Perchè il governo esita a rendere obbligatoria per tutti il vaccino anticovid?

Aperto da Eutidemo, 14 Settembre 2021, 14:10:23 PM

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Eutidemo

Secondo me, al riguardo, si possono "congetturare" tre diverse ragioni, a causa delle quali il governo esita a rendere obbligatoria per tutti la vaccinazione contro il covid19.

1)
Innanzittutto, imporre un "obbligo" generalizzato di vaccinazione, senza concedere ai cittadini alternative di sorta (tampone, lezioni-esami a distanza, "smart working"  ecc.), secondo il Governo potrebbe costituire una soluzione estrema, da adottare solo nel caso in cui il contagio esploda di nuovo in modo allarmante.
Ed infatti, in uno Stato democratico, anche coloro che non vogliono vaccinarsi hanno il diritto (fino ad un certo punto) di veder rispettate le loro "fisime"; per cui, se i novax proprio non accettano una soluzione così ovvia come il vaccino, perchè non farli contenti concedendo loro il ricorso a soluzioni alternative?
Almeno, finchè è possibile!

2)
In secondo luogo, poichè nel governo ci sono dei soggetti, i quali, piuttosto che pensare al bene comune, si preoccupano soprattutto di "accattare" anche i voti dei novax, una delibera parlamentare volta ad imporre un "obbligo" generalizzato di vaccinazione incontrerebbe senz'altro l'ostruzionismo di tali soggetti; per cui è comprensibile che il capo del governo "preferisca" evitare tale rischio, e le "lacerazioni politiche" che ne conseguirebbero.

3)
In terzo luogo non escluderei che il governo tema che, rendendo obbligatoria la vaccinazione alle ultime sacche di no-vax, costoro reagiscano in massa citando il governo per il risarcimento danni al primo malanno, anche minimo, che li dovesse incogliere dopo essere stati vaccinati; ed infatti, qualsiasi patologia capiti loro, i novax starnazzeranno come anatre isteriche che la causa è il vaccino a cui sono stati "obbligati" per legge.
Ed infatti (a parte quanto osserveremo in diritto più avanti) un conto è sottoporsi volontariamente al vaccino, assumendosene il rischio, ed un altro conto è esservi costretti.

