COVID19 - Brutti dati, ma è troppo presto per ricollegarli alla FASE 2

Aperto da Eutidemo, 07 Maggio 2020, 12:49:46 PM

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Eutidemo


I contagi totali al 4 maggio erano risultati in diminuzione del -12,10%:
http://bayimg.com/manEfaaGp
Al 6 maggio, invece, sono risultati in aumento del + 34,33%
http://bayimg.com/manegAagp
E, purtroppo, anche i contagi  rilevati in proporzione ai tamponi effettuati risultano aumentati dall'1,9% al 2,2% dal 5 al 6 maggio, come risulta dalle seguente tabelle:
http://bayimg.com/manenAaGP
http://bayimg.com/laNEmAaGP


***
Si tratta di dati un po' preoccupanti, per cui, i "media", cercano di tranquillizzarci dicendo che, però, c'è stato un "balzo" dei guariti (8.014); il che è vero, ma:
- l'aumento dei guariti non ha niente a che vedere con l'aumento del tasso del contagio;
- l'aumento è solo nominale, perchè si deve al recupero di dati dei guariti dei giorni precedenti (in particolare in Lombardia).


***
Tuttavia, secondo me, ricollegare gli aumenti di cui sopra all'attenuazione del "LOCK DOWN" avvenuta il 4 maggio, è "molto" azzardato, in quanto:
a)
Bisogna sempre di evitare di cadere nel "bias" dell'"post hoc propter hoc", la quale è una espressione latina che significa "dopo di ciò, e, quindi, a causa di ciò"; tale formula ben caratterizza un tipo di "inferenza fallace", che conferisce eccessiva rilevanza alla relazione e coincidenza temporale tra due eventi nel suggerire una relazione causale tra di essi, senza considerare altre circostanze.
b)
Visto il periodo medio di incubazione del COVID19, secondo me, è troppo presto per collegare la riapertura delle attività alla risalita del contagio; però, poichè in alcuni casi l'incubazione è molto veloce, non è un'ipotesi da escludere categoricamente.
c)
Il periodo di osservazione è troppo breve, per cui potrebbe trattarsi soltanto di una "oscillazione giornaliera".
d)
I numeri delle tabelle di cui sopra, hanno valore relativo, in quanto:
- i primi non tengono conto dei contagi "effettivi", bensì solo di quelli "rilevati";
- i secondi riguardano pur sempre soltanto un "campione", il quale non è detto che sia corrispondente alla realtà complessiva del fenomeno.




***
CONCLUSIONE
Non nego che, almeno apparentemente, si tratti di un brutto segno.
Il quale, però:
- se non suffragato da altri elementi;
- se non confermato nei prossimi giorni, e, soprattutto, nelle prossime una o due settimane;
secondo me non è sufficiente a lasciar già presumere che la riapertura delle attività commerciali e private (congiunti compresi) stia provocando una risalita dei contagi, come qualcuno sostiene.
Potrebbe essere, ma è ancora troppo presto per dirlo.
Staremo a vedere!


***
In bocca al lupo a tutti!

Ipazia

Zaia sta facendo tamponi a raffica grazie alla nuova macchina comprata in Olanda. Anche la Lombardia sta muovendo le terga dopo la batosta che l'ha rinchiusa in ospedale. Penso che anche le altre regioni stiano uscendo dal torpore e comincino a monitorare il territorio. Te credo che vengono fuori una marea di nuovi positivi, per lo più a- o pauci-sintomatici. Che però è il caso di individuare e quarantenare per due ottimi motivi: 1) potrebbero infettare 2) potrebbero arrivare senza cure specifiche (di cui oggi si va meno a tentoni) ad una fase di aggravamento tale da richiedere la terapia intensiva con gravi danni postumi, se sopravvivono, per la loro salute. Oltre che per il SSN e per la ripresa della psicosi.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo


Ciao Ipazia. :)
Che il numero dei tamponi aumenti non significa niente, perchè l'altroieri, purtroppo, anche i contagi  rilevati "IN PROPORZIONE" ai tamponi effettuati sono risultati "PROPORZIONALMENTE" aumentati dall'1,9% al 2,2% dal 5 al 6 maggio, come risulta dalle seguente tabelle:
http://bayimg.com/manenAaGP
http://bayimg.com/laNEmAaGP
Per fortuna, però, ieri la percentuale è scesa al 2,0%, e, quindi, sebbene superiore all'altro ieri, il dato è confortante.
http://bayimg.com/eANfOAAGP
Per ora, secondo me, si tratta solo di oscillazioni giornaliere ancora poco significative.


