPESA E GOVERNI NON ELETTI", tutti del PD: Monti, Letta, Renzi, Gentiloni e il prossimo che si apprestano a far ingurgitare agli italiani, l'inciucio tra PD e 5Stelle.


Quindi, dire che "il PD dovrebbe essere
spazzato via dagli elettori, sarebbe un pensiero antidemocratico e autoritario?

Invece sostenere felici e giulivi che il governo MaZinga, (come lo stanno definendo i giornalisti, cioè il probabile governo Di Maio/Zingaretti),cioèun governo che dovrebbe nasceretra un partito che ha sonoramente perso le ultime elezioni, il pd, e il m5s che ha clamorosamente perso ultimamente consensi, debba pure, cambiare la legge elettorale per non consentire a Salvini o alla Destra di governare( pensiero critico?) sarebbe un pensiero democratico?



Eutidemo scrive:

"Ciao Jacopus, Mi complimento con te, per la tua eccellente duplice definizione, che condivido in pieno:
1)
Il
pensiero autoritarionon sopporta la possibile esistenza di un pensiero contrario.
2)
Il
pensiero criticonon solo lo accetta ma lo coltiva dentro di sé, per non cadere nel pensiero unidimensionale e paranoico."

e io mi complimento con te per la tua eccellente intuizione: praticamente mi sono venuti in mente i tuoi post denigratori e ossessivi contro Salvini.  :D  
Credo tu debba esercitarti ancora molto su quanto appreso dal corso di eristica giudiziaria.



D'altronde leggendovi si capisce bene qual è l'essenza, l'ideologia ( se così si può definire) dell'attuale sinistra, penso di poter affermare che ne siete un campione ben rappresentativo e non ci sarebbe neppure bisogno di controargomentazioni tant'è facile capire anche ciò che non dovesse o non volesse affiorare esplicitamente.
La destra dovrebbe ringraziarvi.
Bacioni!
"L'egemonia di sinistra ha creato un deserto e l'ha chiamato cultura".
(M.V.)

Jacopus

Cara Elia. Prima di parlare ti consiglio di studiare. In questo caso diritto costituzionale. Perché tutti i governi che hai citato hanno avuto in un modo o nell'altro il consenso della maggioranza del Parlamento, poiché in Italia abbiamo una Repubblica parlamentare e i deputati non hanno un obbligo di mandato. Dire che gli italiani votano i governi é:
1) errato giuridicamente;
2) manipolatorio, per rovesciare come al solito la frittata.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

leibnicht1

Scusatemi, ma trovo sciocche queste considerazioni di politica italiana... Possibile non vedere che si sta discutendo di un cadavere? L'Italia, per fortuna, sta per finire, implodendo nel nulla che la generò 150 e più anni fa.
L'Italia voluta dalla restaurazione nel 1815 fu per ogni popolo che viveva nella penisola principalmente un inferno. Dopo tanti anni, dopo che le migliori generazione se ne sono andate tra '800 e'900, continua ad essere un amalgama impossibile.
Deo gratias l'Europa (unica cosa buona che pare agire) restituisce briciole di Verità ai piccoli popoli che, come passerotti animati solo dalla fame, rasentano i bordi delle "grandi cene".
Queste briciole, però, "briciole del desco degli Dei", sono della farina dei potenti e nutrie di autenticità.
In solchen Augen sind verzauberten Seen

viator

Salve leibnicht1 - io su questa prospettiva mi sono in passato già espresso con accenti diversi ma di significato perfettamente coincidente. Saluti e reciproci auguri.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

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