***
Secondo me, quest'ultimo aspetto, più "giuridico" che "politico" (come i primi due), merita un esame un po' più approfondito; anche con riferimento alle ipotesi di "vaccinazione anticovid19" che sono già state rese obbligatorie per legge.
***
Ed infatti, ad esempio, con l'articolo 4 del decreto legge del 1 aprile 2021 n. 44, convertito dalla legge 28 maggio n. 76, il nostro legislatore ha giustamente previsto l'obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario; questo, all'ovvio fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione delle prestazioni di cura ed assistenza.
Al riguardo, invero, secondo quanto ritenuto dalla Commissione Speciale del Consiglio di Stato, con il parere n. 2065 del 27.09.2017, la Costituzione "non riconosce un'incondizionata e assoluta libertà di non curarsi o di non essere sottoposti a trattamenti sanitari obbligatori, anche in relazione a terapie preventive quali sono i vaccini, per la semplice ragione che, soprattutto nelle patologie ad alta diffusività, una cura sbagliata o la decisione individuale di non curarsi può danneggiare la salute di molti altri essere umani e, in particolare, la salute dei più deboli."
Il che, vale in particolar modo per il personale sanitario; ma, in effetti, può valere anche per tutti gli altri cittadini.
***
Comunque, come prevedibile, recentemente sono state "innumerevoli" le richieste risarcitorie avanzate dai soggetti appartenenti al personale sanitario novax, che hanno riportato effetti avversi, anche minimi, a seguito della somministrazione obbligatoria di vaccini anti Covid-19; dalla diarrea al singhiozzo!
Figuriamoci se si rende la vaccinazione obbligatoria per tutti...apriti cielo!
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Il che, appunto, potrebbe costituire una "remora" per il nostro governo.
***
Tuttavia, così come affermato in materia di vaccini dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 307 del 1990 "...un trattamento sanitario può essere imposto solo nella previsione che esso non incida negativamente sullo stato di salute di colui che vi è assoggettato; salvo, ovviamente, che per quelle conseguenze, che, per la loro temporaneità e scarsa entità, appaiono normali di ogni intervento sanitario e, pertanto, tollerabili, quali ad esempio astenia, aumento della temperatura corporea, dolori alla parte del corpo oggetto di inoculazione del vaccino ecc."
***
Pertanto, se qualcuno facesse causa allo Stato per tale tipo di effetti collaterali secondari di un "vaccino obbligatorio" (o anche solo  "volontario"), non solo perderebbe sicuramente la causa, ma, con tutta probabilità, dovrebbe anche risarcire allo Stato le spese processuali; e, ciò, in base all'art. 91 c.p.c. , il quale sancisce il "principio generale di soccombenza", secondo cui il giudice condanna la parte che ha perso la causa al pagamento delle spese legali, che liquida in sentenza.
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Diversamente, in base all'articolo 1 della legge 25.02.1992, n.210, "Chiunque abbia riportato, a causa di <<vaccinazioni obbligatorie per legge>>, o per ordinanza, di un'autorità sanitaria italiana, lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente dell'integrità psico-fisica, ha diritto ad un indennizzo da parte dello Stato".
Il che costituisce un principio legale assolutamente sacrosanto; semprechè, ovviamente, si riesca ad accertare il "nesso causale" tra la vaccinazione ed il gravissimo evento avverso!
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Nei casi dubbi, deciderà il giudice in base alle perizie di parte pubblica e privata; e, nel caso in cui quest'ultima dovesse risultare soccombente, sarà tenuta a risarcire le spese processuali allo Stato solo in caso di "lite temeraria".
In tal caso, in base all'art.96 c.p.c.: "Se risulta che la parte soccombente ha agito o resistito in giudizio con mala fede o colpa grave, il giudice, su istanza dell'altra parte, la condanna, oltre che alle spese, al risarcimento dei danni, che liquida, anche di ufficio, nella sentenza."
Il che, ovviamente, vale sia per il cittadino, sia per lo Stato!
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Sintetizzando, il legislatore ha previsto, a prescindere, da valutazioni negative sul grado di affidabilità scientifica delle vaccinazioni:
- un indennizzo da parte dello Stato in favore del soggetto che, a seguito di vaccinazione, abbia riportato delle lesioni o infermità permanenti;
- nessun indennizzo da parte dello Stato in favore del soggetto che, a seguito di vaccinazione, abbia riportato delle lesioni lievi, ovvero lesioni o infermità soltanto temporanee.
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E qui sorge un piccolo "problemino ermeneutico".
Ed infatti, la legge "sembrerebbe" riconoscere il diritto all'indennizzo soltanto nell'ipotesi di "vaccinazione obbligatoria"; il che, quindi, potrebbe indurre lo Stato ad evitare, se appena possibile, tale scelta.
***
Però occorre considerare che la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 27 del 26.02.1998, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1 della legge 210/1992, sancendo che "...non è costituzionalmente lecito alla stregua degli articoli 2 e 32 della Costituzione, richiedere che il singolo esponga a rischio la propria salute per un interesse collettivo, senza che la collettività stessa sia disposta a condividere, come è possibile, il peso delle eventuali conseguenze negative; non vi è quindi ragione di differenziare, dal punto di vista del suddetto principio, il caso in cui il trattamento sanitario sia imposto per legge da quello in cui esso sia, in base ad una legge, promosso dalla pubblica autorità in vista della sua diffusione capillare nella società" (nello stesso senso vedi v.Corte Costituzionale 22.06.1990, n. 307 e 16.10.2000, n. 423).
***
A quanto mi risulta, tuttavia, l'articolo 1 della legge 210/1992 non è stato nè abrogato nè modificato dal legislatore; come, invece, avrebbe dovuto fare!
Ma, poichè, le sentenze della Corte Costituzionale hanno efficacia "prevalente", secondo me è "più" che plausibile ritenere che l'indennizzo previsto dalla predetta legge 16.10.1992 n.210, possa essere riconosciuto, secondo un'interpretazione costituzionalmente orientata, anche nel caso di vaccinazioni non obbligatorie, ma fortemente consigliate dallo Stato, come nel caso di quelle contro il covid19.
***
Se così fosse, quindi, il motivo n.3 da me congetturato, avrebbe ben scarsa consistenza giuridica; ed infatti, almeno per come la vedo io (e la Corte), se qualcuno subisce "davvero" un danno molto grave dalla vaccinazione, lo Stato dovrebbe risarcirlo comunque, anche in caso di una "vaccinazione volontaria".
***
Sinceramente, non ho idea di come i giudici di merito si siano pronunciati sinora, perchè non si tratta di una materia che seguo molto; e, comunque,  è ancora presto perchè si sia formata una giurisprudenza sui danni da vaccini anticovid.
Tuttavia non escluderei lo stesso che il governo tema "comunque" che, rendendo obbligatoria la vaccinazione anche per le ultime sacche di no-vax, costoro possano reagire in massa citando il governo per il risarcimento danni ad ogni minimo effetto collaterale subito;  e, questo, a prescindere che lo facciano a torto o a ragione, perchè, al riguardo, i novax non è che abbiano soverchio discernimento giuridico.
***
P.S.
Non mi sono soffermato sulla differenza tra "indennizzo" e "risarcimento danni", per non complicare troppo il discorso; comunque si tratta di due cose diverse, anche nel caso di eventi lesivi da vaccinazione.
Ed infatti:
- l'"indennizzo" ha una funzione riparatoria, ma non necessariamente proporzionale – in termini economici – al danno subìto;
- il "risarcimento", invece, ha lo scopo di riparare in misura effettiva un danno.