Un saluto! :)

Ipazia

In effetti sono variazioni irrilevanti, mentre è rassicurante il valore assoluto (intorno al 2%) che dimostra, su un target per giunta mirato, la bassa incidenza dei soggetti contagiosi. Ancor meglio sarebbe la distribuzione regionale dei dati per evidenziare le situazioni in cui il rischio è diventato trascurabile e quelle che hanno invece ancora focolai attivi da intercettare e bonificare.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo


Ciao Ipazia
Hai perfettamente ragione, in quanto;
- sono variazioni irrilevanti;
- è comunque rassicurante il valore intorno al 2%.
Tanto più che, come giustamente osservi, il campione è mirato su soggetti a rischio; per cui, se, invece, fosse fatto indistintamente a tutti, è lecito presumere che la percentuale sarebbe ancora più bassa. ;)
Quanto alla  la distribuzione generale regionale, a ieri,  è quella di cui al seguente link:
http://bayimg.com/faNfFaAgP
E questo è il TREND recente delle 5 regioni con più contagi:
http://bayimg.com/faNFGAagP


Un saluto! :)

anthonyi

Ciao Eutidemo, non c'è da allarmarsi, anche perché se segui i dati della protezione civile ti accorgi dell'effetto fine settimana, con il sistematico calo dei tamponi e dei contagi rilevati. Da notare che il sistematico rapporto contagi tamponi è falsato anch'esso, non tanto per la presenza di tamponi di controllo successivi, che oggi vengono rilevati separatamente, quanto per il fatto che i laboratori ci mettono qualche giorno a dare il risultato dei tamponi.

Eutidemo


Ciao Anthonyi. :)
Il fatto che il rapporto contagi/tamponi sia falsato dalla circostanza che i laboratori ci mettono qualche giorno a dare il risultato dei tamponi, per cui i tamponi della settimana scorsa vengono confrontati con i contagi di oggi, lo ignoravo completamente; se effettivamente è così, è un rapporto privo di qualsiasi significato.
Ma sei sicuro?
Io, invece, ero convinto che il rapporto contagi/tamponi fosse effettuato tra i tamponi eseguiti in un determinato giorno (70.359) ed i risultati  dei tamponi stessi (1.401); altrimenti i dati non avrebbero alcun senso ad essere pubblicati.
Mi sembra molto strano!
Un saluto :)

anthonyi

Citazione di: Eutidemo il 08 Maggio 2020, 14:34:32 PM

Ciao Anthonyi. :)
Il fatto che il rapporto contagi/tamponi sia falsato dalla circostanza che i laboratori ci mettono qualche giorno a dare il risultato dei tamponi, per cui i tamponi della settimana scorsa vengono confrontati con i contagi di oggi, lo ignoravo completamente; se effettivamente è così, è un rapporto privo di qualsiasi significato.
Ma sei sicuro?
Io, invece, ero convinto che il rapporto contagi/tamponi fosse effettuato tra i tamponi eseguiti in un determinato giorno (70.359) ed i risultati  dei tamponi stessi (1.401); altrimenti i dati non avrebbero alcun senso ad essere pubblicati.
Mi sembra molto strano!
Un saluto :)

Questo era quello che veniva detto con certezza fino a due o tre settimane fa, ricordo la particolare situazione nella quale i laboratori della Campania ritardarono i dati dei tamponi per alcuni giorni, per cui i dati sballarono e sembrava che in Campania l'epidemia stesse esplodendo. D'altronde ci stiamo facendo l'abitudine, anche il numero dei morti ogni tanto sballa perché mettono nel conto alcuni di quelli che in precedenza si erano dimenticati.
Per quello che mi riguarda l'unico dato affidabile è il numero di ricoverati in ospedale (Compresa la T.I.), io lo seguo quotidianamente e negli ultimi giorni è inchiodato in una decrescita del 3 % quotidiano, se dal 15 maggio in poi comincia a risalire allora ci sarà da preoccuparsi.

Eutidemo


Ciao Anthony. :)
Hai ragione: il dato più affidabile è senz'altro il numero giornaliero di ricoverati in ospedale.
Però, secondo me, tale numero è significativo soprattutto con riguardo alla  "lesività" del morbo, in quanto una diminuzione del numero giornaliero dei ricoverati può significare:
- tanto un calo complessivo dei contagiati;
- quanto un calo dei ricoveri dovuto ad una diminuita "lesività" del morbo, a fronte, però, di un numero di contagi stabile o ancora in aumento.

***
Secondo me significa un po' tutte e due le cose; il che è comunque una buona notizia. ;)


***
Un saluto! :)


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