Riforma della"LEGITTIMA DIFESA"

Aperto da Eutidemo, 16 Settembre 2018, 15:22:45 PM

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Eutidemo

Il DISEGNO DI LEGGE N.6 SULLA RIFORMA DELLA LEGITTIMA DIFESA, all'art.2, prevede testualmente che: "All'articolo 55 del codice penale, in fine, è aggiunto il seguente comma: "Non sussiste eccesso colposo in legittima difesa quando la condotta è diretta alla salvaguardia della propria o altrui incolumità o dei beni propri o altrui nei casi previsti dal secondo e dal terzo comma dell'articolo 52."
A me sembra di capire, stando al testo letterale della norma, che, se qualcuno in motocicletta scippa la borsetta ad una anziana signora, io,  che ho il porto d'armi ed ho assistito alla scena, per salvaguardare la sua proprietà ed evitare che si dilegui, posso sparare alle spalle allo scippatore; dopodichè, avendolo steso a terra morto, posso recuperare la borsa rubata, e restituirla alla signora. E non mi si potrebbe imputare l'eccesso colposo.
Ho capito bene, secondo voi?  ???

NOTA:
ART.52 C.P. 2° e 3° comma:
"Nei casi previsti dall'articolo 614, primo e secondo comma, sussiste il rapporto di proporzione di cui al primo comma del presente articolo se taluno legittimamente presente in uno dei luoghi ivi indicati usa un'arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere:
a) la propria o la altrui incolumità:
b) i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo d'aggressione.
La disposizione di cui al secondo comma si applica anche nel caso in cui il fatto sia avvenuto all'interno di ogni altro luogo ove venga esercitata un'attività commerciale, professionale o imprenditoriale."

Eutidemo

No, il mio esempio è sbagliato, perchè, ai sensi dell'art.52 del codice penale secondo e terzo comma, il furto o la rapina devono avvenire  all'interno del proprio domicilio, ovvero  di ogni altro luogo ove venga esercitata un'attività commerciale, professionale o imprenditoriale, ma non su una pubblica via.
Per cui, mi sembra di capire, posso sparare alle spalle solo ad un ladro che stia fuggendo, con la refurtiva, da casa mia (se adesso ho ben compreso). 
Perdonate l'abbaglio, dovuto alla fretta, perchè, pur essendo domenica, sto lavorando; dovrò riesaminare la cosa con più calma, quando ne avrò il tempo.
Voi che ne pensate, della facenda?

InVerno

Penso che quella della legittima difesa sia la seconda emergenza completamente inventata da Salvini, discutere del testo vorrebbe dire dare per assodato che esista un problema da risolvere in qualche modo, invece non c'è stando alle cifre (non a studio aperto). Comunque provocatoriamente suggerisco di seguire il modello statunitense pienamente, avere dei cittadini armati non contro i ladri ma contro lo stato in caso prendesse "cattive pieghe". Cosi ci tuteliamo da lui, ma sopratutto dai suoi successori, che potrebbero avere carisma, intelligenza, leadership, strategie.. tutte quelle cose che lui fortunatamente non ha, ma qualcuno in futuro potrebbe avere, mentre si trova in mano uno stato di diritto dirottato in uno stato di polizia..
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Jacopus

Le conseguenze saranno nefaste. Perche' ora un topo d'appartamento avra' motivi sostanziali per entrare armato in casa d'altri e rispondere al fuoco e siccome sono piu' bravi a delinquere, inizieranno a fioccare morti innocenti con relativo can-can mediatico e richieste securitarie ulteriori. Salvini non si smentisce. Il suo disegno di trasformare il sistema politico italiano in soft-fascismo continua (con il consenso degli italiani).
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

viator

Salve. Per Jacopus: Deduzione un pochetto forzatuccia, la tua : i topi d'appartamento sono categoria diversa dai rapinatori (naturalmente sto parlando delle rispettive mentalità "professionali").

Il fatto è che stiamo assistendo - per ragioni sociologiche che qui non tratteremo - ad una esasperazione dei ruoli sia dei malfattori che delle vittime.
Alla progressiva diminuizione degli scrupoli dei primi (sempre più costituiti da disperati provenienti da Paesi da "Far West") corrisponde l'esasperazione dei secondi.