Ipazia

Difficile impedire a chi ha perso un congiunto
a causa del vaccino di "starnazzare".

I governi sanno in camera caritatis che la roulette russa vaccinale covid ha molte più pallottole in caricatore di quelle bioeticamente consentite e pertanto, a parte i regimi più totalitari che se ne possono fottere totalmente di cittadini e tribunali, si guardano bene da mettere l'obbligo vaccinale a livello TSO. Seguono piuttosto la strada del ricatto lavorativo e dell'apartheid, che si rivela estremamente efficace e non porta in tribunale.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Ciao Ipazia. :)
La tua osservazione, questa volta, è perfettamente In Topic e"pertinente"; e, per giunta, coincide anche (almeno in parte) con il mio rilievo n.3.
Però tu prospetti la questione in un modo decisamente eccessivo e "iperbolico"; mentre io, invece, in un modo più "minimalista", e, almeno secondo me, molto più "realistico".
***
Ed infatti, se, effettivamente, fosse in atto una "strage" dovuta ai vaccini anticovid19, non si spiegherebbe come mai le "cause giudiziarie" pendenti riguardino un numero così limitato di casi veramente gravi; sono molto numerose le cause per parenti deceduti per altre cause di "malasanità", ma praticamente quasi nessuna per "decessi o casi gravi da vaccino".
Non si vede perchè la gente dovrebbe fare causa per i primi, e non per i secondi; spiegamelo tu, che parli sempre di "polvere nascosta sotto il tappeto".
Da parte di chi, dei parenti delle vittime?
***
E' invece vero che:
- mentre quasi nessuno di coloro che si sono vaccinati "volontariamente" ha chiesto indennizzi di sorta (perchè, evidentemente, non ne avevano alcun motivo);
- diversamente i "novax" che sono stati "obbligati" a vaccinarsi (medici ecc.), hanno inoltrato in massa pretestuose domande di indennizzo (per per le più banali e lievi reazioni avverse da vaccino).
***
Ma di citazioni in giudizio da parte di vaccinati che abbiano subito danni "veramente" gravi dal vaccino, o da parte dei loro parenti, per ora non riesco a trovarne neanche una; sebbene sono convinto che qualcuna ci sia (o ci sarà), perchè, effettivamente, nello 0,00013% dei casi i vaccini "potrebbero" effettivamente provocare reazioni avverse davvero gravi.
***
Tuttavia, secondo me, il governo esita a rendere obbligatorio il vaccino anticovid, nella paura che, una volta resolo tale:
- i "novax ideologici" prendano la palla al balzo "per dare fastidio", e "fare canizza" inoltrando innumerevoli cause di indennizzo anche per eventuali "emorroidi" sopravvenute dopo il vaccino;
- i "novax paraculi" prendano la palla al balzo "per cercare di battere cassa", inoltrando innumerevoli  cause di indennizzo anche per "ragadi anali" sopravvenute dopo il vaccino.
Ed infatti, come si suol dire: "Tentar non nuoce!"
***
Un saluto! :)
***

