NOVITA': D'ora in poi, potranno diventare (e restare) senatori anche i cavalli!

Aperto da Eutidemo, 19 Marzo 2017, 15:20:54 PM

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Eutidemo

D'ora in poi, potranno diventare e restare senatori e deputati anche cittadini non italiani, o i minorenni; e, forse, pure i cavalli...visto che le nostre aule parlamentari sono già strapiene di somari (sarebbe iniquo sperequare tra gli uni e gli altri).
Com'è noto, infatti, ai sensi dell'art.66 della Costituzione: "...ciascuna Camera giudica dei titoli di ammissione dei suoi componenti e delle cause sopraggiunte di ineleggibilità e di incompatibilità" , e, a norma dell'art. 3 del decreto legislativo n. 235 del 2012, anche delle cause sopraggiunte di "incandidabilità!" di cui all'art. 1, comma 1 dello stesso D.L.
Per cui, per esempio, se un cittadino turco, con documenti falsi, riuscisse abilmente a farsi eleggere senatore spacciandosi per cittadino italiano, una volta scoperto l'inganno, il Senato si riunisce, verifica le circostanze di fatto e di diritto, e, poi, sulla base di esse, lo sbatte fuori. ;)
Allo stesso modo, se un cittadino italiano, falsificando il suo certificato di nascita, riuscisse abilmente a farsi eleggere senatore pur non avendo l'età prescritta, una volta scoperto l'inganno, il Senato si riunisce, verifica le circostanze di fatto edi diritto, e, poi, sulla base di esse, lo sbatte fuori. ;)
Chiaro il concetto?
Logica e diritto, quindi, vorrebbero pure, che, conseguentemente, se un cittadino italiano eletto senatore, viene condannato con sentenza passata in giudicato, il Senato si riunisce, verifica le circostanze di fatto edi diritto, e, poi, sulla base di esse, lo sbatte fuori.
Ed infatti, a norma dell'art. 1, comma 1, del decreto legislativo n. 235 del 2012, "Non possono essere candidati e non possono comunque continuare a ricoprire la carica di deputato e di senatore coloro che hanno riportato condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione", allo stesso identico modo in cui non possono continuare a ricoprirla nè i Vietnamiti nè i minorenni.
Ed è questo, appunto, il caso del senatore Minzolini, condannato, con sentenza definitiva, alla pena della reclusione in anni due e mesi sei, per peculato continuato; il Senato avrebbe dovuto limitarsi a deliberare solo circa l'effettiva sussistenza della causa di decadenza (sentenza), verificata la quale avrebbe dovuto estrometterlo come un intruso vietnamita o un minorenne.
Ed invero, la legge prevede soltanto che venga verificata  l'esistenza della sentenza, non certo valutato il merito della stessa; senza considerare che "Res iudicata facit de albo nigrum, originem creat, aequat quadrata rotundis, naturalia sanguinis vincula et falsum in verum mutat".
Per cui, dato il precedente, d'ora in poi potranno diventare e restare senatori e deputati anche cittadini non italiani, i minorenni...e chiunque altro sia incompatibile, ineleggibile o incandidabile per legge, se le maggioranze parlamentari così decideranno, violando le stesse leggi da loro varate.
CHAPEAU!!! :P

green demetr

Vai avanti tu che mi vien da ridere


Fharenight

Citazione di: Eutidemo il 20 Marzo 2017, 06:37:56 AM
Citazione di: green demetr il 19 Marzo 2017, 23:08:19 PM
;D  ;D

Caro Eutidemo la politica ha mille facce!

Sì...tutte di xxxx ;)
In questo sono in assoluto accordo con te  ...


Il fatto che più mi ha sconcertato è stato il lungo applauso e il brindisi con cui hanno festeggiato il voto contro la decadenza di Minzolini. Siamo davvero ridotti male. Ed io credo che questo degrado della politica sia dovuto anche alla sempre più marcata perdita di sovranità dello Stato, dunque dei suoi poteri decisionali, pertanto un politico, anche il politico che ha iniziato la sua carriera con le intenzioni più serie ed oneste possibili finisce poi col sentirsi impedito, osteggiato e costretto a scendere a patti, o meglio, ad essere una pedina dei poteri più forti. Quindi si scivola così nell'insensibilità, nel menefreghismo e infine nella corruzione, nel "vivi e lascia vivere"...: chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza...

Eutidemo

I politici, secondo me, si dividono nelle seguenti tre categorie :
- quelli che vorrebbero governare bene, ma non lo sanno fare (perchè non hanno sufficiente esperienza); ;)
- quelli che saprebbero governare bene, ma non lo vogliono fare (perchè hanno sufficiente esperienza per farlo, ma vogliono farsi solo i fatti loro); ;)
- quelli che non lo vogliono e non lo sanno fare, perchè sono completamente insipienti ed abulici. ;)
Buona fortuna, ragazzi! :-[

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