Io imporrei ai titolari di "porto d'armi" che abbiano l'intenzione - al caso - di farne uso (dell'arma) contro gli intrusi..........di affiggere ai confini della proprietà dei chiari avvisi (testo ed immagine) che manifestino tale intenzione.
In tal modo chiunque viene preventivamente avvisato delle possibili conseguenza dei propri atti delinquenziali e - non solo per il senso comune ma anche e soprattutto agli effetti di legge - non potrà invocare alcuna tutela per la propria incolumità.
Quindi la legge resterebbe l'attuale per coloro che NON avvisano, mentre per coloro che hanno avvisato l'interpretazione diverrebbe quella dei nuovi provvedimenti.

PRINCIPIO DI RESPONSABILITA' : CHI E' CAUSA DEL SUO MAL, PIANGA SE' STESSO.
Esiste una sola certezza : non esiste alcuna certezza.

Eutidemo

Io, dopo il furto subito due anni fa (quando feci scappare i ladri solo esibendo l'arma), avevo scherzosamente esposto il seguente cartello sul cancello di casa mia:
"SIETE CURIOSI DI SAPERE SE C'E' QUALCOSA OLTRE LA VITA: ENTRATE QUI PER RUBARE, E LO SCOPRIRETE SUBITO!". ???
Ma, ovviamente, era solo una scherzosa minaccia, perchè, in realtà, io sparerei a qualcuno solo se, in caso di aggressione, ritenessi che fosse in pericolo la mia incolumità o quella dei miei familiari; non sparerei mai, invece, ad un ladro che fugge, seppure  con la refurtiva in spalla (come, appunto, mi è capitato).
E, sebbene a me sembri che il DDL lo consenta, pure se diventasse legge non lo farei lo stesso; perchè ritengo che la vita di un uomo, anche se ladro, valga comunque di più di semplici oggetti, pur se costosi. ::)

InVerno

Il punto è che mentre prima i giudici dibattevano se fosse o meno eccesso di difesa (assolvendo nella stramaggioranza dei casi) oggi discuteranno se davvero la condotta era diretta alla salvaguardia (assolvendo nella maggioranza dei casi?). Spot elettorali senza senso pratico, ma che danno un messaggio molto chiaro alle persone. O permetti di sparare incondizionamentante, o la condizione necessaria sarà sempre da investigare. Anche permettendo di sparare incondizionatamente una volta oltrepassato il confine, il tribunale dovrà verificare se il cadavere è stato trascinato...Ovviamente di rifinanziare le forze dell'ordine nelle periferie non si parla, quello impiegherebbe risorse e capacità organizzativa.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

baylham

Il crimine, la delinquenza è una necessità insopprimibile.
L'attuale legislazione sulla legittima difesa mi sembra accettabile, non vedo motivi per cambiarla.
Il risultato di questa e simili riforme è quello di innalzare il livello dello scontro, aumentando la diffusione delle armi, la violenza e le vittime: come i proprietari avranno licenza di uccidere così i ladri a loro volta si adegueranno alla novità.

Sariputra

#8
A parer mio il difendersi , ma soprattutto il difendere, più che un diritto è un dovere. Come padre di famiglia ho il preciso dovere di difendere le persone che vivono con me, soprattutto se donne, bimbi o ragazzini. Quindi, se dei malfattori entrano con cattive intenzioni , che io ovviamente non conosco quali siano (furto? Violenza? Violenza sessuale?...) e che certamente non posso riconoscere da un amabile e compassionevole sguardo, indugiante sul fatto che "son esseri umani" come me e forse "sfortunati" ( questa equivalenza tra vita 'sortunata' e povera e cattive intenzioni non la condivido molto...) abdico al mio dovere di difesa. Se ho una pistola sparo (prima un colpo in aria e poi addosso), se ho un nunchaku saetto, se ho un coltello lo brandisco minaccioso , se conosco il Kung Fu li stendo alla Bruce Lee... ;)  ovviamente dopo aver lanciato urla terrificanti e disumane per veder se scappano... ;D Non posso ritenermi responsabile del fatto che "si son fatti male" nel tentativo di furto o di violenza. La responsabilità di quel che è successo è nelle loro mani...