Ipazia

Mentre sappiamo perfettamente come agisce il cianuro di potassio (KCN) sull'organismo umano di qualsiasi genere altrettanto non possiamo dire della tossina spike, la cui azione induce anticorpi in alcuni organismi e reazioni autoimmuni fatali in altri. Diverso è anche il livello di competenza ed efficacia della farmacovigilanza post vaccino a seconda dello stato della mutua locale, bioetica e competenza dell'anatomopatologo, pressioni politiche convertite in linee guida, evoluzione delle conoscenze scientifiche sottratte a pressioni esterne di qualsiasi natura e disponibilità economiche delle vittime.

Non lo farei così facile il compito di un giudice imparziale che dovesse giudicare secondo scienza e coscienza e difficile anche per le vittime da vaccino o loro congiunti trovare e pagare tossicologi esperti per contrastare le perizie ed autopsie "di regime".

Mi consola sapere che almeno in Germania qualcuno ci ha capito qualcosa, ma la vedo dura per una farmacovigilanza efficace sulla plebe non garantita da un'assistenza medica esclusiva.

Resta il dato che prima o poi qualcuno dovrà rispondere di questa canagliesca sperimentazione umana di massa, che più si estende più materiale processuale, e riscontri scientifici a supporto della colpevolezza, produce.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 16 Settembre 2021, 08:13:43 AM


Resta il dato che prima o poi qualcuno dovrà rispondere di questa canagliesca sperimentazione umana di massa, che più si estende più materiale processuale, e riscontri scientifici a supporto della colpevolezza, produce.
Quella che tu chiami "canagliesca sperimentazione", ipazia, ha già salvato centinaia di migliaia di vite.
E I riscontri scientifici non sono da nessuna parte. Già eutidemo ha provato a spiegartelo, una rondine non fa primavera, pochi singoli casi equivoci, casualmente correlati con la vaccinazione, non possono provare nulla dal punto di vista scientifico.
E puoi stare tranquilla che anche la giurisprudenza (oh Dio, siamo in Italia per cui ci si può aspettare di tutto) si fonda sulla scienza positiva e non sui deliri novax.

sapa

Ciao Eutidemo, io credo che il governo esiti o, meglio, non abbia nessuna intenzione di imporre la vaccinazione obbligatoria per legge, anche perchè dovrebbe intraprendere un percorso non facilmente praticabile. A noi, uomini e donne della cosiddetta strada, pare superficialmente abbastanza facile: basta che in CdM ci si metta d'accordo, si scriva la norma, la si sottoponga al Parlamento, il che, forse, trattandosi di "emergenza", non è nemmeno necessario (ma da non esperto non vorrei aver detto una castroneria) e alè, il gioco è fatto! Dal che, sempre noi della cosiddetta strada, ci immaginiamo file di no-vax incatenati e scortati dalle FdO agli hub vaccinali, passare magari tra 2 ali di folla pro-vax inferocita, tra insulti e lancio di ortaggi avariati vari. A parte gli scherzi, come, in quali tempi e con che modalità si potrebbe realizzare e far rispettare un simile obbligo, che probabilmente sarebbe unico al mondo? Io la vedo molto dura.....Poi, ci sono anche le motivazioni che adduci tu, anche se a me sembrano la foglia di fico, per nascondere l'impossibilità e il fallimento, relativamente a queste persone,  della massiccia e continua opera di convincimento.

Eutidemo

Ciao Sapa. :)
Nel secolo scorso, sia in Italia che nel resto del mondo sono state imposte per legge centinaia di vaccinazioni obbligatorie; per cui, il  percorso per farlo è ben noto e facilmente praticabile.
Il problema consiste unicamente nella "idiotodemia" ("pandemia di imbecillità") che ha accompagnato il covid19; la qual cosa, purtroppo, rende oggi un po' più problematica la faccenda.
***
L'intervento del Parlamento è comunque necessario, anche se il Governo dovesse rendere obbligatori i vaccini con un "decreto legge"; questo, infatti, dovrebbe essere necessariamente convertito in legge dal Parlamento.
Non c'è emergenza che tenga: l'art.32 della Costituzione parla chiaro!
***
Quanto alle file di no-vax incatenati e scortati dalle FdO agli hub vaccinali, questo è solo il parto della farneticante fantasia di alcuni novax; ed infatti, nel nostro ordinamento "nemo ad factum cogi potest", per cui nessuno mai potrebbe essere "fisicamente" costretto a vaccinarsi contro la sua volontà (magari legato a una sedia).
Non funziona così!
Se così fosse, io stesso mi metterei a capo di una rivolta novax armata!
***
Ed infatti, l'"obbligo vaccinale" è una cosa completamente diversa dalla "coercizione vaccinale"; la quale, a quanto mi risulta, non è prevista neanche nei Paesi a regime dittatoriale.
Per cui, se qualcuno si rifiutasse di adempiere ad un eventuale obbligo vaccinale, nessuno lo costringerebbe fisicamente a vaccinarsi; costui, però, dovrebbe sottostare alle sanzioni legali (dirette o indirette) previste dalla legge per coloro che si rifiutano di prestarvi ottemperanza.
***
Un saluto! :)
***

Eutidemo

Ciao Ipazia. :)
Se fosse così "difficile per le "vere" vittime da vaccino o loro congiunti trovare e pagare tossicologi esperti per contrastare le perizie ed autopsie "di regime"", come mi spieghi  che, invece, per le "finte" vittime da vaccino o loro congiunti è "così facile trovare e pagare tossicologi esperti per contrastare le perizie "di regime""?
***
Ed infatti, a quanto pare, molti "novax" obbligati a vaccinarsi (a causa della loro occupazione), hanno già inoltrato numerosissime "pretestuose" richieste di indennizzo, adducendo di essere stati danneggiati dal vaccino; ma pressochè nessuno di tali presunti danni, risulta più grave di un po' di vomito e di cacarella.
***
Se fosse vero, invece, come sostieni tu, che c'è una "strage" in corso, i molti "novax" che sono stati obbligati a vaccinarsi (a causa della loro occupazione):
-  non si limiterebbero a inoltrare soltanto "pretestuose" richieste di indennizzo per i "lievi" effetti collaterali del vaccino;
- ma, "a fortiori" (*), inoltrerebbero anche  "serie" richieste di indennizzo per i "gravi" effetti collaterali del vaccino.
Ma questo non accade (o accade in casi più unici che rari)!
Come lo spieghi?
***
Un saluto! :)
***

* Nota esplicativa
Si dice "a fortiori" quell'argomento  che mira a provare che un fatto ha delle ragioni ancor più forti per essere ammesso come valido, di un altro che è stato già constatato.
Ad es.
- se i novax già obbligati a vaccinarsi inoltrano richieste di indennizzo solo per casi lievi;
- a maggior ragione dovrebbero farlo per i casi gravi.
Ma questo non accade (o, se accade, in misura minima).
***
Il che, per una logica elementare alla portata dei bambini, vuol dire che di casi veramente gravi non ce ne sono o ce ne sono pochissimi; a meno che non siano gli stessi interessati ad occultarli (vai a capire perchè)!
***

Ipazia

La tossina vaccinale ha appena cominciato a fare danni, per lo più  cacciati sotto il tappeto da una istituzione sanitaria appecorata.