P.S. Se poi ci riesco veramente è un altro paio di maniche.  Prego sempre per non dover verificarlo... :(
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

0xdeadbeef

Da possessore di armi (collezionismo, e qualche tiro al bersaglio cartaceo in poligono e nulla più), dico che
il problema risiede essenzialmente nella mancanza del potere deterrente della pena.
E' chiaro che, almeno a livello percettivo, i furti nelle abitazioni sono diventati una vera e propria
emergenza, e a questa emergenza lo stato non sta dando le dovute risposte.
Di fatto, il furto in abitazione (un reato in sè odioso, che nella vittima causa uno stato di instabilità psichica
piuttosto grave) è depenalizzato, in particolare ove non fosse accompagnato da violenza fisica. E questo è
incomprensibile.
Dunque lo stato torni ad essere "stato" (cioè a sanzionare severamente i reati), e non ci sarà alcun bisogno
di fare gli sceriffi e di avere "licenza di uccidere".
saluti

baylham

Pistoria

Bella moglie: Era buio, non l'ho riconosciuto, pensavo fosse un ladro, ero spaventata, avevo paura, ho preso la pistola dal comodino e ho sparato all'impazzata. Sono distrutta dal dolore.

Commissario: Non si disperi signora, poteva capitare a tutti, è stato chiaramente un incidente. Le rinnovo le condoglianze per la morte del marito. 

Giudice: Stia tranquilla, ha agito per paura, per difendersi. La legittima difesa è evidente, il caso è chiuso. Commissario, possiamo andare. Di nuovo condoglianze signora. 

Commissario: Verrò a trovarla fra qualche giorno per vedere come sta, se ha bisogno di qualcosa mi chiami.

0xdeadbeef

#11
Citazione di: baylham il 19 Settembre 2018, 17:15:59 PM
Pistoria

Bella moglie: Era buio, non l'ho riconosciuto, pensavo fosse un ladro, ero spaventata, avevo paura, ho preso la pistola dal comodino e ho sparato all'impazzata. Sono distrutta dal dolore.

Commissario: Non si disperi signora, poteva capitare a tutti, è stato chiaramente un incidente. Le rinnovo le condoglianze per la morte del marito.

Giudice: Stia tranquilla, ha agito per paura, per difendersi. La legittima difesa è evidente, il caso è chiuso. Commissario, possiamo andare. Di nuovo condoglianze signora.

Commissario: Verrò a trovarla fra qualche giorno per vedere come sta, se ha bisogno di qualcosa mi chiami.

Ma sì, infatti, questo caso è "tipico" di quel che potrebbe succedere (e ahimè in qualche caso succede)
a tenere una pistola carica sopra il comodino (come del resto fanno in troppi...).
Conoscevo personalmente un tipo che teneva una 44 magnum degli anni 60 sopra il comodino (naturalmente
carica); una vera e propria bomba innescata, visto che un arma di quel tipo non ha nessun tipo di
sicura "moderna", e il colpo potrebbe partire solo urtandola (pensiamo poi che in casa c'era una bambina
piccola).
Fortunatamente, sono riuscito a convincerlo a vendermela (bel pezzo...) e a comprarsene una più moderna e
"sicura" (almeno questo).
Questo per dire che le armi vanno (ALMENO...) conosciute, perchè con esse la tragedia è veramente in agguato in ogni istante.
saluti

Eutidemo

Citazione di: 0xdeadbeef il 19 Settembre 2018, 17:29:26 PM
Citazione di: baylham il 19 Settembre 2018, 17:15:59 PM
Pistoria

Bella moglie: Era buio, non l'ho riconosciuto, pensavo fosse un ladro, ero spaventata, avevo paura, ho preso la pistola dal comodino e ho sparato all'impazzata. Sono distrutta dal dolore.

Commissario: Non si disperi signora, poteva capitare a tutti, è stato chiaramente un incidente. Le rinnovo le condoglianze per la morte del marito.

Giudice: Stia tranquilla, ha agito per paura, per difendersi. La legittima difesa è evidente, il caso è chiuso. Commissario, possiamo andare. Di nuovo condoglianze signora.

Commissario: Verrò a trovarla fra qualche giorno per vedere come sta, se ha bisogno di qualcosa mi chiami.