Sarà la magnitudo dei danni a venire e il loro incontrovertibile riconoscimento scientifico a fare giustizia di questa debacle bioetica.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

sapa

Citazione di: Eutidemo il 16 Settembre 2021, 12:26:00 PM
Ciao Sapa. :)
Nel secolo scorso, sia in Italia che nel resto del mondo sono state imposte per legge centinaia di vaccinazioni obbligatorie; per cui, il  percorso per farlo è ben noto e facilmente praticabile.
Il problema consiste unicamente nella "idiotodemia" ("pandemia di imbecillità") che ha accompagnato il covid19; la qual cosa, purtroppo, rende oggi un po' più problematica la faccenda.
***
L'intervento del Parlamento è comunque necessario, anche se il Governo dovesse rendere obbligatori i vaccini con un "decreto legge"; questo, infatti, dovrebbe essere necessariamente convertito in legge dal Parlamento.
Non c'è emergenza che tenga: l'art.32 della Costituzione parla chiaro!
***
Quanto alle file di no-vax incatenati e scortati dalle FdO agli hub vaccinali, questo è solo il parto della farneticante fantasia di alcuni novax; ed infatti, nel nostro ordinamento "nemo ad factum cogi potest", per cui nessuno mai potrebbe essere "fisicamente" costretto a vaccinarsi contro la sua volontà (magari legato a una sedia).
Non funziona così!
Se così fosse, io stesso mi metterei a capo di una rivolta novax armata!
***
Ed infatti, l'"obbligo vaccinale" è una cosa completamente diversa dalla "coercizione vaccinale"; la quale, a quanto mi risulta, non è prevista neanche nei Paesi a regime dittatoriale.
Per cui, se qualcuno si rifiutasse di adempiere ad un eventuale obbligo vaccinale, nessuno lo costringerebbe fisicamente a vaccinarsi; costui, però, dovrebbe sottostare alle sanzioni legali (dirette o indirette) previste dalla legge per coloro che si rifiutano di prestarvi ottemperanza.
***
Un saluto! :)
***
E' vero, Eutidemo, te ne dò atto, anche se questa volta si parla di vaccinare milardi di persone. Comunque, leggevo oggi di infermieri e medici no-vax, che si sono auto-inferti lesioni e ferite, per essere vaccinati contro il tetano. Infatti, a quanto sembra, il bugiardino dell'antitetanica prescrive almeno 3 mesi di distanza dall'inoculazione di altri vaccini con virus attenuati! https://www.quotidianopiemontese.it/2021/09/14/sanitari-no-vax-alcuni-cercano-di-fare-lantitetanica-per-avere-lesenzione-dal-vaccino-covid/

anthonyi

Citazione di: Ipazia il 16 Settembre 2021, 13:33:39 PM
La tossina vaccinale ha appena cominciato a fare danni, per lo più  cacciati sotto il tappeto da una istituzione sanitaria appecorata.

Sarà la magnitudo dei danni a venire e il loro incontrovertibile riconoscimento scientifico a fare giustizia di questa debacle bioetica.
Questo discorso, dei danni futuri della Spike, è completamente privo di senso. Il sistema immunitario, reagendo ad essa, inizia a catturarla e a decomporla, per cui la sua presenza nell'organismo è limitata al tempo di sviluppo di queste difese immunitarie, 4 o 5 settimane per ogni dose di vaccino.
Io poi non capisco, ipazia, questa tua ossessione per la Spike che non è neanche attenzionata in particolare dalla maggioranza dei cultori del Verbo novax.
Tra i collaterali gravi che sono stati rilevati dai vaccini anti covid, oltretutto, la Spike non risulta mai causa diretta, essendo la causa sempre riferibile ad una reazione particolare del sistema immunitario.

anthonyi

Ciao Sapa un tempo i giovani si ferivano per non fare il militare, adesso invece è solo per non fare il vaccino.
Dio mio, come siamo caduti in basso!

Eutidemo

Citazione di: sapa il 16 Settembre 2021, 13:55:07 PM
Citazione di: Eutidemo il 16 Settembre 2021, 12:26:00 PM
Ciao Sapa. :)
Nel secolo scorso, sia in Italia che nel resto del mondo sono state imposte per legge centinaia di vaccinazioni obbligatorie; per cui, il  percorso per farlo è ben noto e facilmente praticabile.
Il problema consiste unicamente nella "idiotodemia" ("pandemia di imbecillità") che ha accompagnato il covid19; la qual cosa, purtroppo, rende oggi un po' più problematica la faccenda.
***
L'intervento del Parlamento è comunque necessario, anche se il Governo dovesse rendere obbligatori i vaccini con un "decreto legge"; questo, infatti, dovrebbe essere necessariamente convertito in legge dal Parlamento.
Non c'è emergenza che tenga: l'art.32 della Costituzione parla chiaro!
***
Quanto alle file di no-vax incatenati e scortati dalle FdO agli hub vaccinali, questo è solo il parto della farneticante fantasia di alcuni novax; ed infatti, nel nostro ordinamento "nemo ad factum cogi potest", per cui nessuno mai potrebbe essere "fisicamente" costretto a vaccinarsi contro la sua volontà (magari legato a una sedia).
Non funziona così!
Se così fosse, io stesso mi metterei a capo di una rivolta novax armata!
***
Ed infatti, l'"obbligo vaccinale" è una cosa completamente diversa dalla "coercizione vaccinale"; la quale, a quanto mi risulta, non è prevista neanche nei Paesi a regime dittatoriale.
Per cui, se qualcuno si rifiutasse di adempiere ad un eventuale obbligo vaccinale, nessuno lo costringerebbe fisicamente a vaccinarsi; costui, però, dovrebbe sottostare alle sanzioni legali (dirette o indirette) previste dalla legge per coloro che si rifiutano di prestarvi ottemperanza.
***
Un saluto! :)
***
E' vero, Eutidemo, te ne dò atto, anche se questa volta si parla di vaccinare milardi di persone. Comunque, leggevo oggi di infermieri e medici no-vax, che si sono auto-inferti lesioni e ferite, per essere vaccinati contro il tetano. Infatti, a quanto sembra, il bugiardino dell'antitetanica prescrive almeno 3 mesi di distanza dall'inoculazione di altri vaccini con virus attenuati! https://www.quotidianopiemontese.it/2021/09/14/sanitari-no-vax-alcuni-cercano-di-fare-lantitetanica-per-avere-lesenzione-dal-vaccino-covid/
La cosa mi ricorda molto l'"autolesionismo" a cui ricorrevano i soldati durante la guerra, per evitare di essere mandati in battaglia; ma quello lo posso perfettamente capire, mentre, invece, quello di questi "sedicenti" infermieri e medici no-vax assolutamente no.
E' roba da immediato ricovero alla "neurodeliri"; con tanto di camicia di forza (per evitare ulteriori atti autolesionistici)!
???