Ma sì, infatti, questo caso è "tipico" di quel che potrebbe succedere (e ahimè in qualche caso succede)
a tenere una pistola carica sopra il comodino (come del resto fanno in troppi...).
Conoscevo personalmente un tipo che teneva una 44 magnum degli anni 60 sopra il comodino (naturalmente
carica); una vera e propria bomba innescata, visto che un arma di quel tipo non ha nessun tipo di
sicura "moderna", e il colpo potrebbe partire solo urtandola (pensiamo poi che in casa c'era una bambina
piccola).
Fortunatamente, sono riuscito a convincerlo a vendermela (bel pezzo...) e a comprarsene una più moderna e
"sicura" (almeno questo).
Questo per dire che le armi vanno (ALMENO...) conosciute, perchè con esse la tragedia è veramente in agguato in ogni istante.
saluti

Trattandosi di una 44 magnum, presumo che fosse un revolver, per cui è naturale che non avesse una sicura; con i revolver, infatti, visto il tipo di scatto, la sicura non serve (a parte la chiusura a chiavetta per i bambini).
Però, hai perfettamente RAGIONE!
Tenerla sul comodino in quel modo è da incoscienti; se è per questo, anzi, secondo me è da incoscienti pure tenercela chiusa dentro, perchè è un tipo di calibro assolutamente non adatto alla difesa.
Ed infatti:
- ha una penetrazione eccessiva, e finisce per scaricare la sua energia "oltre" il bersaglio, magari colpendo qualcuno che c'è dietro (eventualmente anche oltre il muro);
- ha un rumore ed una fiammata tali da stordire chi la usa, col rischio di finire in ospedale insieme alla vittima, con i timpani rotti (a meno che uno non faccia in tempo ad indossare una cuffia);
- dopo l'ospedale, si rischia pure di finire in tribunale, perchè, qualche giudice troppo zelante, potrebbe guardare un po' di traverso chi predispone le proprie difese con un cannone del genere (sebbene un tale atteggiamento sarebbe, per me, giuridicamente discutibile).
Personalmente, possiedo una SMITH&WESSON 357 MAGNUM, ma, per eventuale difesa, la tengo caricata con il molto più tranquillo cal.38 SPECIAL; che ritengo più che sufficiente alla bisogna.
Senza considerare che non sparerei MAI ad un ladro; ed invero, userei un'arma da fuoco ESCLUSIVAMENTE nel caso in cui la mia incolumità personale venisse esposta ad un rischio "veramente" GRAVE.
Spero che questo non accada mai -sebbene una volta mi sia quasi accaduto-, perchè, a mio avviso, se si spara per salvare la propria vita è necessario sparare per uccidere; ed infatti, un bersaglio ferito, spesso è in grado sparare ancora.
Altrimenti è molto meglio non sparare affatto...CHE E' DI GRAN LUNGA LA COSA MIGLIORE!!! ;)

0xdeadbeef

Citazione di: Eutidemo il 07 Ottobre 2018, 15:38:01 PM

Trattandosi di una 44 magnum, presumo che fosse un revolver, per cui è naturale che non avesse una sicura; con i revolver, infatti, visto il tipo di scatto, la sicura non serve (a parte la chiusura a chiavetta per i bambini).



Si, certo, ho usato quel termine ("sicura") intendendo rivolgermi a lettori non certo pratici della materia.
Il revolver in questione è il mitico S&W 29 con percussore fisso al cane, cosa che come ben saprai è tutto fuorchè
indicata per un utente poco pratico (l'arma, da me acquistata, è stata sostituita con un Ruger in 357 caricato
su mia indicazione appunto con 38 spl).
Concordo totalmente sugli altri punti. Anzi, mi fa piacere vedere una volta di più come l'appassionato di armi
sia in realtà molto diverso da come i media spesso ci descrivono.
Per quel che mi riguarda, io tengo le armi (ne "custodisco" diverse) rigorosamente in armadio blindato e scariche,
quindi neppure avrei tempo di prenderle se qualcuno mi entrasse in casa (e spero di non dovermi mai pentire di questa
mia scelta, perchè talvolta la difesa della propria famiglia è un dovere).
Anzi ti dirò, visto che siamo su un forum filosofico, che mi sono spesso interrogato su questa mia passione, dal
momento che io sono un persona che MAI sparerebbe a nessun essere vivente (sto pensando addirittura di diventare
vegetariano per scelta etica). Chissà, forse il "demone che c'è in noi"...
saluti

Eutidemo

Caro 0xdeadbeef,
non intendevo affatto correggerti, in quanto si capisce benissimo che tu, di armi, te ne intendi perfettamente; io, una volta, ne facevo uso per motivi di servizio, ma adesso le utilizzo ogni tanto solo per il tiro a segno (e per qualche analisi di balistica), però non si può certo dire che io sia un "esperto" in materia.
La caccia, peraltro, mi ripugna, senza offesa per chi è cacciatore; ed infatti si tratta solo di un mio connotato psicologico, senza alcuna pretesa di voler esprimere un giudizio generale di carattere etico al riguardo. ;)
                                     ***
La mitica Smith & Wesson 29, se è il modello con la canna da 26 cm, mi pare che fosse quella che usava l'Ispettore Callaghan: :)

                                     ***
Però, a parte certi tipi di cannone, secondo me, per una persona poco pratica di armi, io sconsiglierei VIVAMENTE l'acquisto di pistole semiautomatiche, per una serie di motivi che non è questo il luogo di esporre approfonditamente.
Però, visto che la questione concerne la sicurezza -personale ed altrui- di chi, non essendo particolarmente esperto, volesse comprare un'arma per LEGITTIMA DIFESA, accennerò solo a due dei principali motivi (di cui, solitamente, non si parla): 
1)
In primo luogo, rispetto ai revolver, con le pistole semiautomatiche è molto più facile commettere MICIDIALI "errori di distrazione"; quello più tipico è l'"errore di sequenza" nel "disarmare" un'arma carica.
Ed infatti, se ci si distrae, non è poi tanto difficile che "prima" si espella scarrellando il colpo in canna, e "poi" si estragga il caricatore, essendo così ingannevolmente sicuri che l'arma è scarica; ed invece, ovviamente, avendo scarrellato per espellere  il colpo che era in canna, con il caricatore ancora dentro, si è già inserito in posizione di sparo una nuova pallottola...che resta lì pure dopo aver estratto il caricatore.
Con un revolver, invece, sviste del genere (ed altre su cui per brevità sorvolo) che sono molto più frequenti di quanto non si pensi, non possono verificarsi.
2)
In secondo luogo, sebbene sia ormai pacifico che (a differenza di un tempo) è ESTREMAMENTE RARO che una pistola semiautomatica moderna possa incepparsi, di solito si omette di precisare che, almeno per quanto concerne le pistole col "castello in tecnopolimero" (cioè, in plastica), la cosa resta vera SOLO se si sa "governare" a dovere la pistola; cosa che, appunto, sa fare solo un tiratore esperto.
Provate a sparare con una GLOCK col polso un po' moscio, e vedrete come vi si inceppa subito (è capitato anche a me, una volta che avevo il polso slogato)!
Tutto questo, invece, con i revolver non si verifica MAI: li può usare senza problemi anche un bambino!
Inoltre:
- nel caso -quasi metafisico- che si inceppi una rivoltella, basta girare il tamburo; 
- se, invece, si inceppa una semiautomatica, la questione è un po' più complicata, a seconda del tipo di inceppamento (il più problematico è quello del "double feed"), e se non si è esperti, la faccenda può risultare seria.
O addirittura "tragica", nel caso di un vero scontro a fuoco.
Poi ci sarebbero anche molte altre cose da dire, ma non è questo il luogo per approfondire la faccenda; in verità, l'ho fatto già troppo.
Comunque, non intendo AFFATTO sostenere che i revolver siano migliori delle pistole semiautomatiche; anzi, nel caso di persone esperte, queste ultime possono risultare molto più performanti (se non altro per il maggior numero di colpi a disposizione).
Voglio solo consigliare a chi voglia comprarsi per la prima volta un'arma corta, di orientarsi preferibilmente per una rivoltella, e non per una semiautomatica; e lo dico anche per alcune tristi esperienze personali a cui mi è toccato di assistere!
                                   ***
Sono quindi  perfettamente d'accordo con te sul consiglio che hai dato al tuo amico inesperto: una Ruger cal. 357  da caricare con proiettili 38 spl.
Un consiglio migliore, sia come tipo di arma che come rapporto qualità/prezzo non potevi darglielo!
Al riguardo, ci sarebbe da disquisire sulla ottimale lunghezza della canna di un'arma del genere...ma lasciamo perdere, visto che -sebbene il tema fosse la LEGITTIMA DIFESA-, forse sono già andato sin troppo OF TOPIC!
Spero solo che i miei suggerimenti -ammesso che siano davvero giusti- possano giovare a ridurre gli incidenti connessi al possesso di armi da parte di persone poco esperte; le quali, forse, farebbero meglio ad abbandonare del tutto l'idea del possesso di un'arma!
Come scrisse, infatti, Tibullo: "Quis fuit horrendos primus qui protulit enses? ("Chi è mai stato il primo ad inventare le orride armi?")
Ciao!

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