Eutidemo

Ciao Ipazia :)
E' davvero sorprendente la tua assoluta "impermeabilità" ai ragionamenti logici più elementari; ma lo leggi quello che scrivo, o fai solo finta?
::)
***
Ed infatti, anche a voler ammettere la tua "delirante" ipotesi del complotto, e, cioè, che, "i danni della tossina vaccinale sono stati tutti cacciati sotto il tappeto da una istituzione sanitaria appecor(on)ata", non hai comunque risposto alla mia domanda.
***
Ed infatti, se fosse vero, come sostieni tu, che c'è una "strage" in corso che non viene pubblicizzata dalla "istituzione sanitaria appecor(on)ata", come diamine si spiega che i molti "novax" che sono stati obbligati a vaccinarsi:
-  inoltrano soltanto "pretestuose" richieste di indennizzo per  "lievi" effetti collaterali del vaccino;
- però non inoltrano mai anche "serie" richieste di indennizzo per i "gravi" effetti collaterali del vaccino di cui parli tu?
Questo non accade (o accade in casi più unici che rari)!
Come lo spieghi?
***
Ma forse ti è sfuggita la mia nota esplicativa, su come funziona un ragionamento "a fortiori"!
***
Si dice "a fortiori" quell'argomento  che mira a provare che un fatto ha delle ragioni ancor più forti per essere ammesso come valido, di un altro che è stato già constatato.
Ad es.
- se i novax già obbligati a vaccinarsi inoltrano richieste di indennizzo solo per casi lievi;
- a maggior ragione dovrebbero farlo per i casi gravi.
Ma questo non accade (o, se accade, in misura minima).
***
Il che vuol dire che di casi veramente gravi non ce ne sono o ce ne sono pochissimi; a meno che non siano gli stessi interessati ad occultarli (vai a capire perchè)!
***
Ed infatti:
- visto che l'"istituzione sanitaria appecor(on)ata" non riesce a frenare e/o ad occultare l'ondata di richieste di indennizzo per "lievisime" reazioni avverse da parte dei novax "vaccinati a forza";
- mi spieghi come mai, secondo te, riuscirebbe invece benissimo a frenare e/o ad occultare le richieste di indennizzo per "gravissime" reazioni avverse da parte dei novax "vaccinati a forza"?
***
Non ti passa per la testa, che, forse, di  richieste di indennizzo per "gravissime" reazioni avverse da parte dei novax "vaccinati a forza" NON CE NE SONO, altrimenti non avrebbero alcuna remora a chiedere l'indennizzo anche per quelle, e di sicuro nessuno potrebbe impedirglielo?
***
Fai un piccolo sforzo di buon senso, e, soprattutto, di onestà intellettuale, e capirai da sola che non c'è nessuna strage in corso "nascosta sotto il tappeto".
***
Se, poi, "per uscire dall'angolo", vuoi ricorrere allo solito vecchio e specioso argomento delle "calende greche" per il quale: "Vabbè, visto che gli stessi vaccinati novax non denunciano gravi danni subiti nè da loro a da loro parenti, se non in rarissimi casi, diciamo pure che non c'è nessuna strage in corso nascosta sotto il tappeto; però cosa ci dice che essa non stia covando sotto la cenere?", allora non c'è più niente da fare per ricondurti alla realtà!
***
Ed infatti, a questo punto, ovviamente, puoi "rinviare all'infinito" l'ammissione di aver sostenuto una tesi infondata.
Ed infatti, sebbene siano già stati vaccinati centinaia di milioni  di persone in tutto il mondo senza che si sia verificata la "catastrofe" che tu prevedevi all'inizio della campagna vaccinale, puoi sempre dire che:
- se "la fine del mondo" non è avvenuta quest'anno, però avverrà l'anno prossimo;
- se "la fine del mondo" non avverrà  l'anno prossimo, avverrà nel successivo;
e così via "ad infinitum"!
Non devo essere io ad insegnarti che questo è un argomento assolutamente inconfutabile, con il quale puoi dimostrare tutto e il contrario di tutto; però è anche un argomento assolutamente privo di qualsiasi valore, per così dire "epistemologico".
***
Un saluto! :)
***

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 16 Settembre 2021, 14:20:37 PM
Questo discorso, dei danni futuri della Spike, è completamente privo di senso. Il sistema immunitario, reagendo ad essa, inizia a catturarla e a decomporla, per cui la sua presenza nell'organismo è limitata al tempo di sviluppo di queste difese immunitarie, 4 o 5 settimane per ogni dose di vaccino.
Nel frattempo succede di tutto e si sono trovati microtrombi e spike in ogni parte del corpo, responsabili di paralisi e laddove sono arrivati al cervello, pure di qualche decesso. La vulgata covidemica era che si dovesse decomporre in loco di inoculazione come fa ogni vaccino degno questo nome.
CitazioneTra i collaterali gravi che sono stati rilevati dai vaccini anti covid, oltretutto, la Spike non risulta mai causa diretta, essendo la causa sempre riferibile ad una reazione particolare del sistema immunitario.
Reazione autoimmune indotta dalla proteina tossica spike.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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